Foggia e Nati nel 1065: differenze tra le pagine

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{{Nota disambigua}}
<noinclude>__NOTOC__{{Torna a|1065}}{{ListaBio|bio=3|data=15 mag 2019|progetto=biografie}}</noinclude>
{{Divisione amministrativa
{{Lista persone per anno
|Nome=Foggia
|titolo=Nati nel 1065
|Panorama=Piazzacavourfoggia.JPG
|voci=3
|Didascalia=
|testo=
|Bandiera=Foggia-Gonfalone.png
*[[Bertrando II di Tolosa]] († [[1112]])
|Voce bandiera=
*[[Ruggero I Sanseverino]], nobile e religioso italiano († [[1125]])
|Stemma=Foggia-Stemma.png
*[[Umberto II di Savoia (conte)|Umberto II di Savoia]] († [[1103]])
|Voce stemma=
}}<noinclude>
|Stato=ITA
{{Portale|biografie}}
|Grado amministrativo=3
[[Categoria:Liste di nati per anno| 3065]]
|Divisione amm grado 1=Puglia
[[Categoria:Nati nel 1065| ]]
|Divisione amm grado 2=Foggia
</noinclude>
|Amministratore locale=[[Giovanni Battista Mongelli]]
|Partito=[[centrosinistra]]
|Data elezione=22/06/2009
|Data istituzione=
|Latitudine gradi=41
|Latitudine minuti=28
|Latitudine secondi=0
|Latitudine NS=N
|Longitudine gradi=15
|Longitudine minuti=34
|Longitudine secondi=0
|Longitudine EW=E
|Altitudine=76
|Superficie=507.80
|Note superficie=
|Abitanti=147372
|Note abitanti=[http://dati.istat.it/Index.aspx Dato Istat al 30/10/2012]
|Aggiornamento abitanti=30-10-2012
|Sottodivisioni=[[Arpinova]], Cervaro, Duanera La Rocca, [[Borgo Eridania]], [[Borgo Incoronata|Incoronata]], [[Segezia]], [[Tavernola (Foggia)|Tavernola]]
|Divisioni confinanti=[[Ascoli Satriano]], [[Carapelle (comune)|Carapelle]], [[Castelluccio dei Sauri]], [[Lucera]], [[Manfredonia]], [[Ordona]], [[Orta Nova]], [[Rignano Garganico]], [[San Giovanni Rotondo]], [[San Severo]], [[Troia (Italia)|Troia]]
|Codice postale=71121-71122
|Prefisso=[[0881]]
|Fuso orario=+1
|Codice statistico=071024
|Codice catastale=D643
|Targa=FG
|Zona sismica=4
|Gradi giorno=1530
|Diffusività=
|Nome abitanti=foggiani
|Patrono=Madonna dei Sette Veli
|Festivo= 22 Marzo
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Foggia (province of Foggia, region Apulia, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Foggia nella sua provincia
|Sito=http://www.comune.foggia.it/
}}
'''Foggia''' {{link audio|It-Foggia.ogg|pronuncia}} ([[Alfabeto fonetico internazionale|IPA]]: {{IPA|['fɔdʒ:a]}}, ''Foggë'', [[Alfabeto fonetico internazionale|IPA]]: {{IPA|['fɔdʒ]}} in [[dialetto foggiano|foggiano]]) è un [[comune italiano]] di 147.372 abitanti<ref>[http://dati.istat.it/Index.aspx Dato Istat al 30/10/2012]</ref>, capoluogo dell'[[Provincia di Foggia|omonima provincia]], in [[Puglia]].
 
È il terzo<ref name="TuttItalia">{{cita|TuttItalia.it}}</ref> comune della regione per popolazione e l'[[Primi 100 comuni italiani per superficie|ottavo d'Italia per superficie]].
 
E' sede della Fiera Internazionale dell'Agricoltura e della Zootecnia<ref name="Treccani"/>.
 
Importante centro agricolo e commerciale, Foggia si è sviluppata soprattutto dopo la ponderosa opera di bonifica del Tavoliere<ref name="Compact">{{cita|Compact, 1990}}</ref>.
 
Hanno sede a Foggia diverse industrie operanti in vari settori: alimentare, tessile, chimico e di produzione dei materiali da costruzione<ref name="Compact"/>.
 
Quasi rasa al suolo dal terremoto del [[1731]] e dal bombardamento del [[1943]], ha un aspetto urbanistico molto moderno, pur rimanendo visibili edifici storici di rilevante interesse artistico come il duomo del [[XII secolo]]<ref name="Compact"/>.
 
== Geografia fisica ==
[[File:Tavoliere sat.jpg|thumb|200px|Parte del ''[[Tavoliere delle Puglie|Tavoliere]]'' visto dal satellite.]]
{{Vedi anche|Geografia della Puglia}}
Foggia al centro del [[Tavoliere delle Puglie]], tra il torrente [[Celone]] e il fiume [[Cervaro (fiume)|Cervaro]]<ref name="Comuni-Italiani.it">{{cita|Comuni-Italiani.it}}</ref>.
 
Il territorio sorge in un'area geografica pianeggiante e presenta una escursione altimetrica di 291 [[metro|metri]], con una altitudine compresa tra i 19 [[metro|metri]] e i 310 [[metro|metri]]. La casa comunale si trova a 76 [[Metri sul livello del mare|m s.l.m.]]<ref name="Comuni-Italiani.it"/>.
 
La città giace su terreni di origine argillosa, soggetti ad elevato ristagno idrico.
Essa rientra nella zona indicata a [[Terremoto|sismicità]] media secondo l'ordinanza del [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Presidente del Consiglio dei ministri]] n. 3274 del [[20 marzo]] [[2003]].
 
=== Clima ===
{{vedi anche|Stazione meteorologica di Foggia Amendola|Stazione meteorologica di Foggia Centro}}
Il clima è fondamentalmente [[clima mediterraneo|mediterraneo]] ma con spiccata continentalità poiché la città si ubica a relativa distanza dal mare (30km a linea d’aria) e al centro del [[Tavoliere delle Puglie]]. Ciò favorisce [[escursioni termiche]] stagionali e giornaliere piuttosto pronunciate, talvolta anche di 20 °C, soprattutto in presenza di cielo sereno, scarsa ventilazione e bassi valori di [[umidità relativa]]. Queste condizioni contribuiscono, specie d’inverno, alla formazione di estese gelate notturne allorché la [[temperatura]] scende sotto gli 0 °C grazie al notevole [[irraggiamento]] e conseguentemente al fenomeno di [[inversione termica]].
 
Non avendo alcuna protezione sia a Nord che a Est (vi è solo l'[[Adriatico]] e a nordest il [[Gargano]]) risulta particolarmente esposta ai freddi venti di [[Grecale]], provenienti dai [[Balcani]] o dal [[Nord Europa]] e soltanto di rado (mediamente ogni 3/4 anni), dalle gelide correnti siberiane di [[Buran (vento)|burian]], le quali, specie se richiamate da un centro di bassa pressione localizzato sul [[Golfo di Taranto]], possono scaricare discreti quantitativi di [[neve]].
 
In generale, si contano 4/5 giorni di episodi nevosi all’anno, brevi e senza accumulo. Le nevicate più abbondanti degli ultimi vent’anni si sono avute il [[15 dicembre]] [[2007]] con 20&nbsp;cm; il 7 e [[8 aprile]] [[2003]], fino a 5–10&nbsp;cm (significativo vista la valenza temporale); il [[16 gennaio]] [[2002]], circa 10/15&nbsp;cm; il 26/[[27 dicembre]] [[1996]] fino a 30&nbsp;cm e il [[3 gennaio]] [[1993]]: 15/20&nbsp;cm.
 
La [[temperatura]] minima più bassa registrata alla [[Stazione meteorologica di Foggia Amendola|stazione meteorologica dell’Aeronautica Militare di Amendola]] è stata di -10,4 °C nella storica [[ondata di freddo del gennaio 1985]].
 
Le precipitazioni sono nel complesso modeste e a seconda degli anni comprese fra 350&nbsp;mm e 700&nbsp;mm (media 469&nbsp;mm alla [[Stazione meteorologica di Amendola]]) e principalmente distribuite nei trimestri autunnali ed invernali. Gli accumuli di [[pioggia]] più consistenti, ma comunque quasi mai superiori ai 60–70&nbsp;mm al giorno, sono associati a depressioni formatesi sul Medio o Basso [[Tirreno]] fra [[Ottobre]] e [[Marzo]] che richiamano correnti molto umide da est/sudest dal mare, le quali riversano precipitazioni con intensità moderata ma persistenti. Lo [[stau]], offerto dalla catena appenninica, gioca un ruolo essenziale.
 
L’estate è particolarmente calda, secca e siccitosa: le temperature massime facilmente superano i +34 °C / +35 °C in presenza dell’[[Anticiclone subtropicale africano]], superando almeno un paio di volte l’anno anche i +40 °C a seguito di venti di [[Favonio]] che, cadendo dall’[[Appennino]] si surriscaldano facendo lievitare ulteriormente le temperature. Memorabili risultano i +47 °C [http://www.meteo-net.it/statistiche/estremi.aspx Record meteo estremi] rilevati alla stazione dell’[[Aeronautica Militare]] di Amendola il [[25 giugno]] [[2007]] la quale rappresenta il 2º record di temperatura massima più alta rilevata in [[Europa]], preceduto dal primato di +48,5 °C di [[Catenanuova]] in [[provincia di Enna]] il [[20 agosto]] [[1999]][http://www.meteo-net.it/statistiche/estremi.aspx Record meteo estremi].
 
Contemporaneamente al notevole accumulo di calore nell’[[atmosfera]], eventuali intrusioni di aria fresca possono, di solito, generare fenomeni temporaleschi violenti, a volte grandinigeni o raramente associati a [[microburst]]. Si ricordino, i [[Tornado]] che spazzarono la città e parte della Provincia nel primo pomeriggio del [[25 agosto]] [[1994]], con venti superiori ai 120-130 [[km/h]] e catalogabili come F1 della [[Scala Fujita]]. Intorno alle ore 13 locali dello stesso giorno la stazione meteorologica dell’[[Aeronautica Militare]] di Amendola registrò una raffica pari a 142,6 [[Km/h]] da sud ovest.
 
Il [[vento]], moderati o forti, soffiano prevalentemente da [[Sud]][[Ovest]] o da [[Nord]][[Ovest]]. Si registrano numerosi giorni di [[nebbia]] all’anno (mediamente 34 secondo i dati della [[Stazione meteorologica di Foggia Amendola]]) e concentrati fra [[Novembre]] e [[Aprile]]), formatasi o per [[irraggiamento]] o per scorrimento di deboli correnti miti e umide di [[Scirocco]] su uno strato di aria più fredda presente al suolo, che pone la città come una delle più nebbiose del Centro-[[Sud Italia]].
 
Dal [[Classificazione climatica dei comuni italiani|punto di vista legislativo]] il comune di Foggia ricade nella ''Fascia Climatica D'' in quanto i [[gradi giorno]] della città sono 1530, dunque limite massimo consentito per l'accensione dei riscaldamenti è di 12 ore giornaliere dal [[1 novembre]] al [[15 aprile]]<ref name="ilmeteo"/>.
 
*Classificazione climatica: zona D, 1530 [[Gradi giorno|GG]]<ref name="ilmeteo"/>
{{ClimaAnnuale
| nome = Foggia <br />
<small>Dati dal 1973 ad oggi<br />
[[stazione meteorologica di Foggia Amendola|Stazione meteorologica di Amendola]]<ref name="ilmeteo">[http://www.ilmeteo.it/portale/medie-climatiche/Foggia Dati "Ilmeteo.it"]</ref></small>
| tempmax01 = 12
| tempmax02 = 13
| tempmax03 = 15
| tempmax04 = 19
| tempmax05 = 24
| tempmax06 = 28
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| pioggia01 = 42
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| umido01 = 80
| umido02 = 77
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}}
 
=== Idrografia ===
Il territorio circostante la città non presenta una rilevante [[idrografia]] superficiale a causa della carenza di rilievi montuosi, della scarsità delle piogge e dell'elevata permeabilità del terreno; soprattutto quest'ultimo fattore consente all'acqua piovana di penetrare nel sottosuolo e nella [[falda acquifera]] impedendo l'arricchimento di [[fiume|fiumi]] e [[torrente|torrenti]]. L'unico corso d'acqua che lambisce l'agro cittadino è il [[Celone]], dal carattere torrentizio.<ref name=idrografia >[http://www.liceopoerio.it/beni_culturali/capitanata.htm La Capitanata]</ref>
 
== Storia ==
{{Vedi anche|Storia di Foggia|Storia della Puglia}}
 
=== Il toponimo ===
[[File:Piano delle Fosse a Foggia.jpg|thumb|left|180px|Il Piano delle Fosse]]
{{quote|Piazza ovale che non finisce più, d'una strana potenza. È tutta sparsa di gobbe, sconvolta, secca, accecante di polvere... nessun luogo avrebbe più diritto d'esser dichiarato monumento nazionale|[[Giuseppe Ungaretti]], descrizione del Piano delle Fosse}}
Secondo l'opinione più diffusa, il nome ''Foggia'' deriverebbe dal [[Lingua latina|latino]] ''fovea'', cioè "fossa". {{citazione necessaria| Ma "fossa" non è da riferirsi, come pure generalmente si fa, solo alle fosse [[Triticum|granarie]], anche se già in epoca angioina sono attestate queste strutture a Foggia.
 
''Fovea'', invece, può anche significare "una fossa" intesa come "bacino imbrifero", probabilmente quello attestato nella leggenda dell'Iconavetere e richiamato dallo stemma cittadino.
 
