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'''Kaoru Ishikawa''' (石川馨, ''Ishikawa Kaoru''; [[Tokyo]], [[13 luglio]] [[1915]] – [[16 aprile]] [[1989]]) è stato un [[ingegnere chimico]] e accademico giapponese. È considerato uno dei pionieri del controllo della qualità e unaprofessore figura chiave nello sviluppo del [[Total Quality Management]] (TQM) in Giappone. È noto soprattutto per lall'introduzione del [[DiagrammaUniversità di Ishikawa]], uno strumento utilizzato per l'analisi delle cause di problemi nei processi produttivi, e per la promozione dei [[circoli di qualitàTokyo]]<ref name="BalbirnieChronology">{{Cita libro|titolo=ProfessorParallel Chronology of Prof. Kaoru Ishikawa:Ishikawa’s ALife Manand TQC in Search of HarmonyJapan|autore=Marc BalbirnieJUSE|anno=20202015}}</ref>.
 
Ishikawa fu un pioniere nella diffusione delle attività di qualità durante la ricostruzione post-bellica del Giappone, contribuendo alla sua trasformazione in una delle principali economie mondiali. Fu una figura chiave nello sviluppo del [[Total Quality Management]] (TQM) giapponese, ideando il [[Diagramma di Ishikawa]] (noto anche come ''diagramma causa-effetto'' o ''diagramma a lisca di pesce'') e promuovendo i [[circoli di qualità]]<ref name="Balbirnie">{{Cita libro|titolo=Professor Kaoru Ishikawa: A Man in Search of Harmony|autore=Marc Balbirnie|anno=2020}}</ref>.
 
== Biografia ==
Kaoru Ishikawa nacque il [[13 luglio]] [[1915]] a Nishigahara, [[Tokyo]], in Giappone,come primoprimogenito di otto figli di Ichiro e Tomiko Ishikawa<ref name="Chronology">{{Cita libro|titolo=Parallel Chronology of Prof. Kaoru Ishikawa’s Life and TQC in Japan|autore=JUSE|anno=2015}}</ref>. Nel [[1939]] conseguì la laurea in ingegneria chimica applicata presso l'[[Università imperiale di Tokyo]]<ref name="Professor">{{Cita libro|titolo=Professor Kaoru Ishikawa: A Man in Search of Harmony|autore=Marc Balbirnie|anno=2020}}</ref>. Subito dopo la laurea, iniziò a lavorare presso il laboratorio Oji della Nissan Chemical Industries, dove si occupò di ricerca sulla liquefazione del carbone. Durante la [[Seconda guerra mondiale]], prestò servizio come ufficiale tecnico nella [[Marina imperiale giapponese]], lavorando alla produzione di polvere da sparo<ref name="Balbirnie" />.
 
Subito dopo la laurea, iniziò a lavorare presso la Oji Laboratory di Nissan Chemical Industries, occupandosi di ricerca e sviluppo per la liquefazione del carbone. Nello stesso anno, durante la [[Seconda guerra mondiale]], si unì alla [[Marina imperiale giapponese]] come ufficiale tecnico navale, ove servì in qualità di tecnico responsabile della polvere da sparo<ref name="Balbirnie" />.
Nel [[1941]], al termine del servizio militare, Ishikawa iniziò a lavorare presso la Nissan Liquid Fuel Company, dove fu responsabile di 600 operai nella costruzione di carbonizzatori Lurgi. Nel [[1947]] divenne professore associato presso l'Università Imperiale di Tokyo, iniziando ricerche sui bricchetti di carbone. In questa fase, il suo interesse per le tecniche statistiche di controllo della qualità crebbe, portandolo a collaborare con la [[Japanese Union of Scientists and Engineers]] (JUSE). Nel [[1949]] entrò a far parte della JUSE, assumendo il ruolo di istruttore nei corsi base di controllo qualità<ref name="Chronology" />.
 
Al termine del servizio militare, nel [[1941]], iniziò a lavorare presso la Nissan Liquid Fuel Company, dove fu messo a capo di seicento operai per la costruzione di carbonizzatori Lurgi. Nel [[1947]] divenne professore associato all’Università Imperiale di Tokyo, dove iniziò a condurre ricerche sui bricchetti di carbone.
Nel [[1950]] si unì al direttivo del Comitato di Ricerca sul Sistema di Controllo della Qualità presso la [[Japan Standards Association]] (JSA) e, l'anno successivo, aderì all'[[American Society for Quality Control]] (ASQC), diventando nel [[1956]] il capo della sezione giapponese<ref name="Chronology" />.
 
Durante questa fase, mentre eseguiva esperimenti di laboratorio, si trovò a confrontarsi con metodi statistici inadeguati che causavano una significativa dispersione dei dati. Per ovviare a questo problema, si dedicò allo studio di tecniche statistiche volte a ridurre tale dispersione, entrando così in contatto con la [[Japanese Union of Scientists and Engineers]] (JUSE). Nel [[1949]] ne divenne membro, assumendo il ruolo di istruttore del corso base di controllo della qualità<ref name="Chronology" />.
 
