<!-- NON MODIFICATE DIRETTAMENTE QUESTA PAGINA - GRAZIE -->
{{quote|Mi disturba la morte, è vero. Credo che sia un errore del Padreterno. Io non mi ritengo per niente indispensabile, ma immaginare il mondo senza di me... che farete da soli?|Vittorio Gassman}}
<noinclude>__NOTOC__{{Torna a|1234}}{{ListaBio|bio=7|data=15 mag 2019|progetto=biografie}}</noinclude>
{{Bio
{{Lista persone per anno
|Nome = Vittorio
|titolo=Nati nel 1234
|Cognome = Gassman
|voci=7
|PostCognomeVirgola = nato '''Gassmann'''
|testo=
|Sesso = M
{{Div col}}
|LuogoNascita = Genova
*[[Abaqa]], sovrano mongolo († [[1282]])
|GiornoMeseNascita = 1º settembre
*[[Al-Nawawi]] († [[1278]])
|AnnoNascita = 1922
*[[Beatrice di Provenza]], sovrana († [[1267]])
|LuogoMorte = Roma
*[[Matilde II di Borbone]] († [[1262]])
|GiornoMeseMorte = 29 giugno
*[[Cristina di Norvegia]], nobile norvegese († [[1262]])
|AnnoMorte = 2000
*[[Manuele di Castiglia]] († [[1283]])
|Attività = attore
*[[18 settembre]] - [[Corrado Miliani]], religioso italiano († [[1289]])
|Epoca = 1900
{{Div col end}}}}<noinclude>
|Attività2 = regista
{{Portale|biografie}}
|Attività3 =
[[Categoria:Liste di nati per anno| 3234]]
|AttivitàAltre = , [[sceneggiatore]] e [[scrittore]]
[[Categoria:Nati nel 1234| ]]
|Nazionalità = italiano
</noinclude>
|PostNazionalità =, attivo in campo [[Teatro|teatrale]], [[cinema]]tografico e [[Televisione|televisivo]]
|Immagine = Vittorio Gassman.jpg
}}
Soprannominato "Il mattatore" (dall'[[Omonimia|omonimo]] [[il Mattatore|spettacolo televisivo]] del [[1959]]), è considerato uno dei migliori attori italiani, ricordato per l'assoluta professionalità (al limite del maniacale), per la versatilità e il magnetismo. Artista con profonde radici nel mondo del teatro più "impegnato", fu fondatore e direttore del [[Teatro d'Arte Italiano]].
La lunga carriera in Italia e all'estero comprende produzioni importanti, così come dozzine di [[divertissement]] che gli diedero una vasta popolarità.
Con [[Nino Manfredi]], [[Marcello Mastroianni]], [[Alberto Sordi]] e [[Ugo Tognazzi]] è stato uno dei "mostri sacri" della [[commedia all'italiana]]<ref>Per Gian Piero Brunetta i cinque attori sono i «[...] protagonisti assoluti e sempre più acclamati della scena [...]» e «i moschettieri, o "mostri" della commedia italiana [...]». (Gian Piero Brunetta, ''Storia del cinema italiano'' Vol. IV, ''Dal miracolo economico agli anni novanta'', 1960-1993, Roma, Editori Riuniti, 1993, p. 139 e p. 141, ISBN 88-359-3788-4.) Secondo Callisto Cosulich fu con [[Alberto Sordi]], [[Nino Manfredi]] e [[Ugo Tognazzi]], uno dei "mattatori" della [[commedia all'italiana]]: «Gassman, Manfredi, Sordi, Tognazzi: eccoli in ordine alfabetico i quattro moschettieri». (Callisto Cosulich, ''Storia di un mattatore'', Cinecittà News, 4/6/2004, http://news.cinecitta.com/dossier/articolo.asp?id=1108)</ref>.
== Biografia ==
Nacque a [[Struppa]] (comune autonomo fino al [[1926]], quando venne accorpato insieme ad altri comuni limitrofi alla [[Genova|città di Genova]] per formare la [[Grande Genova]] ed attualmente quartiere della città) il [[1º settembre]] [[1922]], figlio di Heinrich Gassmann<ref>Vittorio eliminò all'anagrafe la 'n' finale</ref>, ingegnere civile [[Germania|tedesco]], e di Luisa Ambron, originaria di [[Pisa]] e di origini [[Ebrei|ebraiche]] per parte di padre.
All'età di 5 anni visse un anno a [[Palmi]], in [[provincia di Reggio Calabria]], dove il padre era impegnato nella costruzione del nuovo quartiere abitativo "''Ferrobeton''"<ref>[http://www.vittoriogassman.it/biografia.htm Biografia di Vittorio Gassman]</ref>. Gassman raccontò spesso di ricordi legati a quella breve esperienza vissuta nella cittadina [[Calabria|calabrese]] e di come ne rimase legato, tanto da citarla nel film ''[[Il Mattatore]]''.
=== Anni quaranta ===
[[File:Riso Amaro 1949 vittorio gassman.JPG|thumb|right|Il primo grande successo cinematografico, ''[[Riso amaro]]'' ([[1949]]), di [[Giuseppe De Santis]]]]
Ancora molto giovane si trasferì a [[Roma]], dove ottenne la maturità classica al [[Liceo Torquato Tasso]], e frequentò l'[[Accademia Nazionale d'Arte Drammatica]], nella quale studiavano anche altre importanti figure del [[cinema]] e del [[teatro]] italiano, come [[Paolo Stoppa]], [[Rina Morelli]], [[Adolfo Celi]], [[Luigi Squarzina]], [[Elio Pandolfi]], [[Rossella Falk]], [[Lea Padovani]] e, successivamente, [[Paolo Panelli]], [[Nino Manfredi]], [[Tino Buazzelli]], [[Gianrico Tedeschi]], [[Monica Vitti]], [[Luca Ronconi]] e molti altri.
In questi anni si distinse anche come giocatore di [[pallacanestro]] tesserato per la S.S. Parioli<ref>In Serie A nella S.S. Parioli da [http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=4238&p=3#page/4/mode/2up Il Littoriale del 16 dicembre 1940.]</ref>, arrivando a far parte della nazionale universitaria: l'attività sportiva contribuì a dotarlo di un fisico atletico.
Il suo debutto teatrale avvenne a [[Milano]] nel [[1943]], con [[Alda Borelli]], nella ''Nemica'' di [[Dario Niccodemi]]. Si spostò quindi a Roma, al ''[[Teatro Eliseo]]'', unendosi a [[Tino Carraro]] ed [[Ernesto Calindri]] in un trio che rimase celebre: con loro recitò in diverse opere, dalla commedia borghese al teatro intellettuale sofisticato, senza nessuna difficoltà apparente nel passare da uno stile all'altro.
Fu con la compagnia di [[Luchino Visconti]] che Gassman ottenne i successi della maturità, assieme a Stoppa, Rina Morelli e [[Paola Borboni]]. Gassman interpretò Kowalski in ''[[Un tram che si chiama Desiderio (teatro)|Un tram che si chiama desiderio]]'' di [[Tennessee Williams]], quindi recitò in ''[[Rosalinda]]'' di [[William Shakespeare|Shakespeare]] e nell'''[[Oreste (Alfieri)|Oreste]]'' di [[Vittorio Alfieri]]. Successivamente entrò nel ''Teatro Nazionale'' con [[Massimo Girotti]] e [[Arnoldo Foà]], per un ''[[Peer Gynt]]'' ([[Henrik Ibsen|Ibsen]]) di successo.
