Ángela Molina Tejedor, in arte Ángela Molina (Madrid, 5 ottobre 1955), è un'attrice spagnola naturalizzata italiana.

Ángela Molina (al centro) in un fotogramma del film Un complicato intrigo di donne, vicoli e delitti (1986)

Biografia

Tra le attrici spagnole più premiate ed acclamate, è stata tra le maggiori rappresentanti del periodo noto come Transicion Espanola, appartiene ad una famiglia di artisti: il padre Antonio Molina era cantante e attore, ebbe otto figli di cui molti si sono dedicati alla recitazione.

Da giovane studiò danza classica e spagnola a Madrid, tanto da diplomarsi come professoressa di balletto classico. Per un breve periodo lavora anche in un circo in Francia. Arriva casualmente al cinema, chiamata dopo essere stata notata in un servizio fotografico e sceglie poi di dedicarsi alla recitazione.

Dopo alcuni ruoli per pellicole che vengono fatte rientrare nella "transicion" ovvero quelle pellicole che mostrano un certo impegno e che vogliono allontanarsi dal precedente periodo denominato "destape" caratterizzato da produzioni prettamente commerciali, si è fatta conoscere a livello internazionale grazie a Quell'oscuro oggetto del desiderio (Cet obscur objet du désir) (1977), ultimo film di Luis Buñuel.

Negli anni ottanta è una presenza abituale degli schermi spagnoli ma ha modo di recitare spesso anche in Francia e in Italia, arrivando anche a partecipare a produzioni statunitensi. Lavora spesso con il regista Manuel Gutiérrez Aragón e purtroppo è costretta a declinare alcune offerte importanti da parte di Carlos Saura oppure Pedro Almodóvar.

Nel 1986 ha vinto il David di Donatello per la migliore attrice protagonista per l'interpretazione in Un complicato intrigo di donne, vicoli e delitti, prima attrice straniera a vincere il premio per una produzione italiana, e anche il Nastro d'argento per la migliore attrice protagonista.

Nello stesso anno viene anche premiata al Festival di San Sebastian con la Concha de Plata alla migliore attrice per il film La metà del cielo, per lo stesso ruolo riceve la candidatura alla prima edizione del Premio Goya senza però vincere.

Nel 1991 inizia a recitare come strega/cavaliere bianca/o in Fantaghirò.

Solo nel 2002 inizia la sua avventura nel teatro, che continua ancora oggi. Sui palcoscenici spagnoli ha interpretato tra gli altri il ruolo di Mrs.Robinson de "il laureato" o la protagonista de "la donna del mare" di Henrik Ibsen.

Nel 2007 recita nella miniserie televisiva Chiara e Francesco, in onda su Rai Uno. Nel 2010 recita in tv nello sceneggiato di Canale 5 L'onore e il rispetto - Parte seconda dove interpreta il ruolo di donna Rosangela. Inoltre ha recitato nella fiction di Canale 5 Caterina e le sue figlie 3. Nel 2011 recita in tv nelle miniserie di Canale 5 Sangue Caldo dove interpreta il ruolo di Emma Fiele, proprietaria di una sartoria e Viso d'angelo, nella quale interpreta il ruolo dell'enigmatica Suor Serafina.

È stata sposata negli anni ottanta con il fotografo e regista francese Hervé Timarche con il quale ha avuto tre figli: Olivia Molina nel 1980, Mateo nel 1982 e Samuel nel 1987. Dalla seconda unione con l'impresario Leo Blakstad sono nati Antonio nel 1995 e Maria nel 2003.

La prima figlia Olivia è anch'essa attrice.

Filmografia parziale

Cinema

Televisione

Doppiatrici italiane

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN49414485 · ISNI (EN0000 0001 2025 4292 · LCCN (ENno98019693 · GND (DE133453774 · BNE (ESXX1173780 (data) · BNF (FRcb139567116 (data) · J9U (ENHE987007339659405171 · CONOR.SI (SL52148835

Template:Categorie qualità