Cernusco sul Naviglio
Cernusco sul Naviglio (Cernusch in dialetto milanese, IPA: [ʧerˈnysk]) è un comune italiano di 33 710 abitanti della Martesana, territorio della città metropolitana di Milano, in Lombardia. Il toponimo originale fu Cernusco Asinario fino al 1859[3].
Cernusco sul Naviglio comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Città metropolitana | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Eugenio Alberto Comincini (PD) dal 12-6-2007 |
Territorio | |
Coordinate | 45°31′N 9°20′E |
Altitudine | 133 m s.l.m. |
Superficie | 13,33 km² |
Abitanti | 33 710[1] (31-8-2016) |
Densità | 2 528,88 ab./km² |
Frazioni | Ronco, Villa Fiorita |
Comuni confinanti | Brugherio (MB), Bussero, Carugate, Cassina de' Pecchi, Cologno Monzese, Pioltello, Rodano, Vignate, Vimodrone |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 20063 |
Prefisso | 02 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 015070 |
Cod. catastale | C523 |
Targa | MI |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Nome abitanti | Cernuschesi |
Patrono | San Rocco |
Giorno festivo | 16 agosto |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Geografia fisica
Il Naviglio Martesana
Il Naviglio della Martesana inizia presso la frazione di Concesa del comune di Trezzo sulla destra dell'Adda e giunge fino a Milano.
Storia
Fino alla metà del XIX secolo il paese si chiamò Cernusco Asinario. Secondo alcuni il toponimo viene dal nome del funzionario romano Caio Asinio (morto nel 45 a.C.), la cui tomba è stata rinvenuta nel 1849 a Cascina Lupa[senza fonte]. In epoca longobarda il territorio di Cernusco appartenne alla Basilica di Monza. Successivamente passò alla Pieve di Gorgonzola.
Nel 1443 Filippo Maria Visconti, duca di Milano, approvò il progetto di un canale che fosse in grado di irrigare le campagne nei pressi di Cernusco, oltre che di azionare i mulini della zona. I lavori furono iniziati da Bertola da Novate e si conclusero 1457. Il canale prendeva le acque dell'Adda e le faceva confluire nel Seveso, dopo Cassina de' Pòmm. Nel 1497 Leonardo da Vinci, su richiesta di Ludovico il Moro, studiò un nuovo percorso e fece congiungere il naviglio con le acque della Fossa interna, con uno sviluppo complessivo, sino al Ponte delle Gabelle, di 36,5 km. Il problema del dislivello fra i due canali venne risolto con la costruzione di sbarramenti nella conca di San Marco. Nel 1459 venne costruito il ponte (quello attuale di viale Assunta), successivamente demolito e ricostruito nel 1630 e restaurato nel 1932. Il canale fu prima scavato fino alla Cassina de' Pòmm, ma Leonardo da Vinci nel 1497, attraverso la costruzione di conche, lo condusse fino a Milano. Il Naviglio della Martesana, perfezionato ed allargato nel 1572, misura 38,440 chilometri totali, 6,280 dei quali in città.
Nel XIII secolo Cernusco Asinario divenne feudo dei Della Torre, successivamente sconfitti dai Visconti, i quali incamerarono questo feudo. Nel XV secolo, sotto gli Sforza, il paese venne assegnato ai Visconti Marliani, per passare poi ai Trivulzio. Nel XVII secolo il feudo venne acquisito dai Serbelloni.
In forza del decreto di aggregazione e unione dei comuni del dipartimento d'Olona (decreto 4 novembre 1809 a) il comune di Cernusco Asinario restò a far parte del cantone IV del distretto III di Monza: la sua popolazione ammontava a 2.427 unità. Nel decreto di concentrazione e unione dei comuni del dipartimento d'Olona (decreto 8 novembre 1811) il comune di Cernusco risultava formato dagli aggregati di Cernusco Asinario e di Cassina de' Pecchi con Colombirolo e l'unita Camporicco: incluso nel distretto III di Monza, cantone V di Gorgonzola, il comune contava 2.986 abitanti. Nel 1816 le frazioni vennero scorporate a formare il ricostituito comune di Cassina De' Pecchi. Nel 1866 la frazione Increa venne scorporata e unita al nuovo comune di Brugherio.
Arrivato al XX secolo Novecento come uno dei tanti comuni di Lombardia, Cernusco seguì le vicende del Regno d'Italia e del regime fascista, fino alla Resistenza italiana, avvenuta per diretta trattativa tra Felice Frigerio, partigiano cattolico e poi pittore cernuschese, e il comando germanico, nella piazza Matteotti[senza fonte].