Convinto che il controllo qualità avrebbe contribuito in modo significativo alla ripresa economica del Giappone del dopoguerra, iniziò a dedicarsi seriamente a questo ambito. Nel [[1950]] sientrò unìa alfar parte del direttivo del Comitato di Ricerca sul Sistema di Controllo della Qualità (QC System Research Committee) presso la [[Japan Standards Association]] (JSA). eInoltre, l'annonel successivo[[1951]], aderì all'[[American Society for Quality Control]] (ASQC), diventando nel [[1956]] il capo della sezione giapponese<ref name="Chronology" />.
 
== Contributi principali ==
La crescente dedizione di Ishikawa al controllo qualità raggiunse quasi il fervore religioso, un sentimento che egli evocò in diversi dei suoi libri. Tra questi spicca ''What is Total Quality Control?'', nel quale affermava che la qualità non è solo una questione tecnica, ma una responsabilità sociale<ref>{{Cita libro|titolo=What is Total Quality Control? The Japanese Way|autore=Kaoru Ishikawa|anno=1985}}</ref>.
Kaoru Ishikawa è noto per aver sviluppato il [[Diagramma di Ishikawa]], o diagramma causa-effetto, utilizzato per identificare le cause principali di problemi e difetti nei processi aziendali. Questo strumento è conosciuto anche come "diagramma a lisca di pesce" per la sua forma caratteristica<ref name="Balbirnie" />.
 
Uno dei suoi contributi più noti è il [[Diagramma di Ishikawa]], conosciuto anche come ''diagramma causa-effetto'' o ''a lisca di pesce''. Questo strumento ha rivoluzionato l'approccio all'analisi dei problemi, permettendo alle organizzazioni di individuare con chiarezza le cause principali di difetti e inefficienze nei processi<ref name="Balbirnie" />.
Un altro importante contributo è stato la promozione dei [[circoli di controllo della qualità]] (QC Circles), gruppi di dipendenti impegnati nel miglioramento continuo dei processi aziendali. Questa iniziativa sottolineava l'importanza della partecipazione di tutti i livelli dell'organizzazione nel controllo qualità, contribuendo alla diffusione del [[Total Quality Control]] (TQC)<ref name="Professor" />.
 
Non meno significativo è stato il suo impegno nel promuovere i [[circoli di controllo della qualità]] (QC Circles), gruppi di lavoro composti da dipendenti a diversi livelli, che collaborano per risolvere problemi legati alla qualità. Questa iniziativa ha avuto un impatto profondo, diffondendo la consapevolezza che la qualità non è una responsabilità esclusiva dei vertici aziendali o di reparti specializzati, ma un impegno collettivo che coinvolge ogni individuo<ref name="Professor" />.
Ishikawa credeva che la qualità fosse non solo una questione tecnica, ma anche una responsabilità sociale. Questo approccio olistico portò allo sviluppo di un sistema integrato in cui ogni reparto aziendale lavorava in sinergia per migliorare continuamente i processi e i prodotti<ref name="Chronology" />.
 
Il modello di controllo qualità giapponese promosso da Ishikawa sottolineava l'importanza della partecipazione di tutto il personale aziendale allo studio e alla promozione del controllo qualità, introducendo così il '''Total Quality Control''' (TQC).
== Attività educativa e riconoscimenti ==
Ishikawa dedicò gran parte della sua carriera all'educazione, organizzando corsi e seminari per diffondere le sue idee sulla qualità. Tra le sue opere più influenti si annoverano ''Introduction to Quality Control'' e ''What is Total Quality Control?''<ref>{{Cita libro|titolo=What is Total Quality Control? The Japanese Way|autore=Kaoru Ishikawa|anno=1985}}</ref>.
 
Il TQC, noto anche come '''Company-Wide Quality Control''', rappresenta un approccio che estende il concetto di controllo della qualità a tutte le funzioni aziendali. Secondo Ishikawa, il TQC era un sistema integrato in cui ogni reparto, processo e dipendente lavoravano in sinergia per garantire non solo un prodotto di alta qualità, ma anche il miglioramento continuo dell'intera organizzazione<ref name="Chronology" />.
Contribuì anche allo sviluppo del [[Premio Deming]], uno dei riconoscimenti più prestigiosi nel campo del controllo qualità, e partecipò attivamente ai comitati [[ISO]], definendo standard internazionali di qualità<ref name="Chronology" />.
 
== Attività educativa e riconoscimenti ==
La sua dedizione si è tradotta anche in un’intensa attività educativa. Attraverso corsi, seminari e pubblicazioni come ''Introduction to Quality Control'' e ''What is Total Quality Control?'', Ishikawa ha formato generazioni di manager, tecnici e operai, diffondendo l’uso di strumenti statistici e l’importanza di un approccio sistematico alla qualità<ref name="Balbirnie" />.
 
Non si può dimenticare, infine, il suo contributo ai premi e agli standard internazionali. Ishikawa ha giocato un ruolo centrale nello sviluppo del [[Premio Deming]], rendendolo un simbolo di eccellenza a livello mondiale. Inoltre, il suo coinvolgimento nei comitati [[ISO]] ha contribuito a definire standard di qualità condivisi a livello globale<ref name="Chronology" />.
== Eredità ==
Il lavoro di Kaoru Ishikawa ha avuto un impatto profondo sull'industria globale, contribuendo alla diffusione delle pratiche di gestione della qualità e influenzando il [[Total Quality Management]] a livello mondiale. Le sue idee e i suoi strumenti continuano ad essere utilizzati in diversi settori per migliorare processi e prodotti<ref name="Balbirnie" />.
 
== Note ==