Del [[1945]] è il suo debutto cinematografico, in ''Incontro con Laura'', di [[Carlo Alberto Felice]]: la pellicola è però andata perduta, pertanto il suo primo film distribuito nelle sale rimane ''Preludio d'amore'' ([[1946]]), di [[Giovanni Paolucci]]. Ma il successo e l'apprezzamento del pubblico dovevano ancora arrivare.
=== Anni cinquanta ===
Nel [[1952]], assieme a [[Luigi Squarzina]], fondò e diresse il ''Teatro d'Arte Italiano'', producendo la prima versione completa dell<nowiki>'</nowiki>''[[Amleto]]'' in Italia, oltre a opere rare come il ''[[Tieste]]'' di [[Lucio Anneo Seneca|Seneca]] o ''[[I Persiani]]'' di [[Eschilo]].
Nel [[1956]], anno chiave della sua carriera artistica, Gassman interpretò l'''[[Otello]]'' con il grande attore [[Salvo Randone]], con il quale si scambiava nei ruoli del Moro e di Iago. Poco dopo, in un programma televisivo intitolato ''[[Il Mattatore]]'', ottenne un inaspettato successo, e il [[Mattatore]] divenne ben presto il soprannome che lo avrebbe accompagnato per il resto della vita.
[[File:Il sorpasso.jpg|thumb|350px|Vittorio Gassman (a destra) e [[Jean-Louis Trintignant]] nel capolavoro di [[Dino Risi]] ''[[Il sorpasso]]'' ([[1962]])]]
=== Anni sessanta ===
Gli anni sessanta si rivelarono molto gratificanti per la carriera cinematografica di Vittorio Gassman, sulla scia del grande successo ottenuto nel [[1958]] con ''[[I soliti ignoti]]'' di [[Mario Monicelli]]. Il cinema lo aveva impegnato sino ad allora, in [[Italia]] e a [[Hollywood]], in ruoli cinematografici atletici e di seducenti ''villain'' (dopo il trionfo di ''[[Riso amaro]]'', [[1949]]); Monicelli lo rivelò anche ottimo attore di ruoli comici ed egli acquistò in breve una vasta notorietà con prodotti più popolari come ''[[La grande guerra]]'' ([[1959]]), ''[[Il sorpasso]]'' ([[1962]]) di [[Dino Risi]], ''[[I mostri]]'' ([[1963]]) e ''[[L'armata Brancaleone]]'' ([[1966]]).
=== Anni settanta e ottanta ===
Sempre per gli schermi, Gassman ha interpretato ''[[In nome del popolo italiano]]'' ([[1971]]), ''[[C'eravamo tanto amati (film)|C'eravamo tanto amati]]'' ([[1974]]), ''[[Profumo di donna]]'' ([[1974]]), ''[[Anima persa]]'' ([[1977]]), ''[[Caro papà (film)|Caro papà]]'' ([[1979]]), ''[[La famiglia (film 1987)|La famiglia]]'' ([[1987]]), ''[[Lo zio indegno]]'' ([[1989]]) e ''[[Tolgo il disturbo]]'' ([[1990]]) in Italia; all'estero si è fatto invece apprezzare in ''[[Un matrimonio]]'' di [[Robert Altman|Altman]] ([[1978]]), ''[[La tempesta (film 1982)|La tempesta]]'' di [[Paul Mazursky|Mazursky]] ([[1982]]), ''[[Benvenuta]]'' di [[André Delvaux|Delvaux]] ([[1983]]), ''[[La vita è un romanzo]]'' di [[Alain Resnais|Resnais]] ([[1983]]).
=== Anni novanta ===
Nell'ultimo decennio di vita ha continuato a lavorare per il cinema in ''[[Il lungo inverno (film 1992)|Il lungo inverno]]'' di [[Jaime Camino]] ([[1992]]), ''[[Sleepers]]'' di [[Barry Levinson]] ([[1996]]), regalando una splendida caratterizzazione del vecchio mafioso King Benny, e ''[[La cena]]'' di [[Ettore Scola]] ([[1998]]).
Memorabili anche le sue interpretazioni nell'opera diretta da [[Rubino Rubini]], ''Gassman legge Dante''.
=== Vita privata ===
Vittorio Gassman sposò soltanto attrici:
*[[Nora Ricci]] (figlia di [[Renzo Ricci]]) dalla quale ebbe la prima figlia [[Paola Gassman|Paola]], attrice ella stessa e moglie di [[Ugo Pagliai]];
*[[Shelley Winters]], dalla quale ebbe la seconda figlia [[Vittoria Gassman|Vittoria]];
*[[Juliette Mayniel]], che gli diede [[Alessandro Gassman|Alessandro]], anch'egli attore;
*[[Diletta D'Andrea]], dalla quale nacque [[Jacopo Gassman|Jacopo]], regista.
Fu praticamente un secondo padre per [[Emanuele Salce]], figlio di Diletta e del suo primo marito [[Luciano Salce]].
Venne talvolta criticato a causa della sua vita privata, specie per i suoi divorzi (che suscitarono scandalo negli [[anni 1950|anni cinquanta]] e [[anni 1960|sessanta]]) e per il suo iniziale [[ateismo]], che in seguito lasciò il posto a una fede molto personale. Inoltre espresse sovente commenti schietti e poco convenzionali, talvolta con il chiaro intento di sferzare le posizioni moderate, guadagnandosi vari nemici nel mondo dello spettacolo e della cultura.
=== Salute e morte ===
Gassman fu probabilmente a lungo vittima della [[sindrome bipolare]]<ref>[http://ilgiornale.unipi.it/index.php?page=_layout_news&id=165&lang=it Università di Pisa, Il giornale d'ateneo: Disturbo bipolare, una malattia che fa tendenza]</ref>. Morì a 77 anni nella sua casa di Roma per un improvviso attacco cardiaco nel sonno. È sepolto nel [[Cimitero del Verano]].
[[File:Tomba gassmann.JPG|thumb|right|Tomba di Vittorio Gassmann al [[Cimitero del Verano]], a [[Roma]]]]
== Ritorno al teatro ==
Nonostante i suoi successi cinematografici Gassman non abbandonò mai il teatro. Nell'ultima parte della sua carriera aggiunse la [[poesia]] al suo repertorio, aiutando a far conoscere in Italia alcune opere straniere.
Vero perfezionista, aveva in odio la dizione imperfetta o le inflessioni dialettali, pur essendo in grado di rendere perfettamente, quando richiesto, la maggior parte dei dialetti italiani. In modo abbastanza coraggioso, accettò la sfida di dirigere l'''Adelchi'', una delle opere meno note e meno "facili" di [[Alessandro Manzoni]]. La tournée di questo spettacolo raccolse mezzo milione di spettatori, attraversando l'Italia con il suo ''Teatro Popolare Itinerante'' (una nuova edizione del famoso ''Carro di Tespi'').