Società
Evoluzione demografica
- 1150 nel 1751
- 1591 nel 1771
- 2200 nel 1805
- 2427 nel 1809
- 2896 nel 1811 dopo annessione di Cassina de' Pecchi e Camporicco
- 4404 nel 1853
- 4770 nel 1859
- 5122 nel 1861
Secondo i dati ufficiali sulla popolazione residente pubblicati da Comune di Cernusco sul Naviglio nell'ambito del progetto OpenData, i residenti al 27/3/2013 erano 32.432[4].
L'evoluzione demografica della popolazione mostrata dai dati ISTAT nei censimenti generali della popolazione italiana mostra un aumento pressoché costante della popolazione, passata 4.769 unità nel 1861 a 30.697 nel 2011, con un'accelerazione tra il 1950 e i primi anni '80.
Abitanti censiti[5]

Etnie e minoranze straniere
Secondo le statistiche ISTAT[6] al 1° gennaio 2016 la popolazione straniera residente nel comune era di 2.008 persone, pari al 6% della popolazione. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:[6]
Religione
La religione prevalente a Cernusco è il cattolicesimo. Dal 1º settembre 2007 le tre parrocchie della città, dedicate a Santa Maria Assunta (chiesa prepositurale), a San Giuseppe Lavoratore e alla Madonna del Divin Pianto, sono raggruppate in una comunità pastorale, dedicata alla Famiglia di Nazareth. Si aggiunge a esse il Santuario di Santa Maria Addolorata.
Sport
A Cernusco sul Naviglio l'attività sportiva è resa possibile dalle numerose strutture legate all'attività fisica. Gli sport maggiormente praticati sono la pallacanestro, il calcio, il football americano, il rugby, la ginnastica artistica, il nuoto, l'hockey, la pallavolo e il twirling. Il calcio viene praticato in due strutture che sono il campo sportivo, dove si trovano le piscine, i campi da calcio, la palestra e i campi da rugby, baseball e softball, e la SACER (Sede Associazioni Cattoliche Educazione Religiosa), che si trova nell'oratorio davanti alla chiesa di Santa Maria Assunta. Per quanto riguarda il calcio, ogni anno si organizzano tornei, da parte della Sacer e del Paolo Vi, l'altro oratorio di Cernusco, contro gli altri oratori, mentre le squadre del campo sportivo giocano a livelli professionali. Nell'anno 2009-2010 il Gso Paolo Vi del '96 è arrivato secondo ai tornei nazionali del C.S.I., un risultato storico mai raggiunto fino ad ora. Nell'anno 2013-2014 l'Asò 2000 andò ai nazionali e arrivò seconda con grandi prestazioni.
Cultura
Scuole
A Cernusco sul Naviglio vi sono 3 istituti comprensivi:
- istituto comprensivo di piazza Unità d'Italia
- istituto comprensivo "Aldo Moro"
- istituto comprensivo "Aurora-Bachelet"
Vi sono anche 2 scuole superiori:
- l'Istituto Tecnico Sperimentale Statale a Statuto Speciale "Marie Curie";
- l'Istituto Professionale Statale IPSIA "Ettore Majorana".
Persone legate a Cernusco sul Naviglio
- Gianstefano Frigerio, politico italiano;
- Ludovico D'Aragona, sindacalista e uomo politico italiano, fu il secondo Segretario della Confederazione Generale del Lavoro;
- Gaetano Scirea, calciatore italiano;
- Massimo Recalcati, psicoanalista italiano;
- Roberto Galbiati, calciatore italiano;
- Roberto Tricella, calciatore italiano;
- Cristiano Biraghi, calciatore italiano;
- Davide Reati, cestista italiano;
- Francesco Zucchetti, ciclista;
- Devis Mangia, allenatore di calcio italiano;
- Anna Lina Alberti, attrice italiana;
- Simone Collio, atleta italiano;
- Monsignor Luigi Biraghi (1801-1879),nativo di Vignate ma fondatore della Congregazione delle suore Marcelline nel 1838, beatificato il 30 aprile 2006;
- Luigi Cossa, incisore italiano;
- Riccardo Fabbricatore, cazzaro italiano;
- Luigi Scotti, (1936-2008), Senatore della Repubblica nella XIV, XV e XVI Legislatura;
- Alessandro Lambrughi (1987), calciatore;
- Don Carlo Gnocchi, Beato (1902-1956), che per circa uno-due anni (1925-1926) fu destinato e svolse il suo ministero presso la parrocchia di Cernusco sul Naviglio;
- Fabio Bandiera (1986), geometra.
