Ometto (costruzione)
Un ometto, detto anche ometto di pietra, omino di pietra o uomo di pietra, è una semplice costruzione artificiale che consiste nell'impilare, una sopra l'altra, generalmente per motivi statici e secondo uno schema piramidale, pietre di dimensioni differenti. Il risultato ottenuto assume di solito una forma vagamente antropomorfa, da qui il nome di "ometto".[1]
Utilizzo in montagna
modificaIn montagna (e nell'alpinismo) gli ometti di pietra sono utilizzati per indicare il sentiero da seguire[2] , in assenza delle indicazioni ufficiali o come loro integrazione. Sono costruiti dagli escursionisti per segnalare l'andamento del percorso in punti non particolarmente evidenti, dove sarebbe possibile uscire dal tracciato.
È raro trovare ometti di pietra lungo sentieri ben tracciati, in quanto la loro utilità non sussisterebbe; più frequente è invece il loro utilizzo lungo percorsi su ghiaioni o su roccia, ove difficile è il tracciamento del percorso.
Oltre che per marcare i sentieri, vengono costruiti ometti anche sul punto culminante di varie montagne[2][3]. Tra il pietrame che costituisce l'ometto sommitale può trovare posto il contenitore del libro di vetta.
Utilizzo marittimo
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L'uso di ometti di pietra è anche diffuso nei mari del nord sia sulle coste della terraferma sia su isole e isolotti. In genere questi segnali sono dipinti di bianco per aumentarne la visibilità e servono come aiuto alla navigazione.[1] In Scandinavia sono chiamati kummel in svedese e kummeli in finlandese; la loro presenza viene in genere riportata sulle carte nautiche e ne viene curata la manutenzione nel quadro del mantenimento dei sistemi di segnalazione nautica[4].
Toponomastica
modificaAlcuni toponimi montani italiani derivano dal termine "ometto", come ad esempio Cima d'Ometto o Colle dell'Ometto (quest'ultimo nei pressi dell'Uia di Mondrone).
Note
modifica- ^ a b Filippo Del Vecchio, Gli ometti di sassi come guide silenziose, su loscarpone.cai.it, Club Alpino Italiano, 21 giugno 2025. URL consultato il 13 settembre 2025.
- ^ a b AA.VV., ométto, in Vocabolario on line, Istituto Treccani. URL consultato il 24 gennaio 2022.
- ^ Ometto, su dizionario.internazionale.it, Internazionale. URL consultato il 13 settembre 2025.
- ^ (EN) Legend (INT Symbology) (PDF) [collegamento interrotto], su portal.liikennevirasto.fi, Finnish Transport Agency and Finnish Transport Safety Agency.
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