=== Concili ecumenici ===
{{vedi anche|concili ecumenici}}
[[File:Spas vsederzhitel sinay.jpg|min|verticale|sinistra|[[Icona (arte)|Icona]] del [[Cristo Pantocratore]] dipinta ad [[encausto]], conservata nel [[monastero di Santa Caterina (Egitto)|monastero di Santa Caterina]], [[Monte Sinai (Egitto)|monte Sinai]], [[VI secolo|VI]]-[[VII secolo]]]]
La Chiesa cattolica, già prima del [[Grande Scisma]], ha elaborato un insieme di dottrine e dogmi definiti come cristologia, durante i primi sette concili ecumenici, in base ai quali altre correnti di pensiero o altre interpretazioni delle scritture sono state definite "[[eresie]]".
* I. [[Primo concilio di Nicea]] ([[325]]). Nel cosiddetto [[Simbolo Niceno]]<ref>Vedi [[Denzinger-Schönmetzer]], [http://www.intratext.com/IXT/ITA0141/_P1.HTM n. 125].</ref> (o "Credo breve") il Figlio è definito consustanziale (''omoùsion'') al Padre, cioè «della stessa [[Sostanza (filosofia)|sostanza]] del Padre», con un'implicita condanna della [[Arianesimo|dottrina di Ario]].
* II. [[Primo concilio di Costantinopoli]] (381). Ribadisce il [[concilio di Nicea]] formulando il [[Simbolo niceno-costantinopolitano]]<ref>Vedi [[Denzinger-Schönmetzer]], [http://www.intratext.com/IXT/ITA0140/_P1.HTM n. 150].</ref> ("Credo lungo"), ampliamento del precedente.
* III. [[Concilio di Efeso]] ([[431]]). Stabilisce che Maria è «Madre di Dio» (Θεοτόκος, ''[[Theotókos]]'') e che in Cristo sono unite la natura umana e divina in una sola persona, condannando implicitamente il [[difisismo]] di [[Nestorio]], l'[[adozionismo]] e il docetismo.<ref>Vedi [[Denzinger-Schönmetzer]], [http://www.intratext.com/IXT/ITA0137/_P3.HTM nn. 252-263].</ref>
* IV. [[Concilio di Calcedonia]] (451). Stabilisce che nell'unica persona-[[Ipostasi#Nel cristianesimo|ipostasi]] (sostanza) di Gesù vi sono le due nature, umana e divina, «senza confusione, immutabili, indivise, inseparabili»,<ref>Vedi [[Denzinger-Schönmetzer]], [http://www.intratext.com/IXT/ITA0158/_P2.HTM n. 302].</ref> con una condanna implicita, dunque, del monofisismo di Eutiche.
* V. [[Secondo concilio di Costantinopoli]] ([[553]]). Riafferma le dottrine cristologiche stabilite nei precedenti concili, condannando esplicitamente diversi autori, tra cui Apollinare, Nestorio e Eutiche.<ref>Vedi [[Denzinger-Schönmetzer]], nn. 421-438.</ref>
* VI. [[Terzo concilio di Costantinopoli]] ([[680]]-[[681]]). Stabilisce che in Gesù vi sono sia la [[volontà]] umana che quella divina — non in contrasto tra di loro, in quanto la prima segue la seconda — e condanna esplicitamente il monotelismo di [[Sergio I di Costantinopoli|Sergio]].<ref>Vedi [[Denzinger-Schönmetzer]], nn. 550-559.</ref>
* VII. [[Secondo concilio di Nicea]] ([[787]]). Stabilisce che chi venera un'immagine sacra venera chi è in essa riprodotto, condannando quindi l'[[iconoclastia]].<ref>Vedi [[Denzinger-Schönmetzer]], [http://www.intratext.com/IXT/ITA0139/_P1.HTM nn. 600-603];[http://www.intratext.com/IXT/ITA0139/_P2.HTM 605-609].</ref>
=== Chiese cristiane conciliari ===
Al giorno d'oggi, i seguaci del messaggio di Gesù ([[cristiani]]) sono circa 2,1 miliardi, cioè poco meno di un terzo degli abitanti del mondo.<ref>Vedi [http://www.adherents.com/Religions_By_Adherents.html#Christianity Major Religions of the World Ranked by Number of Adherents] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080615140203/http://www.adherents.com/Religions_By_Adherents.html#Christianity |date=15 giugno 2008 }}, adherents.com.</ref> I cristiani sono suddivisi in molte chiese, confessioni o denominazioni, che possono essere distinte in riferimento all'effettivo riconoscimento dei vari [[concili ecumenici]].