Le sue produzioni teatrali comprendono molti dei più famosi autori del [[XX secolo]], oltre a frequenti ritorni ai classici come Shakespeare, [[Fëdor Mikhailovič Dostoevskij|Dostoevskij]] e i grandi drammaturghi greci.
Fondò inoltre una scuola di teatro a [[Firenze]], quella ''[[Bottega Teatrale di Firenze|Bottega Teatrale]]'' che diresse personalmente dal [[1979]] al [[1991]] e che è stata una protagonista del mondo [[Firenze#Cinema|culturale fiorentino]], richiamando a [[Firenze]] moltissimi dei nomi più noti del teatro e del cinema italiano e mondiale: da [[Giorgio Albertazzi]] (per molti anni vicedirettore) a [[Orazio Costa]], da [[Adolfo Celi]] a [[Anthony Quinn]], da [[Antonella Daviso]] a [[Ettore Scola]], da [[Yves Le Bretton]] a [[Siro Ferrone]], solo per ricordarne alcuni.
== Televisione ==
[[File:Mario Merola e Vittorio Gassman.jpeg|thumb|right|Vittorio Gassman con il cantante e attore [[Mario Merola]]]]
In televisione dosò le sue apparizioni nei programmi popolari, tuttavia partecipò alle trasmissioni di [[Mina (cantante)|Mina]], [[Corrado Mantoni|Corrado]] e [[Pippo Baudo]] soprattutto, coinvolgendo i conduttori in scenette memorabili. Nel campo della pubblicità, interpretò [[Nostradamus]] in uno spot dell'Istituto Bancario San Paolo di Torino nel 1997 di cui si ricorda il "tormentone": «Questo lo ignoro!».
Gassman fu uomo di intense emozioni e di grande onestà intellettuale; la sua autoironia e il suo notevole senso dell'umorismo lo portarono negli [[anni 1990|anni novanta]] a prendere parte a un programma televisivo (''[[Avanzi]]'') nel quale, in maniera molto formale e seria, recitava documenti come la bolletta del gas o il menù del ristorante; "letture" che, con autoironia, venivano eseguite con la stessa abilità professionale e il tono elevato che lo rese famoso recitando la ''[[Divina Commedia]]'' di [[Dante Alighieri|Dante]].
== Altre attività ==
===Regista cinematografico===
Per il cinema Gassman è stato anche regista di ''[[Kean: genio e sregolatezza]]'' ([[1956]]), ''[[L'alibi (film 1969)|L'alibi]]'' ([[1969]]) e ''[[Senza famiglia, nullatenenti cercano affetto]]'' ([[1972]]).
=== Scrittore ===
Ha coltivato anche una sua attività letteraria, esordendo nel 1965 col romanzo ''Luca dei numeri'', pubblicato dalla casa editrice milanese [[Lerici (casa editrice)|Lerici]], e pubblicando successivamente sia volumi autobiografici come ''[[Un grande avvenire dietro le spalle]]'' ([[1981]]) e ''[[Memorie del sottoscala]]'' ([[1990]]), sia opere come ''[[Ulisse e la balena bianca]]'' ([[1992]]), ''[[Mal di parole]]'' ([[1992]]) e ''[[Lettere d'amore sulla bellezza]]'' ([[1996]]) con [[Giorgio Soavi]].
=== Doppiatore ===
Ha avuto una parentesi come [[doppiatore]] nel [[1968]] come voce fuori campo del film [[Romeo e Giulietta (film 1968)|Romeo e Giulietta]] di [[Franco Zeffirelli]] e nel [[1994]], dando la voce al commovente personaggio di [[Mufasa]] nel film della Disney ''[[Il Re Leone]]'' (interpretato nella versione americana da [[James Earl Jones]]).
== Riconoscimenti ==
[[File:Vittorio Gassman Cannes.jpg|thumb|Vittorio Gassman al [[Festival di Cannes 1997]]]]
=== Premi cinematografici ===
;[[Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica|Mostra del cinema di Venezia]]
*[[53ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia|1996]]: [[Leone d'oro alla carriera]]
;[[Festival di Cannes]]
*[[Festival di Cannes 1975|1975]]: [[Prix d'interprétation masculine|miglior interpretazione maschile]] - ''[[Profumo di donna]]''
;[[Festival di San Sebastian]]
*[[1971]]: [[Concha de Plata al miglior attore|miglior attore]] - ''[[Brancaleone alle crociate]]''
;[[David di Donatello (premio)|David di Donatello]]
*[[David di Donatello 1960|1960]]: [[David di Donatello per il miglior attore protagonista|miglior attore protagonista]] - ''[[La grande guerra]]''
*[[David di Donatello 1963|1963]]: miglior attore protagonista - ''[[Il sorpasso]]''
*[[David di Donatello 1965|1965]]: miglior attore protagonista - ''[[La congiuntura]]''
*[[David di Donatello 1967|1967]]: miglior attore protagonista - ''[[Il tigre]]''
*[[David di Donatello 1975|1975]]: miglior attore protagonista - ''Profumo di donna''
*[[David di Donatello 1979|1979]]: miglior attore protagonista - ''[[Caro papà (film)|Caro papà]]''
*[[David di Donatello 1982|1982]]: Medaglia d'oro del Ministro per il Turismo e lo Spettacolo
*[[David di Donatello 1984|1984]]: Targa Speciale
*[[David di Donatello 1987|1987]]: miglior attore protagonista - ''[[La famiglia (film 1987)|La famiglia]]''
*[[David di Donatello 1991|1991]]: David speciale
*[[David di Donatello 1996|1996]]: David alla carriera (durante la 53ª mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia)
;[[Nastro d'argento|Nastri d'argento]]
*[[1959]]: [[Nastro d'argento al migliore attore protagonista|miglior attore protagonista]] - ''[[I soliti ignoti]]''
*[[1963]]: miglior attore protagonista - ''Il sorpasso''
*[[1975]]: miglior attore protagonista - ''Profumo di donna''
*[[1990]]: miglior attore protagonista - ''[[Lo zio indegno]]''
*[[1999]]: [[Nastro d'argento al migliore attore non protagonista|miglior attore non protagonista]] (insieme con il resto del cast) - ''[[La cena]]''
*[[2000]]: Nastro d'argento speciale
=== Premi teatrali ===
*[[David di Donatello 1958]]: Premio internazionale "Olimpo" per il teatro
=== Onorificenze ===
{{Onorificenze
|immagine=Cordone di gran Croce OMRI BAR.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana
|collegamento_onorificenza = Ordine al merito della Repubblica Italiana
|motivazione=
|luogo=[[Roma]], [[16 marzo]] [[1994]]<ref>[http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=11217 Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine=Grande ufficiale OMRI BAR.svg
|nome_onorificenza=Grande Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito della Repubblica Italiana
|motivazione=Di iniziativa del Presidente della Repubblica
|luogo=[[Roma]], [[27 aprile]] [[1987]]<ref>[http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=246467 Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine=BenemeritiCultura1.png
|nome_onorificenza=Medaglia d'oro ai benemeriti della cultura e dell'arte
|collegamento_onorificenza=Benemeriti della cultura e dell'arte
|motivazione=
|luogo=[[Roma]], [[2 marzo]] [[1999]]<ref>[http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=206 Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine=Prince of Asturias Foundation Emblem.svg
|nome_onorificenza=Premio Principe delle Asturie per l'arte
|collegamento_onorificenza=Premio Principe delle Asturie
|motivazione=
|luogo=[[1997]]
}}
=== Tributi ===
Il comune di [[Roma]] ha dedicato a Gassman ben due toponimi in due diverse zone della capitale: ''Largo Vittorio Gassman'' all'interno di [[Villa Borghese]], nel quartiere [[Pinciano]], nel [[2003]]<ref>https://www.comune.roma.it/servizi/SITOWPS/dettaglioAreaCircolazione.do?codiceVia=16399</ref>, e ''Lungotevere Vittorio Gassman'' in un'area industriale nel quartiere [[Portuense]], nel [[2006]] (la denominazione precedente era ''Lungotevere dei Papareschi'')<ref>https://www.comune.roma.it/servizi/SITOWPS/dettaglioAreaCircolazione.do?codiceVia=16924</ref><ref>https://www.comune.roma.it/servizi/SITOWPS/dettaglioAreaCircolazione.do?codiceVia=8241</ref>. Gassman, [[Anna Magnani]] e [[Marcello Mastroianni]] sono così gli unici attori a essere ricordati da due diverse aree di circolazione nel comune di Roma.