Infrastrutture e trasporti
Cernusco sul Naviglio sorge ad est di Milano, da cui dista circa 10 chilometri, ed è interessata da una rete stradale fortemente strutturata che facilita le relazioni sovraprovinciali. Le principali vie di collegamento sono la Tangenziale Est (la cui uscita 13 è dedicata a Cernusco), che consente di raggiungere rapidamente il capoluogo e le principali autostrade dell'Italia settentrionale, e la ex Strada statale 11 Padana Superiore (che, attualmente, nel territorio lombardo è considerata come strada provinciale).
Inoltre occorre menzionare anche la rete di strade provinciali, che consente le relazioni con i Comuni limitrofi: la S.P. 113 per Monza; la S.P. 120 (che nell'abitato del Comune assume via via la denominazione di: Via Amerigo Vespucci; Via Cristoforo Colombo; Via Alessandro Manzoni; Via Suor Marina Videmari) per Sesto San Giovanni; la S.P. 121 (l'asse stradale che assume le denominazioni di: Via Torino; Via Giuseppe Mazzini; Via Giuseppe Verdi), che conduce a Carugate e da lì all'Autostrada A4 e la S.P. 103 Cassanese, che conduce ad Est verso Melzo e ad Ovest a Milano, zona Lambrate.
A 10 km circa da Cernusco, sorge l'Aeroporto "Enrico Forlanini" di Linate, ora dedicato principalmente ai voli nazionali.
Lo sviluppo di Cernusco sul Naviglio è stato facilitato dalla presenza della linea M2 della metropolitana di Milano, che permette di raggiungere Milano in pochi minuti e, verso est, Cassina de' Pecchi, Gorgonzola e Gessate. Attualmente le stazioni nel territorio cernuschese sono due: una serve il centro urbano, mentre la seconda (Villa Fiorita) serve la zona industriale e funziona da stazione interscambio per i comuni limitrofi[evasivo].
Amministrazione
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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2002 | 2007 | Daniele Cassamagnaghi | Sindaco | ||
2007 | 2012 | Eugenio Alberto Comincini | centro-sinistra | Sindaco | |
2012 | in carica | Eugenio Alberto Comincini | centro-sinistra | Sindaco |
Politica recente
Lungamente amministrata dalla Democrazia Cristiana, fra gli anni settanta e ottanta la città vede la presenza nel Consiglio comunale di Gianstefano Frigerio, politico DC che alla fine degli anni ottanta diviene sindaco, per poi venire costretto alle dimissioni a causa di vicissitudini giudiziarie che lo porteranno a tre condanne definitive.
Dopo il 1994 si ebbe un alternarsi di amministrazioni leghiste, con il rilevante apporto di liste civiche. Dal 2002 al 2007 è sindaco Daniele Cassamagnaghi, espressione di liste centriste, che nel corso dei cinque anni di amministrazione ha cambiato cinque maggioranze diverse. Successivamente è stato eletto sindaco al turno di ballottaggio Eugenio Comincini, sostenuto da una coalizione di centrosinistra, la prima dopo un secolo. Comincini è stato riconfermato alle successive elezioni amministrative del 6-7 maggio 2012 al primo turno, con il 54,42% delle preferenze.
Nel marzo del 2015 la città aderisce all'Unione di comuni della Martesana, comprendente oltre a Cernusco i comuni di Gorgonzola, Carugate, Pessano con Bornago, Bussero e Cambiago.
Note
- ^ Dato Istat
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/8012723/?view=toponimi&hid=;http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/8050661/?view=toponimi&hid=
- ^ Dati aperti del Comune di Cernusco sul Naviglio: Tot. residenti al 27.03.2013
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
- ^ a b Popolazione straniera residente per età e sesso al 31 dicembre 2015
- ^ Darwin Pastorin, Gaetano Scirea, fuoriclasse in tutto, in l'Unità, 6 febbraio 2005, p. 18.
- ^ Moretti
Bibliografia
- Claudio Moretti, Il paese dei liberi, in 1001 storie e curiosità sulla grande Juventus che dovresti conoscere, Roma, Newton Compton, 2011, ISBN 978-88-541-3190-3.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cernusco sul Naviglio
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Cernusco sul Naviglio
Collegamenti esterni
- Template:Dmoz
- Sito web ufficiale del Comune di Cernusco sul Naviglio, su comune.cernuscosulnaviglio.mi.it.
- Linee servizio di autotrasporto pubblico, su lineservizi.it.
- sito wiki dell'Itsos di Cernusco sul Naviglio, su wiki.tes.mi.it.