William Almack (17413 gennaio 1781) è stato un mercante inglese.

È noto per avere fondato club alla moda e sale per ricevimenti tra cui l'Almack's Club e l'Almack's Assembly Rooms.[1][2]

Biografia

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Giunse a Londra in giovane età come valletto di James Douglas-Hamilton, V duca di Hamilton.[1]

Verso la metà del XVIII secolo Almack divenne proprietario della Thatched House Tavern in St. James's Street. Prima del 1763 aprì un club di gioco d'azzardo in Pall Mall, conosciuto come Almack's Club, e da quella data fino alla sua morte fu il principale organizzatore dei divertimenti per la società mondana londinese. Tra i ventisette membri originari dell’Almack's Club vi erano il duca di Portland e Charles James Fox, e successivamente anche Edward Gibbon, William Pitt il Giovane e molti altri nobili.[3]

L’Almack's Club era noto per il gioco d'azzardo ad alto livello, e Horace Walpole ne scrisse nel 1770: «Il gioco d’azzardo dell’Almack's, che ha superato il White's, è degno del declino del nostro impero». Il club passò in seguito ad altre mani e sopravvive ancora oggi come Brooks's.[4] Nel 1764 Almack fece costruire le grandi sale per ricevimenti in King Street, St. James's, per le quali è soprattutto ricordato. Furono inaugurate il 20 febbraio 1765, prima che fossero del tutto completate; al ricevimento inaugurale di Almack, tra i visitatori (non molto numerosi), vi furono il principe Guglielmo, duca di Cumberland e Horace Walpole.

Il successo delle nuove sale fu veloce: sotto la direzione delle matrone della società londinese, vi si tennero per oltre settantacinque anni balli settimanali, durante le dodici settimane di ogni stagione londinese.[5] I balli erano il teatro di un vero e proprio mercato matrimoniale per le giovani dame in cerca di marito e per i rampolli di nobili famiglie che cercavano di assicurarsi una moglie da essi ritenuta allì'altezza.[6]

Almack sposò Elizabeth, figlia maggiore di William Cullen di Sanches, Lanarkshire, cameriera personale di Elizabeth Campbell, duchessa di Hamilton. Dal matrimonio ebbe due figli: William, avvocato, morto il 27 ottobre 1806, ed Elizabeth, che sposò David Pitcairn,[7] medico del principe di Galles.

Alla morte di Almack, il 3 gennaio 1781,[8] le sale per ricevimenti furono lasciate in eredità a una nipote, moglie di un certo Willis, dal quale presero il nuovo nome.

  1. ^ a b Almack’s and Society | History Today, su www.historytoday.com. URL consultato il 16 settembre 2025.
  2. ^ (EN) 1911 Encyclopædia Britannica/Almack's - Wikisource, the free online library, su en.wikisource.org. URL consultato il 16 settembre 2025.
  3. ^ (EN) Michael Carver, A Proper Gentleman’s Club, su Michael Carver -- Historical Interpreter/Reenactor, 7 giugno 2025. URL consultato il 16 settembre 2025.
  4. ^ (EN) Brookes’s Gentleman’s Gaming Club – A Gallery of old Playing Cards and Board Games, to buy or just browse, su gamesetal.shop. URL consultato il 16 settembre 2025.
  5. ^ Grantley Berkeley's Life and Recollections, i. 256–7
  6. ^ (EN) Almack's History, su Beatrice Knight, 28 luglio 2020. URL consultato il 16 settembre 2025.
  7. ^ Pitcairn, su electricscotland.com. URL consultato il 6 giugno 2011. (N.B. Non menziona alcun matrimonio)
  8. ^ Morning Chronicle, 6 gennaio 1781
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