I viri probati sono, nel lessico ecclesiastico dei riti latini della Chiesa cattolica, degli uomini sposati d'età avanzata ordinati presbiteri.[1][2]

Essi sono esistiti sino al dodicesimo secolo ed era loro richiesta la continenza: nella Chiesa latina l'ordinazione di uomini sposati è stata abbandonata per rafforzare il carattere celibatario del sacerdozio, richiedendolo sin dall'origine.[2]

Da fine ventesimo secolo alcune parti della Chiesa cattolica, soprattutto in aree più periferiche dov'è particolarmente acuta la mancanza di sacerdoti[3]: Joseph Ratzinger ne ipotizzava un ritorno nel suo libro del 1971 “Fede e futuro”, alcune aperture al tema sono state fatte da Papa Francesco.[4]

  1. ^ VIRI PROBATI, su www.mercaba.org. URL consultato il 12 maggio 2025.
  2. ^ a b Ordinazione di “viri probati”: dov’è la difficoltà?, su Aleteia.org - Italiano. URL consultato il 12 maggio 2025.
  3. ^ “Viri Probati” dove non ci sono preti, su Aleteia.org - Italiano. URL consultato il 12 maggio 2025.
  4. ^ Mariti, padri e preti: i 'viri probati' il Papa sperimenterà questa via?, su Famiglia Cristiana. URL consultato il 12 maggio 2025.