Canottieri Pallanza e Esame delle urine: differenze tra le pagine

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{{Disclaimer|medico}}
La '''Canottieri Pallanza''' è un'associazione sportiva dilettantistica fondata nel 1896 per volere di alcuni nobili pallanzesi dell'epoca, membro dell''''[[UNASCI]]''' e affiliata alla [[Federazione Italiana Canottaggio]](FIC) e alla '''Federazione Italiana Canottaggio Sedile Fisso''' (FICSF). La sede storica della Società si trova sul Lungolago di [[Pallanza]] (Verbania). Centro di avviamento allo sport del '''[[Comitato Olimpico Nazionale Italiano|C.O.N.I.]]''' l'obiettivo della Canottieri Pallanza è da sempre diffondere e praticare il Canottaggio a livello agonistico e a livello amatoriale, nonchè diffondere lo sport tra i giovani e mantenere vive le tradizioni locali pallanzesi come ad esempio il Palio Remiero.
 
L''''esame delle urine''' è un insieme di [[laboratorio di analisi|esami di laboratorio]] che consente di analizzare le caratteristiche chimiche e fisiche delle [[urine]] e del relativo sedimento. Esso permette di individuare o sospettare condizioni patologiche dei [[rene|reni]] o delle [[vie urinarie]], oltre che diverse malattie sistemiche; sulle urine è inoltre possibile ricercare tracce di [[sostanze tossiche]] o di farmaci assunti di recente. È un esame di routine da eseguire fra quelli pre-operatori o in un ricovero ospedaliero<ref name=Fischbach>{{cita|Fischbach, 2009}}</ref><ref name= Manuale>{{cita|Wilson, 2008}}</ref>.
=== Storia ===
Nell'analisi delle urine vanno considerati diversi componenti, molti dei quali sono analizzati tramite l'utilizzo di strisce reattive (dipstick), seguiti, se necessario, dall'osservazione al [[microscopio]]<ref name= Manuale>{{cita|Wilson, 2008}}</ref>.
La canottieri pallanza viene fondata nel 1896 per desiderio di un nobile insieme ad un gruppo di facoltosi, Cav. Carlo Eugenio Erba, la Canottieri Verbano (Questo fu il primo nome) inizio' subito a promuovere lo sport del canottaggio sulle rive piemontesi del Lago maggiore, gia nel 1897 vennero affidati all'organizzazione della neonata Canottieri i campionati Italiani e i Campionati Europei solle coste antistanti Pallanza.
 
==Prelievo==
Durante le due guerre la Canottieri ha visto grandi risultato, era infatti il periodo di "Pallanza-Regina del Canottaggio". Infatti si vide lo svolgersi di nove campionati italiani (1921-26-28-29-32-37-39-40-41) e nel 1927 si tennero anche i Campionati Mondiali Universitari.
A seconda del tipo di esame delle urine si deve raccogliere l'urina in modo differente:
 
#''Urine del mattino'', ''urinocoltura'' e ''urina causale'': Il prelievo del campione va realizzato raccogliendo il mitto intermedio (scartando la parte iniziale e finale della [[minzione]]) in un contenitore sterile preferibilmente con sonda integrata nel tappo. Lo scarto iniziale è necessario per pulire l'uretra dal mitto precedente e da eventuali batteri che potrebbero contaminare il campione, mentre il mitto finale può essere più concentrato e ricco d'impurità date dal residuo presente in vescica.
'''[[Gabriele D'Annunzio]]''' di passaggio sul Maggiore lascia una dedica agli atleti GialloBlu.
#''Urine delle 24 ore'': si inizia la raccolta al mattino, scartando la prima minzione e termina con la raccolta della prima minzione del mattino seguente, bisogna miscelare tutta l'urina raccolta in modo da omogeneizzarlo ed eseguire il prelievo.
 
