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I '''Cammini di San Francesco''' sono un insieme di percorsi di interesse storico, artistico, [[religione|religioso]] e [[natura]]listico che si sviluppano in Toscana, Umbria e Lazio, passando per vari luoghi segnati dal passaggio di [[San Francesco d'Assisi]] e altri in cui vi sono eremi o conventi francescani. Gli assi di questi Cammini vanno dal [[Santuario della Verna]] ad [[Assisi]] (la "via del Nord"), da Assisi a [[Piediluco]] (la "via del Sud") e nella [[valleValle reatina]].
 
=== Itinerari ===
[[File:sentiefrance.jpg|thumb|upright=0.7|itinerari della fede (segnaletica)]]
 
Creati negli anni Duemila su iniziativa di singoli, di associazioni e di uffici delle regioni [[Regione Toscana|Toscana]], [[Regione Umbria|Umbria]] e [[Regione Lazio|Lazio]], vengonoessi descrittiripropongone i percorsi che [[San Francesco]], nei suoi venti anni di peregrinare, utilizzò più volte per andare e indicatitornare nei segnaliluoghi postida lungolui ilparticolarmente percorsoamati. ancheSi consviluppano diversiin nomi,ambiente comedi collina e talora di montagna: dolci profili e verdi vallate, casolari e antiche pievi, torri e borghi in posizione dominante.
 
* il "Sentiero Francescano della Pace"<ref>Definito in base alla Legge 7 agosto 1997, n. 270 "Piano degli interventi di interesse nazionale relativi a percorsi giubilari e pellegrinaggi in località al di fuori del Lazio" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 187 del 12 agosto 1997</ref>. Si svolge dalla [[Santuario della Verna|Verna]] ad [[Assisi]] e ripropone lo storico itinerario che [[San Francesco]], nei suoi venti anni di peregrinare, ha percorso più volte per andare e tornare da [[Assisi]] alla Verna, luoghi da lui particolarmente amati. Si sviluppa in ambiente di media collina: dolci profili e verdi vallate, casolari e vecchie pievi, torri e antiche rocche in posizione dominante.
I percorsi vengono descritti anche con diversi nomi e indicati da segnali posti ai crocevia e lungo i sentieri, come:
* "Di qui passò Francesco"<ref>[http://www.diquipassofrancesco.it Sito ''Di qui passò Francesco'']</ref>
* il "SentieroDi diqui passò Francesco"<ref>[http://www.ilsentierodifrancescodiquipassofrancesco.it/Index.aspx?idmenu=3627 Sito ''SentieroDi diqui passò Francesco'']</ref> (350 km.): il primo tratto va dal[[la Verna]] ad [[Assisi]], il secondo da Assisi a Poggio Bustone nella Valle Reatina
* il "Sentiero di Francesco"<ref>[http://www.ilsentierodifrancesco.it/Index.aspx?idmenu=3627 Sito ''Sentiero di Francesco'']</ref>, anch'esso dalla Verna ad Assisi
* "La via di Francesco", chiamata anche "Via di Roma - Via francigena di San Francesco". Ampio itinerario culturale europeo che da Vienna conduce in Italia, fino a [[Roma]], attraversando in terra umbra e laziale, luoghi legati al santo d'[[Assisi]]<ref>[http://www.viadifrancesco.it/tipologie/di-roma/ Sito ''La via di Francesco'']</ref>.
* il "Sentiero Francescano della Pace"<ref>Definito in base alla Legge 7 agosto 1997, n. 270 "Piano degli interventi di interesse nazionale relativi a percorsi giubilari e pellegrinaggi in località al di fuori del Lazio" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 187 del 12 agosto 1997</ref>.: Sisi svolge dallada [[Santuario della Verna|VernaGubbio]] ad [[Assisi]] e ripropone lo storico itinerario che [[San Francesco]], nei suoi venti anni di peregrinare, ha percorso più volte per andare e tornare da [[Assisi]] alla Verna, luoghi da lui particolarmente amati. Si sviluppa in ambiente di media collina: dolci profili e verdi vallate, casolari e vecchie pievi, torri e antiche rocche in posizione dominante.
* "[[Cammino di Francesco|Il Cammino di Francesco]]", itineraio che collega i quattro santuari della Valle reatina.
* "La via di Francesco", chiamata anche "Via di Roma - Via francigena di San Francesco"., Ampiosempre dalla Verna ad Assisi; fa parte di un ampio itinerario culturale europeo che da Vienna conduce in Italia, fino a [[Roma]], attraversando in terra umbra e laziale, luoghi legati al santo d'[[Assisi]]<ref>[http://www.viadifrancesco.it/tipologie/di-roma/ Sito ''La via di Francesco'']</ref>.
* "[[Cammino di Francesco|Il Cammino di Francesco]]", itineraioitinerario che collega i quattro santuari della Valle reatina.
Le diverse descrizioni prevedono anche diverse varianti e connessioni con altri percorsi devozionali, come ad esempio:
* il "[[Cammino di Assisi]]", che da [[Dovadola]] In Emilia arriva alla Verna (109 km) e da qui coincide con gli altri itinerari fino ad Assisi, per collegare la spiritualità di [[Sant'Antonio Abate (Italia)|sant'Antonio]] a quella di san Francesco<ref>[http://www.camminodiassisi.it/ Sito del Cammino di Assisi]</ref>
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== Spiritualità del Cammino ==
Francesco fu missionario e pellegrino. Percorse larga parte dell'Italia, camminò lungo le stesse vie dei devoti pellegrini, veri motori della storia del Medioevo europeo. Come tanti suoi contemporanei anche lui raggiunse la meta più ambita: Santiago di Compostela ("...Francesco per sua divozione andò a santo Jacopo di Galizia..." I Fioretti di San Francesco) San Francesco, fu veroFu pellegrino di pace in Terra Santa nel 1219 (Tempo di crociate), unico cristiano a presentarsi armato con la spada dell’amore, che annunciò senza timore la fede in Cristo, finanche al sultano Melek el-Kamel, predicò poi in Siria, in Egitto e tentò di raggiungere persino il Marocco.''
http://www.camminodiassisi.it/pellegrinare-nel-III-millennio.html
 
