Capriate San Gervasio
Capriate San Gervasio [kapɾiˈaːte sanʤeɾˈvaːzjo] (Cavriàt San Gervàs [kavɾiˈat sanʤɛɾˈvas , kavɾiˌasːanʤɛɾˈvas] in dialetto bergamasco, Capriàa San Gervàsi [kapɾiˈaː sanʤeɾˈvaːzi] in dialetto milanese[5]) è un comune italiano di 8 216 abitanti della provincia di Bergamo in Lombardia. Il comune si trova a circa 17 chilometri a sud-ovest del capoluogo orobico.
Capriate San Gervasio comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Vittorino Verdi (Lega) dal 10-6-2018 |
Territorio | |
Coordinate | 45°36′40.64″N 9°31′39.68″E |
Altitudine | 190 m s.l.m. |
Superficie | 5,83 km² |
Abitanti | 8 216[2] (30-11-2019) |
Densità | 1 409,26 ab./km² |
Frazioni | Capriate d'Adda (sede comunale), Crespi d'Adda, San Gervasio sull'Adda[1] |
Comuni confinanti | Bottanuco, Brembate, Canonica d'Adda, Filago, Trezzo sull'Adda (MI), Vaprio d'Adda (MI) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 24042 |
Prefisso | 02 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 016051 |
Cod. catastale | B703 |
Targa | BG |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[3] |
Cl. climatica | zona E, 2 428 GG[4] |
Nome abitanti | capriatesi |
Patrono | sant'Alessandro |
Giorno festivo | 26 agosto |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Geografia fisica
Territorio
Situato nell'isola bergamasca, territorio dell'alta pianura bergamasca, è delimitato dai fiumi Brembo e Adda.
Il territorio comunale ha una configurazione longilinea ed è collocato lungo la sponda sinistra dell'Adda, proprio dove il fiume forma una caratteristica doppia ansa che dà vita ad un ambiente naturale ricco di vegetazione.
Ha una struttura particolarmente curiosa: da nord a sud è infatti formato da tre "gradini", su ognuno dei quali si adagia uno degli storici insediamenti urbani di San Gervasio d'Adda (a nord), Capriate d'Adda (al centro), e Crespi d'Adda (a sud).
Storia
L'antichità
Circa duemila anni fa, i Romani crearono degli insediamenti in zona, che si affiancarono ai precedenti insediamenti celtici.
Il Medioevo
Il primo documento che attesta l'esistenza del borgo risale tuttavia a qualche secolo più tardi, precisamente al 948, nel quale viene ribadito l'utilizzo e lo sfruttamento di questi terreni da parte del vescovo di Cremona, che aveva ricevuto l'investitura feudale direttamente dall'imperatore del Sacro Romano Impero.
I secoli successivi videro notevoli scontri tra le opposte fazioni di guelfi e ghibellini, che resero obbligatoria la costruzione di edifici atti alla difesa del territorio, tra i quali un castello. Inoltre, verso la fine del XII secolo, le truppe comunali di Bergamo vi costruirono un imponente fortificazione di legno utilizzata come deposito per le armi e l'artiglieria.
Il borgo fu interessato anche dalle spedizione punitive, tra le quali ebbero tragiche conseguenze quelle perpetrate da Facino Cane e da Francesco Bussone, detto il Carmagnola, culminate con la distruzione del ponte sull'Adda.
Le numerose lotte segnarono gli abitanti, sottoposti successivamente ad ulteriori scontri tra le truppe del Ducato di Milano e quelle della Repubblica di Venezia, con i primi che, guidati dalla famiglia Sforza-Visconti, ebbero inizialmente la meglio.
Età moderna
I veneti riacquisirono definitivamente il controllo della zona nel XV secolo, garantendo stabilità a livello politico per alcuni secoli.
Età contemporanea
Nel 1797 vi fu l'arrivo della dominazione francese tramite la Repubblica Cisalpina, a cui subentrarono poi gli austriaci con il Regno Lombardo-Veneto.
Nel 1889 al comune di Capriate d'Adda venne aggregata la frazione di Crespi, fino ad allora appartenente a Canonica d'Adda[6].
Soltanto nel 1928 il comune assunse le attuali dimensioni, quando vennero accorpati i comuni di Capriate d'Adda e San Gervasio d'Adda nel nuovo comune di Capriate San Gervasio.
Simboli
I simboli del comune sono lo stemma e il gonfalone conferiti con R.D. 26 luglio 1929.
Blasonatura stemma:
L'11 luglio 2006 il Comune di Capriate San Gervasio ha inoltre ottenuto, con Decreto del Presidente della repubblica, il titolo di "Città".
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
La chiesa parrocchiale, dedicata a Sant'Alessandro. Edificata all'inizio del XX secolo in luogo di un più piccolo edificio di culto, ha conservato di esso l'altare maggiore, la via crucis e numerosi affreschi.
Altre chiese sparse sul territorio comunale meritano una citazione: la chiesa di San Gervasio e Protasio, la parrocchiale di Crespi d'Adda, l'oratorio di San Rocco e quello dei santi Siro e Sinigoldo.
Architetture civili
Nel paese sono presenti numerosi edifici civili degni di nota, tra i quali spiccano la Villa Valsecchi, sede di un ordine religioso, il Palazzo comunale ed il ponte sull'Adda.
Altro
Minitalia Leolandia
A Capriate San Gervasio è infine situato il parco divertimenti Minitalia Leolandia. Tra le principali attrazioni abbiamo giostre, un rettilario e l'Italia riprodotta in miniatura.
Villaggio Operaio di Crespi d'Adda
Il luogo di maggior interesse turistico è il Villaggio operaio di Crespi d'Adda.
Al riguardo il Comitato per il Patrimonio Mondiale dell'UNESCO ha accolto nel 1995 Crespi d'Adda nella Lista del Patrimonio Mondiale Protetto in quanto "Esempio eccezionale del fenomeno dei villaggi operai, il più completo e meglio conservato del Sud Europa". Il villaggio di Crespi è, nella lista dell'Unesco, il quinto sito al mondo legato al tema della storia dell'industria.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[7]

Economia
Infrastrutture e trasporti
È presente uno svicolo dell"autostrada A4.
Fra il 1890 e il 1958 era inoltre presente una stazione della tranvia Monza-Trezzo-Bergamo dalla quale si diramava la breve tratta di collegamento con Crespi d'Adda[8].
Amministrazione
L'attuale sindaco è Vittorino Verdi, eletto nel 2018
Note
- ^ Comune di Capriate San Gervasio - Statuto
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 30 novembre 2019.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Il toponimo dialettale è citato nel libro-dizionario di Carmelo Francia, Emanuele Gambarini (a cura di), Dizionario italiano-bergamasco, Torre Boldone, Grafital, 2001, ISBN 88-87353-12-3.
- ^ Legge n° 6043 dell'11 aprile 1889, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n° 106 del 3 maggio 1889
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
- ^ Paolo Zanin, Monza e i suoi tram. Storia dei collegamenti tranviari da Monza a Milano e alla Brianza, 2ª ed., Firenze, Phasar, 2009. ISBN 978-88-6358-028-0.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Capriate San Gervasio
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Capriate San Gervasio
Collegamenti esterni
- Sito Istituzionale, su comune.capriate-san-gervasio.bg.it.
- Villaggio Crespi d'Adda, su villaggiocrespi.it.
- Crespi d'Adda, su crespidadda.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 243197342 |
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