Volociximab

composto chimico

Il volociximab, noto anche come M200, è un anticorpo monoclonale di tipo chimerico: parte della macromolecola è infatti di origine murina e la porzione restante è di origine umana. Sviluppato dalle case farmaceutiche Biogen e PDL BioPharma come potenziale terapia per svariate neoplasie solide, è in grado di legarsi al recettore per la fibronectina, chiamato anche integrina α5β1.[1] Sembra in grado di ridurre l'estensione delle metastasi tumorali e, in particolare, ne è stato studiato l'uso in pazienti con carcinoma a cellule renali.[2]

Volociximab
Nomi alternativi
M200
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolare
Massa molecolare (u)145 501,33
Numero CAS558480-40-3
DrugBankDBDB06647
Dati farmacocinetici
Legame proteicocon il recettore della fibronectina
Indicazioni di sicurezza
  1. ^ (EN) Ng CM, Bai S, Takimoto CH, Tang MT, Tolcher AW, Mechanism-based receptor-binding model to describe the pharmacokinetic and pharmacodynamic of an anti-α5β1 integrin monoclonal antibody (volociximab) in cancer patients, in Cancer Chemotherapy and Pharmacology, vol. 65, n. 2, gennaio 2010, pp. 207-217, DOI:10.1007/s00280-009-1023-8, PMID 19468731.
  2. ^ (EN) R. A. Figlin, G. V. Kondagunta, S. Yazji, R. J. Motzer, R. M. Bukowski, Phase II study of volociximab (M200), an α5β1 anti-integrin antibody in refractory metastatic clear cell renal cell cancer (RCC), in Journal of Clinical Oncology, vol. 24, n. 18, 2006, DOI:10.1200/jco.2006.24.18_suppl.4535.