Legato, inoltre, alla leggenda dello scoprimento dell'icona della Madonna nicopeia (collegata a una forma mitica diffusa in area adriatica e greca e che trova confronti nella nascita di Venere dalle acque), e in particolare alle fiammelle galleggianti sull'acqua, è l'ipotesi, peraltro improbabile, secondo cui il nome della città deriverebbe da fuoco e, conseguentemente, dal titolo del santuario dell'Incoronata, Sancta Maria de Focis, che tuttavia significa "Santa Maria della Foce", e non "dei Fuochi. <ref>N. Romano, ''I segreti delle vie di Foggia,''', Foggia, 1998</ref>
<div style="float:right; font-size:95%; width:330px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
 
|titolo=Lo stemma civico
|contenuto=[[File:Foggia-Stemma.png|right|80px]]
Lo ''Statuto comunale'', all'articolo 2, recita: «Il comune di Foggia ha come segno distintivo lo stemma riconosciuto con decreto in data [[3 giugno]] [[1941]] ed iscritto nel libro araldico degli enti morali. Lo stemma, riproducendo tre fiammelle campeggianti sulle acque dell'antico lago, ricorda il ritrovamento del Sacro Tavolo di Maria Santissima Iconavetere, episodio profondamente radicato nella storia civile, nella tradizione popolare e nella cultura religiosa della città».
 
Originalmente, tuttavia, l'arma civica rappresentava, più semplicemente, campo d'acqua in basso e una parete di fuoco in alto (elementi cui sono legati i colori ufficiali della città: il blu e il rosso), come si rileva dalla più antica testimonianza dello stemma pervenutaci, risalente al secondo [[XVI secolo|Cinquecento]] e accompagnata dalla illuminante didascalia: «L'arma è aqua et fuoco perché, sotto ogni poco che si cava sottoterra, si trova aqua [e] lo sopra è caldo fa da mille fuochi». È solo alla fine del [[XVII secolo|Seicento]], infatti, che lo stemma si trasformò definitivamente assumendo l'attuale connotazione mariana: l'originaria parete di fuoco fu scissa in tre fiammelle e l'acqua fu collegata al lago della tradizione, interpretandosi l'emblema come esplicita allusione al ritrovamento dell'Iconavetere.
 
[[File:Foggia-Stemma antico.png|left|80px]]
 
Nonostante sia legalmente riconosciuta solo la versione ''standard'' approvata nel 1941, con [[scudo araldico|scudo sannitico]] e [[Città d'Italia|corona turrita]], è tuttora assai diffusa (anche istituzionalmente) la variante [[Barocco|barocca]] dello stemma, con scudo accartocciato e corona [[marchese|marchionale]], riprodotta qui a lato.
 
[[File:Foggia-Gonfalone.png|right|80px]]
 
Il [[gonfalone]] cittadino è un drappo rettangolare troncato di rosso e di blu, riccamente ornato di ricami dorati e caricato dello stemma civico (in forma ''standard'') coll'iscrizione centrata in oro: «Città di Foggia». L'asta del gonfalone è ricoperta di velluto rosso e blu con bullette dorate poste a spirale.
 
[[File:Foggia-Gonfalone uff.png|left|80px]]
 
Il gonfalone ''storico'', oltre ad essere troncato di rosso e di blu, presenta anche una bordura di [[porpora (araldica)|porpora]]
}}
</div>
 
===Dal neolitico all'alto medioevo===
{{Vedi anche|Argos Hippium}}
L'attuale territorio comunale di Foggia faceva parte del più grande Villaggio del [[Neolitico]], e tra i più datati, in Europa (periodo tra il VI e il IV millennio a.C.), culla dell'agricoltura in Italia ed in Europa, proveniente dal medioriente. Solo una piccola parte dell'area archeologica, scoperta con le foto aeree del Secondo Conflitto Mondiale, è racchiusa nel 'Parco Archeologico' ''Passo di Corvo''<ref>[http://www.iias.it/passo_di_corvo.html Passo di Corvo]</ref>. Altri importanti insediamenti del [[Neolitico]], li troviamo in località Pantano, tra i quartieri Salice Nuovo, San Lorenzo ed Ordona Sud, e nel centro della città, negli scavi della ''Villa Comunale'' e in quelli nell'area dell'ex ''Ippodromo''. Sono invece risalenti al [[II millennio a.C.]] i siti archeologici di [[Argos Hippium|Arpi]] (in [[Lingua greca|greco]] Argos Hippium), come l'''Ipogeo della Medusa, l'Ipogeo dei Cavalieri e le Necropoli''<ref name="ReferenceA">{{cita libro|cognome=Mazzei | nome=Marina | titolo=Arpi. L'ipogeo della Medusa e la necropoli | anno=1995 | città=Foggia}}</ref>, in località [[Arpinova]]. [[Argos Hippium|Arpi]] era una delle più grandi ed estese città [[italiote]], avendo migliaia di soldati a disposizione, ricca e forte anche per la sua posizione geografica e per l'intenso commercio che svolgeva con le città vicine. La prassi dell'[[agricoltura]] era abituale tra gli abitanti della zona, favoriti anche dalla fertilità del tavoliere e dalla sua conformazione completamente pianeggiante.<ref name="ReferenceA"/><ref>{{cita libro|cognome=Colucci | nome=Angelica | titolo=Arpi. La città perduta | anno=2009 | città=Foggia}}</ref>
 
La zona, tuttavia, era [[Palude|paludosa]] e [[Malaria|malarica]]<ref>[http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/comuni_oggi/categorie/FG/info_foggia.htm/ Info Foggia]</ref> e si dovette aspettare fino al [[XI secolo|XI]] e [[XII secolo]], sotto la dominazione [[Normanni|normanna]], per vedere dei miglioramenti nella zona sotto questo punto di vista. Della grande Arpi ormai rimaneva poco e [[Roberto il Guiscardo]] fece bonificare un'ampia zona acquitrinosa, dando all'attuale nucleo urbano della città un impulso economico e civile che crebbe ulteriormente nel periodo di [[Guglielmo II di Sicilia|Guglielmo il Buono]].<ref>{{cita libro|cognome=Università degli studi di Bari| titolo=Roberto il Guiscardo e il suo tempo | anno=1991 | città=Bari}}</ref>
 
=== Età federiciana ===
{{quote|Ciò comandò Federico Cesare che fosse fatto affinché la città di Foggia divenisse reale e inclita sede imperiale|Scritta del [[1223]], posta sulla cornice inferiore dell'epigrafe dell'arco di Federico II, parte del palazzo che si estendeva lungo l'attuale via Arpi|Hoc fieri iussit Federicus Cesar ut urbs sit Fogia regalis sede inclita imperialis|lingua=la}}
Il [[XIII secolo]] fu un periodo molto importante nella [[storia di Foggia]].
[[Federico II]], molto legato alla città, fece costruire a Foggia un imponente ''Palatium'' che divenne una delle sue residenze preferite<ref name="Treccani"/>.
 
[[Federico II]] considerava la [[Capitanata]] un luogo ideale anche per la caccia e perciò fece costruire altre due maestose dimore alle porte di Foggia, la ''Domus/Palacium Solatiorum San Laurencii e Pantani'', in località Pantano, tra i quartieri Ordona Sud, San Lorenzo e Salice Nuovo, dove [[Roberto il Guiscardo|il Guiscardo]] aveva fatto edificare l'omonima [[chiesa (architettura)|chiesa]], e il ''Palacium dell'Incoronata'', nei pressi dell'omonimo Santuario/Borgo. Dettagli in [[storia di Foggia]]<ref>[http://www.pis.foggia.it/modules/wfchannel/index.php?pagenum=14 San Lorenzo in Carmignano]</ref>.
 
=== Dagli Aragonesi al terremoto del Settecento ===
{{quote|Settembre, andiamo. È tempo di migrare.
Ora in terra d'Abruzzi i miei pastori
 
lascian gli stazzi e vanno verso il mare:
 
scendono all'Adriatico selvaggio
che verde è come i pascoli dei monti.|[[Gabriele D'Annunzio]], I pastori}}
Gli [[Aragonesi]], sfruttando la centralità di Foggia nel passaggio della transumanza, stabilirono a Foggia la ''[[dogana delle pecore]] per gli armamenti transumanti dagli Abruzzi''<ref name="Treccani"/>, con il compito di regolamentare il pascolo nel Tavoliere e riscuotere tasse derivanti dai diritti di passaggio<ref name="Cicloamici">{{cita|CicloAmici}}</ref>. L'imposizione di tale tassa a tutti i pastori, fece arricchire le casse regie, ma impoverì gli agricoltori del Tavoliere, portandoli ad abbandonare il territorio che, progressivamente, divenne paludoso.
 
La dogana, inizialmente, aveva sede nell'''Antico Palazzo Dogana'' ([[XV secolo]]) posto accanto alla cattedrale. Nel [[Settecento]] venne trasferita in un nuovo ''Palazzo Dogana'', dove rimase attiva fino alla sua abolizione agli inizi dell'[[Ottocento]] ad opera dei Francesi nel [[1806]]<ref name="Treccani"/>.
 
Nel [[1480]] Foggia fu anche sede del Parlamento generale aragonese<ref name="Treccani"/>.
 
Il [[20 marzo]] [[1731]] un nuovo terremoto colpì la città, distruggendo un terzo delle abitazioni e danneggiando profondamente il patrimonio artistico cittadino. La ricostruzione iniziò pochi mesi dopo e riguardò soprattutto edifici storici come il convento di [[San Francesco d'Assisi]] (in tale occasione ampliato) e l'area interna del centro abitato. I ceti meno abbienti, invece, occuparono le aree libere rimaste con lunghe file di baracche. Precise disposizioni, regolavano e ordinavano il nuovo sviluppo urbanistico<ref>{{cita|Salvato, 2005}}</ref>.
 
=== L'Ottocento ===
Nell'[[XIX secolo|Ottocento]] Foggia, divenuta capoluogo nel [[1806]], si sviluppò verso la stazione ferroviaria e fu arricchita da importanti monumenti pubblici. Anche dal punto di vista politico la città fu molto attiva in questo periodo: essa ospitò le [[Carboneria|carbonare]] della provincia e prese parte ai moti del [[1848]] e del [[1860]]<ref>{{cita libro|cognome=De Leo | nome=Carmine | titolo=Un'inedita relazione storico-statistica. Foggia nell'Ottocento | anno=2003 | città=Foggia}}</ref>.
Con l'[[Risorgimento|unità d'Italia]] nel [[1861]], ma soprattutto con l'abolizione della dogana avvenuta 4 anni dopo, la città si riprese le terre sottraendole alla pastorizia, dando un nuovo sviluppo all'agricoltura della zona.
 
=== Il Novecento ===
La prima metà del [[XX secolo|Novecento]] ha visto un incremento nell'edilizia pubblica con la costruzione di edifici come il Palazzo degli Studi, la Prefettura e il Palazzo di città, ma un avvenimento che riveste una notevole importanza nella storia della città è la costruzione dell'[[Acquedotto pugliese]] nel [[1924]]<ref>[http://www.aqp.it/portal/page/portal/MYAQP/PAGE_MYAQP_CULTURA/PAGE_MYAQP_VISITEMOSTRE/PAGE_MYAQP_ILPALAZZODIFOGGIA Palazzo dell'acquedotto pugliese]</ref><ref>{{cita libro|cognome=Altieri|nome=Maria Teresa|titolo=Il palazzo dell'acquedotto pugliese di Foggia|anno=2002}}</ref>.
Durante la [[seconda guerra mondiale]] la città fu nel mirino dei bombardamenti dell'aviazione [[alleati della seconda guerra mondiale|alleata]], che rasero al suolo buona parte delle abitazioni della città, {{citazione necessaria|mirando a distruggere una fabbrica segreta di gas velenoso impiegato sul fronte, fabbrica che all'epoca si trovava vicino all'attuale cartiera}}. Bisogna ricordare i bombardamenti del [[22 luglio]] e del [[19 agosto]] [[1943]], di certo i più violenti che colpirono la città, causando più di 20.000 vittime, un terzo della popolazione dell'epoca. Dopo l'occupazione anglo-americana, il [[1º ottobre]], Foggia divenne il caposaldo dell'offensiva alleata nell'Adriatico e nei Balcani.<ref>[http://www.manganofoggia.it/Bombardamenti.htm I bombardamenti del 1943]</ref>
La città è stata poi ricostruita sulle rovine del centro antico e della struttura urbana ottocentesca, secondo i dettami di uno stile post fascista. In seguito alle bonifiche nel Tavoliere la città ha visto accrescere la sua importanza economica e il suo sviluppo urbanistico e demografico.
 
