Sun Araw
Sun Araw, pseudonimo di Cameron Stallones (Austin, 1984), è un musicista statunitense. Il suo stile pressoché inclassificabile fonde dub, psichedelia, new age e ricorre all'improvvisazione.[1]
Sun Araw | |
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Nazionalità | ![]() |
Genere | Musica psichedelica Musica sperimentale |
Periodo di attività musicale | anni 2000 – in attività |
Etichetta | Not Not Fun, Woodsist, Sun Ark Records, Thrill Jockey, Gotta Let It Out, Keroxen, MIDA, Goodfellas, Mental Groove Records, RVNG. Intl, Monofonous Press |
Sito ufficiale | |
Biografia
modificaStallones nacque ad Austin nel 1984.[1][2] Stando a quanto affermò in un articolo uscito su LA Weekly, il suo pseudonimo, un accostamento delle parole Sun (in inglese Sole) e Araw (in tagalog Sole o giorno), vuole alludere alla domenica (in inglese sunday).[3]
Dopo aver pubblicato una serie di EP, Sun Araw pubblicò il vero e proprio album in studio di debutto On Patrol (2010). Questa uscita, così come i successivi Ancient Romans (2011) e Icon Give Thank (2012), valsero all'artista gli apprezzamenti di critici e specialisti musicali.[4][5] Nel 2017 compose le musiche del film Guarda in alto, diretto da Fulvio Risuleo.[1] Una traccia di Sun Araw compare in Padre fammi partire! A Tribute to Franco Battiato, una compilation del 2024 dedicata al cantautore siciliano.
Sun Araw ha collaborato con artisti come Laraaji, The Congos, Maarja Nuut ed Eternal Tapestry.[1]
Vita privata
modificaSun Araw oggi vive a Long Beach, in California.[2]
Discografia parziale
modificaAlbum in studio
modifica- 2010 – On Patrol
- 2011 – Night Gallery (con gli Eternal Tapestry)
- 2011 – Ancient Romans
- 2012 – Icon Give Thank (con M. Geddes Gingras e The Congos)
Colonne sonore
modifica- Guarda in alto, regia di Fulvio Risuleo (2017)
Note
modifica- ^ a b c d (EN) Sun Araw, su allmusic.com. URL consultato il 10 gennaio 2025.
- ^ a b (EN) Sun Araw - “Glowing iconography in the mythology.”, su tinymixtapes.com. URL consultato il 10 gennaio 2025.
- ^ (EN) Heavy Drone for Bunnies, su laweekly.com. URL consultato il 10 gennaio 2025.
- ^ (EN) Magic Lantern and Sun Araw, su scaruffi.com. URL consultato il 10 gennaio 2025.
- ^ (EN) The Congos / Sun Araw / M. Geddes Gengras: Icon Give Thank, su pitchfork.com. URL consultato il 10 gennaio 2025.
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su sunaraw.com.
- (EN) Sun Araw, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Sun Araw, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Sun Araw, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Sun Araw, su IMDb, IMDb.com.