La Strade Bianche femminile 2017, terza edizione della corsa e valida come prima prova dell'UCI Women's World Tour 2017, si svolse il 4 marzo 2017 su un percorso di 127 km. La vittoria fu appannaggio dell'italiana Elisa Longo Borghini,[1] che completò il percorso in 3h44'45", precedendo la polacca Katarzyna Niewiadoma e la britannica Elizabeth Deignan.
Sul traguardo di Siena 80 cicliste, su 136 partite dalla medesima località, portarono a termine la competizione
Il percorso dell'edizione 2017 si è sviluppato su una lunghezza di 127 km ed è partito e arrivato a Siena. Sul percorso, interamente pianeggiante, si sono incontrati 30,5 km di strade bianche, suddivisi in 8 cosiddetti settori, ciascuno caratterizzato da differente lunghezza e difficoltà (cinque stelle per i tratti più difficoltosi).
- Settori in strade bianche
Squadre e corridori partecipanti
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Le condizioni meteo avverse (pioggia) creano dei problemi in gruppo: nel tratto di San Martino si verifica una caduta dove Chloe Hosking, Elisa Longo Borghini e Katarzyna Niewiadoma rimangono coinvolte. La caduta rallenta la corsa e il gruppo decide di fermarsi per far rientrare le atlete coinvolte nell'incidente. Dopo parte una composta da Lauren Stephens, Floortje Mackaij e Lara Vieceli; il loro vantaggio massimo sarà di 1'30" e il gruppo rientra su di loro a 18 Km dalla conclusione, sotto la spinta di Christine Majerus ed Elizabeth Deignan. Vi è selezione avviene e solo cinque atlete rimangono in testa: Elisa Longo Borghini, Elizabeth Deignan, Katarzyna Niewiadoma, Annemiek van Vleuten e Katrin Garfoot. Quest'ultima perde contatto nell tarto de Le Tolfe, però riesce a rientrare sulla testa della corsa. Le cinque subiscono il ritorno di Lucinda Brand e Shara Gillow a tre chilometri dal traguardo; esse attaccano subito e ottengono un vantaggio di pochi secondi, ai piedi della salita finale. Le 5 riescono a rientrare sul tratto più ripido di via Santa Caterina; qui Elisa Longo Borghini accelera, seguita da Katarzyna Niewiadoma. Sul traguardo l'ornavassese regola la polacca.[1]