Staphylococcus lugdunensis
Staphylococcus lugdunensis (Freney et al., 1988) è un batterio appartenente al genere Staphylococcus caratterizzatato da una spiccata patogenicità e aggressività.
| Staphylococcus lugdunensis | |
|---|---|
| Classificazione scientifica | |
| Regno | Bacteria |
| Phylum | Firmicutes |
| Classe | Bacilli |
| Ordine | Bacillales |
| Famiglia | Staphylococcaceae |
| Genere | Staphylococcus |
| Specie | S. lugdunensis |
| Nomenclatura binomiale | |
| Staphylococcus lugdunensis Freney et al., 1988 | |
Infatti provoca lesioni invasive, che lo fanno assomigliare a Staphylococcus aureus: lo si trova associato a casi di endocardite spesso mortali, osteomielite e setticemia, anche se sulla cute umana non è generalmente pericoloso e ha ruolo di commensale.
La sua caratteristica pressoché costante è la variabilità delle dimensioni delle colonie e la sua capacità di secernere ornitina, a differenza della maggior parte degli altri stafilococchi. Questa caratteristica può essere utile al giorno d'oggi per identificarlo precocemente, mentre un tempo era comune confondere questa specie con le affini Staphylococcus hominis e Staphylococcus aureus.
Le colonie sono solitamente di colore giallastro, emolitiche ed emanano un caratteristico odore: dopo un'incubazione di due giorni, raggiungono generalmente un diametro di tre millimetri.