=== Onorificenze ===
{{Onorificenze
|immagine=Valor civile gold medal BAR.svg
|nome_onorificenza=Medaglia d'oro al valor civile
|collegamento_onorificenza=Medaglia d'oro al valor civile
|motivazione=Resisteva impavida alle offese della guerra, sopportando con storico coraggio ripetuti bombardamenti aerei che causarono la perdita di oltre 20.000 cittadini; mai venendo meno alla sua fede nel libero avvenire della Patria.
|luogo= Foggia, [[maggio]] - [[settembre]] [[1943]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=Valor militare gold medal BAR.svg
|nome_onorificenza=Medaglia d'oro al valor militare
|collegamento_onorificenza=Medaglia d'oro al valor militare
|motivazione=In occasione dei devastanti attacchi e bombardamenti aerei del 22 luglio e del 19 agosto 1943, la popolazione della città di Foggia seppe dare sublime testimonianza di coraggio e di altruismo allorché, con spregio del gravissimo pericolo della vita in atto, suoi figli civili e militarizzati seppero tra immani difficoltà impedire che i rovinosi incendi fossero portati a conseguenze più gravi e le vittime moltiplicassero, prodigandosi, mentre gli spezzoni venivano ancora furiosamente lanciati, oltre che nei soccorsi, nel sottrarre con lucida e provvida determinazione a ulteriori deflagrazioni e distruzioni i convogli ferroviari carichi di munizioni. Successivamente, nonostante quelle indicibili sofferenze e pesanti distruzioni, altri suoi figli trovarono la forza di opporsi in armi al nemico ostacolando, con rinnovato vigore, la manovra in ritirata delle truppe tedesche nei sobborghi della città, ormai sepolta sotto le macerie.
|luogo= Foggia, [[luglio]] - [[settembre]] [[1943]]
}}
 
== Monumenti e luoghi di interesse ==
Nonostante Foggia sia stata danneggiata più volte da devastanti terremoti e dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale, numerose sono le testimonianze storiche e architettoniche del suo illustre passato.
 
Il maggiore monumento cittadino è la [[Cattedrale di Foggia|Cattedrale]], eretta nel [[XII secolo]] e più volte modificata. Essa conserva all'esterno buona parte dei raffinati prospetti [[romanico|romanici]] in [[pietra (classificazione commerciale)|pietra]] squadrata e scolpita, con il prezioso cornicione popolato di sculture e sul fianco sinistro il ricco [[portale]] di San Martino. Medievale è anche la suggestiva [[cripta]] con notevoli [[capitelli]]. In età barocca il tempio fu ristrutturato globalmente, all'esterno mutando la parte superiore dei prospetti e innalzando il [[campanile]] lapideo con coronamento a guglia e all'interno riplasmando in discreto stile [[rococò]] l'impianto architettonico, una croce latina con cupola a scodella decorata con sobri ornati a stucco. Nell'aula relativamente spaziosa spicca l'imponente altare maggiore settecentesco in marmi policromi con due grandi angeli marmorei scolpiti e firmati da [[Giuseppe Sanmartino]]. Sulla controfacciata, inoltre, troneggia una grande tela di [[Francesco De Mura]], mentre altri preziosi altari napoletani del settecento decorano le cappelle (due delle quali ospitano statue lignee di Giacomo Colombo). Di particolare pregio risulta la cappella maggiore dell'[[Iconavetere]], a lato del presbiterio, con cancellata bronzea e ricco altare marmoreo della fine del Seicento.
 
Nel territorio urbano emergono diversi luoghi di interesse storico e artistico. Tra questi la tardobarocca Chiesa di Gesù e Maria, sita in Piazza [[Umberto Giordano]], Palazzo Dogana in Piazza XX settembre, la Chiesa del Monte Calvario delle Croci (monumento nazionale), i ''Tre Archi'' di Porta Arpana o Porta Grande, l'Arco del Palazzo Imperiale di Federico II in Piazza Nigri. Qui sorgeva il maestoso Palazzo Imperiale dell'Imperatore Svevo che, come si legge sull'epigrafe dell'Arco, considerava Foggia ''reale e preferita sede imperiale''. Sono in atto ricerche per l'individuazione dei resti del palazzo, nei sotterranei della città vecchia. Nel centro storico della città è possibile visitare la Foggia sotterranea, [[ipogeo|ipogei]] urbani risalenti all' età medievale.
 
Altre testimonianze del passato sono il pozzo di Federico II, sito nell'omonima piazza, e l'[[Epitaffio (Foggia)|Epitaffio]], simbolo della transumanza, la Chiesa di San Lorenzo in Carminiano sulla strada del Salice Nuovo e, nell'area alle porte della città dove sorgeva l'antica città dauna di Arpi, l'[[ipogeo]] della [[Medusa (mitologia)|Medusa]] e la Necropoli. Il parco Archeologico di [[Passo di Corvo]] e gli scavi in essere nella Villa Comunale, testimoniano la presenza dell' uomo nel Tavoliere sin dal Neolitico.
 
Di notevole interesse storico ed artistico sono le tante chiese, in stile barocco e rococò, disseminate su tutto il territorio della Foggia antica; tra queste risaltano la seicentesca Chiesa de Morti sita in piazza Purgatorio, attualmente in fase di restauro, e la Chiesa della Madonna Addolorata, sita nell'omonima piazza alla quale si accede attraverso un suggestivo arco che ne riprende il nome. Uscendo dal centro storico, di fronte ai Tre Archi in Piazza Piano delle Croci, spicca la [[Chiesa di San Giovanni Battista (Foggia)|Chiesa di San Giovanni Battista]] dalla sobria facciata [[barocca]]. Accanto a questi spicca anche la vastissima Villa comunale<ref>All'interno della quale sono in atto scavi archeologici inerenti a un sito del [[Neolitico]] - VI secolo a.C.</ref> con austero pronao neoclassico, che rappresenta per dimensioni il secondo giardino pubblico dell'[[Mezzogiorno (Italia)|Italia centro-meridionale]] e fu realizzata nel [[XIX secolo]] su modello della [[Villa Floridiana]] di [[Napoli]]. Importanti inoltre il Palazzo delle Poste in stile [[liberty]] e la Fontana del Sele in Piazza Cavour (inaugurata il [[22 marzo]] del [[1924]]).
 
Nei dintorni del centro urbano sorgono [[Segezia|Borgo Segezia]], il Santuario dell'Incoronata e Arpinova, importanti siti storici, archeologici e religiosi.
 
=== Architetture religiose ===
==== Chiese ====
{{Vedi anche|Chiese di Foggia}}
[[File:Cattedrale foggia.JPG|thumb|150px|Cattedrale "Beata Maria Vergine Assunta in cielo"]]
Le chiese di Foggia sono cinquantuno e la loro storia si intreccia con la storia religiosa, sociale ed artistica della città. Tra di esse da segnalare la [[Cattedrale di Foggia]], la [[Chiesa delle Croci]] o di Monte Calvario (monumento nazionale), la [[Chiesa di San Tommaso (Foggia)|Chiesa di San Tommaso]] (la più antica della città) e di [[Chiesa di San Giovanni Battista (Foggia)|San Giovanni Battista]]. Importante è anche la chiesa della "[[Santuario della Madonna Incoronata|Beata Maria Vergine Madre di Dio Incoronata]]", presso [[Borgo Incoronata]], frazione di Foggia.
 
=== Architetture civili ===
==== Palazzi storici ====
[[File:Palazzo di città.jpg|thumb|right|150px|Il Palazzo di città]]
[[File:Palazzo de vita.jpg|thumb|right|150px|Il Palazzo de Vita de Luca]]
 
{|style="width: 70%; align:top"
|valign=top|
* i palazzi federiciani:
** la reggia federiciana
** il palazzo della Pianara
** la caserma di cavalleria
* i palazzi signorili:
** [[Palazzo Dogana]] ([[XV secolo]])
** [[Palazzo Buongiorno]] ([[XVIII secolo]])
** [[Palazzo Celentano-Rosati]] ([[XVIII secolo]])
** [[Palazzo Del Vento]] ([[XVIII secolo]])
** [[Palazzo Siniscalco-Ceci]] ([[XIX secolo]])
** [[Palazzo De Vita De Luca]] ([[XVII secolo]])
** [[Palazzo Marzano]] ([[XVIII secolo]])
** Nuovo Palazzo della Dogana ([[XVIII secolo]])
** Palazzo Brancia-Farina ([[XIII secolo]])
** Palazzo d'Angiò ([[XIII secolo]])
** Palazzo De Carolis ([[XVIII secolo]])
** Palazzo Pepe ([[XVIII secolo]])
** [[Palazzo Figliolia]] ([[XVIII secolo]])
** Palazzo Ricciardi ([[XVIII secolo]])
** Palazzo Villani ([[XVIII secolo]])
** Palazzo Filiasi ([[XVIII secolo]])
** Palazzo Freda ([[XVIII secolo]])
** Palazzo San Gaetano ([[XIX secolo]])
** Palazzo San Leonardo ([[XIII secolo]])
** Palazzo Scillitani ([[XVIII secolo]])
** Palazzo Trifiletti ([[XVIII secolo]])
** Palazzo Barone ([[XVIII secolo]])
|valign=top|
* Altri palazzi:
** Palazzo vescovile
** Prefettura
** Palazzo di città
** Palazzo della Banca d'Italia (oggi sede dell'Accademia di belle arti)
** Palazzo del Banco di Napoli
** Conventino
* Palazzi del Novecento:
** Palazzo Consorzio Bonifica
** Palazzo Caserma Miale
** Palazzo delle Poste
** Palazzo delle Statue
** [[Palazzo dell'Acquedotto Pugliese di Foggia|Palazzo dell'acquedotto]]
** Palazzo di Giustizia
** Palazzo Maria Grazia Barone
** Palazzo degli Studi
** Palazzo Rubino
** Palazzo degli Uffici Statali
** Palazzo del bar (situato nel rione Candelaro)
|}
 
==== La villa comunale ====
[[File:Villacomunalefoggia.JPG|thumb|250px|Villa comunale]]
L'ingresso principale è costituito dall'imponente [[pronao]], composto da 28 colonne di ordine [[tuscanico]] disposte in doppia fila, progettato nel [[1820]] dall'[[ingegnere]] Luigi Oberty cui si deve anche il disegno della facciata della Chiesa di San Francesco Saverio, del Teatro e dell'ospizio "Maria Cristina" e della Chiesa della Madonna della Croce (o della Neve).
 
Già nel [[1806]] [[Gioacchino Murat]] aveva proposto la costruzione di "casini" e giardini ai lati di una villa pubblica. La città- giardino, che sarebbe sorta intorno alla villa, sarebbe stata lottizzata e offerta in vendita.
 
Ma nessuno rispose, perché i "decurioni" si opposero alla divisione del territorio di "Pila e Croce"<ref>{{cita libro|cognome=Perifano | nome=Casimiro | titolo=Cenni storici su la origine della città di Foggia, con la narrativa della portentosa invenzione, ed apparizione di Maria santissima della Icona-Vetere, augusta padrona della città | anno=1831 | città=Foggia | pagine=Pag.149}}.</ref>
Fu aperta solo una Villa, la cosiddetta Villa Reale che nel piano del [[1819]] non comprendeva né le 700 versure né le 600 versure. Costruito nel [[1827]], il pronao o propileo della Villa Comunale fu distrutto dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, venne poi riedificato nel [[1950]].
Le nicchie del pronao, ora vuote, contenevano,un tempo, le statue dei grandi re borbonici.
 
==== Teatri ====
{{Vedi anche|Teatri di Foggia}}
===== Teatro Umberto Giordano =====
I lavori per la costruzione del Teatro Comunale a Foggia iniziarono nel [[1825]] e terminarono nel [[1828]], anno in cui fu inaugurato ed intitolato al [[Ferdinando II delle Due Sicilie|re Ferdinando]]. Era uno dei più importanti teatri del [[regno d'Italia|regno]]. Il progetto si deve all'[[architetto]] [[Napoli|napoletano]] Luigi Oberty che gli impose il raffinato stile [[neoclassico]], in voga a quei tempi e che arricchisce molti scorci della Foggia [[XIX secolo|ottocenteca]]. Il [[teatro]] però risultò essere insufficiente per ospitare il grande pubblico foggiano cosicché, a pochi anni dall'apertura, fu ampliato e l'iniziale progetto dell'Oberty fu rivisitato sostituendo all'originario [[peristilio]] a sei colonne tre ampi fornici e le finestre del primo piano furono tramutati in balconi. Al suo interno rivela la tipica forma a ferro di cavallo, tipico dei teatri all'italiana, con tre ordini di palchi decorati con stucchi; l'ampia volta che lo ricopre non è decorata sfarzosamente ma è impreziosita da un pregevole lampadario di cristalli. Grande attenzione fu data alla sistemazione del ridotto che è decorato con quattro statue dei sovrani del tempo: [[Francesco I delle Due Sicilie|Francesco I]] e [[Maria Isabella di Borbone-Spagna|Maria Isabella]] e i successori [[Ferdinando II delle Due Sicilie|Ferdinando II]] e [[Maria Teresa d'Asburgo-Teschen (1816-1867)|Maria Teresa]]. Il nome del teatro passò dopo l'[[unità d'Italia]] da "Real Teatro Ferdinando" a "Teatro Dauno" e nel [[1928]] fu dedicato al compositore foggiano [[Umberto Giordano]]. Il Teatro Comunale recentemente è stato soggetto ad una delicata fase di restauro che lo ha riportato al suo antico splendore.
 