==Descrizione==
Nel 1927nasce l'inno della Canottieri Pallanza, composto dall'Avv. Bolongaro e musicato dal Maestro Sigurini, donato dalla Patronessa Teresina Citterio:
L'esame delle [[Urina|urine]] è diviso in tre parti:
#Esame fisico
#Esame chimico
#Esame microscopico del sedimento urinario
 
=== Esame fisico ===
''Sull'acqua azzurra del Verbano''
L'esame fisico consiste nel rilevare [[colore]] ed aspetto del liquido fisiologico in esame. Questo esame dà un giudizio preliminare sulle urine: l'aspetto, il colore, il sedimento e il [[peso specifico]] sono importanti indizi [[Diagnosi|diagnostici]].
La prima operazione consiste nel rimescolare il campione per renderlo omogeneo.
Si osserva l'urina per apprezzare il suo aspetto che può essere '''limpido''', '''opalescente''' (presenza di [[lipidi]]) o '''torbido'''(presenza di [[batteri]], [[sangue]] o alterazioni del pH)<ref name= Manuale>{{cita|Wilson, 2008}}</ref> quindi si rileva il colore che può variare in diverse sfumature di giallo che vanno dal giallo pallido al giallo bruno. Per semplicità si distinguono in tre tinte:
*Vogel 1 (urine gialle, giallo pallido, giallo chiaro)
*Vogel 2 (urine giallastre, rossastre, rosse)
*Vogel 3 (urine rosso brunastre, brune)
L'aspetto è relativo alla quantità di particelle sospese, il colore varia in condizioni fisiologiche in relazione alla quantità prodotta ed in condizioni patologiche in base alla presenza di bilirubina, sangue ecc...
Ha perso di interesse l'analisi dell'[[odore]], ma ancora viene utilizzato per la valutazione della presenza di chetonuria.
 
La densità delle urine è espressa dal loro [[peso specifico]], che dipende dalla quantità relativa di acqua contenuta e dal tipo di soluti disciolti. I valori normali oscillano tra 1017 e 1025.
''la jole scivola - l'outrigger va.''
 
=== Esame chimico ===
''Spinta da giovani - al cuore sona''
[[File:Ketostix.jpg|thumb|Strisce reagenti per l'esame chimico delle urine]]
L'esame chimico ha la funzione di rilevare ed eventualmente quantificare le principali sostanze presenti nelle urine in condizioni fisiologiche e patologiche. Viene effettuato o con strumenti in grado di effettuare l'analisi della frazione corpuscolata delle urine con metodo citofluorimetrico o ponendo 10 [[millilitro|ml]] di urina ben mescolata in una provetta in cui sarà immerso per alcuni secondi un [[multistick]] che presenta una serie di tamponcini reattivi che varieranno il loro colore in base alla presenza e alla quantità delle sostanze ricercate.
Tra queste normalmente vengono ricercate:
 
====Esterasi leucocitaria====
''corre ogni barca a gran velocità.''
È un enzima che viene prodotto dai leucociti, quando vi sono batteri nelle urine. È un test molto sensibile, perciò sono rari i falsi negativi: se il test fosse positivo è necessario proseguire le indagini con una [[urinocoltura]]<ref name= Manuale>{{cita|Wilson, 2008}}</ref>.
 
====Glucosio====
''Voga''
Normalmente assente. La presenza di glucosio nelle urine indica che si è superata la "soglia renale" per questo composto, cioè che la quantità di tale sostanza nel sangue è superiore alla capacità del [[tubulo renale]] di riassorbirla. In condizioni fisiologiche, la soglia di riassorbimento tubulare del glucosio è di circa 180&nbsp;mg/dl. Il glucosio che non riesce ad essere riassorbito completamente dai reni finisce nelle urine. Questa situazione può verificarsi in condizioni patologiche che determinano un aumento del glucosio nel sangue, come il [[diabete mellito]], o in caso di diminuita capacità di riassorbimento tubulare, come ad esempio nel [[diabete renale]]<ref name=Fischbach>{{cita|Fischbach, 2009}}</ref>.
 
====Proteine====
''con slancio e foga''
Normalmente assenti o comunque non dosabili. La presenza di proteine dosabili nel semplice esame delle urine richiede esami più approfonditi per escludere il sospetto di malattie dei reni o delle vie urinarie, poiché normalmente la [[membrana]] di ''filtrazione glomerulare'' non permette il passaggio delle grosse molecole proteiche.
 