Sempre a Roma, nel [[2004]] lo storico [[Teatro Quirino]] fu denominato in suo onore ''Teatro Quirino - Vittorio Gassman''. Durante l'inaugurazione ufficiale del 23 settembre 2004 il figlio [[Alessandro Gassman]] commentò che avere un "suo" teatro rappresentava l'unico sogno che durante la sua prestigiosa carriera Vittorio non era mai riuscito a realizzare<ref>http://www.vittoriogassman.it/manifestazioni_quirino.htm</ref>.
In occasione del decennale della scomparsa dell'attore, il 29 giugno [[2010]] il Comune di [[Milano]] ha intitolato in suo nome una via del quartiere periferico Adriano - Marelli, il Comune di [[Narni]] ha intitolato in suo nome una piazza in una zona residenziale di nuova costruzione mentre il 1° settembre dello stesso anno la [[Mostra del Cinema di Venezia]] si è aperta col documentario a lui dedicato ''Vittorio racconta Gassman'', realizzato da [[Giancarlo Scarchilli]] insieme ad [[Alessandro Gassman]].
A partire dal [[2010]] il [[Bari International Film Festival|Bif&st]] di [[Bari]] assegna un [[Premio Gassman|Premio]] intitolato a Vittorio Gassman per il ''giovane attore rivelazione'' (dal [[2011]] al ''miglior attore protagonista'') tra i film del festival.
Gallarate intitola a suo nome il teatro Condominio.
== Teatrografia ==
*''[[La macchina da scrivere]]'', di [[Jean Cocteau]], con [[Ernesto Calindri]], [[Antonio Battistella]], Vittorio Gassman, [[Daniela Palmer]], [[Laura Adani]], [[Nora Ricci]], regia di [[Luchino Visconti]], prima al Teatro Eliseo di Roma [[2 ottobre]] [[1945]].
*''[[Rebecca, la prima moglie (romanzo)|Rebecca]]'', di [[Daphne du Maurier]], con [[Laura Solari]], Vittorio Gassman, [[Daniela Palmer]], [[Gina Sammarco]], [[Mario Gallina]], [[Filippo Scelzo]], [[Manlio Busoni]], [[Ferruccio Stagni]], [[Ennio Cerlesi]], [[Luigi Squarzina]], regia di [[Guido Salvini (regista)|Guido Salvini]], prima al Teatro Quirino di Roma [[20 aprile]] [[1946]].
*''[[Tutti miei figli]]'', di [[Arthur Miller]], con [[Evi Maltagliati]], Vittorio Gassman, [[Tino Buazzelli]], [[Nino Manfredi]], [[Nora Ricci]], [[Luciano Salce]], [[Renata Seripa]], [[Luigi Squarzina]], [[Maria Marchi]], [[Pietro Carini]], regia di [[Luigi Squarzina]], prima al Teatro Quirino di Roma, [[6 novembre]] [[1947]].
[[File:Vittorio-Gassman-Amleto.jpg|thumb|Gassman interpreta [[Amleto]]]]
*''Tre quarti di luna'', di Luigi Squarzina, con [[Franco Pastorino]], [[Anna Proclemer]], [[Luca Ronconi]], [[Luigi Vannucchi]], [[Luisa Gassman]], Vittorio Gassman, [[Lucio Ardenzi]], [[Mico Cundari]], [[Mario Feliciani]], [[Ferruccio Stagni]], [[Maria Zanoli]], [[Renato Mori]], regia di L. Squarzina, prima al Teatro Valle il [[4 marzo]] [[1953]].
*''Amleto'', con Vittorio Gassman, Anna Maria Ferrero, Anna Proclemer, [[Filippo Scelzo]], [[Antonio Battistella]], [[Mario Scaccia]], Luigi Vannucchi, [[Nando Gazzolo]], Andrea Bosic, Lucio Ardenzi, [[Raffaele Giangrande]], Giorgio Piazza, Mico Cundari, [[Carlo Alighiero]], regia di Luigi Squarzina, prima al Teatro Valle di Roma il [[2 marzo]] [[1954]].
*''Leonora'', di [[Ferruccio Troiani]], con Vittorio Gassman, Anna Proclemer, Nando Gazzolo, Giorgio Piazza, [[Vittoria Martello]], [[Edmonda Aldini]], Andrea Bosic, Luigi Vannucchi, [[Raffaele Giangrande]], regia di Luigi Squarzina, prima al Teatro Valle di Roma il [[2 aprile]] [[1954]]
*''Prometeo incatenato'', con Vittorio Gassman, Anna Proclemer, Filippo Scelzo, Giorgio Piazza, Andrea Bosic, Mario Scaccia, regia di Luigi Squarzina, prima la Teatro Greco di Siracusa il [[15 maggio]] [[1954]].
*''Kean'', di [[Alessandro Dumas]], con Vittorio Gassman, Anna Maria Ferrero, Giulio Bosetti, Giorgio Piazza, Mario Feliciani, [[Dina Sassoli]], [[Mario Maranzana]], [[Marcello Bertini]], regia di Vittorio Gassman, prima al Teatro Comunale di [[Salerno]] il [[25 novembre]] [[1954]].
*''Il sangue verde'', di [[Silvio Giovannetti]], con Vittorio Gassman, Anna Proclemer, Dina Sassoli, Giulio Bosetti, Raffaele Giangrande, Maria Zanoli, regia di Vittorio Gassman, prima al Teatro Valle il [[2 marzo]] [[1955]].
