Vaiano Valle
Vaiano Valle (Vaian in dialetto milanese, AFI: [vaˈjɑ̃ː]) è un quartiere [1] di Milano, una località rurale, posta nella periferia meridionale di Milano, appartenente al Municipio 5 e al NIL n. 85 "Parco delle Abbazie".[2]
| Vaiano Valle | |
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| Stato | |
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| Provincia | |
| Città | |
| Circoscrizione | Municipio 5 |
| Altitudine | 107 m s.l.m. |
| Abitanti | 153 ab. (Censimento 2011) |
| Nome abitanti | vaianini |
Storia
modificaVajano fu nominata per la prima volta nel 1346. Nell'ambito della suddivisione del territorio milanese in pievi apparteneva alla Pieve di San Donato, e confinava coi Corpi Santi a nord, con Nosedo a est, con Chiaravalle e Macconago a sud, e col Vigentino a ovest. Al censimento del 1751 il Comune di Vajano fece registrare 229 residenti.[3]
In età napoleonica, dal 1808 al 1816, Vajano fu per la prima volta aggregata a Milano, recuperando l'autonomia con la costituzione del Regno Lombardo-Veneto. Nel 1853 il paese contava 244 abitanti, nel 1859 ne aveva 256, mentre erano 263 nel 1861, un anno prima che il governo italiano cambiasse la denominazione comunale in Vaiano Valle per distinguerla da località omonime.[4]
Nel 1869 Vaiano fu aggregata a Quintosole,[5] comune che poi cambiò nome in Vigentino,[6] e con questa località nel 1923 finì nuovamente annessa a Milano.[7]
Attualmente, in seguito allo spopolamento delle aree rurali, il villaggio è abbandonato e in stato di forte degrado.
Note
modifica- ^ Nel Comune di Milano, a differenza di quanto avviene per altre grandi città, (ad esempio Roma) il termine “quartiere” non ha attualmente un preciso significato amministrativo. Nel Medioevo e fino all’Ottocento, Milano, che ha una pianta circolare, prima delimitata dalla cerchia dei Navigli, poi dalle Mura spagnole, era ufficialmente divisa in Sestieri, ciascuno a forma di spicchio, corrispondenti alla sei antiche porte che si aprivano nelle mura. Oggi, invece, a Milano il termine “quartiere” viene usato nel linguaggio comune per indicare - approssimativamente - una zona cittadina che di solito ha confini non perimetrati ufficialmente e quindi mutevoli, anche nel tempo. Nel secondo dopoguerra il Comune ha suddiviso la città in venti zone, poi ridotte a nove, ciascuna denominata “Municipio”. Dal 2017 (Delibera di Consiglio comunale n. 35 del 13/03/2017) all'interno dei 9 Municipi, il Comune ha definito un’ulteriore suddivisione in 88 zone più piccole, perimetrate, dette “NIL” (Nuclei di Identità Locale), anche al fine di definire/perimetrare/denominare/numerare le zone cittadine finora dette “quartieri”.
- ^ I NIL (Nuclei di Identità Locale) corrispondono alle “unità minime di programmazione” previste all'interno del PGT (Piano Governo del Territorio) del Comune di Milano. Vedi mappa e altre informazioni sui NIL in: https://geoportale.comune.milano.it/portal/apps/webappviewer/index.html?id=e52d990fec5f4fe38b2a4f7d2385962a Archiviato il 1º marzo 2022 in Internet Archive.
- ^ Comune di Vajano
- ^ Regio decreto 19 ottobre 1862, n. 934, in materia di "Decreto che autorizza vari Comuni della Provincia di Milano ad assumere una nuova denominazione."
- ^ Regio decreto 17 gennaio 1869, n. 4824, articolo 1, in materia di "I Comuni di Vigentino e Vaiano Valle sono soppressi e fusi in quello di Quintosole."
- ^ Regio Decreto n° 4824 del 17 gennaio 1869, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n° 45 del 14 febbraio 1869
- ^ Regio Decreto 2 settembre 1923, n. 1912, art. 1
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Vaiano Valle, su LombardiaBeniCulturali, Regione Lombardia.