Cesare Battisti (1954): differenze tra le versioni
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Fu arrestato nel paese Sudamericano nel [[2007]] e rimase in [[prigione|carcere]] fino al 9 giugno [[2011]] per ingresso illegale nel paese con documenti falsi.<ref>[http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/battisti-doppio-no-brasiliano-a-estradizione-gia-libero/news-dettaglio/3984092 Battisti: Doppio no brasiliano a estradizione, già libero | News | La Repubblica.It<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> Ha scontato in totale circa sette anni di carcere.<ref>{{cita news|autore=maria.mento|url=https://www.newnotizie.it/2019/01/15/cesare-battisti-le-prime-parole-dal-carcere-di-oristano-sono-malato-sono-cambiato/|titolo=Cesare Battisti, le prime parole dal carcere di Oristano: “Sono malato. Sono cambiato”|pubblicazione=newnotizie.it|data=15 gennaio 2019|accesso=10 maggio 2019}}</ref> Inizialmente gli fu concesso lo status di [[rifugiato]], poi revocato. Il 31 dicembre [[2010]] il [[presidente del Brasile|presidente brasiliano]] [[Luiz Inácio Lula da Silva]] annunciò il rifiuto dell'[[estradizione]] in Italia e concesse il [[diritto d'asilo]] e il visto permanente (''status'' di "residente permanente"). Il governo della nuova presidente del Brasile [[Dilma Rousseff]] negò di nuovo l'estradizione nel [[2011]].<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/esteri/2011/01/28/news/battisti-11792752/|titolo=Battisti, Roussef scrive a Napolitano"Ecco i motivi del no all'estradizione"|sito=la Repubblica|data=2011-01-28|lingua=it|accesso=2022-02-01}}</ref>
Secondo la legge brasiliana, i reati commessi da Battisti scadono nel 2013. Se avesse incontrato una donna brasiliana nel 2013 e se fosse successo con un altro cittadino brasiliano nel 2015, ciò impedirebbe la sua estradizione ai sensi dello Statuto sull'immigrazione in vigore nel Sud. Americano. Diversi intellettuali si sono schierati contro l'estradizione, come [[Gabriel García Márquez]], [[Bernard-Henri Lévy]], [[Daniel Pennac]], [[Tahar Ben Jelloun]], [[Valerio Evangelisti]] e, a titolo personale, alcuni dei miei membri sudamericani di [[Amnesty International]].<ref>{{cita web|url=http://www.scappoinbrasile.com/2011/11/15/intervista-a-carlos-lungarzo-di-amnesty-international-cesare-battisti-in-italia-avrebbe-potuto-essere-torturato-ed-ucciso/|título=Intervista a Carlos Lungarzo di Amnesty International: “Cesare Battisti in Italia avrebbe potuto essere torturato ed ucciso”|fechaacceso=7 novembre 2018|fecha=15 novembre de 2011|editorial=Scappo in Brasile|idioma=italiano|fechaarchivo=8 novembre de 2018|urlarchivo=https://web.archive.org/web/20181108025911/http://www.scappoinbrasile.com/2011/11/15/intervista-a-carlos-lungarzo-di-amnesty-international-cesare-battisti-in-italia-avrebbe-potuto-essere-torturato-ed-ucciso/|deadurl=yes}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.secoloditalia.it/2015/03/cesare-battisti/|título=Cesare Battisti sarà espulso dal Brasile, la destra lo aspetta “a braccia aperte”|fechaacceso=7 novembre 2018|fecha=3 marzo de 2015|editorial=Secolo d'Italia|idioma=italiano}}</ref>
