Clanga clanga
L'aquila anatraia maggiore (Clanga clanga Pallas, 1811) è un uccello rapace appartenente alla famiglia degli Accipitridi.[2]
| Aquila anatraia maggiore | |
|---|---|
| Stato di conservazione | |
Vulnerabile[1]  | |
| Classificazione scientifica | |
| Dominio | Eukaryota | 
| Regno | Animalia | 
| Sottoregno | Eumetazoa | 
| Superphylum | Deuterostomia | 
| Phylum | Chordata | 
| Subphylum | Vertebrata | 
| Superclasse | Tetrapoda | 
| Classe | Aves | 
| Sottoclasse | Neornithes | 
| Ordine | Accipitriformes | 
| Famiglia | Accipitridae | 
| Sottofamiglia | Aquilinae | 
| Genere | Clanga | 
| Specie | C. clanga | 
| Nomenclatura binomiale | |
| Clanga clanga (Pallas, 1811)  | |
| Sinonimi | |
|  
 Aquila clanga  | |
| Nomi comuni | |
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 Aquila macchiata  | |

Descrizione
modificaHa una lunghezza corporea compresa tra i 59 e i 69 cm, mentre l'apertura alare varia tra i 153 e i 177 cm. Caratterizzata da una corporatura grossa e compatta, possiede un becco massiccio con narici rotonde. Il piumaggio è generalmente bruno scuro, leggermente più chiaro nella zona del capo e tendente al nero sulle remiganti, con caratteristica virgola biancastra sul sottoala alla base della giuntura carpale. Le penne del dorso e delle ali presentano spesso una diffusa gocciolatura bianca, che può essere più o meno vistosa da individuo a individuo, ed è generalmente più marcata negli individui giovani, i quali possiedono anche un piumaggio più scuro, tendente al nero.[3]
Distribuzione e habitat
modificaHa un areale piuttosto frammentato, con siti di nidificazione in Estonia, Polonia, Bielorussia, Moldavia, Russia, Ucraina, Kazakistan, Pakistan, India, Cina e Mongolia. I siti di svernamento includono una vasta area che comprende l'Europa centrale e orientale, il Nord Africa e l'Africa orientale, il Medio Oriente, la penisola arabica, il subcontinente indiano e il sud-est asiatico.[1]
Frequenta boschi in prossimità di corsi o specchi d'acqua.
Biologia
modificaPredatore generalista e talvolta opportunista, si ciba di carogne, mammiferi, anfibi e altri uccelli.
Conservazione
modificaLa IUCN Red List classifica questa specie come vulnerabile.[1]
Falconeria
modificaPuò essere allevata dall'uomo a cui dimostra un legame piuttosto stretto.[senza fonte]
Note
modifica- ^ a b c (EN) BirdLife International 2012, Aquila clanga, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
 - ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Accipitridae, in IOC World Bird Names (ver 14.2), International Ornithologists’ Union, 2024. URL consultato il 9 maggio 2014.
 - ^ Guida degli uccelli d'Europa, Nord Africa e Vicino Oriente.
 
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sull'aquila anatraia maggiore
 - Wikispecies contiene informazioni sull'aquila anatraia maggiore
 
Collegamenti esterni
modifica- Clanga clanga, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.
 
| Controllo di autorità | GND (DE) 4603858-9 | 
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