====Sangue====
''o canottiere di Pallanza.''
In condizioni fisiologiche non si trova sangue nelle urine. L'[[ematuria]] e/o l'[[emoglobinuria]] possono essere indice di patologie di diversi distretti:
*L'ematuria renale può essere causata da [[glomerulonefrite|glomerulonefriti]], [[neoplasie]], traumi renali, malformazioni vascolari renali;
*L'ematuria non di origine renale può indicare patologie dell'uretere, della vescica, dell'uretra, dell'apparato genitale maschile e femminile. Ad esempio, sono cause frequenti di ematuria la [[calcolosi]] e le infezioni delle vie urinarie.
Per la diagnosi di ematuria il sedimento deve mostrare la presenza di emazie.
 
==== Urobilinogeno ====
''Voga''
Normalmente presente in quantità irrilevante, aumenta in caso di [[epatite]], [[tumori]], [[infezioni]], [[cirrosi]],e tutte quelle malattie in cui vi è una compromissione della funzionalità epatiche.
Vi può essere un aumento di [[urobilinogeno]] anche in caso di fegato perfettamente funzionante a causa di un aumento della produzione di [[bilirubina]].
 
=== Esame microscopico del sedimento urinario ===
''con la speranza''
[[File:RTcells.JPG|thumb|Cellule tubulari epiteliali in un campione di urine]]
L'esame microscopico serve a valutare le sostanze sospese nell'urina. Riempire una [[provetta]] conica da centrifuga con 10 ml di urina ben mescolata e centrifugare a 2000 giri per 5 minuti. Il basso numero di giri serve a evitare la rottura di elementi patologici quali i [[cilindro urinario|cilindri]].
Scartare il sovranatante, scuotere la provetta e depositare una goccia di sedimento su di un vetrino portaoggetti pulitissimo. Coprire con coprioggetto e osservare a 100 ingrandimenti al [[microscopio]] con [[Diaframma (ottica)|diaframma]] quasi completamente chiuso.
Una volta esplorato tutto il reperto si può passare a un ingrandimento maggiore. Il sedimento può essere distinto in sedimento organizzato (elementi cellulari) e sedimento non organizzato (sostanze in cristalli).
La presenza di cellule delle basse [[vie urinarie]] riconoscibili per la loro forma piatta e il loro piccolo nucleo è da considerarsi fisiologica. La forte presenza di [[cristalli]], di [[emazie]] e [[batteri]] deve essere valutata attentamente dal [[Medico]]
 
==Funzione==
''di una voittoria che non sfuggirà.''
L'esame delle urine è praticato per dimostrare o escludere:
 
* ''lesioni strutturali'' attraverso l'analisi quantitativa e qualitativa delle emazie per lo screening nella differenziazione tra ematurie glomerulari e non glomerulari (urologiche);
''Voga''
* ''presenza di agenti infettivi'' attraverso l'analisi quantitativa di batteri, leucociti, miceti per un efficace screening nella diagnosi delle infezioni urinarie;
* ''alterazioni della funzione renale'' attraverso la misura della conduttività: parametro utile per la valutazione della diuresi e della capacità di riassorbimento del tubulo renale (marker precoce di alterazioni e danni renali).
* ''test [[antidoping]] e/o [[antidroga]]'', molti dopanti e stupefacenti vengono eliminati tramite i reni e di conseguenza è possibile verificare l'assunzione di questi da parte dell'esaminato.
* ''[[diabete]] o [[diabete mellito tipo 2]]'',
 
La qualità dell'esame urina è direttamente collegata alla qualità del campione raccolto e all'accuratezza dello screening.
''con tutto il cuore:''
 