Le decisioni dei primi sette concili ecumenici sono adottate dalle maggiori [[Chiese cristiane|confessioni cristiane]], che condividono dunque la stessa [[cristologia]]: [[cattolici]], [[ortodossi]], [[protestanti]], [[anglicani]]. Le diversità tra queste chiese riguardano prevalentemente questioni [[Ecclesiologia|ecclesiologiche]].
Alcune chiese di tradizione [[monofisita]] riconoscono solo i primi tre concili, rigettando dunque il [[concilio di Calcedonia]] e i seguenti: si tratta dei cristiani [[Chiesa ortodossa copta|copti]], [[Chiese siriache|siriaci]] e [[Chiesa apostolica armena|armeni]]. Secondo queste confessioni, in Gesù è presente la sola natura divina, la quale ha assorbito quella umana.
Alcune chiese di tradizione [[nestoriana]] riconoscono solo i primi due concili, rifiutando il [[concilio di Efeso]] e i seguenti: si tratta dei cosiddetti cristiani [[Chiesa apostolica assira d'Oriente|assiri]]. A loro detta, in Gesù ci sono due nature e due persone, connesse da un'unione puramente morale.
=== Chiese cristiane non conciliari ===
Altre chiese cristiane non si riconoscono nella tradizione storica e teologica propria del Cristianesimo tradizionale, basato sulle decisioni dei primi [[concili ecumenici]]. Principalmente esse rigettano le definizioni sull'unicità di Dio e la natura divina di Gesù riportate nel [[Credo niceno|Credo]] del [[concilio di Nicea]].
* Secondo i [[testimoni di Geova]],<ref group="Nota">Vedi [http://www.watchtower.org/i/20050915/article_01.htm Chi è Gesù Cristo? Dio o uomo?] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080308061836/http://www.watchtower.org/i/20050915/article_01.htm|data=8 marzo 2008}}, «[[La Torre di Guardia]]», 15 settembre [[2005]]: «[…] ci fu un tempo in cui Dio era solo. In un'epoca remotissima, però, Dio cominciò a creare. Quale fu la sua prima creatura? L'ultimo libro della Bibbia definisce Gesù "il principio della creazione di Dio" ([[Apocalisse di Giovanni|Rivelazione]] {{Cita passo biblico|Ap|3,14}}). Gesù è "il primogenito di tutta la creazione". […] Gesù fu l'unico a essere creato direttamente da Dio. Per questo viene definito "unigenito Figlio" di Dio».</ref> Gesù non è Dio, ma suo figlio, e come tale sottoposto al Padre, non esiste dall'eternità,<ref group=Nota>Cfr. la [[Arianesimo|dottrina]] sostenuta da [[Ario]] nel [[III secolo|III]]-[[IV secolo]].</ref> ma fu il principio della creazione di Dio-[[Geova]] ed è pertanto chiamato dalla Bibbia «Figlio Unigenito». Per mezzo di lui, impiegato come artefice (Proverbi 8:30) sono state create tutte le cose.<ref>''Perspicacia nello Studio delle Scritture'', paragrafo ''Esistenza preumana di Gesù Cristo'', pag. 1060, volume I, Watch Tower 1988</ref> Nacque dalla vergine Maria, fu il [[Messia]] preannunciato dalle Scritture, ha predicato e compiuto miracoli, [[Esecuzione di Gesù secondo i Testimoni di Geova|è morto su un palo di tortura]] (non una croce) in sacrificio di riscatto, per redimere l'umanità dal [[peccato]] [[Adamo|adamico]]; è risorto, e tornerà alla fine dei tempi per instaurare un regno di pace retto da un governo mondiale eterno. Gesù, ad avviso dei testimoni di Geova è anche colui che l{{'}}''[[Apocalisse di Giovanni]]'' o ''Rivelazione'' identifica come l'[[arcangelo Michele]].<ref>''Perspicacia nello Studio delle Scritture'', voce ''Michele'', pag. 277, volume II, Watch Tower 1988</ref>
