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==== Le difese della città ====
{{vedi anche|Storia delle mura e fortificazioni di Vicenza}}
[[File:Torri dei Loschi Vicenza.JPG|thumb|Torri dei Loschi, in contrà Sant'Antonio, probabilmente della fine dell'XI secolo<ref>{{cita|Barbieri, 2004| p. 310}}</ref>]]
Come mostrano tutte le piante della città fino a tutto l'Ottocento, il centro storico di Vicenza era difeso da varie cinte murarie costruite durante il Medioevo. A differenza di molte altre città storiche, però, nel corso del Novecento quasi tutte le fortificazioni - mura, porte, torri - furono demolite per diversi motivi: il degrado, l'espansione della città, le esigenze del traffico.▼
▲Come mostrano
Delle mura altomedievali, che racchiudevano il nucleo centrale, restano solo poche tracce, ad esempio in contrà Porton del Luzzo (dove resta anche l'antica Porta) e in contrà Motton San Lorenzo. Molto più evidenti tratti e torrette delle mura Scaligere orientali - anche se utilizzati per le abitazioni - in via Giovanni Ceccarini (con la Porta di Santa Lucia) e in via Legione Gallieno.▼
▲Delle mura altomedievali, che racchiudevano il nucleo centrale, restano solo poche tracce, ad esempio in contrà Porton del Luzzo (dove resta anche l'antica Porta) e in contrà Motton San Lorenzo. Molto più evidenti tratti e torrette delle mura
Ben restaurati sono Porta Santa Croce e il tratto di mura scaligere occidentali lungo viale Giuseppe Mazzini. Praticamente nulla resta invece delle fortificazioni veneziane, a parte due torrioni lungo viale Bartolomeo d'Alviano.
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Nonostante la distruzione, i percorsi delle mura sono chiaramente evidenziati dalle contrade che le costeggiavano all'interno, in buona parte contraddistinte dalla toponomastica con i nomi di "pedemure", "mure" o "motto".
Poche e rimaneggiate restano anche le fortificazioni e le case-torri all'interno del centro storico che, secondo il cronista [[Giambattista Pagliarino]]<ref>[[Giambattista Pagliarino]], ''Croniche di Vicenza'', 1663</ref> durante il Medioevo sarebbero state più di cento. Ora vi sono ancora
=== I parchi e i giardini ===
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