Compì i primi studi nel ginnasio di [[Trento]], frequentò poi le università di [[Innsbruck]], [[Praga]], [[Monaco di Baviera|Monaco]] e [[Padova]], dove conseguì la laurea in [[filologia]] classica. Esordì la carriera insegnando nel ginnasio di [[Trento]], per passare poi a [[Milano]], nel [[1860]], come docente nel collegio Calchi Taeggi.
Compì i primi studi nel ginnasio di [[Trento]], frequentò poi le università di [[Innsbruck]], [[Praga]], [[Monaco di Baviera|Monaco]] e [[Padova]], dove conseguì la laurea in [[filologia]] classica. Esordì la carriera insegnando nel ginnasio di [[Trento]] per passare poi a [[Milano]] nel [[1860]] come docente nel collegio Calchi Taeggi. Nel [[1866]] prese parte con [[Garibaldi]] nel corpo dei [[bersaglieri]] volontari alla [[Terza guerra di indipendenza italiana|terza guerra di indipendenza]] contro l'[[Austria]]. e aA [[Vezza d'Oglio]] guadagnò la medaglia d'argento al valor militare. Tornato a [[Milano]]attese all'insegnamento dellainsegnò [[letteratura greca]] nella regia Accademia scientifico-letteraria dove insegnò per 52cinquantadue anni.
== a tre generazioniAmbito di italiani.studi == Ammiratore fervido dell'arte, della vita e del pensiero della [[Grecia antica]], dedicò tutta la sua vita allo studio dell'antichità classica di quel paese; compose la sua fortunatissima grammatica greca e gli esercizi greci per uso dei ginnasi e dei licei che ebbero l'onore di molteplici edizioni. La sua attività nello studio del greco fu continua e intensa;Pubblicò pubblicòinoltre una lunga serie di manuali storici e letterari sulla storia della [[letteratura greca]], sui [[lirici greci]], sulla storia della filosofia classica greca e latina, sulle antichità greche, sul [[teatro greco]] e romano. eDedicò dedicòinfine il suo ultimo lavoro all'[[Omero]] nell'[[età micenea]].
Fu All'preside per venticinque anni dell'Accademia scientifico-letteraria fu preside per 25 anni,e occupò a lungo le cariche di presidente e vice presidente del reale Istituto lombardo di scienze lettere ed arti,. Fu fuinoltre membro del consiglio superiore della pubblica istruzione e membro dell'[[Accademia Roveretana degli Agiati]], nonché di molte altre accademie scientifiche italiane ed estere. Lavoratore assiduo e fervente patriota, non dedicò
Dedicò i suoi studi solo alla [[letteratura greca]], ma anche alla storia trentina, in particolar modo alla sua [[Val di Non]]<ref>[http://www.trentinocultura.net/catalogo/cat_biblio/cat_biblio_h.asp Trentinocultura]</ref>.