*''O Cesare o nessuno'', con Vittorio Gassman, [[Carlo Hintermann]], [[Leda Negroni]], [[Angela Goodwin]], [[Franco Giacobini]], [[Cesare Gelli]], [[Leo Gavero]], [[Paola Gassman]], [[Diletta D'Andrea]], [[Adriano Amidei Migliano]], regia di Gassman, prima al Teatro la Pergola di Firenze, il [[4 dicembre]] [[1974]].
*''Lieta serata insieme con Eduardo e i suoi compagni d'arte'', con [[Pupella Maggio]], [[Isa Danieli]], [[Luca De Filippo]], [[Angelica Ippolito]], [[Valentina Cortese]], [[Monica Vitti]], [[Valeria Moriconi]], [[Marcello Mastroianni]], [[Luigi Proietti]], [[Ferruccio De Ceresa]], [[Mario Scaccia]], [[Peppe Barra]], [[Mario Scarpetta]], [[Carla Fracci]], [[Severino Gazzelloni]], [[Nino Rota]], [[Vincenzo Salemme]], [[Fausto Cigliano]], [[Eduardo De Filippo]], conduce Vittorio Gassman, Teatro Tenda a Roma il [[29 giugno]] [[1978]].
*''Non chiederci la parola'', lettura dell'opera in versi di [[Eugenio Montale]], con Valeria Moriconi, [[Massimo De Francovich]], [[Anna Proclemer]], [[Gabriele Ferzetti]], Vittorio Gassman, [[Ugo Maria Morosi]], [[Marzia Ubaldi]], [[Giancarlo Sbragia]], [[Elsa Albani]], [[Omero Antonutti]], Ferruccio De Ceresa, prima al Teatro Genovese il [[16 gennaio]] [[1988]].
== Filmografia ==
=== Attore ===
[[Immagine:War and peace6.jpg|thumb|Vittorio Gassman con [[Audrey Hepburn]] in una scena di ''[[Guerra e pace (film 1956)|Guerra e pace]]'' ([[1956]])]]
[[Immagine:I soliti ignoti 3.png|thumb|''[[I soliti ignoti]]'' ([[1958]]). Sono presenti nella scena, in senso orario a partire da sinistra: [[Marcello Mastroianni]], [[Renato Salvatori]] con dinanzi a lui [[Carlo Pisacane (attore)|Carlo Pisacane]] (seduto), Vittorio Gassman, [[Totò]] e [[Tiberio Murgia]] (inquadrato di spalle)]]
[[Immagine:La grande guerra - Sordi Gassman.jpg|thumb|Vittorio Gassman con [[Alberto Sordi]] ne ''[[La grande guerra]]'' ([[1959]])]]
[[Immagine:Il mattatore.jpg|thumb|Vittorio Gassman in una scena de ''[[Il mattatore]]'' ([[1960]])]]
[[Immagine:Crimen Gassman Sordi Manfredi.jpg.jpg|thumb|Vittorio Gassman (a sinistra) con [[Alberto Sordi]] e [[Nino Manfredi]] nel film ''[[Crimen (film)|Crimen]]'' ([[1961]])]]
[[Immagine:Gassman I mostri.jpg|thumb|Vittorio Gassman nel film ''[[I mostri]]'' ([[1963]]), nell'episodio ''Che vitaccia!'']]
[[Immagine:Armata brancaleone (10).jpg|thumb|Vittorio Gassman insieme a [[Catherine Spaak]] ne ''[[L'armata Brancaleone]]'' ([[1966]])]]
[[Immagine:Profumodidonna.JPG|thumb|Vittorio Gassman con [[Agostina Belli]] in ''[[Profumo di donna]]'' ([[1974]])]]
[[Immagine:C'eravamo tanto amati, film.jpg|thumb|Vittorio Gassman (a sinistra) con [[Nino Manfredi]] e [[Stefano Satta Flores]] in un fotogramma del film ''[[C'eravamo tanto amati (film)|C'eravamo tanto amati]]'' ([[1974]])]]
[[Immagine:Picari3.jpg|thumb|Vittorio Gassman interpreta il Marchese Felipe de Aragona nel film ''[[I picari]]'' ([[1987]])]]
[[Immagine:Sleepers Gassman Hoffman.jpg|thumb|Vittorio Gassman in uno dei suoi ultimi ruoli cinematografici, nel film ''[[Sleepers]]'' ([[1996]]): Gassman (a sinistra) e [[Dustin Hoffman]]]]
*''[[Incontro con Laura]]'' ([[1945]]) regia di [[Carlo Alberto Felice]]
*''[[Preludio d'amore]]'' ([[1946]]) regia di [[Giovanni Paolucci]]
*''[[Daniele Cortis (film)|Daniele Cortis]]'' ([[1947]]) regia di [[Mario Soldati]]
*''[[Le avventure di Pinocchio (film 1947)|Le avventure di Pinocchio]]'' ([[1947]]) regia di [[Gianetto Guardone]]
*''[[La figlia del capitano (film 1947)|La figlia del capitano]]'' ([[1947]]) regia di [[Mario Camerini]]
*''[[L'ebreo errante (film 1949)|L'ebreo errante]]'' ([[1948]]) regia di [[Goffredo Alessandrini]]
*''[[Il cavaliere misterioso (film 1948)|Il cavaliere misterioso]]'' ([[1948]]) regia di [[Riccardo Freda]]
*''[[Lo sparviero del Nilo]]'' ([[1949]]) regia di [[Giacomo Gentilomo]]
*''[[I fuorilegge]]'' ([[1949]]) regia di [[Aldo Vergano]]
*''[[Il lupo della Sila]]'' ([[1949]]) regia di [[Duilio Coletti]]
*''[[Ho sognato il paradiso]]'' ([[1949]]) regia di [[Giorgio Pastina]]
*''[[Riso amaro]]'' ([[1949]]) regia di [[Giuseppe De Santis]]
*''[[Una voce nel tuo cuore]]'' ([[1949]]) regia di [[Alberto D'Aversa]]
*''[[Il leone di Amalfi]]'' ([[1950]]) regia di [[Pietro Francisci]]
*''[[Il tradimento (film 1951)|Il tradimento]]'' ([[1951]]) regia di [[Riccardo Freda]]
*''[[La corona nera]]'' ([[1951]]) regia di [[Luis Saslavsky]]
*''[[Anna (film 1951)|Anna]]'' ([[1951]]) regia di [[Alberto Lattuada]]
*''[[Il sogno di Zorro (film 1952)|Il sogno di Zorro]]'' ([[1952]]) regia di [[Mario Soldati]]
*''[[La tratta delle bianche]]'' ([[1952]]) regia di [[Luigi Comencini]]
*''[[Sombrero (film)|Sombrero]]'' ([[1953]]) regia di [[Norman Foster (regista)|Norman Foster]]
*''[[Il muro di vetro]]'' ([[1953]]) regia di [[Maxwell Shane]]
*''[[L'urlo dell'inseguito]]'' ([[1953]]) regia di [[Joseph H. Lewis]]
*''[[Rapsodia (film)|Rapsodia]]'' ([[1954]]) regia di [[Charles Vidor]]
