Tiourea

composto chimico

La tiourea (o tiocarbammide) è l'omologo solforato dell'urea, avente formula molecolare S=C(NH2)2. Differisce dall'urea per la presenza di un tiocarbonile >C=S al posto di un carbonile >C=O. È la capostipite delle tiouree[2] ed è un composto versatile in sintesi organica.[3][4]

Tiourea
formula di struttura
formula di struttura
Tiourea 3D
Tiourea 3D
Nomi alternativi
tiocarbammide
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareH2NCSNH2
Massa molecolare (u)76,12 g/mol
Aspettocristalli incolori o polvere bianca
Numero CAS62-56-6
Numero EINECS200-543-5
PubChem2723790
SMILES
C(=S)(N)N
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)1,405 (20 °C)
Solubilità in acqua137 g/L (20 °C)
Temperatura di fusione176 °C (444 K)
Temperatura di ebollizionesi decompone iintorno a 200 °C
Indicazioni di sicurezza
Temperatura di autoignizione440 °C (713 K) (in polvere)
Simboli di rischio chimico
tossico a lungo termine pericoloso per l'ambiente irritante
pericolo
Frasi H302 - 351 - 361d - 411
Consigli P273 - 281 - 308+313 [1]

A temperatura ambiente si presenta come cristalli rombici incolori o polvere bianca, dal sapore amaro.[5] È ben solubile in acqua (15,2 g/100 g, 23 °C) e la solubilità amenta rapidamente all'aumentare della temperatura (68 g/100 g, 60 °C); è solubile anche in metanolo (13,57 g/100 g), etanolo (3,75 g/100 g, 20 °C), piridina (12,5 g/100 g, 20 °C), dimetilsolfossido (36 g/100 g), mentre è quasi insolubile in etere e insolubile in benzene e tetracloruro di carbonio.[6]

È un composto nocivo, pericoloso per l'ambiente, tossico per la riproduzione.

È considerato possibile cancerogeno per l'uomo ed infatti la sua somministrazione cronica nei ratti ha condotto alla comparsa di tumori epatici. Depressione midollare è stata riportata parimenti. Possiede proprietà biologiche specifiche dirette verso il tessuto tiroideo: è infatti un inibitore del trasporto di iodio organico dal sangue dentro la tiroide per azione competitiva sul trasportatore posto sulla membrana delle cellule tiroidee (SIT).

Sulla base della sua struttura chimica sono stati sviluppati farmaci che ancora oggi sono usati contro le patologie da iper-tiroidismo, come la malattia di Graves. Due di questi farmaci sono il carbimazolo ed il metimazolo.

  1. ^ scheda della tiourea su IFA-GESTIS
  2. ^ thiourea (CHEBI:36946), su www.ebi.ac.uk. URL consultato il 17 luglio 2025.
  3. ^ (EN) Thiourea, su www.chemeurope.com. URL consultato il 17 luglio 2025.
  4. ^ (EN) Organic Syntheses Procedure, su orgsyn.org. URL consultato il 17 luglio 2025.
  5. ^ (EN) Thiourea | 62-56-6, su ChemicalBook. URL consultato il 17 luglio 2025.
  6. ^ thiourea, su chemister.ru. URL consultato il 17 luglio 2025.

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàThesaurus BNCF 50286 · LCCN (ENsh88002082 · BNF (FRcb12146627k (data) · J9U (ENHE987007536719505171
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