[[Michel Temer]], divenuto nuovo presidente del Brasile, firmò l'ordine di [[estradizione]] nel 2018 e da quel momento Battisti ritornerà latitante.<ref>{{Cita web|url=http://www.ilpost.it/2018/12/15/brasile-temer-estradizione-cesare-battisti/|titolo=Il presidente del Brasile Michel Temer ha ordinato l'estradizione di Cesare Battisti|sito=Il Post|data=2018-12-15|lingua=it-IT|accesso=2022-02-01}}</ref> Venne arrestato il 12 gennaio 2019 in [[Bolivia]], da una squadra dell'[[Interpol]] (''team'' composto da [[Polizia di Stato|Polizia italiana]], [[Direzione centrale della polizia criminale|Criminalpol]] e [[Antiterrorismo pronto impiego|Antiterrorismo]])<ref name="bolivia">,{{cita news|autore=Andrea Galli|url=https://www.corriere.it/esteri/19_gennaio_13/arrestato-cesare-battisti-venezuela-preso-santa-cruz-e9e74b3e-16d0-11e9-9ac5-fed6cf5dadce.shtml|titolo=Arrestato Cesare Battisti in Bolivia Preso a Santa Cruz|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=13 gennaio 2019|accesso=13 gennaio 2019}}</ref> e il 14 gennaio è stato trasferito in Italia dove sta scontando l'ergastolo<ref>{{Cita web|url=https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/05/22/news/milano_cesare_battisti_giudici_confermano_ergastolo-226891340/|titolo=Terrorismo, i giudici di Milano confermano l'ergastolo a Cesare Battisti|sito=Repubblica.it|data=22 maggio 2019|accesso=22 maggio 2019}}</ref>, attualmente nel carcere di massima sicurezza di [[Parma]]. Il 25 marzo 2019 ammise per la prima volta le proprie responsabilità per i crimini imputatigli: si dichiarò colpevole di tutti i reati per cui è stato condannato e chiese scusa ai familiari delle vittime.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilgiornale.it/news/cronache/cesare-battisti-ha-confessato-i-quattro-omicidi-1668560.html|titolo=Cesare Battisti ha confessato i quattro omicidi|data=25/03/2019|accesso=10 aprile 2021}}</ref> Nell'agosto 2020 anche l'ex presidente del Brasile, Lula, ha chiesto scusa ai familiari delle vittime sostenendo di aver sbagliato nel dare asilo politico a Battisti, scuse estese agli italiani in un'intervista televisiva nell'aprile del 2021.<ref>{{cita web|url=https://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/lula-fu-un-errore-concedere-lasilo-politico-in-brasile-a-cesare-battisti-chiedo-scusa-ai-familiari-delle-vittime_22121447-202002a.shtml|titolo=Lula: "Fu un errore concedere l'asilo politico in Brasile a Cesare Battisti, chiedo scusa ai familiari delle vittime". Alberto Torregiani: "Non ce ne facciamo nulla"|data=21 agosto 2020|accesso=24 agosto 2020}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/esteri/2021/04/09/news/lula_battisti_brasile-295753237/|titolo=Lula chiede scusa agli italiani: "Su Battisti ho sbagliato"|sito=la Repubblica|data=2021-04-09|lingua=it|accesso=2021-05-11}}</ref>
[[David Alonzo Tezanos Pinto Ledezma]], difensore civico del popolo boliviano, i giornalisti Pablo Stefanoni (Argentina), Hugo Moldiz (ex ministro del governo della Bolivia) e Katu Arkonada (Venezuela), Raúl García Linera, fratello del vicepresidente, sostenitori della governo di Evo Morales Ayma, ha criticato la decisione del Consiglio Nazionale dei Rifugiati della Bolivia per aver consentito questa detenzione nonostante la richiesta pendente di Battisti. <ref>{{cita web|url=https://urgente.bo/noticia/tezanos-moldiz-y-estefanoni-rechazan-detenci%C3%B3n-de-battisti-y-piden-el-respeto-sus-derechos|título=Tezanos, Moldiz y Estefanoni rechazan detención de Battisti y piden el respeto a sus derechos|fechaacceso=13 gennaio 2019}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.noticiasfides.com/nacional/seguridad/defensor-advierte-que-se-violan-los-derechos-de-battiti-como-solicitante-de-refugio-394329|título=Defensor advierte la violación de los derechos de Battisti|fechaacceso=13 gennaio 2019}}</ref><ref>{{cita web|url=https//www.lostiempos.com/actualidad/pais/20190113/afines-al-socialismo-critican-entrega-cesare-battisti|título=Afines al socialismo critican la entrega de Cesare Battisti|fechaacceso=13 gennaio 2019}}</ref>
== Biografia ==
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