|Nome = Giuseppe
|Cognome = Salvo
|PostCognomePostCognomeVirgola = , più noto come '''''Pippo 'u caruzzeri'''''
|Sesso = M
|LuogoNascita = Catania
|GiornoMeseNascita =18 03marzo
|AnnoNascita =1949
|LuogoMorte =
==Biografia==
Giuseppe Salvo natonacque a catania il 18.03.1949Catania nel quartiere povero di San Cristoforo. Il giovane Salvo pocoPoco più che ventenne iniziainiziò haa lavorare come carrozziere in un'autocarrozzeria di sua proprietà situata nei pressi di via Villa Scabbrosa,; dopo poco tempo Salvo, insieme ad [[Antonino Puglisi]] (noto come "u figghiu da Savasta" poiché esso era figlio illegittimo; Puglisi era il cognome della madre, ma veniva chiamato col cognome del padre "Savasta"), decisero di dare vita ad un piccolo clan mafioso: il clan SAVASTASavasta.
Salvo, grazie alla sua brillante mente, riesceriuscì in poco tempo a farsi strada tra la malavita catanese, conquistando il rispetto di molta gente influente nell'ambito malavitoso. Antonino Puglisi non vide di buon' occhio l'ascesa del giovane Bossboss, ed Inin seguito a contrasti dettati da invidie e discussioni sulla guida del clan, Puglisi decise di eliminarlo nel 1982 organizzando un agguato insieme ai suoi uomini armati fino hai denti assaltando Salvo nell'autocarrozzeria.
Il giovane Bossboss venne ferito, ma riuscì haa fuggire all'assalto salvandosi.
Nel 1982, a distanza di qualche mese del primo agguato, Salvo venne ferito gravemente a colpi di lupara nei pressi di via della concordiaConcordia, precisamente in piazza Barcellona; a causa di questo secondo assalto i medici furono costretti a rimuovere un polmone. Da allora il boss decise di mettersi in proprio creando un nuovo clan più forte e potente legato a doppio filo con i boss [[Salvatore Pillera]] e [[Salvatore Cappello]] boss indiscusso del clan Cappello.
Giuseppe Salvo negli anni riesceriuscì così haa diventare un boss temuto e rispettato. Il 18 dicembre 1990 Salvo venne arrestato insieme l'assessore al traffico Mariano Genovese, esponente del PSI,: dietro di loro il sospetto che stessero mettendo le mani sui servizi di rimozione auto creando una società, la "Catania Soccorso,", un business da almeno un miliardo e mezzo di lire l' anno.
Tale episodio rimase nella storia essendo il primo reato documentato di "Mafia e Politica" in Italia e probabilmente in tutto il mondo<ref>{{cita (articoli intitolati ASSESSORE IN MANETTE[web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1990/12/19/catania-assessore-in-manette.html]|titolo=Catania, assessore ein SI...manette|editore=la ARepubblica|accesso=22 CATANIAgennaio COMANDANO2014}}</ref><ref>{{cita LORO[web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1990/12/20/si-catania-comandano-loro.html])|titolo=Sì, a Catania comandano loro|editore=la Repubblica|accesso=22 gennaio 2014}}</ref>.
Salvo venne anche accusato di appartenere a [[Cosa Nostra]],: secondo le indagini svolte dalle forze dell'ordine e ricostruzioni della stampa, avrebbe vantato da sempre buoni rapporti con il referente di Cosa Nostra catanese, [[Nitto Santapaola]].
Ad oggi Giuseppe Salvo boss indiscusso del clan Salvo meglio noti come i "Caruzzeri" risulta ancora essere detenuto nel carcere di Parma scontando "fine pena mai" (ergastolo); in seguito alla detenzione lascia in mano le redini del clan hai figli maggiori: Giovanni Piero Salvo (accusato di strage insieme al cognato Filippo Passalacqua) ed ha Massimiliano Salvatore Salvo. ▼
▲Ad oggi Giuseppe Salvo boss indiscusso del clan Salvo meglio noti come i "Caruzzeri" risulta ancora essere detenutoDetenuto nel carcere di Parma scontando "fine pena mai" (ergastolo); in seguito alla detenzione, lascia in mano le redini del clan haiai figli maggiori: Giovanni Piero Salvo (accusato di strage insieme al cognato Filippo Passalacqua) ed hae Massimiliano Salvatore Salvo.
==Note==
<references/>
[[Categoria:Mafiosi legati a Cosa nostra]]
|