 
''Perchè un Pellegrinaggio francescano.
San Francesco patrono dell’Italia, santo cristiano riconosciuto da tutte le culture religiose sia occidentali che orientali, come “uomo di conciliazione”, che gode altresì di notevole rispetto nel mondo civile, da tanto da indurre i propugnatori della pace ad organizzare “pellegrinaggi laicali” proprio in Assisi che sono definiti “Marce della pace”.
Pur essendo nato da una famiglia agiata, rigettò quel mondo fatto di privilegi per valorizzare la smisurata carità: Francesco si è spogliato di tutto per mettersi al servizio dei bisognosi facendosi “ultimo tra le genti”.
Il suo esempio è stato così forte da dar vita in pochi anni ad un ordine fondato sulla povertà, secondo gli insegnamenti del vangelo. La sua è una lode continua dell’Opera del Signore così come risalta dai suoi scritti: il Cantico delle Creature è il compendio del Suo profondo Amore.
 
Francesco fu missionario e pellegrino.
 
Percorse larga parte dell'Italia, camminò lungo le stesse vie dei devoti pellegrini, veri motori della storia del Medioevo europeo. Come tanti suoi contemporanei anche lui raggiunse la meta più ambita: Santiago di Compostela ("...Francesco per sua divozione andò a santo Jacopo di Galizia..." I Fioretti di San Francesco) San Francesco, fu vero pellegrino di pace in Terra Santa nel 1219 (Tempo di crociate), unico cristiano a presentarsi armato con la spada dell’amore, che annunciò senza timore la fede in Cristo, finanche al sultano Melek el-Kamel, predicò poi in Siria, in Egitto e tentò di raggiungere persino il Marocco.''
 
Il cammino s'intraprende per ragioni penitenziali o semplicemente per vivere un tempo di serenità e meditazione nella natura, sperimentando un'altra dimensione e scansione del tempo, nel lento procedere lungo un percorso di 20-25 chilometri in media al giorno.
 
Ciascuno dei Cammini proposti sottolinea uno o più motivi riconducibili alla figura di Francesco.
 
Amore per la natura: cantico delle creature. Percorsi fuori strada in parchi naturali, montagne e vallate
 
Ricerca della semplicità: portare con sé il minimo indispensabile. Trovare ospitalità
 
Camminare e incontrare persone. Francesco viaggiò molto per incontrare, annunciare il vangelo
 
La pace: Francesco fu chiamato a pacificare
 
Visitare i luoghi specifici in cui Francesco andò. Dagli spechi ai borghi.
 
Vedere come la Chiesa e la comunità cristiana lo celebrò. Dalla Basilica di Assisi ai conventi. Le opere d'arte.
 
 
Il cammino fu intrapreso per la prima volta da San Francesco nell'inverno tra il 1206 e 1207, quando fuggì dalla casa paterna di Assisi e si rifugiò a Gubbio. In seguito, Francesco compì molte volte questo tragitto, anche in compagnia dei suoi confratelli. In questo tracciato, ricco di monumenti simbolo del francescanesimo, è stato organizzato un percorso praticabile a piedi, in mountain-bike o a cavallo, che attraversa ambienti naturali incontaminati e consente di riscoprire importanti testimonianze storiche, come il Castello di Coccorano, ed antichi complessi monastici.
 
Nel corso della sua vita, [[Francesco d'Assisi]] soggiornò più volte nella [[Piana Reatina|valle reatina]] (che per questo motivo è nota anche come ''Valle Santa''): la prima probabilmente nel 1209, poi un lungo soggiorno nel 1223 e un altro dall'autunno 1225 all'aprile 1226, poco prima della sua morte<ref>{{Cita web|url=http://www.camminodifrancesco.it/la_valle_santa_e_san_francesco/san_francesco_a_rieti.php|titolo=San Francesco a Rieti|sito=Cammino di Francesco|accesso=4 novembre 2015}}</ref>.
 
