Via Montebello (Ferrara)
Via Montebello appartiene alla parte rinascimentale di Ferrara, quella nata dopo l'Addizione Erculea. Inizia da corso della Giovecca e finisce in corso Porta Mare.[1]
| Via Montebello | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato | |
| Città | Ferrara |
| Informazioni generali | |
| Tipo | strada |
| Costruzione | XV secolo |
| Collegamenti | |
| Intersezioni | Corso della Giovecca Via Bellaria Via della Resistenza Via Mentana Vicolo Santo Spirito Via Nascheraio Via Monsignore Bovelli Via Luigi Borsari Via Cortile Via Renata di Francia Corso Porta Mare |
| Luoghi d'interesse | Palazzo Varano Dotti Palazzo Avogli Trotti Palazzo Calcagnini Chiesa di Santa Monica Chiesa di San Matteo del Soccorso Chiesa di Santo Spirito |
| Trasporti | mezzi pubblici |
| Mappa | |
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Origini del nome
modificaLa via anticamente era chiamata Strada delle Porte Serrate o Strada delle Porte Murate, quando arrivava sino alla fine di via delle Vigne. Queste denominazioni erano legate a due vicoli che vi si affacciavano, il Cul di Sacco, dove poi si sarebbe aperto l'Istituto Guarini, e il Vicolo Quaglia. In seguito venne chiamata Strada di Santo Spirito, per l'omonima chiesa che vi fu edificata. La denominazione che ci è pervenuta risale ad una delibera del Consiglio Comunale del 7 febbraio 1860 per celebrare la vittoria riportata l'anno precedente dai franco-piemontesi sugli austriaci e che si combatté il 20 maggio 1859 a Montebello, pochi chilometri a est di Voghera.[1]
Storia
modificaSino al momento dell'Addizione Erculea del 1492, l'area sulla quale si trova la via era immediatamente a nord ed esterna all'allora cinta muraria estense.[1] Durante il periodo degli Este vi sorsero numerosi luoghi di culto, tra questi, oltre a quelli che ci sono pervenuti, anche la chiesa di San Nicolò del Cortile, eretta nel 1204.[2]
Luoghi d'interesse
modifica- Palazzo Varano Dotti. Palazzo del XVI secolo.[3]
- Palazzo Avogli Trotti. Palazzo del XVI secolo opera dell'architetto Alberto Schiatti.[4][5]
- Palazzo Calcagnini. Fu proprietà del Conte Giovanni Grosoli Pironi, nota personalità cattolica ferrarese. Vi nacque Luigi Filippo Tibertelli de Pisis che nel palazzo iniziò a dipingere. De Pisis vi ricevette gli amici Giorgio de Chirico e Alberto Savinio e abbandonò il palazzo quando traslocò a Roma, nel 1920.[6]
- Casa Monsignor Bovelli. Edificio storico risalente al XVI secolo.[7]
- Chiesa di Santa Monica. La chiesa di Santa Monica fu eretta nel 1515 per volontà di Alfonso I d'Este e della consorte Lucrezia Borgia che vollero dar seguito all'iniziativa di alcune monache che si erano staccate dal convento di Sant'Agostino. accanto alla chiesa venne costruito, solo due anni dopo, il monastero.[8] La chiesa fu consacrata dal vescovo di Comacchio Gillino Gillini il 13 luglio 1544. Nel 1796, in seguito alle soppressioni napoleoniche, il complesso fu chiuso e divenne di proprietà privata. Nel 1815 alcune monache vi tornarono brevemente e poi ancora sino al 1950, quando le carmelitane lasciarono definitivamente il convento.[2]
- Chiesa di San Matteo del Soccorso. La chiesa di San Matteo venne eretta nel 1580 per volontà di Lucrezia d'Este anche per l'ospizio destinate alle donne divise dai mariti. Fu oggetto di ampliamenti nel 1755 per volere del legato pontificio e cardinale Marcello Crescenzi. Divenne parrocchiale nel 1758 e vi rimase fino al 1870 quando fu soppressa.[2]
- Chiesa di Santo Spirito. Luogo di culto edificato nel 1519 in parte con materiali del convento dei Minori Osservanti di Quacchio. Il convento della chiesa fu ultimato nel 1642 coi resti della delizia estense di Belvedere fatta demolire da papa Clemente VIII nel 1601.[9][2]
Note
modifica- ^ a b c Gerolamo Melchiorri, pp. 93-95.
- ^ a b c d dili
- ^ Palazzo Varano-Dotti, su catalogo.beniculturali.it. URL consultato il 6 aprile 2025.
- ^ Palazzo Avogli-Trotti, su catalogo.beniculturali.it. URL consultato il 6 aprile 2025.
- ^ Palazzo Avogli - Trotti, su tourer.it. URL consultato il 6 aprile 2025.
- ^ Palazzo Calcagnini, su museoferrara.it. URL consultato il 6 aprile 2025.
- ^ Casa Monsignor Bovelli, su tourer.it. URL consultato il 6 aprile 2025.
- ^ Torna la lunetta sopra il portale della chiesa, su lanuovaferrara.gelocal.it, 2015. URL consultato il 6 aprile 2025.
- ^ Parrocchia Santo Spirito, su arcidiocesiferraracomacchio.org. URL consultato il 6 aprile 2025.
Bibliografia
modifica- Gerolamo Melchiorri, Nomenclatura ed etimologia delle piazze e strade di Ferrara e Ampliamenti, a cura di Carlo Bassi, Ferrara, 2G Editrice, 2009, ISBN 978-8889248218.
- Giuseppe Antenore Scalabrini, Memorie istoriche delle chiese di Ferrara e de' suoi borghi munite, ed illustrate con antiche inediti monumenti, che possono servire all'Istoria Sacra della suddetta Città dedicate al nobil uomo il signor conte Francesco Greco in Ferrara MDCCLXXIII per Carlo Coatti con licenza de' superiori, 1773, pp. 155–161
- Giovanni Sassu e Francesco Scafuri, Le chiese di Ferrara: storia, arte e fede, Ferrara, Ferrara arte, 2013, pp. 135-141, ISBN 9788889793176.
- Alfonso Sautto, In giro per Ferrara: guida storico-artistica della citta, Ferrara, S.L., 1959, OCLC 955826547.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su via Montebello
Collegamenti esterni
modifica- Via Montebello, su digilander.libero.it. URL consultato il 6 aprile 2025.
- Via Montebello, lavori terminati, Ferrara più bella e sicura, su ilrestodelcarlino.it. URL consultato il 6 aprile 2025.