==Note==
''tien alto il nome del Lago Maggiore.''
<references/>
 
==Bibliografia==
''Bello è vogare, o canottiere''
* {{cita libro| nome=Frances| cognome=Fischbach |coautore=Dunning III, Marshall B. | titolo=A Manual of Laboratory and Diagnostic test | anno=2009 |mese=maggio | pagine=1344| editore=Lippincott Williams & Wilkins | città=Filadelfia |edizione= ed 8|| cid=Fischbach, 2009}}
* {{cita libro| nome=Denise D.| cognome=Wilson | | titolo=Manuale di Tecniche Diagnostiche ed Esami di Laboratorio | anno=2008 | mese= ottobre | pagine=671| editore=McGraw-Hill | città= Milano |edizione= ed. Italiana| isbn=978-88-386-3950-0| cid=Wilson, 2008}}
 
== Voci correlate ==
''andare rapido - tra lago e sol:''
* [[Proteinuria]]
* [[Ematuria]]
* [[Isostenuria]]
 
== Altri progetti ==
''correre agile - per le riviere,''
{{interprogetto|commons=Category:Urinalysis}}
 
==Collegamenti esterni==
''da mare a lago spiccare il vol.''
*{{cita web|http://www.preanalitica.com/analisi_urine_index.html|L'analisi dell'urina}}
 
{{Portale|medicina}}
''Voga''
 
[[Categoria:Medicina di laboratorio]]
''con slancio e foga''
 
''o canottiere di Pallanza.''
 
''Voga''
 
''con la speranza''
 
''di una voittoria che non sfuggirà.''
 
''Voga''
 
''con tutto il cuore:''
 
''tien alto il nome del Lago Maggiore.''
 
''Nelle regate, o in fiume o in mare''
 
''o in lago placido - si correrà:''
 
''se tutta l'anima - sapremo dare''
 
''la maglia giallo-azzurra vincerà!''
 
''Voga''
 
''con slancio e foga''
 
''o canottiere di Pallanza.''
 
''Voga''
 
''con la speranza''
 
''di una voittoria che non sfuggirà.''
 
''Voga''
 
''con tutto il cuore:''
 
''tien alto il nome del Lago Maggiore''
 
In seguito alla vittoria della Coppa D'annunzio da parte dell'equipaggio "Patronessa Teresina Citterio" il Vate scrisse in risposta al Presidente Erba:
 
"''Ero già molto commosso nel vedere il remo della MIA Pallanza vincere con esemplare maestria la difficilissima gara; ma la vostra parola affettuosa mi tocca ancora più profondamente. Ripenso agli anni lontani quando ero più assiduo tra i rematori del Verbano. Ripenso che avevo promesso al mio CAPO di venire a riabbracciarlo scendendo sul Lago col mio idrovolante. Più veloce della mia ala fu la Morte. Abbracciate per me i vincitori, e fate che siano bene allenati a stravincere nella prova futura."''
 
Nel 1932 il comune decide di dare delle nuove strutture agli atleti, viene cosi costruita la nuova sede della Canottieri, dove ora sorge l'attuale sede. L'idea progettuale incontra il favore delle autorità del tempo che la fanno cosi rientrare in un progetto piu' vasto di riqualificazione di tutte le strutture ricettive lacustri di Pallanza.Nel 1935 iniziano i lavori di sistemazione del Lungolago che congiunge Pallanza a Suna che porteranno all'inaugurazione della nuova sede il 28 Ottobre 1934.
 
Negli anni 1937-39-40-41 si svolgono di nuovo nelle acque di Pallanza le edizioni dei Campionati italiani di Canottaggio.
 
=== Anni '50 ===
La [[Seconda guerra mondiale|Seconda Guerra Mondiale]] è ormai finita e come tutte le associazioni sportive italiane trova un momento di crisi che pero' la Canottieri Pallanza riesce a superare in breve tempo ritornando ai livelli pre-bellici. I Campionati Italiani non si svolgono piu' cosi spesso sul Campo di Gara di Pallanza ma gli allenti degli atleti gialloblu danno comunque buoni risultati. In quegli anni la Canottieri Pallanza venne sponsorizzata dalla [[Rhodiatoce]] che in quegli anni è un'azienda leader nella produzione di filati che sostiene attivamente la Canottieri per diversi anni.
 