=== Architetture militari ===
==== Mura e porte della città ====
In un documento del [[1583]] conservato alla [[Biblioteca Angelica]] di [[Roma]], viene mostrata la pianta di Foggia, la quale era circondata da mura, ora distrutte, che si aprivano in cinque porte, una per ogni borgo ad eccezione del borgo "Carmine Vecchio" o "dei mastri carradori". Attualmente solo la porta arpana è ancora esistente, mentre le altre porte sono state distrutte. Le porte sono:
 
;Porta Arpana o Porta Reale
 
:È stata la prima porta delle mura e anche la più grande, attualmente ancora esistente, e si trova all'inizio di [[via Arpi]]. Essa, ai tempi di [[Federico II di Svevia]] segnava l'ingresso nella città, poi ha incominciato a segnare l'entrata del "Borgo dei Sellai" che si estendeva fino all'attuale [[Stazione di Foggia|stazione ferroviaria]]. Esso, a raggiera, era il sesto borgo di Foggia. Adesso la porta arpana è affiancata da altri due archi, fatti costruire nella [[seconda guerra mondiale]].
;Porta di San Tommaso o Porta Luceria o Porta Nuova
 
:La seconda porta di Foggia, costruita nel [[1642]] e demolita nel [[1867]], la porta di San Tommaso prende questo nome poiché si trovava proprio vicino alla Chiesa di San Tommaso e segnava l'entrata nel "Borgo Croci", ancora esistente, e che a raggiera, è il primo borgo di Foggia.
;Porta Ecana o Porta Troia o Porta di Sant'Agostino
 
:Costruita nei pressi della vecchia Chiesa di Sant'Agostino in [[via Arpi]] (ora spostata), questa porta, la terza di Foggia, segnava l'entrata nel "Borgo Caprai", che a raggiera era il secondo borgo di Foggia.
;Porta Reale o Porta piccola
 
:Questa porta, la quarta di Foggia, fu costruita nelle vicinanze di una banca commerciale tra via Duomo e corso Garibaldi, segnava l'entrata nel "Borgo Rignano", che a raggiera era il quarto borgo di Foggia.
;Porta di San Domenico
 
:La quinta porta di Foggia, una volta ubicata a livello dell'omonima chiesa segnava l'entrata nel "Borgo Scopari" o "Borgo Giuncai", che a raggiera era il quinto borgo di Foggia.
 
Le mura, non erano solo esterne alla città, ma anche interne, infatti vi erano le Mura di Corso Garibaldi, che segnavano l'entrata nel terzo borgo di Foggia, ovvero "Borgo Carmine Vecchio" o "Borgo dei mastri carradori"
 
=== Altro ===
==== Piazze di maggiore interesse ====
[[File:PiazzaleItalia-Foggia.jpg|thumb|250px|Piazzale Italia]]
* Piazzale Italia: un tempo priva di una denominazione propria, era indicata con lo stesso nome della [[Caserma]] "Miale da [[Troia (Italia)|Troia]]" (oggi sede della [[Polizia di Stato]]) che vi si affaccia. Si chiamò così sino al [[4 giugno]] [[1928]], giorno in cui [[Vittorio Emanuele III]], re d'[[Italia]], si recò a Foggia per scoprire le due lapidi poste sulla facciata della Caserma, recanti il "Proclama dell'entrata in [[guerra]]" e il "Bollettino della Vittoria" e per inaugurare il cosiddetto "Parco della Rimembranza", costituito da cinquecento [[albero|alberi]] di [[pino]], ciascuno adornato da tripode recante una targhetta in [[ferro]] smaltato con il nome di un eroe caduto nel corso della [[prima guerra mondiale]]. La piazza venne poi denominata Piazza XXVIII ottobre a ricordo dell'episodio rivoluzionario che, al comando di [[Giuseppe Caradonna]], partì da quel luogo il [[22 ottobre]] [[1922]] per congiungersi ai [[fascismo|fascisti]] armati che si erano concentrati a [[Santa Marinella]], [[Monterotondo]] e [[Tivoli]] onde partecipare il [[29 ottobre]] dello stesso anno alla [[marcia su Roma]], predisposta da [[Benito Mussolini]] allo scopo di conquistare il potere. Dopo qualche anno, il [[4 novembre]] [[1931]], il Parco venne arricchito da due pali, posti su grandi basi artistiche in pietra, di circa trentacinque [[metro|metri]] ciascuno, denominati "Antenne della Vittoria", sui quali venivano issati, nei giorni festivi, il [[tricolore]] ed il drappo recante i colori della citta. Con la guerra ed [[Bombardamenti di Foggia del 1943|i bombardamenti del 1943]] si ebbero alberi divelti, scomparvero i tripodi e profonde buche furono scavate dalle esplosioni delle [[bomba (aeronautica)|bombe]]. Dopo l'[[armistizio]], durante il periodo della ricostruzione, la [[piazza]] fu intitolata al navigatore [[Genova|genovese]] [[Cristoforo Colombo]]. L'attuale denominazione di Piazzale Italia risale al [[22 ottobre]] [[1959]], quando vi fu trasferito il monumento ai Caduti in Guerra, opera dello scultore Amleto Cataldi, precedentemente collocato in piazza Lanza (oggi piazza Giordano). Il monumento ai Caduti in guerra fu inaugurato solennemente il [[4 giugno]] [[1929]] dal re [[Vittorio Emanuele III]]. Nello stesso luogo sorgeva precedentemente il monumento a [[Vincenzo Lanza]], opera dello scultore Beniamino Calì, inaugurato il [[22 ottobre]] [[1871]]. Oggi la piazza si presenta risistemata per evidenziare il Monumento ai Caduti in Guerra ed i palazzi (la Caserma "Miale da Troia", il Palazzo degli Studi, il Palazzo delle Statue, il Palazzo dell'[[Università]]) che ne determinano il [[perimetro]].
* Piazza Umberto Giordano, che è stata restituita alla città nel [[2008]] dopo un dovuto restauro, possiede molte statue. La principale è dedicata ad [[Umberto Giordano]], costruita dal [[venezia]]no Romano Vio nel [[1962]]. La statua in bronzo è al centro e accanto ad essa sono riuniti gruppi riferiti alle sue opere più famose, come ''Mese Mariano'', ''Siberia'', ''Marcella'', ''La cena delle beffe'', ''Il re'', ''[[Fedora (opera)|Fedora]]'' e ''[[Andrea Chénier]]''.
* Piazza Cavour: di forma pentagonale, è impreziosita al centro da una caratteristica fontana detta "Fontana del Sele", ma più comunemente "Fontana di Piazza Cavour", posta a ricordo del tempo in cui la città poté beneficiare, dopo lunghi anni di attesa, dell'acqua del [[Sele]]. A fare da sfondo alla ottocentesca piazza vi è l'elegante pronao in stile neoclassico che permette di accedere alla villa. Alla destra si stagliano le due cupole che sovrastano il palazzo dell'Acquedotto pugliese, mentre alla sinistra fa da angolo la semplice ed elegante facciata del palazzo che oggi ospita l'Università. Dei vari lati che racchiudono la piazza, uno di quelli che non sono stati toccati dalla ricostruzione di enormi edifici negli anni settanta è quello che ospita il palazzo Mandara, edificato nell'Ottocento.
* Piazza XX settembre, largo settecentesco, ospita immobili di immenso valore; a farne da sfondo il neoclassico colonnato bianco della chiesa di S. Francesco Saverio, ai lati la mole del Palazzo della Dogana nuova, un tempo sede della provincia, oggi utilizzato come contenitore culturale. Sul lato opposto il palazzo che ospita la sede dell'Archivio di Stato. Di fronte al colonnato della chiesa,in fondo a via Duomo, si staglia lo splendido campanile della Chiesa Madre.
* Piazza del Pozzo Rotondo o piazza [[Federico II]], sorge nell'antico centro storico in cui anticamente vi era un pozzo, probabilmente fatto costruire da Federico II. Fino agli inizi del Novecento in quel sito era posizionato il busto dell'insigne pittore Saverio Altamura.In epoca fascista il busto fu sostituito da una scultura che riprende le forme e le decorazioni di epoca federiciana di quello che doveva essere l'antico pozzo medievale e che faceva parte del palazzo federiciano. Ancora oggi scorre l'[[acqua]] in questo [[pozzo]], anche se non è potabile.
* Piazza Salvatore Baldassarre, situata alla metà della via più antica della città, ospita attualmente una graziosa [[fontana]] a specchio d'acqua a ricordare quella realizzata nel [[1831]] dallo scultore Antonio Bassi, distrutta dai bombardamenti del [[1943]].
* Piazza Purgatorio, una delle più antiche piazze della città vecchia, è menzionata anche in cartine di epoca medioevale. Secondo studi accertati sorge nel luogo in cui [[Federico II]] fece erigere il suo grandioso palazzo. L'edificio più importante è sicuramente la seicentesca chiesa di S. maria della Misericordia, anche detta delle anime del Purgatorio o dei Morti; attualmente in fase di restauro, cela al suo interno uno dei più bei esempi di barocco pugliese.
* Piazza Pericle Felici è una delle piazze più antiche della città. È delimitata per un lato dalla parte longitudinale della Cattedrale, dove campeggia elegante e ricco di decori l'alto campanile edificato dopo il terremoto del 1731 in stile barocco; sullo stesso lato si trova la Chiesa del Succorpo o Cripta.
* Piazza Francesco De Sanctis, vicina a Piazza Pericle Felici, ospita la facciata restaurata della Chiesa Madre; ai lati si trovano palazzi antichi di indubbio valore architettonico come quello che attualmente ospita la scuola elementare G. Pascoli.
* Piazza Cesare Battisti, situata appena fuori dal tracciato del quartiere antico, ospita la neoclassica facciata del Teatro comunale [[Umberto Giordano]], opera dell'architetto Luigi Oberty.
* Piazza del Lago, chiamata così per la presenza in antichità di un piccolo stagno dove, secondo la leggenda, due pastori videro una tavola di legno affiorare dall'acqua e sulla quale aleggiavano tre fiammelle. Dopo averlo ripulito dalla melma, i due pastori riconobbero il volto di una Vergine con Bambino e la portarono al sicuro nell'antica Taverna del gufo. Attualmente vi è una fontana per ricordare il lago.
 
==== Insediamenti rupestri ====
Insediamenti umani nel territorio della città di Foggia sono presenti già nel [[Neolitico]] (intorno al [[VI millennio a.C.]]). Gli abitanti vi praticavano l'[[agricoltura]], favoriti dalla fertilità e dalla regolarità del [[Tavoliere delle Puglie|Tavoliere]]. Alcuni degli insediamenti individuati sono quello di località ''Passo di Corvo'', sede di un parco archeologico, e quello messo in luce da scavi archeologici nell'area della villa comunale; altri villaggi sono sepolti nell'area dell'ex [[Ippodromo]] e nell'area compresa tra i quartieri Ordona Sud e Salice Nuovo. In località [[Arpinova]], alle porte della città, insediamenti di età daunia datati III - II millennio a.C., come l'Ipogeo della Medusa e la necropoli dell'antica città di [[Argos Hippium|Arpi]].
 
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Foggia}}
 
Attualmente Foggia risulta al ventisettesimo posto tra i [[comuni italiani per popolazione]].
 
Foggia costituisce una eccezione al processo di decentramento che caratterizzò, a partire dal [[1970]] tutte le principali città. La popolazione, infatti, nonostante tale fenomeno, in quegli anni rimase pressoché costante fino al [[2000]]<ref name="Treccani"/>.
 
=== Etnie e minoranze straniere ===
La popolazione di provenienza straniera residente nel comune di Foggia è aumentata notevolmente dal [[2003]], fenomeno che segue la tendenza nazionale.
Nel corso dell'anno [[2007]], si sono iscritti ai registri dell'anagrafe del comune di Foggia 873 stranieri provenienti dall'estero.
Gli stranieri cancellati dai registri dell'anagrafe locale sono stai invece 328,di cui nessuno cancellato per morte, 248 per trasferimento ad un altro comune e 13 per trasferimento all'estero.
 
I minorenni stranieri residenti nel territorio comunale sono 519: di essi 293 sono nati in territorio italiano<ref>[http://demo.istat.it/str2007/index.html Dati ISTAT - aggiornati al 1 gennaio 2008]</ref>.
 
A partire dal Gennaio 2011, gli stranieri regolari residenti a Foggia sono 4.290 (1.996 maschi e 2.294 femmine). Le comunità più rappresentate sono<ref>Statistiche ISTAT - 31 dicembre 2010. [http://demo.istat.it/str2010/index.html La presenza straniera a Foggia]</ref>:
 
* {{Bandiera|Romania}} [[Romania]]: 1.146
* {{Bandiera|Ucraina}} [[Ucraina]]: 452
* {{Bandiera|Repubblica di Macedonia}} [[Repubblica di Macedonia|Macedonia]]: 354
* {{Bandiera|Albania}} [[Albania]]: 334
* {{Bandiera|Marocco}} [[Marocco]]: 302
* {{Bandiera|Polonia}} [[Polonia]]: 291
* {{Bandiera|Cina}} [[Cina]]: 257
* {{Bandiera|Bulgaria}} [[Bulgaria]]: 171
* {{Bandiera|Pakistan}} [[Pakistan]]: 149
 
=== Qualità della vita ===
<center>
{| {{Prettytable|}}
|- bgcolor=lightblue
! Anno
! Qualità della Vita<br>([[Sole 24 Ore]])
! Qualità della Vita<br>([[Italia Oggi]])
! Rapporto Ecosistema Urbano<br>([[Legambiente]])
|-
| [[2004]]
| 101º
| 77º
| 54º
|-
| [[2005]]
| 100º <small>(+ 1)</small>
| 91º <small>(- 14)</small>
| 56º <small>(- 2)</small>
|-
| [[2006]]
| 102º <small>(- 2)</small>
| 91º <small>( - )</small>
| 74º <small>(- 18)</small>
|-
| [[2007]]
| 101º <small>(+ 1)</small>
| 80º <small>(+ 11)</small>
| 55º <small>(+ 19)</small>
|-
| [[2008]]
| 99º <small>(+ 2)</small>
| 57º <small>(+ 23)</small>
| 81º <small>(- 26)</small>
|-
| [[2009]]
| 99° <small>( - )</small>
| 34° <small>(+ 23)</small>
| 82º <small>(- 1)</small>
|-
| [[2010]]
| 106° <small>(- 7)</small>
| 87° <small>(- 53)</small>
| 87° <small>(- 5)</small>
|-
| [[2011]]
| 107° <small>(- 1)</small>
| <small></small>
| <small></small>
|-
| [[2012]]
| 101° <small>(+ 6)</small>
| <small></small>
| <small></small>
|}
</center>
 
=== Lingue e dialetti ===
{{vedi anche|Dialetto foggiano}}
 
Il dialetto foggiano o dauno-appenninico, parlato oltre che nella città in diversi comuni della provincia, è classificato tra i [[dialetti della Puglia|dialetti pugliesi settentrionali]] che appartengono al gruppo dei [[dialetti italiani meridionali]]. Si caratterizza per numerosi elementi propriamente [[Dialetti d'Abruzzo|abruzzesi]] e [[Dialetto napoletano|napoletani]], dovuti soprattutto ai continui traffici determinati nei secoli dalla transumanza dei pastori dalle aree appenniniche del [[Regno di Napoli]].
 