*Secondo la [[Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni]] ([[mormoni]]), Gesù è il Cristo, il Redentore, il Figlio di Dio e l'Iddio Eterno.<ref group="Nota">Vedi: [[Libro di Mormon]], [https://scriptures.lds.org/it/bm/ttlpg frontespizio]; [[Libro di Moroni]], [https://scriptures.lds.org/it/moro/8 8,3.8]. Vedi anche:[https://www.lds.org/languages/proclamations/livingchrist/start_here_160.pdf Il Cristo Vivente. La testimonianza degli Apostoli], documento ufficiale della [[Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni]].</ref> Inoltre, Gesù è considerato il [[Geova]] dell'[[Antico Testamento]],<ref>Vedi: [[Dottrina e Alleanze]] [https://scriptures.lds.org/it/dc/110/3-4#3 110,3-4].</ref> e dunque il [[Creazione (teologia)|Creatore]] del mondo.<ref>Vedi: [[Perla di gran prezzo]], [https://scriptures.lds.org/it/moses/1/31-33#31 Mosè 1,1].</ref> Per i [[mormoni]], il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo sono un solo Dio,<ref>Vedi: [[Libro di Mormon]], [https://scriptures.lds.org/it/3_ne/11/27#27 3Nefi 11,27].</ref> in quanto uniti e in armonia nei proposti e nella dottrina, benché siano personaggi separati e distinti, infatti, il Padre e il Figlio sono esseri spirituali con corpi tangibili di carne e ossa, mentre lo Spirito Santo è una persona di solo spirito.<ref>Vedi la voce: [https://scriptures.lds.org/it/gs/d/25 «Dio, Divinità»], in [https://scriptures.lds.org/it/helps/contents Guida alle Scritture].</ref> In base al racconto del ''[[Libro di Mormon]]'' — testo considerato sacro dai mormoni al pari della [[Bibbia]] —, Gesù, dopo essere risorto a Gerusalemme, apparve e impartì i suoi insegnamenti ad un popolo che abitava il continente americano,<ref>Vedi: ''[[Libro di Mormon]]'', [https://scriptures.lds.org/it/3_ne/11 3Nefi 11].</ref> discendente da famiglie del lignaggio di [[Israele]]. Secondo una tradizionale interpretazione di ''[[Dottrina e Alleanze]]'' [https://scriptures.lds.org/it/dc/20 20,1], altro testo sacro per i mormoni, si ritiene che Gesù sia nato il 6 aprile dell'[[1 a.C.]]
* Secondo la [[Chiesa dell'unificazione]] del reverendo [[Sun Myung Moon]], Gesù non è Dio, ma soltanto un uomo. Non è nato verginalmente, ma era figlio illegittimo di [[Maria (madre di Gesù)|Maria]] e [[Zaccaria (Nuovo Testamento)|Zaccaria]].<ref>{{Cita web|url=https://www.spiritwatch.org/Moondectract.pdf|titolo=Examples of the use of deception by The Unification Church|titolotradotto=Esempi di utilizzo dell'inganno dalla Chiesa dell'unificazione|autore=David Wolfe|citazione=An outsider doctrine is presented to the general public or potential converts which is more palatable and likely to be accepted, while the insider doctrine, presented to members or those deep within a group — is something completely different. A classic example of this can be found in the Unification Church. '''It has long been a secret inner teaching within the Unification Church, passed on by word of mouth, that Jesus was an illegitimate child, conceived through Mary having sexual intercourse with Zachariah the father of John the Baptist!''' (Such has been testified by many former Unification Church members). Realizing how such a repugnant teaching might shock and turn away potential converts, especially Christians, it was attempted to keep word of this doctrine within their Church.}}</ref> La sua predicazione si rivelò fallimentare, principalmente a causa del mancato supporto di [[Giovanni Battista]]. La [[morte in croce di Gesù]] non ha significato salvifico, mentre la sua [[Risurrezione di Gesù|risurrezione]] non è stata corporale: si è trattato soltanto di un suo "ritorno" in forma spirituale. Il reverendo Moon si definisce «terzo Adamo» e incarnazione dello stesso Gesù.<ref>Vedi: [http://www.rapidnet.com/~jbeard/bdm/Cults/unificat.htm Unification Church] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20061229091306/http://www.rapidnet.com/~jbeard/bdm/Cults/unificat.htm |data=29 dicembre 2006 }}, da [http://www.rapidnet.com/~jbeard/bdm/ Biblical Discernment Ministries] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080216140424/http://www.rapidnet.com/~jbeard/bdm/ |date=16 febbraio 2008 }}.</ref>
=== Liturgia ===
Tutta la [[liturgia]] cristiana è costruita intorno alla figura di Gesù.