==== Testimonianze ====
Luciano Giovenzani timoniere di quei tempi ricorda gli allenamenti, non diversi dagli attuali allenamenti degli atleti, e le emozioni condivise con i compagni di barca:
 
''"Alcuni decenni addietro a Pallanza chi voleva praticare uno sport non aveva molte occasioni, le attrezzature sportive erano praticamente nulle, specialmente per i giovani: c'erano solo due possibilità: o il nuoto alla famosa scuola dell'Arena o il cannottaggio se non si aveva un raccomandazione paterna, come nel mio caso.''
 
''A quindicianni mio padre mi propose all'allenatore della Canottieri, il Signor Pierino Sala. Con la mia statura che si avvicinava al metro e sessanta e anche a causa dell'esiguo peso non potevo certo diventare un atleta del remo. Dopo l'accurata visita medica fatta dal Dottor Pisano perennemente con la sigaretta spenta in bocca e una forte tosse, questi mi disse: - vai tranquillo a remare però stai attento a non fare sforzi eccessivi, perchè il tuo cuore non ha la forza dei ventenni. Non capii molto della diagnosi medica ma subito capii di dover perfezionare la tecnica del remo. Da buon lacustre, seppur giovane, ero già avvezzo ai remi fin da quando il Signor Domenico mi consegnò la mia prima barca, una tipica lancia di lago non poi molto diversa dalla grande -jole- a otto vogatori con carrello mobile costruita in mogano su cui avrei passato la pelle di daino per asciugarne il fasciame prima di ritirarla dopo le uscite in acqua.''
 
''La nave ammiraglia della Canottieri Pallanza e i cavalletti che la sorreggevano, si dice derivanti da antichi strumenti di tortura, erano così pesanti che come minimo erano richiesti dieci uomini per portarla in acqua a braccia o ,rare le volte, l'allenatore ordinava sulle spalle. Era una manovra affascinate e complicata al tempo stesso, ma non per me, essendo il primo timoniere mi limitavo a seguire con il timone e un cuscino, dopo aver ovviamente allineato sullo scivolo le otto pale. Non potevo sbagliare poichè tutte erano numerate dal capo-voga al numero otto. "Allora mi raccomando" mi diceva il Signor Pierino fai fare un bel giro: Fondodote, Feriolo, Baveno le isole, il giro del Isolino Canottieri, mi raccomando l'assieme, che tirino bene in acqua, e sopratutto conta..."''
 
''Per i profani erano ordini in codice per me e il Zucchetti, capo-voga erano chiari; ricordo che gridava, Avanti ragazzi ascoltate bene il Pic-Nic! E Si, pic-nic era il mio soprannome. Sistemato il cuscino dietro la schiena, poi vi dirò a cosa serviva. Iniziava il lungo rosario che dalla riva di Suna si sentiva scandire: Uno..Due..Tre..Quattro..Cinque..Sei....Op!...Laaa. a lunghi intervalli, questo era il famoso sincronismo per l'assieme. Passarono le ore e l'armo della Canottieri ritornava alla base, a volte con una gelida Inverna e spesso calavano le prime luci della notte.''
 
''Il lavoro era duro. Si eseguiva una partenza in acqua che era micidiale per le membra dell'equipaggio e la mia schiena. Le voghe dello Zucchetti, dei fratelli Dolci, il più anziano al numero, due, il più giovane alla voga otto, del Martinelli, del Bernasconi, del Calvene, detto Calvenin, piegavano i remi. La lunga jole alzava la prua, almeno così diceva l'allenatore, senza troppo affondare. La velocità era superiore a qualsiasi altra imbarcazione. Lungo il fasciame l'acqua correva impetuosa come la corrente di un fiume in piena, poi gridavo "lungaaaa" e il ritmo forsennato della partenza passava alla lunga passeggiata perimetrale del golfo Borromeo, che non osservavamo, tranne guando incrociavamo le ultime due corse dei battelli. Allora dovevo fermare la jole e mettere la prua in attesa della 7 onde del battello, le prime tre alte e corte, le altre quattro grosse e lunghe, con le pale appoggiate di traverso in acqua che attendevamo le turbolenze, mentre la vecchia jole si alzava e incurvava la schiena sù e giù come un grande drago e spesso imbarcava acqua e allora si decideva di tornare. Naturlamente la pompa a braccia era manovrata dal sottoscritto per alleggerire la sentina e fare meno doccia.''
 
