Sant'Adiutore: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Biobot (discussione | contributi)
m Biobot fix par temp
m apostrofo tipografico
Riga 30:
 
== Biografia ==
Africano di nascita, cristiano di fede fu un propagandista fervente della dottrina evangelica. Nessuno storico ci ha tramandato notizie circa la sua città natale. {{chiarire|Secondo il Martirologio Spagnolo}}, Adiutore militò nell’esercitonell'esercito di [[Genserico]] e lo seguì nella conquista della [[Spagna]]. Avendo assistito al massacro dei cristiani, abbandonò l’esercitol'esercito ed abbracciò la religione cristiana divenendo [[Vescovo]]. Subì poi la persecuzione dei [[Vandali]].
 
Altre notizie sulla vita di Auditore si ricavano dalla biografica di [[Castrese di Sessa|san Castrese]]<ref>Tomo 2° dell’opera ''Acta Sanctorum'' del gesuita [[Jean Bolland]].</ref>.
Secondo una ''Passio'' leggendaria [[Genserico]], re dei [[Vandali]], tentò di costringere alcuni vescovi africani a rinnegare la propria fede. Infine, quando risultò qualsiasi tentativo vano, Adiutore, con altri 12 vescovi, fu imbarcato su di un vecchio naviglio e lasciato in balia delle onde. L’imbarcazioneL'imbarcazione approdò miracolosamente sulle coste della [[Campania]] dove Adiutore finì i suoi giorni mentre vi esercitava l’ufficiol'ufficio di vescovo prima a [[Benevento]] e poi a Marcina il cui territorio si estendeva da [[Cetara]] fino a quello dell’attualedell'attuale [[Cava de' Tirreni]].
 
==Culto==
Sant’AdiutoreSant'Adiutore è venerato come patrono della città di [[Cava de' Tirreni]] e della diocesi, come primo evangelizzatore e vescovo. Il culto ha radici remote, fin da secolo IX nei documenti custoditi nell’archivionell'archivio della [[Abbazia territoriale della Santissima Trinità di Cava de' Tirreni|Badia di Cava]] viene citato il ''Castrum Sancti Adiutoris'' costruito nel luogo in cui si presume fosse stata la dimora del Santo in Cava. Il ''Castrum'' venne poi donato nel [[1049]] dal principe longobardo [[Gisulfo II di Salerno]] a [[Alferio Pappacarbone|sant’Alferio]].
 
La festa liturgica, per la città di [[Cava de' Tirreni]], fu dalla [[Congregazione dei Riti]] stabilita al [[15 maggio]].