Terminale GNL Adriatico
Il Terminale GNL Adriatico è un rigassificatore di gas naturale liquefatto (GNL), situato nell’alto Mare Adriatico, a circa 15 km dalla costa veneta, in provincia di Rovigo.
La società che gestisce il terminal è Terminale GNL Adriatico, o Adriatic LNG, una joint venture che vede dal dicembre 2024 al 70% VTTI e al 30% Snam.[1][2]
Operativo dal 2009, il Terminale ha una capacità rigassificazione massima autorizzata di 10,4 miliardi di metri cubi all'anno (di cui 9,5 miliardi di metri cubi di capacità costante e 0,9 miliardi di metri cubi di capacità non costante)[3], ed una capacità massima di stoccaggio di 250.000 metri cubi di GNL (2 serbatoi da 125.000 metri cubi l'uno) ogni settimana, ed è munito di 4 bracci di carico (tre per il liquido, uno per i vapori di ritorno) per prelevare il gas naturale liquefatto dalle metaniere.[4]
A marzo 2025, per il terzo anno consecutivo, ha registrato un record operativo di immissione di gas naturale nella rete, raggiungendo gli 8,7 miliardi di metri cubi nel corso del 2024. Si tratta di circa il 15% del fabbisogno nazionale di gas (61,7 miliardi di metri cubi).[5][6]
Realizzazione
modificaL'isola artificiale è stata costruita ai cantieri Acciona de La Línea de la Concepción, in Andalusia (Spagna), ed è una struttura in cemento armato, in grado di galleggiare, dalla forma di parallelepipedo di 88 per 180 metri, alta 47 metri. Progettazione e realizzazione sono state eseguite a cura di Aker Kværner. È il primo terminale di rigassificazione del metano liquido offshore, realizzato con tecnologia GBS (Gravity Based Structure), cioè non galleggiante o poggiante su piloni, ma direttamente adagiato sul fondo marino. Una volta rimorchiata fino alla destinazione definitiva, la struttura è stata zavorrata con 350.000 metri cubi di sabbia fino a farla poggiare sul fondale profondo 30 m, in modo che emerga per 17 m; successivamente, pietrisco proveniente dalla Croazia è stato posato attorno alla base dell'intera struttura, per proteggerla contro l'erosione del fondale.
Gasdotto di collegamento
modificaIl gasdotto di collegamento giunge a riva nei pressi di Porto Levante ed attraversa il Delta del Po fino a Cavarzere (provincia di Venezia), dove è stata realizzata una stazione dedicata di misurazione del gas (quantità e qualità). Da qui il gasdotto prosegue fino a Minerbio (provincia di Bologna), dove si innesta nella rete nazionale di distribuzione del gas.
Cronologia
modifica- 1997 – Studio di fattibilità di Edison
- 2005 – ExxonMobil e Qatar Petroleum entrano nel progetto
- 25 agosto 2008 – Inizio del viaggio di trasferimento dall'Andalusia fino al largo di Porto Levante.
- 15 settembre 2008 – Arrivo del terminal nel punto in cui è installato. Le operazioni di ballasting (zavorraggio) e posizionamento degli inerti di protezione attorno al terminal e ai mooring dolphins (le strutture di attracco delle navi metaniere), iniziate a partire da questa data, hanno avuto durata di circa tre mesi.
- maggio 2009 – Completata con successo la fase cosiddetta di "back flow", vale a dire il riempimento della conduttura da Cavarzere fino al terminal con gas metano.
- 6 settembre 2009 – Prima immissione in rete di gas importato.
- dicembre 2024 - VTTI acquisisce il 70% del capitale sociale, mentre Snam incrementa la propria partecipazione salendo al 30%.
Note
modifica- ^ VTTI e Snam completano l'acquisizione di Adriatic LNG, su finanza.repubblica.it.
- ^ Acquisizione di Adriatic LNG, su snam.it.
- ^ Celestina Dominelli, Adriatic Lng al rush finale per l’aumento della capacità, su Il Sole 24 ORE, 9 settembre 2025. URL consultato il 15 settembre 2025.
- ^ bebeez, Opa Saras, Vitol raggiunge il 95,285% del capitale, su BeBeez, 2 settembre 2024. URL consultato il 3 settembre 2024.
- ^ Adriatic Lng terzo punto ingresso import gas naturale in Italia, su ansa.it.
- ^ Diversificazione e sicurezza energetica: Adriatic LNG si conferma terzo punto di ingresso per le importazioni di gas naturale in Italia, su adriaticlng.it.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Terminale GNL Adriatico, sito ufficiale della società di gestione, su adriaticlng.com.