Vegetali Ignoti è stata una fanzine d'arte italiana fondata da Riccardo Paracchini e Luca Scarabelli, attiva dal 1995 al 2007.

Vegetali Ignoti
StatoItalia (bandiera) Italia
Linguaitaliano
Fondazione1995
Chiusura2007

L'idea della rivista nacque dagli artisti Riccardo Paracchini e Luca Scarabelli nel 1994, in forma di quaderno, di cui il primo numero è stato pubblicato nel 1995. Ogni uscita raccoglieva testi critici, documenti vari e interventi realizzati appositamente da artisti italiani ed internazionali. I quaderni di Vegetali Ignoti sono stati pubblicati fino al 2007, diffusi a mano tra gli artisti, per le gallerie d'arte o organizzando eventi. Vegetali Ignoti ha contribuito a creare uno spazio di riflessione e condivisione nel panorama artistico italiano offrendone una alternativa anche ironica. Tra i progetti originali si evidenziano l'intervista a Lea Vergine[1] ed il numero 100 della rivista in collaborazione con Marco Cingolani.[2] A ogni uscita era collegata la produzione di un gadget o di un multiplo d'artista.

Tra il 1998 e il 2007 l'attività di Vegetali ignoti ha realizzato la pagina di critica d'arte "Casi Umani" sulla rivista d'arte contemporanea Juliet[3] (dal n. 87 al n. 135) la quale ha ospitato, oltre varie interviste, diversi interventi di Vegetali Ignoti dedicati alla Biennale di Venezia.

Nel 2010 è stato pubblicato un libro per Postmediabookin cui si raccontava:

«attraverso gli occhi disincantati di protagonisti, amici e collaboratori, anche una visione alternativa-ironica-malinconica dell'arte contemporanea alla fine del Novecento e all'inizio di chissà cosa.[4]»

Pur conosciuto come tale, gli autori hanno sempre affermato che Vegetali Ignoti non era un gruppo ma un progetto artistico.

Artisti

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Tra gli artisti che vi hanno partecipato, vi sono: Lea Vergine, Elio Grazioli, Elena di Raddo, Chiara Zocchi, Francesco Tedeschi, Roberto Vidali, Maurizio Medaglia, Roberto Cascone, Francesca Marianna Consonni, Roberto Limonta, Alessandro Castiglioni.

  1. ^ Matteo Bergamini, Lea Vergine: scrivere leggendo l’arte, su exibart.com, 20 ottobre 2020. URL consultato il 23 aprile 2025.
  2. ^ Vegetali Ignoti, su lucascarabelli.jimdofree.com. URL consultato il 23 aprile 2025.
  3. ^ Juliet, su juliet-artmagazine.com. URL consultato il 23 aprile 2025.
  4. ^ Vegetali Ignoti, su Postmedia books. URL consultato il 23 aprile 2025.

Bibliografia

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