Camasco e Nati nel 1234: differenze tra le pagine

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{{Divisione amministrativa
<noinclude>__NOTOC__{{Torna a|1234}}{{ListaBio|bio=7|data=15 mag 2019|progetto=biografie}}</noinclude>
|Nome=Camasco
{{Lista persone per anno
|Nome ufficiale=
|titolo=Nati nel 1234
|Panorama=
|voci=7
|Didascalia=
|Stemmatesto=
{{Div col}}
|Stato=ITA
*[[Abaqa]], sovrano mongolo († [[1282]])
|Grado amministrativo=4
*[[Al-Nawawi]] († [[1278]])
|Divisione amm grado 1=Piemonte
*[[Beatrice di Provenza]], sovrana († [[1267]])
|Divisione amm grado 2=Vercelli
*[[Matilde II di Borbone]] († [[1262]])
|Divisione amm grado 3=Varallo
*[[Cristina di Norvegia]], nobile norvegese († [[1262]])
|Superficie=
*[[Manuele di Castiglia]] († [[1283]])
|Note superficie=
*[[18 settembre]] - [[Corrado Miliani]], religioso italiano († [[1289]])
|Abitanti=82
{{Div col end}}}}<noinclude>
|Note abitanti=camaschesi
{{Portale|Piemontebiografie}}
|Aggiornamento abitanti=settembre 2012
[[Categoria:Liste di nati per anno| 3234]]
|Codice postale=13019
[[Categoria:Nati nel 1234| ]]
|Prefisso=[[0163]]
</noinclude>
|Codice catastale=B459
|Nome abitanti=camaschesi
|Patrono=festa della madonna del carmine 12 agosto
|Festivo=
}}
'''Camasco''' (''Camas'' in [[dialetto valsesiano]] <ref name=":0">{{Cita libro|autore=Goffredo Casalis|titolo=Dizionario geografico, storico, statistico, commerciale degli stati di S.M. il re di Sardegna|anno=1856|editore=Gaetano Maspero Librajo e G. Marzorati Tipografo|città=Torino|p=11|pp=762|ISBN=}}</ref>) è una [[frazione geografica|frazione]] di [[Varallo]], in [[provincia di Vercelli]].
 
== Geografia fisica ==
Piccola frazione del comune di [[Varallo]] - rispetto al quale dista circa 5 km - situata a un'[[altitudine]] di circa 760 metri di quota, sulle pendici dell'Alpe Ranghetto, all'interno della valle del [[Mastallone (torrente)|Mastellone]]<ref name=":0" /><ref name=":1">{{Cita libro|autore=Girolamo Lana|titolo=Guida ad una gita entro la Vallesesia|anno=1840|editore=Merati|città=Novara|p=276|pp=589|ISBN=}}</ref>. Tale località sorge sulle [[montagna|montagne]] dello [[spartiacque]] che divide l'alta [[Valsesia]] dal [[Lago d'Orta]].
 
== Storia ==
Nella sua storia Camasco, ora [[frazione comunale|frazione]] di [[Varallo]], è sempre stato un comune autonomo fino al [[1926]]. Pochi, ormai, sono gli avvenimenti storici registrati in questa località. Per secoli gli abitanti di Camasco - che nell'anno [[1744]] erano 625 - hanno esercitato i mestieri più strettamente legati al settore primario e secondario e alle risorse del territorio: agricoltori, pastori, calzolai e falegnami. Storicamente rilevante anche la raccolta di [[biada]], [[Castagna|castagne]] e [[noci]]<ref name=":0" />.
 
Nel [[1631]] [[Tanzio da Varallo]] ha realizzato un olio su tela - ora in deposito presso la pinacoteca di Varallo - per la chiesa parrocchiale S. Bernabò di Camasco<ref name=":1" />.
 
L'[[8 aprile]] [[1815]] viene emesso un Regio biglietto per la concessione, a Giacomo Nerini, della miniera di ferro ossidato nei suoi territori di Camasco<ref>{{Cita libro|autore=Giuseppe Pipino|titolo=Documenti Minerari Degli Stati Sabaudi|anno=2010|editore=Museo Storico Oro Italiano|città=|p=179|pp=320|ISBN=8890329637}}</ref><ref>{{Cita libro|autore=|titolo=Raccolta degli atti del governo di S.M. il Re di Sardegna dall'anno 1814 a tutto il 1832|anno=1842|editore=Tipografia Pignetti e Carena|città=Torino|p=156|pp=972|ISBN=}}</ref>.
 
Durante la [[seconda guerra mondiale]] e, in particolar modo, nell'[[inverno]] del [[1943]], prima [[Varallo]] e, poi, Camasco sono stati i centri di scontri sanguinosi tra i [[Partigiano|partigiani]] e le milizie [[Nazifascismo|nazifasciste]]<ref>{{Cita news|autore=JACOPO IACOBONI|titolo=Giulio e Tattico sulle montagne. “Pronti a morire l’uno per l’altro”|pubblicazione=La Stampa|data=26/04/2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.italia-resistenza.it/eventi-e-news/?ID=1823|titolo=Passeggiata partigiana Camasco-alpe Sacchi}}</ref>.
 
== Eventi e manifestazioni ==
* '''Festa dei pittori''': si svolge dal [[1957]] con cadenza biennale e ha come obiettivo quello di convogliare i migliori artisti della [[Valsesia]], del Novarese e del Biellese <ref>{{Cita web|url=http://vercellioggi.it/dett_news.asp?id=24503|titolo=VARALLO – A Camasco tornano i pittori}}</ref>.
 
== Persone legate a Camasco ==
* [[Pietro Giuseppe Terrini]]: teologo arciprete a Varallo-Pombia e poi vicario a Oleggio fu anche segretario del [[Vescovo]] [[Giuseppe Maria Maraviglia]] <ref name=":0" />.
* [[Soldo Gaudenzio|Gaudenzio Soldo]]: artista allievo di [[Dionigi Bussola]].
* [[Tabacchetti|Jan de Wespin]]: di origini camaschesi, è tra i principali artisti che popolarono le statue del [[Sacro Monte di Varallo]] e maestro di [[Giovanni d'Enrico|Giovanni D'enrico]] <ref name=":0" />.
* [[Carlo Penna]]: pittore della famiglia [[Corsini]] di [[Firenze]].
* [[Gaudenzio Bordiga]]: [[Incisione|incisore]] e [[Cartografia|cartografo]].
* [[Benedetto Bordiga]]: [[Incisione|incisore]] e [[Cartografia|cartografo]], allievo di [[Giuseppe Longhi (artista)|Giuseppe Longhi]].
 
==Note==
<references />
== Collegamenti esterni ==
sul sito www.camasco.net si possono trovare informazioni anche su itinerari e feste e qualche foto dei meravigliosi panorami
[http://www.storia900bivc.it/pagine/editoria/diariofolghera081.html Camasco 1943-45. Un paese valsesiano nelle pagine di un diario inedito]
 
{{Portale|Piemonte}}
 
[[Categoria:Frazioni di Varallo]]
[[Categoria:Comuni della provincia di Vercelli soppressi]]