* I [[riti]] principali sono i [[sacramenti]] (sette nella tradizione [[Chiesa cattolica|cattolica]] e [[ortodossa]], di numero variabile a seconda delle varie [[chiese protestanti]]), che sono considerati basati sul comando e l'esempio di Gesù.<ref group=Nota>Ai sacramenti la tradizione [[chiesa cattolica|cattolica]] affianca i [[sacramentali]], pratiche di culto non da lui istituite.</ref> Il principale sacramento è l'[[eucaristia]] ([[traslitterazione]] del termine [[Lingua greca|greco]] εὐχαριστία, ''eucharistía'', "rendimento di grazie"), che, secondo il racconto dei [[vangeli]], Gesù istituì nel corso dell'[[Ultima Cena]]. Tra le varie chiese cristiane vi sono notevoli differenze circa il significato da attribuirsi all'eucaristia:
** per la [[Chiesa cattolica]] e quella [[ortodossa]], durante l'eucaristia — celebrata nel più ampio rito della [[messa]] ("[[divina liturgia]]" nella dicitura ortodossa) — avviene il [[miracolo]] della [[transustanziazione]]: la [[Sostanza (filosofia)|sostanza]] del [[pane]] e del [[vino]] muta in quella del [[Corpo umano|corpo]] e [[sangue]] di Gesù<ref group=Nota>Vedi [[concilio di Trento]], ''Decreti di riforma'', sessione XIII, cap. IV, "La transustanziazione" e [[concilio Vaticano I]], ''Definizione della dottrina della fede cattolica e del primato e dell'infallibilità papale'', sessione II, "Professione di fede".</ref> («[[presenza reale]]»), rimanendo però inalterati gli [[Accidente (filosofia)|accidenti]] (forma, colore e sapore).<ref group=Nota>Vedi [[concilio di Costanza]], ''Sentenza di condanna degli articoli di Giovanni Wicleff'', sessione VIII.</ref> La tradizione cattolica riconosce che, nel caso dei cosiddetti [[miracoli eucaristici]], tale mutazione riguarda anche gli accidenti;
** per le [[chiese protestanti]] di tradizione [[luterana]], durante l'eucaristia – celebrata durante il rito della "Cena del Signore", avviene l'[[Consustanziazione|unione sacramentale]]:<ref>Vedi [[Martin Lutero]], ''Weimar Ausgabe'', 26, 442.</ref> alle [[sostanza (filosofia)|sostanze]] del pane e del vino si affiancano quelle del corpo e sangue di Gesù;
** per le [[chiese protestanti]] di tradizione [[calvinista]], l'Eucaristia rappresenta invece una semplice commemorazione, o ricordo, dell'[[Ultima Cena]] e del sacrificio in croce di Gesù, in cui la presenza di Cristo è soltanto «pneumatica», ovvero spirituale.<ref>[[Giovanni Calvino]], ''Istituzione della religione cristiana'', libro IV, 17, 10-11.</ref>
* L'[[anno liturgico]] è il ciclo temporale, della durata di un anno, in cui sono scandite le celebrazioni relative ai principali avvenimenti della vita di Gesù, per esempio il [[Natale]] ([[Nascita di Gesù|nascita]]), l'[[Epifania]] (visita dei [[Magi (Bibbia)|Magi]]), la [[Pasqua]] ([[Risurrezione di Gesù|risurrezione]]).
* Le [[preghiere]] usate nella liturgia si basano sui testi della [[Bibbia]]. La «preghiera della Chiesa per eccellenza»<ref>Vedi [[Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica]], 2005, n. 581.</ref> è il [[Padre Nostro]], insegnato dallo stesso Gesù agli apostoli in {{passo biblico|Mt6,9-13|libro=no}}.