*''[[Mambo (film 1954)|Mambo]]'' ([[1954]]) regia di [[Robert Rossen]]
*''[[Kean: genio e sregolatezza]]'' ([[1956]]) regia di Vittorio Gassman e [[Francesco Rosi]]
*''[[Giovanni dalle Bande Nere (film 1956)|Giovanni dalle Bande Nere]]'' ([[1956]]) regia di [[Sergio Grieco]]
*''[[La donna più bella del mondo]]'' ([[1955]]) regia di [[Robert Z. Leonard]]
*''[[Guerra e pace (film 1956)|Guerra e pace]]'' ([[1956]]) regia di [[King Vidor]]
*''[[Difendo il mio amore (film 1957)|Difendo il mio amore]]'' ([[1957]]) regia di [[Giulio Macchi (regista)|Giulio Macchi]]
*''[[I soliti ignoti]]'' ([[1958]]) regia di [[Mario Monicelli]]
*''[[La ragazza del Palio]]'' ([[1958]]) regia di [[Luigi Zampa]]
*''[[La tempesta (film 1958)|La tempesta]]'' ([[1958]]) regia di [[Alberto Lattuada]]
*''[[Le sorprese dell'amore (film 1959)|Le sorprese dell'amore]]'' ([[1959]]), non accreditato, regia di [[Luigi Comencini]]
*''[[La cambiale]]'' ([[1959]]) regia di [[Camillo Mastrocinque]]
*''[[La grande guerra]]'' ([[1959]]) regia di [[Mario Monicelli]]
* ''[[Vento di tempesta]]'' ([[1959]]) regia di [[Irving Rapper]]
* ''[[Il mattatore]]'' ([[1960]]) regia di [[Dino Risi]]
* ''[[Audace colpo dei soliti ignoti]]'' ([[1960]]) regia di [[Nanni Loy]]
* ''[[Fantasmi a Roma]]'' ([[1961]]) regia di [[Antonio Pietrangeli]]
* ''[[Crimen (film)|Crimen]]'' ([[1961]]) regia di [[Mario Camerini]]
* ''[[Il giudizio universale]]'' ([[1961]]) regia di [[Vittorio De Sica]]
* ''[[Barabba (film)|Barabba]]'' ([[1961]]) regia di [[Richard Fleischer]]
* ''[[Il sorpasso]]'' ([[1962]]) regia di [[Dino Risi]]
* ''[[I briganti italiani]]'' ([[1962]]) regia di [[Mario Camerini]]
* ''[[Anima nera (film 1962)|Anima nera]]'' ([[1962]]) regia di [[Roberto Rossellini]]
* ''[[Frenesia dell'estate]]'' ([[1963]]) regia di [[Luigi Zampa]]
* ''[[Il successo]]'' ([[1963]]) regia di [[Mauro Morassi]] e, non accreditato, [[Dino Risi]]
* ''[[La marcia su Roma]]'' ([[1963]]) regia di [[Dino Risi]]
* ''[[La smania addosso]]'' ([[1963]]) regia di [[Marcello Andrei]]
* ''[[L'amore difficile]]'' ([[1963]]), episodio "L'avaro", regia di [[Luciano Lucignani]]
* ''[[I mostri]]'' ([[1963]]) regia di [[Dino Risi]]
* ''[[Se permettete parliamo di donne]]'' ([[1964]]) regia di [[Ettore Scola]]
* ''[[Slalom (film 1965)|Slalom]]'' ([[1965]]) regia di [[Luciano Salce]]
* ''[[Il gaucho]]'' ([[1965]]) regia di [[Dino Risi]]
* ''[[La guerra segreta]]'' ([[1965]]) regia di [[Christian-Jaque]], [[Werner Klingler]], [[Carlo Lizzani]] e [[Terence Young]]
*''[[La congiuntura]]'' ([[1965]]) regia di [[Ettore Scola]]
*''[[Le piacevoli notti (film)|Le piacevoli notti]]'' ([[1966]]) regia di [[Armando Crispino]] e [[Luciano Lucignani]]
*''[[L'arcidiavolo (film 1966)|L'arcidiavolo]]'' ([[1966]]) regia di [[Ettore Scola]]
*''[[Una vergine per il principe]]'' ([[1966]]) regia di [[Pasquale Festa Campanile]]
*''[[L'armata Brancaleone]]'' ([[1966]]) regia di [[Mario Monicelli]]
*''[[Lo scatenato]]'' ([[1967]]) regia di [[Franco Indovina]]
*''[[Sette volte donna]]'' ([[1967]]), non accreditato, regia di [[Vittorio De Sica]]
*''[[Il tigre]]'' ([[1967]]) regia di [[Dino Risi]]
*''[[La pecora nera (film 1968)|La pecora nera]]'' ([[1968]]) regia di [[Luciano Salce]]
*''[[Questi fantasmi]]'' ([[1968]]) regia di [[Renato Castellani]]
*''[[Il profeta (film 1968)|Il profeta]]'' ([[1968]]) regia di [[Dino Risi]]
*''[[L'alibi (film 1969)|L'alibi]]'' ([[1969]]) regia di [[Adolfo Celi]], Vittorio Gassman e [[Luciano Lucignani]]
*''[[Dove vai tutta nuda?]]'' ([[1969]]) regia di [[Pasquale Festa Campanile]]
*''[[Una su 13]]'' ([[1969]]) regia di [[Nicolas Gessner]]
*''[[L'arcangelo (film)|L'arcangelo]]'' ([[1969]]) regia di [[Giorgio Capitani]]
*''[[Brancaleone alle crociate]]'' ([[1970]]) regia di [[Mario Monicelli]]
*''[[Il divorzio]]'' ([[1970]]) regia di [[Romolo Guerrieri]]
*''[[Contestazione generale]]'' ([[1970]]) regia di [[Luigi Zampa]]
*''[[Scipione detto anche l'africano]]'' ([[1971]]) regia di [[Luigi Magni]]
*''[[L'udienza]]'' ([[1971]]) regia di [[Marco Ferreri]]
*''[[In nome del popolo italiano]]'' ([[1971]]) regia di [[Dino Risi]]
*''[[Senza famiglia, nullatenenti cercano affetto]]'' ([[1972]]) regia di Vittorio Gassman
*''[[Che c'entriamo noi con la rivoluzione?]]'' ([[1972]]) regia di [[Sergio Corbucci]]
*''[[La Tosca (film 1973)|La Tosca]]'' ([[1973]]) regia di [[Luigi Magni]]
*''[[Profumo di donna]]'' ([[1974]]) regia di [[Dino Risi]]
*''[[C'eravamo tanto amati (film)|C'eravamo tanto amati]]'' ([[1974]]) regia di [[Ettore Scola]]
*''[[A mezzanotte va la ronda del piacere]]'' ([[1975]]) regia di [[Marcello Fondato]]
*''[[Come una rosa al naso]]'' ([[1976]]) regia di [[Franco Rossi (regista)|Franco Rossi]]
*''[[Telefoni bianchi]]'' ([[1976]]) regia di [[Dino Risi]]
*''[[Signore e signori, buonanotte]]'' (1976) regia di [[Luigi Comencini]], [[Nanni Loy]], [[Luigi Magni]], [[Mario Monicelli]] ed [[Ettore Scola]]
