Utente:Vito Calise/Sandbox 4
María del Carmen González Valerio y Sáenz de Heredia, soprannominata Mari Carmen, nacque il 14 marzo 1930 a Madrid, secondogenita dei cinque figli di don Julio González Valerio e di donna Carmen Sáenz de Heredia. Fu consacrata alla Madonna del Carmine, dalla quale prese il nome. Nel maggio 1936 ricevette la Prima Comunione, e cominciò a manifestarsi in lei il desiderio di farsi santa. Il 15 agosto 1936, poco dopo l'inizio della guerra civile, il padre, nobile e cattolico, fu prelevato da miliziani repubblicani. Quando Mari Carmen seppe che il padre era stato ucciso, attribuì a Manuel Azaña Días, capo del governo rivoluzionario, la responsabilità morale dell'omicidio, ma contemporaneamente offrì la sua vita a Dio per salvare l'anima di chi l'aveva resa orfana. L'8 maggio 1939 Mari Carmen si ammalò di scarlattina. La malattia degenerò, provocando un'otomastoidite acuta che ne provocò la morte il 17 luglio 1939, a soli nove anni. L'anno successivo, il 3 novembre 1940, morì Manuel Azaña Días, esule in Francia, confessandosi in punto di morte dal vescovo di Montauban. Dopo la morte di Mari Carmen fu trovato un suo appunto: "Mi sono offerta nella parrocchia del Buon Pastore, 6 aprile 1939".
Il processo informativo si svolse quindi nella diocesi di Madrid dall’11 luglio 1961 al 16 aprile 1983. Gli atti del processo furono convalidati il 19 aprile 1985, mentre la “Positio super virtutibus” fu consegnata nel 1990. Sia i Consultori teologi della Congregazione delle Cause dei Santi, il 13 giugno 1995, sia i cardinali e i vescovi membri della stessa Congregazione, il 5 dicembre successivo, si pronunciarono a favore dell’esercizio in grado eroico delle virtù da parte della bambina. Infine, il 12 gennaio 1996, il Papa san Giovanni Paolo II ha promulgato il decreto con cui María del Carmen González Valerio y Sáenz de Heredia veniva dichiarata Venerabile.
La sepoltura di Mari Carmen I suoi resti mortali hanno riposato dalla morte al 1979 nella cripta della tomba di famiglia, nel cimitero di San Amaro. Dal 1979 al 2014 sono stati deposti nella cappella delle Carmelitane Scalze di Aravaca. Infine, il 20 ottobre 2014, sono stati traslati nella parrocchia di Santa Maria di Cana a Pozuelo de Alarcón, presso Madrid.