=== Religione ===
{{vedi anche|Arcidiocesi di Foggia-Bovino}}
La maggioranza della popolazione è di religione [[Cristianesimo|cristiana]] di rito [[Chiesa Cattolica|cattolico]]<ref>[http://www.diocesifoggiabovino.it/ Diocesi di Foggia-Bovino - ArciDiocesi di Foggia-Bovino]</ref>; il comune appartiene all'[[Arcidiocesi di Foggia-Bovino]], con trentacinque parrocchie.
 
L'altra confessione cristiana presente è quella [[Protestante]] con dieci chiese<ref>[http://www.evangelici.net/indirizzi/chiese.php Evangelici.net - Indirizzi utili]</ref><ref>[http://www.chiesavaldese.altervista.org/ Chiesa evangelica Valdese di Foggia ed Orsara di Puglia]</ref>:
*Chiesa Apostolica
*Chiesa dei Fratelli - via Marinaccio
*Chiesa dei Fratelli - via Taranto
*Chiesa Pentecostale [[Assemblee di Dio in Italia|ADI]] - via Tito Serra
*Chiesa Pentecostale [[Assemblee di Dio in Italia|ADI]] - via Caldara
*Chiesa Pentecostale [[Assemblee di Dio in Italia|ADI]] - piazza Scaramella
*Chiesa Pentecostale "Emanuel"
*Chiesa Pentecostale "Gesù è risorto"
*Chiesa Pentecostale "Roccia Eterna"
*Chiesa Valdese
 
Inoltre nella città di Foggia sono presenti anche due [[Sale del Regno]] dei [[Testimoni di Geova]].
Quella principale, costruita su due livelli in Via B. De Luca (Rione Candelaro); la seconda in Via E. Berlinguer.
 
Presenti anche i musulmani che hanno una sala di preghiera (moschea) in via Saseo, nel centro cittadino. Da notare che la presenza islamica a Foggia risale al 1300, a seguito della diaspora dei musulmani di Lucera, ed è attestata da una lapide funeraria esposta al Museo Civico Fiorelli di Lucera.
 
=== Tradizioni e folklore ===
==== Feste ====
* Festa patronale: cade il [[22 marzo]] ed è dedicata alla Madonna dei Sette Veli, patrona di Foggia. Per le vie cittadine principali è organizzata una processione.
* Festa dell'Incoronata: cade l'ultimo [[sabato]] di [[aprile]]. Secondo uno studio si è scoperto che la [[Maria (madre di Gesù)|Madonna]] sia apparsa al [[Borgo Incoronata]] il [[26 aprile]] del [[1001]].
* Festa dell'Addolorata "Liberatrice dal Colera": cade il 15 di luglio, in ricorrenza dei Miracoli dispensati dalla Vergine Addolorata (Liberazione dell'Epidemia di Colera del 1832). Ogni anno è organizzata una processione per le vie principali della Città partendo e rientrando dalla Basilica di San Giovanni Battista.
* Festa dell'[[Assunzione di Maria]]: cade il [[15 agosto]], ovvero [[Ferragosto]], giorno in cui la Madonna fu assunta in [[paradiso]]. La festa è importante per i foggiani poiché è la festa "onomastica" della Madonna dei Sette Veli, e come per la festa patronale viene organizzata una processione per il centro storico.
* Festa di [[Anna (madre di Maria)|Sant'Anna]]: cade il [[26 luglio]]. Ogni anno è organizzata una processione a cui partecipano vari confratelli da altre chiese. Viene organizzata intorno alla Chiesa delle Croci ed è molto sentita soprattutto dagli abitanti dei quartieri circostanti alla chiesa.
 
==== Fiere e Manifestazioni ====
{{Vedi anche|Fiere di Foggia}}
Tutte le fiere e le manifestazioni di Foggia, ad eccezione della Fiera di Santa Caterina, si svolgono nel quartiere [[fiera|fieristico]] di Foggia<ref>[http://www.fierafoggia.it/ La fiera di Foggia]</ref>. Tra le più importanti vi sono la "Fiera internazionale dell'[[agricoltura]]", la "Fiera d'Ottobre Campionaria Nazionale" e la "Fiera di Santa Caterina".
 
=== Istituzioni, enti, associazioni ===
==== Sanità ====
Nella città hanno sede diverse strutture sanitarie, sia pubbliche che private. I poli ospedalieri più grandi sono tre: gli [[ospedale|ospedali]] riuniti, l'[[ospedale]] D'Avanzo e l'[[ospedale]] Santa Maria bambina.
Le principali strutture specializzate sono invece villa Igea, villa Serena e la nuova Clinica San Francesco.
 
== Cultura ==
Dati riferiti al 2009.
Dal punto di vista culturale Foggia è sede di quattro Festival, due riguardanti il cinema ovvero il Festival del Cinema Indipendente, giunto alla sua IX edizione, e il FFF (Foggia Film Festival), nato nel 2011, e due che riguardano la [[musica]]: lo Spazio Giovani Live Festival che, però, negli ultimi anni è andato in progressiva decadenza e lo storico Foggia Jazz Festival, il primo Festival Jazz in Italia, ormai arrivato alla XXIX edizione.
=== Istruzione ===
Dal 1999, Foggia è sede universitaria. In precedenza, a partire dal 1990, era stata sede distaccata dell'Università di Bari. Secondo la classifica annuale fatta da [[Il Sole 24 ore]] l'[[Università degli studi di Foggia]] è la 44ª università in Italia con 365 punti<ref>[http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2008/07/universita-classifica-atenei.shtml#/ Università, ecco la classifica degli atenei migliori - Il Sole 24 ORE]</ref>.
 
==== Università ====
{{Vedi anche|Università degli Studi di Foggia}}
L'Università di Foggia, istituita nel [[1999]], si compone di sei [[facoltà universitaria|facoltà]] (Lettere e Filosofia, Giurisprudenza, Economia, Medicina, Agraria e Scienze della Formazione), che raccolgono circa 11.000 iscritti<ref>[http://www.unifg.it/atn/ust/05_06/serie_stor.asp/ Numero iscritti università di Foggia]</ref>, 300 docenti<ref>[http://www.unifg.it/doc_dn/_d_ris_doc.asp?nome=&cognome=&IDfac=&Submit=Invia/ Numero docenti università di Foggia]</ref> e 450 impiegati tecnico-amministrativi<ref>[http://www.unifg.it/organizzazione/stampa_pers_TA.asp/ Numero impiegati tecnico-amministrativi università di Foggia]</ref>. Nonostante gli ingenti investimenti nell'edilizia universitaria, le sedi delle facoltà non sono concentrate in un campus, ma sparse nel territorio cittadino e, fino a pochi anni fa, anche che in alcuni comuni della provincia come Cerignola, San Severo e Manfredonia, sedi di particolari corsi.
 
La presenza dell'Università a Foggia non è tuttavia sufficiente a bloccare l'emigrazione studentesca verso altre sedi universitarie. Per tale ragione, la città ospita altre sedi universitarie:
* il [[Politecnico di Bari]] - sede di Foggia<ref>[http://www.poliba.it/ Politecnico di Bari - sede di Foggia]</ref>, presente dal [[1992]], offre oggi il corso di laurea in [[ingegneria civile]] afferente alla I Facoltà di Ingegneria.
* la [[Libera Università degli Studi San Pio V]] di Roma - Polo di Foggia<ref>[http://www.univpiofg.it/ Libera Università degli Studi "San Pio V" di Roma - Polo di Foggia]</ref>, presente dal [[1999]], che offre i corsi di laurea delle facoltà di Scienze Politiche, Economia e Scienze del Lavoro.
* la Scuola Superiore per Mediatori Linguistici "Gregorio VII", con i corsi di laurea in Traduzione ed Interpretariato di Conferenza.
* il Centro Servizi e-Learning<ref>[http://www.elearningfg.com/ Centro Servizi e-Learning]</ref>, con la scuola superiore per mediatori linguistici.
 
[[File:Conservatorio Umberto Giordano.JPG|thumb|right|140px|Il conservatorio di musica "Umberto Giordano"]]
La formazione in ambito artistico e musicale è affidata a due istituzioni:
* l'[[Accademia di Belle Arti|Accademia di Belle Arti di Foggia]]<ref>[http://www.abafg.it/ Accademia di Belle Arti di Foggia]</ref>, istituita nel [[1970]] ed ospitata nell'elegante palazzo che in passato fu sede della Banca d'Italia.
* il [[Conservatorio Statale di Musica "Umberto Giordano" di Foggia]]<ref>[http://www.conservatoriofoggia.it/ Conservatorio Statale di Musica "Umberto Giordano" di Foggia]</ref>, che condivide con il Museo Civico, il palazzo presso Porta Arpana o Porta Grande, un tempo ingresso alla città antica. Fondato nel 1914 e divenuto Statale nel 1977.
 
Per una formazione religiosa, sono presenti:
* l'[[Istituto superiore di scienze religiose]] "Giovanni Paolo II", con la Facoltà Teologica Pugliese.
* il Seminario Diocesano "Sacro Cuore"<ref>[http://www.istitutosacrocuorefoggia.it/ Seminario Diocesano "Sacro Cuore"]</ref>.
 
==== Biblioteche ed Archivi ====
* Biblioteca Provinciale di Foggia La Magna Capitana<ref>[http://www.bibliotecaprovinciale.foggia.it/ Biblioteca Provinciale di Foggia La Magna Capitanata]</ref>
* Biblioteca Diocesana dell'Istituto Superiore di Scienze Religiose
* Biblioteche delle Facoltà dell'Università degli Studi di Foggia<ref>[http://www.unifg.it/Biblioteche Biblioteche delle Facoltà dell' Università degli Studi di Foggia]</ref>
* Biblioteca del Cenacolo Culturale V. Ferrini - Via San Nicandro, 4
* Biblioteca Provinciale dei Cappuccini<ref>[http://www.ibisweb.it/bcc Biblioteca Provinciale dei Cappuccini]</ref> - Via Immacolata, 4
* Archivio di Stato di Foggia
* Archivio Storico Diocesi di Foggia e Bovino - Via Oberdan, 13
* Archivio Capitolare Cattedrale di Foggia - presso la Basilica Cattedrale
* Biblioteca economico-giuridica BancApulia
 
==== Gallerie d'Arte ====
* Galleria Provinciale d'Arte Moderna e Contemporanea - Palazzo Dogana
* Galleria Civica - Palazzetto dell'Arte
* Galleria dell'Artista
* Galleria Stoà
* Galleria Erbetta Paolo
* Galleria Effeci Di Curatolo Francesco
 
==== Musei ====
{{Vedi anche|Musei di Foggia}}
===== Museo civico =====
[[File:Museo civico (Foggia).JPG|thumb|150px|Il Museo civico]]
Il Museo Civico e Pinacoteca Comunale, ospita tre sezioni disposte sui vari livelli della struttura [[museo|museale]]. Al piano terreno è stato allestito il [[lapidario]] con la tomba della [[Medusa (mitologia)|Medusa]], portata dal sito archeologico di Arpi, ed altri reperti archeologici, che testimoniano la nascita di Foggia, di origine [[neolitica]], [[Daunia|dauna]], [[Civiltà romana|romana]] e [[medievale]]. Al piano superiore è stata allestita una ricostruzione di una casa tipo sul modello di quelle dei terrazzani; inoltre nelle varie teche sono presenti gioielli e soprammobili, come campane e statue di santi appartenenti a cittadini foggiani che, nel corso del tempo, ne hanno fatto dono al [[museo]]. Al secondo piano sono presenti due gallerie che ospitano, la prima, una vasta raccolta di reperti archeologici provenienti dall'antica Arpi e non solo, come vasellame, statue, utensili, oggetti in bronzo e ricostruzioni di abitazioni primitive. La seconda galleria ospita dipinti di indubbio valore soprattutto di artisti foggiani come [[Francesco Saverio Altamura]], Domenico Caldara, Vincenzo Dattoli, [[Napoli|napoletani]] e di scuola meridionale di varie epoche fino all'[[XIX secolo|ottocento]].
Interessante la raccolta di opere del [[XX secolo]] di [[Gianni Dova]], [[Renato Guttuso]] e [[Carlo Levi]].
 