Nel corso di questi soggiorni ebbero luogo eventi importanti: la prima rievocazione della Natività tramite il [[Presepe]], la stesura della [[Regola di san Francesco|Regola]] definitiva dell'ordine francescano e (probabilmente) la composizione del [[Cantico delle creature]]. Ma soprattutto Francesco fondò i quattro santuari di [[Santuario di Greccio|Greccio]], [[Santuario della Foresta|La Foresta]], [[Santuario di Poggio Bustone|Poggio Bustone]] e [[Santuario di Fonte Colombo|Fonte Colombo]] che si trovano ai quattro angoli della valle, sin da allora meta di pellegrinaggi e fonte di [[turismo religioso]]. Il soggiorno di San Francesco coincide con un periodo in cui [[Rieti]] godeva di prosperità economica ed il Papa frequentemente faceva del [[Palazzo Vescovile (Rieti)|Palazzo Vescovile]] la sua sede.
 
Ciascuno dei Cammini proposti sottolinea uno o più motivi riconducibili alla figura di Francesco.
* Amore per la natura: cantico delle creature. Percorsi fuori strada in parchi naturali, montagne e vallate
* Ricerca della semplicità: portare con sé il minimo indispensabile. Trovare ospitalità
* Camminare e incontrare persone. Francesco viaggiò molto per incontrare, annunciare il vangelo
* La pace: Francesco fu chiamato a pacificare
* Visitare i luoghi specifici in cui Francesco andò. Dagli spechi ai borghi.
* Vedere come la Chiesa e la comunità cristiana lo celebrò. Dalla Basilica di Assisi ai conventi. Le opere d'arte.
 
== Descrizione dei percorsi ==
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{| class="wikitable" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"
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'''I luoghi di Francesco '''
Ad Assisi tutto parla di san Francesco, di santa Chiara e delle comunità nate attorno a loro. In particolare, i luoghi più conosciuti sono:
* la [[Basilica di San Francesco]], con la tomba del santo nella basilica inferiore
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|<ref>[http://www.viadifrancesco.it/percorsi/da-poreta-a-spoleto/ Scheda in La via di Francesco]</ref>
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| colspan="8" | '''I luoghi di Francesco '''
* Non è documentato che Francesco abbia soggiornato a ''Spello''.
* ''Foligno'' segnò una tappa del cammino di conversione di Francesco: lì vendette tutta la merce e anche il cavallo, ma al ritorno diede tutto al povero sacerdote della chiesa di san Damiano ad Assisi, chiedendogli di poter vivere con lui<ref>da Vita prima di Tommaso da Celano, 333-35</ref>. Nella ''chiesa di san Francesco'' è venerato il corpo della [[beata Angela da Foligno]], terziaria francescana vissuta pochi anni dopo Francesco<ref>{{Cita|Serracchioli, 2012|pp. 114-15}}</ref>
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* Tre percorsi possibili
|<ref>[http://www.viadifrancesco.it/percorsi/da-piediluco-a-poggio-bustone/ Scheda in La via di Francesco]</ref>
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|}
 
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| <ref>{{Cita|Serracchioli, 2012|pp. 149-57}}</ref>
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| colspan="8" | '''I luoghi di Francesco e dei francescani'''
* Nella primavera del 1204 Francesco si diresse verso la Puglia per imbarcarsi e partecipare alla crociata. Fermatosi alle porte di Spoleto, ebbe un sogno rivelatore, che gli fece cambiare idea e ritornare ad Assisi<ref>Leggenda dei tre compagni, 1401, citata da {{Cita|Serracchioli, 2012|pp. 126-27}}</ref>.
* Il [[Santuario di San Francesco (Monteluco)|Convento di San Francesco a Monteluco]].
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| colspan="8" | '''I luoghi di Francesco e dei francescani'''
 
Nel corso della sua vita, [[Francesco d'Assisi]] soggiornò più volte nella [[Piana Reatina|valle reatina]] (che per questo motivo è nota anche come ''Valle Santa''): la prima probabilmente nel 1209, poi un lungo soggiorno nel 1223 e un altro poco prima della morte, dall'autunno 1225 all'aprile 1226<ref>{{Cita web|url=http://www.camminodifrancesco.it/la_valle_santa_e_san_francesco/san_francesco_a_rieti.php|titolo=San Francesco a Rieti|sito=Cammino di Francesco|accesso=4 novembre 2015}}</ref>, durante i quali elaborò il primo [[Presepe]], la [[Regola di san Francesco|Regola]] definitiva dell'ordine francescano e (probabilmente) il [[Cantico delle creature]], e fondò i quattro santuari di [[Santuario di Greccio|Greccio]], [[Santuario della Foresta|La Foresta]], [[Santuario di Poggio Bustone|Poggio Bustone]] e [[Santuario di Fonte Colombo|Fonte Colombo]].