''Alla fine di Febbraio e Marzo i tramonti sul golfo di Pallanza erano bellissimi, ci facevano sentire felici di essere in mezzo a quelle sfumature di colori di cielo, acqua e montagne. Poi si rientrava e ad attenderci il Sig Pierino, molto attento nel controllare l'assieme e il lavoro in acqua. Naturalmente prima ci fermavamo alla boa dell'Instituto De Marchi per l'ultima partenza che terminava con la planata e le pale pari rialzate quel tanto da sfiorare la zattera. Rientrando a casa trovavo la cena fredda.''
 
''Pallanza è sempre stata unica per la sua bellezza naturale, in poche occasioni il nome di Pallanza appariva sulla stampa nazionale, quest'anno per le vittorie dei giovanissimi cannottieri, ieri, per i papà e prima ancora i nonni, che a mio avviso ci avevano trasmesso la tecnica del remo, la sensibiltà di padroneggiare l'imbarcazione, conoscere i segreti del legno, ed altre cose che provengono dal nostro DNA celtico: Eh, Sì ragazzi miei mi ricordo la senzazione che avevo sul lago alle tenui luci del tramonto che diffondevano una atmosfera del passato. Non eravamo semplici vogatori, ma antichi vichinghi sui loro lunghi drakkar. Dai libri imparai che anch'essi si divertivono remando e giocando sulle dolci acque dei fiordi."''
 
=== Anni '60 ===
Negli anni che intercorrono tra la fine del quinto decennio e l'inizio del sesto decennio del XX secolo i canottieri di Pallanza tornano a imporsi in campo nazionale riportando in auge i colori societari. Negli anni di presidenza di Cambiaggio e sotto l'aiuto dell'allenatore Pierino Cabria ritornano a Pallanza diversi titoli Italiani conquistati da diversi quipaggi.
 
=== Tempi Recenti ===
A ridosso del XXI secolo la storia della Canottieri Pallanza è sempre piu' legata al mondo del Canottaggio naziona e internazionale. Nel 1990 si svolgono a Pallanza i Campionati Italiani di tipo Regolamentare e una Regata Master. In comcomitanza di questi eventi il consiglio federale si è riunito a Pallanza. Inoltre il comitato federale della regione Piemonte ha presentato il suo nuovo logo composto da quattro remi sulla bandiera regionale e le Poste Italiani hanno emesso un annullo speciale.
 
Agli inizi del XXI secolo la Canottieri Pallanza torna a brillate grazie all'equipaggio della coppia Carola Tamboloni ed Elisa Pedretti, che conquistano un titolo Italiano del 2002 sulle acque dell'IdroPark FILA Milano. Carola ed Elisa diventano portacolori dell'Italia ai Campionati del Mondo e a diverse prove di Coppa del Mondo.
 
=== Colori ===
Due sono i colori che contraddistinguono fin dal 1896 la Canottieri Pallanza, Giallo e Blu. Colori che stanno a simboleggiare i due piu' antichi rioni di Pallanza, la Piazza (Blu) e la Villa (Giallo).
 
== Attività Contemporanea ==
Attualmente la Società Canottieri Pallanza è affiliata alla FIC e alla FICSF, due federazioni che si occupano di due differenti generi di canottaggio, la prima a sedile scorrevole e la seconda a sedile fisso. Gli atleti gareggiano indifferentemente sia per l'una che per l'altra federazione.
 
Oltre ad essere un centro di avviamento allo Sport la Canottieri Pallanza si occupa anche di aiuto nell'organizzazione di eventi folkloristici nel comune di Verbania e da anni ormai si ooccupa dell'organizzazione dei Campionati Regionali Piemontesi sulle acque del Lago di Mergozzo.
 
Il calendario Societario è ricco di cene che oltre a raccogliere fondi utili per le trasferte e le gare degli atleti tende anche a essere un punto di ritrovo per i Soci, Consiglieri, Atleti con le rispettive famiglie e amici.
 