=== Media ===
{| {{prettytable|align=center}} border=1 cellspacing=0
![[File:Newspaper.svg|40px|center|newspaper]]Quotidiani!![[File:Magazine.svg|40px|center|Rivista]]Periodici!![[File:Nuvola apps krfb.png|40px|Web]]Portali!![[File:Crystal Clear device tv.png|40px|center|Televisiore]]TV!![[File:Radio-icon.png|40px|center|Radio]]Radio
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* La Gazzetta del Mezzogiorno
* l'Attacco
* Quotidiano di Foggia
* Il Meridiano
* il Mattino di Foggia e provincia
* [http://www.daunia.info Daunia.Info]
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* SudSport (settimanale)
* Il Corriere del Sud (settimanale)
* [[Piazza Affari]] (settimanale)
* Viveur (settimanale)
* La Città Bazar (quattordicinale)
* Foggia & Foggia (settimanale)
* 6donna (mensile)
* Fede e Cultura (mensile)
* Gente della Notte (mensile)
* Hermes (mensile)
* La Voce del Sud (mensile)
* Trend & Style (mensile)
* Voce di Popolo (settimanale)
* Fresco di Stampa
* Master (mensile)
* Finalmente Casa (mensile)
* Il Giornale di TeleFoggia (settimanale)
* Tam tam magazine (mensile)
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* Il Corriere del Sud
* Il Grecale
* Foggiaweb.it
* [http://www.deliriorossonero.com Delirio Rossonero]
* Tuttofoggi@.com
* Capitanata.it
* SudSport.it
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* TeleBlu
* TeleDauna
* TeleFoggia
* [[TeleRadioErre]]
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* RadioNova97
* InfoRadio
* RadioMaster
* RadioErre
* RadioLogos
|}
 
=== Film girati a Foggia ===
A Foggia sono stati girati (in parte o interamente) i seguenti film:
*''[[Gambe d'oro]]'', film del [[1958]] di [[Turi Vasile]], con [[Toto']], [[Paolo Ferrari]]
*''[[La stazione (film 1990)|La stazione]]'', film del [[1990]] di [[Sergio Rubini]], con [[Sergio Rubini]], [[Margherita Buy]] e [[Ennio Fantastichini]]
*''[[Foggia, non dirle mai addio]]'' ([[cortometraggio]]), film del [[1996]] di [[Luciano Emmer]]<ref>[http://www.madeinitaly.tv/2528/ Foggia, non dirle mai addio | Made in Italy web TV<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
*''[[A.A.A.Achille]]'', film del [[2000]] di [[Giovanni Albanese]], con [[Sergio Rubini]] e [[Paolo Bonacelli]]
*''[[Il procuratore]]'', film del [[2000]] di [[Danilo Massi]], con [[Tony Sperandeo]] e [[Fabio Testi]]
*''[[Zana]]'', film del [[2001]] di [[Daniela Alviani]], con [[Daniela Alviani]] e [[Daniel McVicar]]
*''[[Il diario di un prete]]'', film del [[2002]] di [[Marco Cercaci]]
*''[[Ti voglio bene Eugenio]]'', film del [[2002]] di [[Francisco José Fernandez]], con [[Giancarlo Giannini]] e [[Giuliana De Sio]]
*''[[Il giudizio]]'', film del [[2003]] di [[Giovanni Gentile]] e [[Edgardo Longo]], con [[Laura Samele]]
*''[[Specchi]]'' ([[cortometraggio]]), film del [[2003]] di [[Virginia Barrett]], con [[Alfredo Scarlata]]
*''[[Racconti sulla strage di Brescia]]'', film del [[2004]] di [[Lucio Dell’Accio]]
*''[[Un amore possibile]]'' ([[cortometraggio]]), film del [[2004]] di [[Amanda Sandrelli]]
*''[[Il cardo rosso]]'', film del [[2006]] di [[Luciano Emmer]]
*''[[Zemanlandia]]'', film del [[2009]] di [[Giuseppe Sansonna]]
*''[[Un Uomo in Piedi e la Signora Vestita di Nebbia]]'', film del [[2011]] di [[Mimmo Mongelli]], con [[Ivan Franek]] e [[Antonella Maddalena]]
*''[[La Luna è sveglia]]'' ([[cortometraggio]]), film del [[2012]] di [[Lorenzo Sepalone]], con [[Totò Onnis]] e [[Nadia Kibout]]
 
=== Cucina ===
{{vedi anche|Cucina foggiana}}
 
=== I santi patroni ===
[[File:Simon Ushakov Archangel Mikhail and Devil.JPG|thumb|150px|L'arcangelo Michele]]
La [[Madonna dei Sette Veli]] è la patrona principale della città e della diocesi di Foggia. La Madonna dei Sette Veli è anche chiamata ''Iconavetere''. È un'antichissima immagine della Madonna, dipinta su tavola, avvolta in sette veli e racchiusa in una teca rettangolare, dotata di una piccola finestrella ovale in corrispondenza del volto dell'effigie. La tavola fu rinvenuta prodigiosamente in uno specchio d'acqua nel [[1062]] o, secondo altri, nel [[1073]], da alcuni mandriani attratti da tre fiammelle che si sollevavano direttamente dall'acqua, scena cui fa riferimento lo stemma della città. Il Sacro Tavolo è stato sempre il centro religioso della città, e per conservare l'icona e favorirne il culto il duca normanno Roberto il Guiscardo fece erigere la chiesa di Santa Maria de Fovea, che nel [[1172]] fu ingrandita dal re Guglielmo II il Buono e in seguito fu modificata da [[Federico II del Sacro Romano Impero|Federico II]]. Nel [[1855]] fu elevata a cattedrale.
 
Guglielmo e Pellegrino sono i due santi compatroni. Le loro vicende sono legate indissolubilmente alla storia dell'Iconavetere. Guglielmo e Pellegrino, rispettivamente padre e figlio, partirono, in tempi diversi e all'insaputa l'uno dell'altro, dalla natia Antiochia per un grande pellegrinaggio verso i luoghi santi dell'Occidente. Peregrinarono a lungo e visitarono, tra l'altro, il Sacro Speco di san Michele sul Gargano. Giunti entrambi a Foggia, si ritrovarono e si riconobbero ai piedi del Sacro Tavolo e, abbracciatisi, spirarono.
 
I giorni della festa patronale sono due: il 22 marzo e il 15 agosto, in ricordo delle apparizioni della Madonna dei sette veli ai foggiani che chiedevano di essere liberati dalla peste e da un terremoto catastrofico (1731).
 
[[San Michele Arcangelo]] è il patrono della provincia ecclesiastica di [[Capitanata]], di cui Foggia è metropolita. La sua effigie campeggia sullo stemma della [[Provincia di Foggia|provincia civile]] e su quelli delle province religiose, particolarmente francescane.
 
=== Personalità legate a Foggia ===
==== Arte e letteratura ====
* [[Domenico Caldara]] (Foggia [[1814]] - [[Napoli]] [[1897]]), pittore
* [[Edoardo Alfieri]] (Foggia [[1913]] - [[Sanremo]] [[1998]]), scultore.
* [[Giuseppe Ar]] ([[Lucera]] [[1898]] – [[Napoli]] [[1956]]), pittore.
* [[Francesco Saverio Altamura]] (Foggia [[1826]] – [[Napoli]] [[1897]]), pittore.
* [[Angelo Caputo]] (Foggia [[1927]] - Foggia [[2001]]), pittore
* [[Caterina Davinio]] (nata a Foggia nel [[1957]]), poetessa, scrittrice e artista.
* [[Aldo D'Angelo]] (Foggia [[1930]] - [[Figline Valdarno]] [[2012]]), regista.
* [[Esposito Bros.]] (nati a [[Couvet]] nel [[1961]] e [[1964]]), autori di fumetti foggiani.
* [[Mario Milano]] (nato a Foggia nel [[1968]]), disegnatore e fumettista.
* [[Nicola di Bartolomeo da Foggia]] (XIII secolo), scultore
* [[Valeria Di Napoli]], alias [[Pulsatilla]] (nata a Foggia nel [[1981]]), scrittrice.
 
==== Cultura ====
* [[Marina Mazzei]], (Foggia [[1955]] - Foggia [[2004]]), [[archeologo]]
* [[Carmine de Leo]], (Foggia [[1953]]), Scrittore e giornalista, per l'elenco dei suoi numerosi volumi e la loro collazione vedasi il sito del sistema bibliotecario nazionale italiano: www.Sbn.it
 
==== Design ====
* [[Donato Coco]], (nato a [[Rignano Garganico]] nel [[1954]]), [[designer]]
 
==== Giornalismo ====
* [[Luca Cicolella]], (Cerignola, [[10 giugno]] [[1924]] – Foggia, [[24 ottobre]] [[1986]]), giornalista e scrittore
* [[Mauro de Mauro]], (Foggia [[1921]] - [[Palermo]] [[1970]]), giornalista [[vittime della mafia|vittima della mafia]]
* [[Franco Ordine]], (Foggia, 6 febbraio [[1951]]), giornalista
 
==== Musica ====
[[File:Umberto Giordano.jpg|thumb|150px|Umberto Giordano]]
* [[Umberto Giordano]] (Foggia [[1867]] - [[Milano]] [[1948]]), operista
* [[Enrico Radesca]] (Foggia [[XVI secolo]] - [[Torino]] [[1625]]), compositore
* [[Nicola Stame]] (Foggia [[1908]] - [[Roma]] [[1944]]), cantante lirico
* [[Federico Garofalo]] (Foggia [[1924]] - Foggia [[2000]]), pianista-compositore
* [[Ninni Maina]] (Foggia [[1932]] - [[2008]]), jazzista e cantante
* [[Matteo Salvatore]] ([[Apricena]] [[1925]] - Foggia [[2005]]), compositore e cantante
* [[Evemero Nardella]] (Foggia [[1878]] - Napoli [[1950]]), compositore di musiche napoletane
* [[Gegè Telesforo]] (Foggia [[1961]]), musicista, cantante, conduttore televisivo e radiofonico
* [[Ghibli (cantautore)|Ghibli]] ([[Bovino (Italia)|Bovino]], [[5 novembre]] [[1958]]), cantautore e chitarrista
* [[Lucia Altieri]] Nasillo (Foggia, [[13 aprile]] [[1938]]), cantante
* [[Pseudofonia]], gruppo foggiano di patchanka
* [[Maria Pia & SuperZoo]], gruppo foggiano rock
* [[Antonino (cantante)|Antonino Spadaccino]] (Foggia, [[9 marzo]] [[1983]]), cantante
* [[Mecna]] alias Corrado Grilli (San Giovanni Rotondo, 26 marzo 1987), rapper e grafico foggiano della Blue-Nox
* [[Raf]] (Margherita Di Savoia, 29 settembre 1959), cantautore
 
==== Politica ====
[[File:Vincenzo Visco.jpg|thumb|150px|Vincenzo Visco]]
* [[Francesco Ricciardi]] (Foggia 1758&nbsp;– Napoli 1842), ministro della giustizia del [[regno delle Due Sicilie]] sotto [[Gioacchino Murat|Murat]] e nel [[Moti del 1820-1821#Il moto carbonaro di Napoli|1820]]
* [[Michele Angiolillo]] (Foggia [[1871]] – [[Bergara|Vergara]] [[1897]]), anarchico
* [[Ruggero Grieco]] (Foggia [[1893]] - [[Massa Lombarda]] [[1955]]), politico e padre costituente
* [[Gerardo De Caro]], (Molfetta [[1909]] - Foggia [[1993]]), deputato all'Assemblea Costituente
* [[Fiorello La Guardia]] ([[New York]] [[1882]] - [[New York]] [[1947]]), politico e sindaco di [[New York]] di origini foggiane
* [[Giovanni Battista Mongelli]] (nato a Foggia nel [[1957]]), attuale sindaco e imprenditore
* [[Vincenzo Visco]] (nato a Foggia nel [[1942]]), economista e politico
* [[Vladimir Luxuria]] (nata a Foggia nel [[1965]]), attrice, politico, personaggio televisivo e scrittrice italiana
* [[Quirino Perfetto]] ([[Torino di Sangro]] 1888 - Foggia 1950), [[sindacalista]] e [[anarchico]] italiano
* [[Ivan Scalfarotto]] (nato a [[Pescara]] nel [[1965]]), politico e dirigente di azienda italiano, cresciuto a Foggia
* [[Mario Mauro]] ([[San Giovanni Rotondo]] [[24 luglio]] [[1961]]), [[politico]] [[italia]]no conosciuto a livello europeo
* [[Moisè Maldacea]] (Foggia [[1822]] - [[Bari]] [[1898]]), patriota italiano. Unico foggiano nella [[Spedizione dei Mille]]
 
==== Religione ====
* [[Giuseppe Casale]] (nato a [[Trani]] nel [[1923]]), arcivescovo cattolico
* [[Agostino Ernesto Castrillo]] ([[Pietravairano]] [[1904]] – [[San Marco Argentano]] [[1955]])
* [[Domenico Umberto D'Ambrosio]] (nato a [[Peschici]] nel [[1941]]), arcivescovo cattolico e delegato dalla [[Santa Sede]]
* [[Salvatore De Giorgi]] (nato a [[Vernole]] nel [[1930]]), arcivescovo cattolico, cardinale
* [[Francesco Antonio Fasani]] ([[Lucera]] [[1681]] - Lucera [[1742]]), religioso appartenente all'ordine dei [[frati minori conventuali]], santo
* [[Mario Paciello]] (nato a [[Barcellona Pozzo di Gotto]] nel [[1937]]), vescovo cattolico
* [[Pietro Pomares y de Morant]] ([[Camerata Picena]] [[1877]] - Foggia [[1924]]), arcivescovo cattolico
* [[Fortunato Maria Farina]] ([[Baronissi]] [[1881]] - Foggia [[1954]]), arcivescovo cattolico, vescovo di Foggia e [[Troia (Italia)|Troia]]
* [[Girolamo Seripando]] ([[Troia (FG)|Troia]] [[1493]] - [[Trento]] [[1563]]), cardinale
* [[Francesco Pio Tamburrino]] (nato a [[Oppido Lucano]] nel [[1939]]), arcivescovo cattolico
 
==== Scienza ====
* [[Salvatore Baldassarre]], (Foggia [[1853]] - Foggia [[1917]]), veterinario e zootecinco
* [[Vincenzo Lanza]], (Foggia [[1784]] - Napoli [[1860]]), medico
* [[Giuseppe Rosati (scienziato)|Giuseppe Rosati]], (Foggia [[1752]] - Foggia [[1814]]), medico, matematico, scienziato, astronomo e geografo
* [[Nicola D'Apolito]], (Cagnano Varano, 29 marzo [[1815]], – Cagnano Varano, 25 giugno [[1862]], è stato un medico-chirurgo italiano
* [[Vincenzo Nigri]], (Foggia [[1831]] - Foggia [[1916]]), - Scienziato e padre della Specola Meteorologica
* [[Francesco Rotundi]], (Foggia [[1885]] - Roma [[1945]]), - Ingegnere ed ufficiale, progettista della [[Amerigo Vespucci (veliero)]]
* [[Mario Pasqua]], (Foggia [[1958]]), - Chimico e biologo.Ex rettore dell'Università verde di Capitanata.
 
