Zaculeu, o Saqulew secondo la grafia Maya, è un sito archeologico costruito dalla civiltà Maya situato nelle terre alte del Guatemala sud-occidentale, poco distante dalla città di Huehuetenango.[1] Zaculeu fu la capitale del regno di Mam, un sottogruppo della civiltà Maya.[2] Il sito è aperto alle visite turistiche e possiede un piccolo museo.[1]

Zaculeu
Saqulew
Rovine in Guatemala
Civiltàmaya
Localizzazione
StatoGuatemala (bandiera) Guatemala
Altitudine1 900 m s.l.m.
Mappa di localizzazione
Map

Saqulew è la traduzione in K'iche' del nome dato dai Mam all'insediamento: Saq significa bianco e Ch'och significa terra (Zac Tz'otz).[3][4] Il nome K'iche' venne dato quando gli uomini della tribù, assoldati da Alvarado, parteciparono all'assedio di Zac Tz'otz'.

L'occupazione di Saqulew iniziò nel V secolo, e le costruzioni di quel periodo mostrano una influenza nello stile artistico proveniente da Teotihuacán. Le costruzioni maggiori risalgono all'Età Classica. Nel periodo Postclassico si aggiunsero diverse piazze e case. Ai giorni nostri, i discendenti dei Maya Mam continuano a considerare il sito come un luogo cerimoniale.

Piazza 1 con la Struttura 6 a sinistra e la Struttura 1 a destra. Le piccole piattaforme nella piazza sono le strutture 11 e 12.

Il sito possiede un certo numero di piramidi e palazzi governativi che circondano una serie di piazze, e un giardino adibito al gioco della palla centroamericano. La città era originalmente fortificata con delle mura. Durante l'invasione del Messico da parte degli spagnoli, la popolazione era principalmente stanziata a Xinabahul, la città attuale di Huehuetenango, e le fortificazioni di Saqulew vennero usate come rifugio durante la conquista.

Il rifugio venne attaccato dal Conquistador Pedro de Alvarado nel 1525, ma la città, difesa con successo, riuscì a respingere gli assalti degli spagnoli. Alvarado lascio il fratello Gonzalo de Alvarado ad assediare la città con 40 cavalieri, 80 fanti, e 2000 alleati indigeni provenienti dal Messico centrale. La città venne difesa dal re dei Mam, Kayb'il B'alam, a capo di 5000 persone (le cronache non specificano se il numero si riferisce ai guerrieri o alla popolazione totale della città). Dopo un assedio durato oltre un mese, i Mam vennero ridotti a morire di fame, e in ottobre si arresero.[5] Dopo la conquista Saqulew venne abbandonata e la città di Huehuetenango venne costruita a 5 km di distanza.

Negli anni 40 la United Fruit Company finanziò gli scavi archeologici e la ricostruzione delle strutture. Tra le varie cose, alcuni monumenti vennero ricoperti con intonaco bianco, in quanto era il colore originale dell'architettura della zona. Questa pratica è stata svolta raramente nella restaurazione dei siti Pre-Colombiani.

  1. ^ a b (EN) Kelly, Joyce, An Archaeological Guide to Northern Central America: Belize, Guatemala, Honduras, and El Salvador, Norman, University of Oklahoma Press, 1996, ISBN 0-8061-2858-5.
  2. ^ (EN) Sharer, Robert J., The Maya Highlands and the Adjacent Pacific Coast di Richard E.W. Adams e Murdo J. Macleod, in The Cambridge History of the Native Peoples of the Americas, Vol. II: Mesoamerica, part 1, Cambridge, Cambridge University Press, 2000, pp. 449–499, ISBN 0-521-35165-0.
  3. ^ (ES) Rodríguez Rouanet, Francisco, Fernando Seijas e Gerardo Townson Rincón, Huehuetenango, Colección Monografías de Guatemala, Banco Granai & Townson, S.A., Guatemala, 1992.
  4. ^ (EN) Christenson, Allen J., Kʼicheʼ – English Dictionary and Guide to Pronunciation of the Kʼicheʼ-Maya Alphabet (PDF), su famsi.org, Foundation for the Advancement of Mesoamerican Studies (FAMSI). URL consultato il 4 febbraio 2009.
  5. ^ (ES) Polo Sifontes, Francis, Zaculeu: Ciudadela Prehispánica Fortificada, IDAEH (Instituto de Antropología e Historia de Guatemala).

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica