| immagine1_nome = Sumatriptan Structural Formula V.1.svg
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| numero_CAS = 103628-46-2
| prefisso_ATC = N02
| suffisso_ATC = CC01
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| formula = C<sub>14</sub>H<sub>21</sub>N<sub>3</sub>O<sub>2</sub>S
| massa_molecolare = 295.402 g/mol
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Il '''sumatriptan''' è un agonista del recettore della [[5-idrossitriptamina]] (detta anche [[serotonina]]), ed è un [[principio attivo]] di indicazione specifica contro le sindromi [[cefalea|cefaliche]].
==Indicazioni==
==Avvertenze==
''Sindrome serotoninergica:'' l’assunzionel'assunzione concomitante di sumatriptan e altri farmaci ad azione serotomimetica quali inibitori selettivi della ricaptazione della [[serotonina]] (SSRI) e inibitori della ricaptazione della [[serotonina]] e della [[noradranalinanoradrenalina]] (SNRI) determina un aumento dei livelli di serotonina a livello centrale e può causare [[sindrome serotoninergica]] pericolosa per la vita. I sintomi della sindrome serotoninergica comprendono confusione, [[allucinazioni]], aumento del battito cardiaco, febbre, nausea, vomito, sudorazione, spasmi muscolari; in caso di comparsa di tali reazioni in seguito all’assunzioneall'assunzione di sumatriptan, istituire una terapia di supporto adeguata<ref>FDA Alert, luglio 2006 in www.fda.gov</ref>. Sono stati riportati alcuni casi di sindrome serotoninergica causata dall’assunzionedall'assunzione di sumatriptan in pazienti in terapia con farmaci ad azione serotomimetica ([[sertralina]], [[paroxetina]], [[litio]], [[imipramina]], [[amitriptilina]]) per la profilassi dell’emicraniadell'emicrania<ref>Mathew N.T. et al., Cephalalgia, 1996, 16(5), 323</ref>. L’associazioneL'associazione tra sumatriptan e [[fluoxetina]] aumenta il rischio di sindrome serotoninergica; lasciare intercorrere almeno due settimane prima di assumere sumatriptan, poiché la fluoxetina ed il suo [[metabolita]] [[norfluoxetina]] sono composti dotati di lunga [[Emivita (farmacologia)|emivita]]<ref>Gury C., Cousin F., Encephale, 1999, 25(5), 470</ref>.
''Iperico:'' la co-somministrazione di [[triptani]] ed [[iperico]] può causare un aumento dei livelli di [[serotonina]] ed un aumento del rischio di effetti avversi<ref>Henderson L. et al., Br J Clin Pharmacol., 2002, 54(4), 349</ref>.
''Miocardite eosinofila:'' in letteratura è descritto un caso di miocardite eosinofila associata all’assunzioneall'assunzione di sumatriptan, probabilmente causata da una reazione di ipersensibilità al farmaco. In seguito a sospensione del sumatriptan e trattamento con [[prednisone]], ACE-inibitori, beta-bloccanti e [[diuretici]], entro otto mesi si è verificato il recupero della funzionalità ventricolare<ref>Al Ali A.M. et al., Can J Cardiol., 2006, 22(14), 1233</ref>.
''Gravidanza:'' l’impiegol'impiego di sumatriptan durante la [[gravidanza]] può determinare un aumento dell’incidenzadell'incidenza di parti prematuri o di ridotto peso alla nascita<ref>Olesen C. et al., Headache, 2000, 40(1), 20</ref>. Gli studi clinici di comparazione con pazienti in gravidanza trattate con altri farmaci ad azione antiemicranica non hanno evidenziato un aumento del rischio di sviluppare malformazioni; l’incidenzal'incidenza di effetti congeniti causati dall’usodall'uso di sumatriptan in gravidanza è risultata comparabile a quella riscontrata nella popolazione generale<ref>Shuhaiber S. et al., Neurology, 1998, 51(2), 581</ref><ref>O’QuinnO'Quinn S. et al., Arch Gynecol Obstet., 1999, 263 (1-2), 7</ref><ref>Kallen B., Lygner P.E., Headache, 2001, 41(4), 351</ref><ref>Hilaire M.L. et al., Ann Pharmacother., 2004, 38(10), 1726</ref>. La FDA ha inserito il sumatriptan in classe C per l’impiegol'impiego in gravidanza (la classe C comprende i farmaci i cui studi sugli animali hanno rilevato effetti dannosi sul feto e per i quali non sono disponibili studi specifici sull’uomosull'uomo, e i farmaci per i quali non sono disponibili studi né sull’uomosull'uomo né sull’animalesull'animale). La somministrazione di sumatriptan in gravidanza deve essere riservata ai casi di effettiva necessità, dopo un’attentaun'attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio. Si raccomanda di assumere il minimo dosaggio efficace e di monitorare segni e/o sintomi riconducibili ad una eventuale tossicità del farmaco
''Allattamento:'' sono disponibili dati limitati riguardanti l’assunzionel'assunzione di sumatriptan durante l’allattamentol'allattamento. Il sumatriptan viene escreto nel latte materno; in uno studio clinico, la quantità di farmaco a cui il bambino viene esposto durante l’allattamentol'allattamento è risultata pari a circa 3,5% della dose assunta dalla madre per via sottocutanea e non sembra causare effetti avversi<ref>Wojnar-Horton R.E., Br J Clin Pharmacol., 1996, 41(3), 217</ref>. L’esposizioneL'esposizione del bambino a sumatriptan può essere ridotta evitando l’allattamentol'allattamento nelle 12 ore successive all’assunzioneall'assunzione del farmaco
==Controindicazioni==
* Via orale: 50–100 mg iniziali, se il dolore ritorna somministrare altra dose dopo 2 ore (dose massima 300 mg in 24 ore)
* Via iniezione sottocutanea: 6 mg iniziali, se il dolore ritorna somministrare altra dose dopo 1 ora
* Via endonasale: 10-20 mg iniziali, se il dolore ritorna utilizzare altra dose dopo 2 ore (dose massima 40 mg in 24 ore)
Da evitare la somministrazione per iniezione endovenosa.
==Effetti indesiderati==
Fra gli effetti collaterali più frequenti si riscontrano [[iperemia]], [[vertigine (medicina)|vertigini]], [[eccessiva sonnolenza diurna]], [[nausea]], [[vomito]].
Dolore al collo, sensazione di calore alla nuca e senso di pesantezza , sensazione di affaticamento muscolare, sensazione di oppressione toracica.
In rari casi l'abuso del farmaco può causare [[solfoemoglobinemia]].
* {{cita libro | cognome= British national formulary| nome= | coautori=| titolo= Guida all’uso dei farmaci 4 edizione | editore= agenzia italiana del farmaco | città= Lavis | anno= 2007 | id= }} ▼
== Note ==
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▲* {{cita libro | cognome= British national formulary| nome= | coautori=| titolo= Guida all’uso dei farmaci 4 edizione | editore= agenzia italiana del farmaco | città= Lavis | anno= 2007 | id= }}
== Altri progetti ==
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[[Categoria:Triptani]]
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