==== Storia ====
[[File:Palazzo Reale di Napoli - Federico II.jpg|thumb|130px|Federico II]]
* [[Isabella d'Inghilterra]] ([[1214]] – Foggia, [[1º dicembre]] [[1241]]), imperatrice del [[Sacro Romano Impero]].
* [[Federico II del Sacro Romano Impero|Federico II]] ([[Jesi]], [[26 dicembre]] [[1194]] - [[Fiorentino di Puglia]], [[13 dicembre]] [[1250]]), [[Regno di Sicilia|re di Sicilia]], [[Regno di Gerusalemme|re di Gerusalemme]], [[Sacro Romano Impero|imperatore dei Romani]], [[re d'Italia]] e re di Germania
* [[Carlo I d'Angiò]] ([[21 marzo]] [[1226]] - Foggia [[7 gennaio]] [[1285]]), conte d'[[Angiò]] e del [[Maine (provincia)|Maine]], conte di [[Provenza]], re di [[Sicilia]], re di [[Napoli]], principe di [[Taranto]], re d'[[Albania]], principe d'[[Principato d'Acaia|Acaia]] e re titolare di [[Gerusalemme]]
* [[Beatrice di Provenza]] ([[1233]] – [[Nocera Inferiore]], [[23 settembre]] [[1267]]), contessa di [[Provenza]] e [[Forcalquier]], dal [[1245]], è stata contessa consorte d'[[Angiò]] e del [[Maine (provincia)|Maine]], dal [[1246]], e regina di [[Sicilia]]
 
==== Sport ====
* [[Antonella Bevilacqua]] (nata a Foggia nel [[1971]]), atleta
* [[Francesco Bruno (tiratore)|Francesco Bruno]] (nato a Foggia nel [[1978]]), tiratore
* [[Luciano Bruno]] (nato a Foggia [[1963]]), pugile
* [[Giuseppe Colucci]] (nato a Foggia il [[24 agosto]] [[1980]]), calciatore
* [[Francesco Ortu]] (nato a Foggia nel [[1977]]), karateka
* [[Michele Pazienza]] (nato a [[San Severo]] nel [[1982]]) calciatore
* [[Pasquale Padalino]] (nato a Foggia il [[26 luglio]] [[1972]]), ex-calciatore e allenatore
* [[Giovanni Pirazzini]] (nato a [[Cotignola]] il [[20 settembre]] [[1944]]), ex-calciatore
* [[Marco Tricarico]] (nato a Foggia il [[26 agosto]] [[1985]]), schermidore
* [[Marianna Tricarico]] (nata a Foggia il [[12 ottobre]] [[1983]]), schermitrice
* [[Luigi Samele]] (nato a Foggia il [[25 luglio]] [[1987]]), schermidore
* [[Pellegrino Valente]] (nato a Foggia il [[15 maggio]] [[1951]]), ex-calciatore
* [[Pino Zaccheria]] (Foggia - Tirana [[1941]]), cestista
* [[Zdeněk Zeman]] (nato a [[Praga]] nel [[1947]]), allenatore di calcio
 
==== Spettacolo ====
[[File:Renzo Arbore 2008.jpg|thumb|130px|Renzo Arbore]]
 
* [[Galliano Juso]] (nato a Foggia nel [[1937]]), produttore cinematografico
* [[Domenico Paolella]] (Foggia [[1915]] – Roma [[2002]]), regista e sceneggiatore
* [[Renzo Arbore]] (nato a Foggia nel [[1937]]), cantante, musicista e showman
* [[Michele De Virgilio]] (nato a Foggia nel 1962), attore
* [[Nicola Scorza]] (nato a Foggia nel [[1965]]), regista, aiuto regista
* [[Pino Campagna]] (nato a Foggia nel [[1955]]), comico, cabarettista, scrittore, cantante
* [[Marco Di Gioia]] (nato a Foggia nel [[1978]]), conduttore televisivo, attore teatrale italiano
* [[Gabriella Cristiani]] (nata a Foggia nel [[1950]]), attrice, montatrice, regista
* [[Vladimiro Guadagno]] (''Vladimir Luxuria'') (nato a Foggia nel [[1965]]), attrice e politica
* [[Fabrizio Lavoro]] (''Nikki'') (nato a Foggia il [[7 luglio]] [[1971]]), chitarrista, cantante, disc-jockey
* [[Giovanni Muciaccia]] (nato a Foggia nel [[1969]]), conduttore televisivo, attore teatrale italiano
* [[Manila Nazzaro]] (nata a Foggia nel [[1977]]), attrice teatrale, conduttrice televisiva, vincitrice di Miss Italia 1999
* [[Arnaldo Santoro]] (Foggia [[1932]] - Roma [[1995]]), autore televisivo
* [[Aldo Rendine]] (Foggia, [[1917]] - [[Roma]], [[1987]]) attore cinematografico e teatrale
* [[Pio e Amedeo]], duo comico foggiano
* [[Lorenzo Sepalone]] (nato a Foggia, 17 Dicembre [[1989]]), regista e sceneggiatore
 
=== Eventi ===
* il [[3 febbraio]], commemorazione di [[San Biagio]] protettore della gola, che è stato per lungo tempo tra i patroni della città;
* il [[22 marzo]], celebrazione della festa patronale in onore della Madonna dei Sette Veli. Vi è una santa messa in [[Cattedrale di Foggia|cattedrale]] e poi una processione per le principali vie della città;
* il [[venerdì santo]], dove si celebra un'altra processione in onore della passione di [[Gesù Cristo]];
* il [[26 aprile]], festa dei santi Guglielmo e Pellegrino, compatroni di Foggia;
* il [[22 maggio]], quando vengono benedette le rose di [[Rita da Cascia|Santa Rita]] nella [[chiesa di Sant'Eligio (Foggia)|chiesa di Sant'Eligio]];
* il [[13 giugno]], a Foggia vengono sparati numerosi fuochi d'artificio per la festa di [[Sant'Antonio di Padova]];
* il [[21 giugno]], quando in occasione della festa di [[San Luigi Gonzaga]] vengono sparati numerosi fuochi pirotecnici;
* il [[15 luglio]], festa e relativa processione (per le maggiori vie cittadine) in occasione della Madonna Addolorata "Liberatrice dal Colera";
* il [[26 luglio]], festa di [[Anna (madre di Maria)|Sant'Anna]], santa a cui gli abitanti di Borgo Croci o crocesi sono molto devoti;
* il [[15 agosto]], quando viene ripetuta la festa patronale per la festa dell'[[Assunzione di Maria|Assunta]], cui la cattedrale è dedicata;
* dal [[23 novembre]] al [[25 novembre]], viene allestita la tradizionale "Fiera di Santa Caterina";
* l'[[8 dicembre]], giorno dell'[[Immacolata Concezione]], quando vengono accesi i cosiddetti "fanoje" o falò.
 
==== Fiera di Foggia ====
Viene organizzata annualmente la Fiera Internazionale dell'agricoltura di Foggia, una delle Fiere Internazionali più importanti di tutto il meridione oltre che antica in quanto fondata dallo stesso Federico II di Svevia. Inoltre ultimamente il campo fieristico di Foggia si sta espandendo per far posto ad altri capannoni per l'esposizione. Da tutta la provincia, da tutta la Puglia e non solo ogni anno alla Fiera Internazionale dell'agricoltura di Foggia accorrono migliaia di visitatori.
 
==== La festa patronale: la Madonna dei Sette Veli ====
{{vedi anche|Madonna dei Sette Veli}}
La tradizione popolare fa risalire la fondazione della città all'anno [[1062]], quando Foggia era un piccolo borgo formato da pochi casolari arroccati intorno alla [[Taverna del Gufo]]. Si narra che a quel tempo, nel territorio, fossero presenti parecchi laghetti e stagni, resti delle piogge invernali; su una di queste pozze avrebbe avuto inizio la storia della Madonna dei Sette Veli e con essa, inevitabilmente, la [[storia di Foggia]].
Secondo la leggenda, alcuni contadini, che conducevano i buoi all'abbeverata, videro tre fiammelle posate sulle acque. Incuriositi e timorosi, si avvicinarono a quella strana apparizione. Rinvennero, così, sepolta nella melma, una grande tavola avvolta in teli, raffigurante l'effigie della Madonna assunta in Cielo.
 
== Geografia antropica ==
La città di Foggia, pur essendo attraversata da antiche vie di comunicazione, presenta una planimetria urbanistica solo in parte radiocentrica<ref name="Treccani">{{cita|Treccani}}</ref>.
 
In seguito al terremoto del [[1731]], Foggia venne ricostruita a partire da nucleo originario (ancora in parte visibile tra via Manzoni, Corso Garibaldi e Piano della Croce), seguendo uno schema ortogonale caratterizzato da strade larghe e rettilinee<ref name="Treccani"/>.
Successivamente la città si è espansa verso [[Nord]]-[[Nord]][[Ovest]], trovando ad [[Est]] e a [[Sud]][[Est]] lo ostacolo della ferrovia, superato solo da via Manfredonia (verso il villaggio artigiani) e da Corso Mezzogiorno (oltre il quartiere fieristico)<ref name="Treccani"/>.
 
===Suddivisioni amministrative===
[[File:Circoscrizioni foggia.jpg|thumb|right|250px|La divisione di Foggia in circoscrizioni]]
La città, fino al 2008, era composta da sei circoscrizioni: I circoscrizione "Arpi", II circoscrizione "Cattedrale", III circoscrizione "Puglia", IV circoscrizione "San Lorenzo", V circoscrizione "Camporeale" e VI circoscrizione "Croci". A partire dal 2008-2009 le circoscrizioni sono state accorpate e ridotte a tre: "Nord" (che comprende "Arpi" e "Croci"), "Centro" (che comprende "Cattedrale" e "Puglie") e "Sud" (che comprende "Camporeale" e "San Lorenzo"). Fino al [[1976]] le circoscrizioni erano otto: I circoscrizione: "Cattedrale", II circoscrizione "Centrale", III circoscrizione "Ferrovia", IV circoscrizione "Puglie", V circoscrizione "Mazzini", VI circoscrizione "Rione dei Preti", VII circoscrizione
"CEP", VIII circoscrizione "Incoronata"<ref>{{cita libro|cognome=Salvato | nome=Vincenzo | titolo=La storia sui muri | anno=1976 | città=Foggia | pagine=Pag.25}}</ref>. I quartieri, invece, sono molti di più e rappresentano dei veri microcosmi cittadini: il senso di appartenenza ad uno o l'altro quartiere è molto forte.
 
=== Quartieri ===
{{Vedi anche|Quartieri di Foggia}}
 
I più popolosi sono i quartieri popolari "[[Candelaro]]" e "CEP" posti ai due estremi della città. Seguono il quartiere più ricco di tradizioni della città "Borgo Croci", i cui abitanti vengono chiamati crocesi prima che foggiani, il quartiere "[[San Lorenzo]]", sull'antica via che porta alla chiesa di età romana di San Lorenzo in Carminiano, "Salice Vecchio", "Salice Nuovo", "[[Camporeale]]", "San Pio X", "La Spelonca", "Ordona Sud" , "Parco dei Fiori", "[[Biccari]]", "167", "dei Preti", "San Michele", "San Ciro", "Immacolata", "Stadio", "Carmine Nuovo", "Fiera", dove è presente il quartiere fieristico più grande d'Europa dopo quello di Verona, e "Macchia Gialla"; infine ricordiamo i settecenteschi e ottocenteschi quartieri centrali "Carmine Vecchio", e "Largo Rignano".
 
Come molte città occidentali anche la Foggia contemporanea ha il suo quartiere multietnico situato nelle vicinanze della stazione ferroviaria.
La presenza in città di emigranti da ogni parte del mondo ha reso ancora più nevralgica l'arteria ferroviaria e il passaggio dell'autotrasporto su pullman, ad esempio la linea Bucarest - Taranto.
Divisi dal resto della città dal passaggio della linea ferroviaria Foggia - [[Manfredonia]], "Martucci" e "Diaz", quartieri situati sulla via del mare, che collega la città al più vicino sbocco marittimo, sulla [[Strada statale|SS 159]] tra [[Manfredonia]] e [[Zapponeta]].
[[File:Rione Candelaro.jpg|thumb|right|250px|Candelaro]]
 
Il quartiere "[[Cattedrale]]" è diventato negli ultimi dieci/quindici anni circa il cuore della Foggia by-night; il rifacimento della pavimentazione stradale, alcune opere di ristrutturazione a palazzi, chiese, monumenti e l'apertura di numerosissimi pub, pizzerie, ristoranti, botteghe e negozi hanno reso il centro storico di Foggia il quartiere più frequentato della città nelle ore notturne. Ma non solo, infatti la Foggia antica è un vero e proprio scrigno di chiese barocche e rinascimentali; molto bella ed elegante è la misteriosa chiesa del Purgatorio, denominata anche 'chiesa dei morti' per le varie legende che circolano attorno alla settecentesca chiesa. Di grande interesse sono le facciate seicentesche e settecentesche dei vari palazzi nobiliari della città vecchia che denotano l'importanza della città già dal settecento; molti di questi palazzi affacciano sull'antichissima [[Via Arpi]], che prende il nome dall'antica città di Arpi fondata nei pressi di Foggia e da cui quest'ultima attorno all'anno mille si è sviluppata.
 