*''[[Il deserto dei Tartari (film)|Il deserto dei Tartari]]'' ([[1976]]) regia di [[Valerio Zurlini]]
*''[[Anima persa]]'' ([[1977]]) regia di [[Dino Risi]]
*''[[I nuovi mostri]]'' ([[1977]]) regia di [[Mario Monicelli]], [[Ettore Scola]] e [[Dino Risi]]
*''[[Un matrimonio]]'' ([[1978]]) regia di [[Robert Altman]]
*''[[Quintet]]'' ([[1979]]) regia di [[Robert Altman]]
*''[[Caro papà (film)|Caro papà]]'' ([[1979]]) regia di [[Dino Risi]]
*''[[Due pezzi di pane]]'' ([[1979]]) regia di [[Sergio Citti]]
*''[[The Nude Bomb]]'' ([[1980]]) regia di [[Clive Donner]]
*''[[La terrazza]]'' ([[1980]]) regia di [[Ettore Scola]]
*''[[Il turno (film)|Il turno]]'' ([[1981]]) regia di [[Tonino Cervi]]
*''[[Camera d'albergo]]'' ([[1981]]) regia di [[Mario Monicelli]]
*''[[Pelle di sbirro]]'' ([[1981]]) regia di [[Burt Reynolds]]
*''[[La tempesta (film 1982)|La tempesta]]'' ([[1982]]) regia di [[Paul Mazursky]]
*''[[Il conte Tacchia]]'' ([[1982]]) regia di [[Sergio Corbucci]]
*''[[La vita è un romanzo]]'' ([[1983]]) regia di [[Alain Resnais]]
*''[[Benvenuta]]'' ([[1983]]) regia di [[André Delvaux]]
*''[[Paradigma (film 1985)|Paradigma]]'' ([[1985]]) regia di [[Krzysztof Zanussi]]
*''[[I soliti ignoti vent'anni dopo]]'' ([[1987]]) regia di [[Amanzio Todini]]
*''[[La famiglia (film 1987)|La famiglia]]'' ([[1987]]) regia di [[Ettore Scola]]
*''[[I picari]]'' ([[1987]]) regia di [[Mario Monicelli]]
*''[[Mortacci]]'' ([[1989]]) regia di [[Sergio Citti]]
*''[[Lo zio indegno]]'' ([[1989]]) regia di [[Franco Brusati]]
*''[[Dimenticare Palermo (film)|Dimenticare Palermo]]'' ([[1990]]) regia di [[Francesco Rosi]]
*''[[Tolgo il disturbo]]'' ([[1990]]) regia di [[Dino Risi]]
*''[[Le mille e una notte (film 1990)|Le mille e una notte]]'' ([[1990]]) regia di [[Philippe de Broca]]
*''[[Rossini! Rossini!]]'' ([[1991]]) regia di [[Mario Monicelli]]
*''[[Quando eravamo repressi]]'' ([[1992]]) regia di [[Pino Quartullo]]
*''[[Il lungo inverno (film 1992)|Il lungo inverno]]'' ([[1992]]) regia di [[Jaime Camino]]
*''[[I divertimenti della vita privata]]'' ([[1992]]) regia di [[Cristina Comencini]]
*''[[Tutti gli anni una volta l'anno]]'' ([[1995]]) regia di [[Gianfrancesco Lazotti]]
*''[[Sleepers]]'' ([[1996]]) regia di [[Barry Levinson]]
*''[[La cena]]'' ([[1998]]) regia di [[Ettore Scola]]
*''[[La bomba (film 1999)|La bomba]]'' ([[1999]]) regia di [[Giulio Base]]
*''Vittorio racconta Gassman - una vita da mattatore'' ([[2010]]) regia di [[Giancarlo Scarchilli]]
=== Regista ===
{{Div col|cols=2}}
*''[[Kean: genio e sregolatezza]]'' (1956), con [[Francesco Rosi]]
*''[[L'alibi (film 1969)|L'alibi]]'' (1969), con [[Adolfo Celi]] e [[Luciano Lucignani]]
*''[[Senza famiglia, nullatenenti cercano affetto]]'' (1972)
*''[[Di padre in figlio]]'' (1982), con [[Alessandro Gassman]]
{{div col end}}
==Prosa televisiva RAI==
*''Versi di Dante'', letture poetiche di Vittorio Gassman, domenica ore 22, ottobre, [[1955]].
*''[[Amleto]]'', di [[William Shakespeare]], con Vittorio Gassman, [[Memo Benassi]], [[Andrea Bosic]], [[Augusto Mastrantoni]], [[Anna Maria Ferrero]], [[Luigi Vannucchi]], [[Giulio Bosetti]], [[Mario Maranzana]], [[Elena Zareschi]], regia di [[Claudio Fino]], trasmessa venerdì [[9 novembre]] [[1955]], programma nazionale, ore 21.
*''[[Otello]]'', di [[William Shakespeare]], con Vittorio Gassman e S. Randone [[1957]].
*''[[Oreste (Alfieri)|Oreste]]'', di [[Vittorio Alfieri]], con [[Edmonda Aldini]], [[Mario Feliciani]], [[Elena Zareschi]], Vittorio Gassman, [[Giulio Bosetti]], regia di Gassman e [[Silverio Blasi]], trasmessa il [[30 giugno]] [[1958]], nel programma nazionale.
*''[[Adelchi (Manzoni)|Adelchi]]'', di [[Alessandro Manzoni]], con Vittorio Gassman, [[Andrea Bosic]], [[Anna Maria Gherardi]], [[Annibale Ninchi]], [[Antonio Salines]], [[Carlo D'Angelo]], [[Mario Erpichini]], [[Nino Dal Fabbro]], [[Orazio Orlando]], [[Valentina Fortunato]], regia di Gassman, trasmessa il [[3 marzo]] [[1961]].
*''[[Memorie del sottosuolo]]'', con Vittorio Gassman, [[3 dicembre]] [[1970]].
*''[[L'uomo dal fiore in bocca]]'', con Gennaro Di Napoli, Vittorio Gassman, regia di [[Maurizio Scaparro]], [[10 dicembre]] [[1970]]
*''Ulisse e la balena bianca'', riduzione di Vittorio Gassman da Melville, con Vittorio Gassman, [[Fabio Bussotti]], [[Paila Pavese]], [[Stefano Santospago]], regia di Vittorio Gassman, trasmessa il [[28 maggio]] [[1993]].
*''Camper'', di Vittorio Gassman, con [[Alessandro Gassman]], Vittorio Gassman, Paila Pavese, [[Sabrina Knaflitz]], [[Jacopo Gassman]], regia di Vittorio Gassman, trasmessa il [[2 dicembre]] [[1995]].
==Prosa radiofonica RAI==
*[[I masnadieri (Schiller)|I Masnadieri]], di [[Friedrich Schiller]], con Vittorio Gassman, [[Tino Buazzelli]], [[Franco Becci]], [[Lia Curci]], [[Giovanni Cimara]], [[Nico Pepe]], [[Vittorio Sanipoli]], [[Renato Cominetti]], regia di [[Anton Giulio Majano]], trasmessa il [[13 febbraio]] [[1950]], nella rete rossa.