Le varie chiese hanno poi sviluppato riti e preghiere proprie, per esempio, nella tradizione cattolica sono importanti il [[Rosario]] (nei cui 20 «misteri» sono ricordati i principali eventi della vita di Gesù e di [[Maria (madre di Gesù)|sua madre]]) e la [[Via Crucis]] (che ripercorre in 14 «stazioni» gli eventi della [[Passione di Gesù|passione]] e [[Morte di Gesù|morte]] di Cristo).
=== Reliquie ===
[[File:Shroud positive negative compare.jpg|sinistra|min|Dettaglio del volto dell'uomo della [[Sindone]]: a sinistra l'immagine reale, a destra il negativo in bianco e nero]]
Secondo le tradizioni cattolica ed ortodossa, non accettate dai [[protestanti]], esistono numerose [[reliquie]] attribuibili a Gesù. È probabile che molte di queste siano falsi medievali.
In epoca contemporanea, la più nota, studiata e discussa<ref group=Nota>A detta di molti, la Sindone è probabilmente l'oggetto più studiato al mondo. Vedi p.es. la voce: [http://www.cicap.org/new/articolo.php?id=100420 «Sindone di Torino»], dall{{'}}''Enciclopedia'' del [[CICAP]].</ref> reliquia attribuita a Gesù è la [[Sindone]] (σινδών, ''sindón'', significa "lenzuolo" in [[Lingua greca|greco]]), attualmente conservata a [[Torino]] e di possesso personale del [[papa]]. Secondo la tradizione, è il lenzuolo nel quale [[Deposizione di Gesù|è stato avvolto il corpo di Gesù]] nel sepolcro. Il tessuto è di [[Lino (fibra)|lino]] e misura 442×113 cm. Presenta la doppia immagine (frontale e dorsale) di un uomo con barba, baffi e capelli lunghi, recante sul corpo i segni corrispondenti alla descrizione della passione: [[Flagellazione di Gesù|flagellazione]], [[coronazione di spine]], [[Crocifissione di Gesù|mani e piedi trapassati da chiodi]], ferita di lancia nel costato. L'immagine non è dipinta, ma deriva da un graduale ingiallimento della fibra tessile – come se si trattasse dell'impressione negativa di una [[pellicola fotografica]].<ref group=Nota>Alcuni perciò hanno parlato della Sindone come di un «[[Sistema Polaroid|Polaroid]] della risurrezione».</ref> In corrispondenza delle ferite più profonde sono presenti tracce di sangue di tipo [[Gruppo AB|AB]].
La [[storia della Sindone]] è documentata con certezza solo a partire dal 1353, anno in cui il cavaliere francese [[Goffredo di Charny]], che aveva combattuto in Medio Oriente, ne dichiarò il possesso. La [[Chiesa cattolica|Chiesa]] non si è mai ufficialmente pronunciata circa l'autenticità della Sindone, ma ne permette comunque la venerazione. In epoca contemporanea è stata oggetto di numerosissimi [[Studi scientifici sulla Sindone|studi scientifici]]. Ha destato grande eco l'[[Esame del carbonio-14 sulla Sindone|esame del carbonio 14]] realizzato nel 1988 – secondo il quale andrebbe datata, con certezza al 95%, tra il 1260 e 1390<ref>Vedi: P.E. Damon ''et alii'', [http://www.shroud.com/nature.htm Radiocarbon dating of the Shroud of Turin], «[[Nature]]», vol. 337, n. 6208 [1989], pp. 611-615.</ref> e si tratterebbe quindi di un falso medievale. I sostenitori dell'autenticità della Sindone fanno però notare come il reperto sia stato sicuramente contaminato in vario modo lungo i secoli (funghi, batteri, manipolazione non protetta, incendio; fu anche bollita nell'olio), lasciando ipotizzare una possibile alterazione del risultato dell'esame. Inoltre, sostengono, anche che se si trattasse di un falso medievale, non sarebbe comunque chiaro il metodo usato dal falsario per "impressionare" il tessuto.<ref>Vedi: [http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/societa/200803articoli/31254girata.asp La scienza ammette: "Forse sulla Sindone abbiamo sbagliato"] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080605160452/http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/societa/200803articoli/31254girata.asp |data=5 giugno 2008 }}, «LaStampa.it», 23 marzo 2008.</ref>
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