Nell'ottobre del 2014 la Canottieri Pallanza ha organizzato il suo primo "Open Day", con l'obbiettivo di far conoscere lo sport del Canottaggio e in città e di far conoscere la Canottieri stessa agli occhi dei Verbanesi.
 
Durante l'estate è meta di centri estivi locali che scelgono il canottaggio come attività giornaliera del proprio programma.
 
== Manifestazioni Organizzate ==
La Canottieri Pallanza ha all'attivo numerose regate Nazionali e Regionali, organizzate sia sulle acque di Pallanza che sul Lago di Mergozzo e a Stresa.
{| class="wikitable"
!Anno
!Luogo
!TIpo di manifestazione
|-
|1889
|Stresa
|I Campionato Italiano
|-
|1890
|Pallanza
|II Campionato Italiano
|-
|1894
|Stresa
|VI Campionato Italiano
|-
|1895
|Pallanza
|VII Campionato Italiano
|-
|1897
|Pallanza
|Campionato Europeo
|-
|1897
|Pallanza
|IX Campionato Italiano
|-
|1906
|Pallanza
|Campionato Europeo
|-
|1906
|Pallanza
|XVIII Campionato Italiano
|-
|1921
|Pallanza
|XXVIII Campionato Italiano
|-
|1926
|Pallanza
|XXXIII Campionato Italiano
|-
|1927
|Pallanza
|Campionati Mondiali Universitari
|-
|1928
|Pallanza
|XXXV Campionato Italiano
|-
|1929
|Pallanza
|XXXVI Campionato Italiano
|-
|1932
|Stresa
|XXXIX Campionato Italiano
|-
|1937
|Pallanza
|XLIV Campionato Italiano
|-
|1939
|Pallanza
|XLVI Campionato Italiano
|-
|1940
|Pallanza
|XLVII Campionato Italiano
|-
|1941
|Pallanza
|XLVIII Campionato Italiano
|-
|1947
|Pallanza
|LI Campionato Italiano
|-
|1951
|Pallanza
|LV Campionato Italiano
|-
|1958
|Pallanza
|LXII Campionato Italiano
|-
|1990
|Pallanza
|Campionati italiani in tipo regolamentare
Gara Nazionale Master
|-
|1996
|Pallanza
|VI Festival dei Giovani
|-
|1999
|Pallanza
|Seconda Regata Regionale
|-
|2002
|Mergozzo
|Campionati Regionali Piemontesi
|-
|2003
|Mergozzo
|Campionati Regionali Piemontesi
|-
|2004
|Mergozzo
|Campionati Regionali Piemontesi (Cat. Giovanili)
|-
|2004
|Mergozzo
|Campionati Reg. Piemontesi (Cat. Agonistiche)
|-
|2005
|Mergozzo
|Regata Regionale Piemonte
|-
|2006
|Torino
|Regata Regionale Piemonte
|-
|2006
|Pallanza
|III Meeting delle Società Centenarie di Canottaggio
|-
|2007
|Mergozzo
|Campionati Regionali Piemontesi
|-
|2008
|Mergozzo
|Campionati Regionali Piemontesi
|-
|2009
|Mergozzo
|Campionati Reg. Piemontesi (Cat. Agonistiche)
|-
|2010
|Mergozzo
|Campionati Reg. Piemontesi (Cat. Agonistiche)
|-
|2011
|Mergozzo
|Campionati Reg. Piemontesi
|-
|2012
|Mergozzo
|Campionati Regionali Piemontesi
|-
|2013
|Mergozzo
|Regata Regionale Piemonte
|-
|2014
|Mergozzo
|Campionati Regionali Piemontesi
|-
|2015
|Mergozzo
|Campionati Regionali Piemontesi
|}
[[Categoria:Canottaggio]]
[[Categoria:Sport]]
[[Categoria:CONI]]
[[Categoria:Pallanza]]
[[Categoria:Verbania]]
[[Categoria:Acqua]]
[[Categoria:Sport acquatici]]