Libellula

genere di insetti
Versione del 2 mar 2009 alle 16:06 di Marco27Bot (discussione | contributi) (Bot: Sistemo sintassi template Portale. Aggiungo: Biologia.)

Template:Nota disambigua2

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Libellula

Libellula fulva
Classificazione scientifica
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
RamoBilateria
PhylumArthropoda
SubphylumHexapoda
ClasseInsecta
SottoclassePterygota
CoorteExopterygota
SubcoortePalaeoptera
OrdineOdonata
SottordineAnisoptera
FamigliaLibellulidae
SottofamigliaLibellulinae
GenereLibellula
Linnaeus, 1758
Specie

Le libellule (Libellula Linnaeus, 1758) sono un genere di insetti appartenente all'ordine degli Odonati. Il nome Libellula deriva dal latino "libra", ovvero bilancia, così detta perché nel volo tiene le ali orizzontali.

Anatomia

Hanno un capo molto voluminoso, gli occhi composti e antenne relativamente brevi; le due paia di ali, quasi uguali, sono allungate e membranose, talvolta vivacemente colorate, e consentono un volo rapido e sicuro. L'addome è relativamente lungo e sottile, composto da undici segmenti. Le zampe sono inserite anteriormente sul corpo e vengono usate raramente per camminare. Hanno un apparato boccale masticatore molto caratteristico: il labbro inferiore termina con delle piccole pinze con cui la libellula afferra la preda. Si nutrono di insetti che afferrano e divorano in volo; hanno quindi un volo silenzioso oltre che veloce che dà loro la fama di terribili predatori sia in aria che in acqua.

Riproduzione e crescita

La riproduzione delle libellule avviene in ambiente acquatico. Esse sono ovipare e dopo avere deposto le uova dalla forma allungata le lasciano semplicemente cadere nell'acqua oppure le fissano ai fusti di piante acquatiche. Come tutti gli odonati, le libellule vanno incontro a metamorfosi incompleta. In tutte le specie, dalle uova escono le ninfe che maturano nell'acqua, nutrendosi di diverse forme di vita acquatica. Le ninfe di alcune delle specie più grosse possono addirittura attaccare piccoli pesci. Le ninfe delle libellule hanno una mandibola speciale, estensibile e chiamata "maschera", con la quale colpiscono la preda. La lunghezza del periodo ninfale varia, a seconda della specie, da uno a tre o più anni, durante i quali l'animale va incontro alla muta almeno dieci volte. Quando le ninfe sono completamente mature lasciano l'ambiente acquatico e vanno incontro a metamorfosi, trasformandosi nella forma adulta.

Galleria immagini

Voci correlate

  Portale Biologia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Biologia