Joseph Vickers De Ville: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: sintassi delle note e modifiche minori |
fix |
||
Riga 28:
Joseph Vickers De Ville era figlio dei contadini Joseph (nato nel 1834) e Mary Gadby (nata nel 1828)<ref>{{Cita web|url=https://www.ancestry.ca|titolo=Joseph Vickers De Ville}}</ref>. Nacque a [[Long Eaton|Eaton]], nel [[Derbyshire]], ma viene considerato un artista di [[Wolverhampton]], nello [[Staffordshire]], perché è in questa città che si trasferì nel 1880 insieme alla madre rimasta vedova e ai suoi fratelli Richard e John<ref>Censimento del 1881.</ref>. Nel 1880 il suo indirizzo era Osborne Cottage, Sweetman Street, Wolverhampton, ma successivamente si spostò a Compton, un sobborgo di Wolverhampton, dove mantenne lo studio a Tettenhall Wood, che era la scuola della cittadina.
Vickers De Ville era un [[Autoformazione|autodidatta]], non aveva una formazione artistica professionale e lui stesso non si considerava un artista professionista, tuttavia il suo talento pittorico era riconosciuto ed apprezzato. Tra il 1876 e il 1920, sessantotto sue opere furono esposte alla Royal [[Birmingham]] Society of Artists, della quale venne eletto membro a pieno titolo nel 1917. A partire dal 1887 espone alla Royal Academy. Presenta opere anche al Royal Institute of Oil Painters, alla Fine Art Society, al Royal [[Glasgow]] Institute for the Fine Arts, alla Royal Scottish Academy, e ai [[Salon (mostra)|
Vickers De Ville ha prodotto opere sia ad [[Pittura a olio|olio]] che ad [[acquerello]]. Il soggetto preferito dei suoi dipinti sono i paesaggi del [[Galles del Nord]], dove "ha tratto ispirazione per la prima volta in uno scenario grandioso e imponente", ed è stato rilevato che "pochi artisti possono competere con lui nel raffigurare torrenti, rocce, fiumi e alberi"<ref name="ref_A">Dal ''Express and Star'' del 22 marzo 1915.</ref>. Anche i paesaggi del [[Cotswolds]], [[Malvern (Worcestershire)|Malvern]], [[Cheshire]] e [[Staffordshire]] sono spesso raffigurati nelle sue opere. Molte sue realizzazioni hanno un grande senso di profondità e pur essendo generalmente di piccole dimensioni descrivono panorami e cieli sconfinati, e sono spesso pervase da una sensazione di malinconia e solitudine accentuate dalla piccolezza delle figure rappresentate frequentemente in lontananza o di spalle: così è nelle sue opere ''
Una mostra personale di Vickers De Ville si tenne alla Wolverhampton Art Gallery nel 1915 con grande successo di pubblico e di critica. Vennero esposti sessantaquattro dipinti e numerosi schizzi, molti dei quali prestati da mecenati e collezionisti di [[Liverpool]] e di [[Londra]]. In quella occasione venne osservato che "molti dei suoi quadri sono negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], e altri hanno trovato proprietari in [[Francia]], [[Germania]] e [[America meridionale|Sud America]]. La maggior parte di essi sono stati acquistati dagli Americani. La domanda dall'estero è uno dei motivi per cui la gente di Wolverhampton ha potuto vedere così poco delle sue opere"<ref name="ref_A" />. Un'altra mostra analoga dei suoi disegni fu allestita nel 1923<ref>Archivi di Wolverhampton e studi locali. WOL-C-AGPL/1. P.51, Gennaio 1923. ''Exibition of drawings by Vickers de Ville''.</ref>.
Numerosi dipinti di Vickers De Ville sono conservati alla Wolverhampton Art Gallery. Altre sue opere si possono trovare anche al McLean<ref>James McLean of Westbank (1802-1877). Da: https://artuk</ref> Museum and Art Gallery di [[Greenock|Greenok]], allo [[Sheffield]] Museum and Art Gallery e in altre collezioni pubbliche e private.
|