== Discografia parziale ==
{{C|Da un primo controllo e ricerca fatti per wikificare la sezione risulta che molti titoli sono errati. Da controllare in base al numero di catalogo l'anno e il titolo corretto.|musica|gennaio 2012}}
=== Album ===
* [[1953]] - ''Brani scelti dall'Otello di Shakespeare'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CLV 0604, LP 10") <small>con [[Annamaria Ferrero]] e [[Salvo Randone]]</small>
* [[1959]] - ''Il Mattatore'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CLV 0609, LP 10")
* [[1963]] - ''Teatro'' (LP)
* [[1965]] - ''Pascoli'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CLC 0834, LP) <small>con [[Alberto Lupo]] e [[Paolo Carlini]]</small>
* [[1970]] - ''Foscolo'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CLC 0846, LP) <small>con [[Carlo D'Angelo]] e [[Paolo Carlini]]</small>
* [[1972]] - ''Montale'' ([[Fonit Cetra]], LPZ 2034, LP)
* [[1973]] - ''Il trasloco'' ([[Fonit]], LPZ 2037, LP)
* [[1974]] - ''La solitudine'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], LP) <small>con [[Giorgio Albertazzi]]</small>
* [[1985]] - ''Naufrago d'amore'' ([[Five Records]], FM 13538, LP)
* [[1994]] - ''Camper'' ([[Teatro Musica]], CD) <small>con [[Alessandro Gassman]], [[Sabrina Knaflitz]], [[Jacopo Gassman]]</small>
* [[2000]] - ''Vittorio Gassman: Antologia Personale'' ([[Luca Sossella Editore]], 4 CD + libro) <small>a cura di [[Luca Sossella]], musiche di [[Nicola Piovani]]</small>
* '' Leopardi - Canti'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CLC 0829, LP) <small>con [[Arnoldo Foà]], [[Giorgio Albertazzi]], [[Alberto Lupo]]</small>
* ''Secondo Novecento'' ([[Stereoletteraria]], SLI 24, LP)
=== Singoli ===
* ''Dante Alighieri - Inferno canto quinto'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CL 0401, 7")
* [[1955]] - ''Dante Alighieri - Paradiso canto XXXIII'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CL 0402, 7")
* [[1955]] - ''I promessi sposi'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CL 0414, 7")
* [[1955]] - ''Amleto'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CL 0415, 7")
* [[1955]] - ''Le poesie di A. Manzoni'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CL 0416, 7")
* [[1955]] - ''Pascoli - Poesie'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CL 0417, 7")
* [[1955]] - ''Saba'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CL 0420, 7")
* [[1956]] - ''Poeti moderni'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CL 0426, 7")
* [[1956]] - ''Il sonetto attraverso i tempi'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CL 0427, 7")
* ''Dante Alighieri - Inferno canto XXVI'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CL 0437, 7")
* ''I sepolcri'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CL 0438, 7")
* ''Leopardi'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CL 0439, 7")
* ''Leopardi'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CL 0440, 7")
* [[1958]] - ''Mistici del '200'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CL 0441, 7")
* ''Gassman ne [[Il Mattatore]]'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CL 0443, 7")
* ''Gassman ne Il Mattatore'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CL 0444, 7")
* ''Elogio Olimpico - Poesie sportive'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CL 0457, 7")
* ''Manzoni - Adelchi'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CL 0458, 7") <small>con [[Carlo D'Angelo]]</small>
* ''Eschilo - Coefore'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CL 0459, 7") <small>con [[Valentina Fortunato]] e [[Maria Fabbri]]</small>
* [[1960]] - ''Pascarella - Villa Gloria'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CL 0470, 7")
=== Partecipazioni ===
* ''Irma la dolce'' ([[Cetra (casa discografica)|Cetra]], CLV 0607, 7")
==Doppiatori==
In alcuni film, anche italiani, Vittorio Gassman venne doppiato. Gli attori che gli prestarono la voce furono:
*[[Emilio Cigoli]] in: ''[[L'urlo dell'inseguito]]'', ''[[Sombrero (film)|Sombrero]]'', ''[[Rapsodia]]'', ''[[Mambo (film)|Mambo]]'', ''[[Il muro di vetro]]'', ''[[La ragazza del Palio]]''
*[[Sandro Ruffini]] in ''[[L'ebreo errante (film 1949)|L'ebreo errante]]'' (1948)
*[[Gualtiero De Angelis]] in: ''[[Anna (film 1951)|Anna]]'' (1951)
*[[Stefano Sibaldi]] in ''[[La tratta delle bianche]]'' (1952)
*[[Enrico Maria Salerno]] in: ''[[La donna più bella del mondo]]'' (1956)
== Note ==
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q|commons=Vittorio Gassman}}
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.vittoriogassman.it/ Sito ufficiale]
* {{Imdb|nome|0002094}}
* Scheda su [http://www.discogs.com/artist/Vittorio+Gassman Vittorio Gassman] in [[Discogs]]
* [http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntate/gassman-segreto/867/default.aspx Vittorio Gassman, speciale RAI Tv " La Storia siamo noi" di Gianni Minoli]
{{Portale|biografie|cinema|radio|teatro|televisione}}
[[Categoria:Attori teatrali italiani]]
[[Categoria:Benemeriti della cultura e dell'arte]]
[[Categoria:Cavalieri di gran croce OMRI]]
[[Categoria:David di Donatello per il miglior attore protagonista]]
[[Categoria:Germano-italiani]]
[[Categoria:Grandi Ufficiali OMRI]]
[[Categoria:Attori legati a Genova]]
[[Categoria:Attori legati a Roma]]
[[Categoria:Cineasti legati a Roma]]
[[Categoria:Interpreti di fotoromanzi]]
[[Categoria:Nastri d'argento al migliore attore protagonista]]
[[Categoria:Cineasti legati a Genova]]
[[Categoria:Sepolti nel cimitero del Verano]]
[[Categoria:Morti per infarto]]
[[an:Vittorio Gassman]]
[[ca:Vittorio Gassman]]
[[cs:Vittorio Gassman]]
[[de:Vittorio Gassman]]
[[el:Βιτόριο Γκάσμαν]]
[[en:Vittorio Gassman]]
[[es:Vittorio Gassman]]
[[eu:Vittorio Gassman]]
[[fi:Vittorio Gassman]]
[[fr:Vittorio Gassman]]
[[gl:Vittorio Gassman]]
[[hu:Vittorio Gassman]]
[[id:Vittorio Gassman]]
[[io:Vittorio Gassman]]
[[ja:ヴィットリオ・ガスマン]]
[[ko:비토리오 가스만]]
[[la:Victorius Gassman]]
[[lv:Vitorio Gasmans]]
[[nl:Vittorio Gassman]]
[[no:Vittorio Gassman]]
[[pl:Vittorio Gassman]]
[[pms:Vittorio Gassman]]
[[pt:Vittorio Gassman]]
[[ro:Vittorio Gassman]]
[[ru:Гассман, Витторио]]
[[sv:Vittorio Gassman]]
[[vec:Vittorio Gassman]]
|