Infine ci sono l'ampia "Zona Industriale" che si trova alla periferia sud/est della città tra via [[Cerignola]] - [[Strada statale 16 Adriatica|SS 16 Adriatica]] e via [[Trinitapoli]] - [[Strada statale|Strada Statale 546]] e il quartiere "Villaggio Artigiani" alla periferia nord/est di Foggia nei pressi del [[cimitero]] e della via che porta a [[Manfredonia]] ed al [[Parco Nazionale del Gargano]].
 
Diverse sono le borgate, lontane diversi chilometri dal centro città ma che sono incluse nel territorio del comune di Foggia: [[Segezia]], Arpinova, Cervaro, Duanera La Rocca e [[Tavernola (Foggia)|Tavernola]] sono le principali. [[Borgo Incoronata]] merita una citazione a parte, perché è il luogo vicino al quale si trova l'omonimo [[Santuario]] eretto in venerazione della Madonna dell'Incoronata<ref name="Santuario Madre di Dio Incoronata">[http://www.santuarioincoronata.it Santuario Madre di Dio Incoronata]</ref>, apparsa nel confinante bosco nell'ultimo sabato di aprile dell'anno [[1001]] e diventato con gli anni luogo di pellegrinaggio mondiale; inoltre è parte del territorio del Parco Naturale Regionale Bosco Incoronata<ref name="parcoincoronata.it">[http://www.parcoincoronata.it Parco Naturale Regionale Bosco Incoronata]</ref>.
 
=== Rioni e loro storia ===
{{vedi anche|Storia dei rioni di Foggia}}
La storia dei rioni a Foggia cambiò in base alle dominazioni, ma i rioni antichi più importanti furono: "Madonnella", "Terra vecchia", "Cancio o cambio", "Civita", "Borgo di Sant'Antonio abate", "Borgo di San Francesco Saverio".
 
=== Frazioni ===
{{Vedi anche|Borgo Incoronata}}
 
* "[[Segezia]]" è un borgo rurale che sorge nei pressi della città, ideato in epoca fascista voleva essere, nei progetti, la "Latina" del tavoliere dauno. Una nuova città fascista, come l'architettura del campanile e della piazza stanno a dimostrare, che fosse a imperitura memoria delle opere di bonifica del regime nella piana della capitanata. Cominciati i lavori di costruzione negli ultimi anni di regime, il progetto è stato abbandonato al sorgere della Repubblica. Il suo nome deriva dalla dea greca [[Segesta]], divinità che si invocava per la raccolta dei campi.
 
* "[[Borgo Incoronata|Incoronata]]" è un borgo rurale che sorge nei pressi della città, ha origini antiche, deve il suo sostentamento economico all'omonimo Santuario Mariano<ref name="Santuario Madre di Dio Incoronata"/>. In epoca fascista vi è stata costruita la nuova piccola chiesa e alcuni edifici. L'omonimo Bosco, insieme a parte della Valle del Cervaro, è parte integrante del Parco Naturale Regionale Bosco Incoronata<ref name="parcoincoronata.it"/>, istituito nel 2006.
 
* "[[Tavernola (Foggia)|Tavernola]]" è un borgo rurale che sorge nei pressi della città, fondato nell'epoca fascista dove vi costruirono alcuni edifici.
 
* "[[Arpinova]]" è un borgo rurale, intorno al quale si trovano importantissimi siti archeologici, quali il Villaggio Neolitico di Passo di Corvo (VI-V Millennio a.C.), nell'omonimo ''Parco Archeologico'', e i resti dell'Antica Arpi (III-II Millennio a.C.), come l'Ipogeo della Medusa e la Necropoli.
 
* "[[Borgo Eridania]]" è una piccola frazione del Comune di Foggia, distante circa 10&nbsp;km dalla città, sorta intorno ad un ex zuccherificio da cui il nome della stessa borgata. Le case costruite intorno agli anni sessanta erano destinate ad ospitare dirigenti ed operai dello Zuccherificio. Con la chiusura e dismissione dello stesso zuccherificio le case sono state poi vendute ed acquistate dai cittadini foggiani che ne hanno creato l'attuale Borgata.
 
* '''Duanera La Rocca''' è un borgo rurale, alla periferia nord/est della città
 
* "Cervaro" deve la sua importanza per la presenza di una stazione ferroviaria dove si smistano le linee per Potenza, Napoli e Roma
 
== Economia ==
{{Vedi anche|Economia della Puglia}}
Il settore portante dell'economia foggiana è l'agricoltura<ref name="Treccani"/>, tanto che, fin dal [[Fascismo|Ventennio]] il Tavoliere è stato definito il ''granaio d'Italia''.
 
L'industria opera in settori quali lavorazioni alimentari, tessile, meccanico, chimico, della carta e dei materiali di produzione<ref name="Treccani"/>, favorita dalla ottima posizione di Foggia rispetto a collegamenti stradali e ferroviari.
 
Il settore terziario è abbastanza sviluppato e, nel corso degli anni, ha subito una certa evoluzione da una struttura agricolo-commerciale ad una più legata ad attività direzionali e finanziarie<ref name="Treccani"/>.
 
Ha sede nel capoluogo dauno la Fiera Internazionale dell'Agricoltura e della Zootecnia<ref name="Treccani"/>.
 
===Agricoltura===
L'importanza dell'agricoltura per il centro dauno è testimoniata dalla superficie totale del territorio comunale ad essa destinata: 46.274 [[ettaro|ettari]]<ref>Censimento dell'agricoltura. Dati riportati nell'[http://www.istat.it/istat/eventi/2006/annuariopuglia/volume/AGRICOLTURA.htm Annuario statistico regionale Puglia 2004]</ref>.
 
In Italia il 50% del pomodoro è prodotto in provincia di Foggia.
[[File:Tomato je.jpg|thumb|180px|Pomodoro]]
[[File:Triticum durum.jpg|thumb|180px|Campo di grano duro, principale prodotto agricolo di Foggia e [[provincia di Foggia|provincia]], soprannominata ''granaio d'Italia'']]
 
=== Industria ===
Foggia non ha storicamente alcun rapporto con l'industria. In epoca monarchica a Foggia era demandata la sola funzione di essere sede della dogana delle pecore durante la transumanza e anche le attività agricole erano bandite. Ciò ha portato al fenomeno dei terreni impaludati in quanto non curati. La Bonifica del Ventennio Fascista ha risanato il territorio, ma la fugace redistribuzione delle terre non ha realizzato imprenditori agricoli "per decreto": tutti i micro-appezzamenti sono stati ricomprati per poche lire dai latifondisti a vantaggio di poche lire per gli assegnatari. Ciò ha comunque portato allo sviluppo di una minima imprenditorialità agricola. La principale esperienza industriale a Foggia negli anni trenta fu lo stabilimento della società [[Incedit]] per la produzione della cellulosa dalla paglia del grano, secondo il procedimento dell'ingegnere [[Umberto Pomilio]].
 
Il settore industriale maggiormente sviluppato nella zona dovrebbe dunque essere quello alimentare, per sfruttare la produzione del settore agricolo. Ma, a parte pochissime industrie alimentari (da citare il pastificio [[Tamma (Pastificio)|Tamma]] e il moderno stabilimento [[Barilla]]), l'uva, il pomodoro e gli ortaggi sono trasformati rispettivamente in Toscana e Piemonte (uva da taglio) e nel napoletano.
 
La zona industriale, seppur poco sviluppata, vanta stabilimenti importanti come la SOFIM del gruppo [[FIAT]] - [[IVECO]], e l'[[Alenia Aeronautica]], il cui stabilimento è in continua crescita (ad ottobre 2007 ammonta ad oltre 800 dipendenti), grazie a commesse internazionali per conto di Boeing, ATR e Air Bus. Lo stabilimento Alenia è specializzato nelle tecnologie dei materiali compositi e delle fibre di carbonio per usi sia militari che civili.Inoltre dall'agosto 2008 si è insediato in tale zona industriale anche uno stabilimento AR per la produzione di pomodori pelati, l'azienda conservaturiera più grande d'[[Europa]], il tutto ad opera della Futuragri società cooperativa agricola del capoluogo.
 
Alla periferia nord-est della città è da citare il "''Villaggio Artigiani''" che però, come si può capire dal nome, è incentrato sull'[[artigianato]].
 
=== Istituzioni ed enti ===
 
Foggia è sede dell'Istituto Zooprofilattico della Puglia e della Basilicata e, in seguito al DL n. 248 del [[31 dicembre]] [[2007]] (articolo 11) a decorrere dal [[15 gennaio]] [[2008]], dell'Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare<ref>{{cita web|http://www.camera.it/parlam/leggi/decreti/07248d.htm|Decreto legge n. 248 del 31/12/2007|30-01-2009}}</ref>, quest'ultima non ancora operativa.
 
=== Camera del Commercio ===
A garantire e promuovere lo sviluppo economico a Foggia e nella [[Provincia di Foggia|provincia]] esiste la ''Camera del Commercio'', un ente autonomo che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese promuovendo e curandone lo sviluppo nell'ambito delle economie locali.
 
L'Ente è una istituzione aperta, vicina alle attività economiche del territorio, delle quali è portata a garantire un'omogenea diffusione ed un altrettanto forte incremento.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
[[File:Autobus ataf (Foggia).JPG|thumb|right|150px|Alcuni autobus dell'ATAF]]
I [[trasporti]] nella città Foggia sono garantiti dall'ATAF S.p.A. (Azienda Trasporti Automobilistici Foggia), la quale serve oltre la città, le frazioni e le borgate vicine alla [[città]], appartenenti anche al territorio di altri comuni della [[provincia]], come [[Borgo Mezzanone]] (frazione di [[Manfredonia]]), ma anche [[Borgo Incoronata]], Segezia, Duanera la Rocca, Cervaro, Arpinova, Tavernola, Eridania/Rignano Scalo, San Nicola d'Arpi e Villanova (frazione di [[Rignano Garganico]]). Tutti gli altri collegamenti (con i comuni della provincia, regionali, interregionali e internazionali) sono gestiti da tre imprese di trasporto ([[Sita Sogin|SITA]], [[Ferrovie del Gargano]] e ACAPT).
 
=== Vie di comunicazione stradali ===
La città di Foggia si trova al centro di un vero e proprio nodo stradale, di notevole importanza per il collegamento del sud-est dell'Italia con il resto della penisola, risultando così essere ottimamente collegata in tutte le direzioni.
 
Importanza notevole ha l'[[Autostrada A14 (Italia)|Autostrada A14]], che rappresenta una fondamentale via di collegamento tra tutte le regioni [[Mare Adriatico|adriatiche]], ed in cui esiste un casello di Foggia. Negli ultimi tempi è stata posta la questione della possibile apertura di un secondo casello in corrispondenza della zona industriale "Incoronata", circa 10&nbsp;km più a sud dell'attuale casello, in modo da agevolare il traffico, prevalentemente pesante, diretto in quella zona<ref>[http://www2.teleradioerre.it/news/articolo.asp?idart=26842 La notizia di un possibile secondo casello autostradale per la città di Foggia sul sito di TeleRadioErre]</ref>.
 
Omologa via di comunicazione, che rappresenta l'alternativa non a pedaggio, è la [[Strada statale 16 Adriatica]]. Questa rappresenta anche la tangenziale ovest della città, mentre la tangenziale est è rappresentata dalla [[Strada statale 673 Tangenziale Est di Foggia|strada statale 673]].
 
Da ricordare lungo la direttrice nord-sud è anche la [[strada statale 17 dell'Appennino Abruzzese e Appulo Sannitico]], che collega la città a [[L'Aquila]] e, attraverso la [[Strada statale 645 di Fondo Valle del Tappino|strada statale 645]], a [[Campobasso]].
 
La [[Strada statale 655 Bradanica]] rappresenta la più importante via di comunicazione con la parte occidentale della penisola: essa, infatti, permette il collegamento con [[Candela (Italia)|Candela]] con un tratto di [[superstrada]] e con il relativo casello autostradale sulla [[Autostrada A16 (Italia)|Autostrada A16]], che porta a [[Napoli]]. L'alternativa non a pedaggio di questo tragitto è la [[Strada statale 90 delle Puglie]].
 
Verso est la principale via di comunicazione è la [[Strada statale 89 Garganica]], che nel tratto fino a [[Manfredonia]] è una [[Superstrada#Principali superstrade italiane (a carreggiata doppia)|strada a scorrimento veloce]]. Una volta superato il comune di Manfredonia, essa si trasforma nella [[Strada provinciale|Strada provinciale 53 Mattinata-Vieste]], ed in seguito nella [[Strada provinciale|Strada provinciale 54 Vieste-Peschici]]. Questo percorso permette di attraversare tutto il [[Gargano]] lungo il litorale, ed è infatti è conosciuto nel luogo con il soprannome di ''Litoranea''. L'alternativa alla Litoranea è rappresentata da una serie di strade provinciali interne al territorio garganico, più un prolungamento della stessa [[Strada statale 89 Garganica|Statale 89]] di cui sopra, non a scorrimento veloce, che collega Vieste a Peschici passando nell'entroterra, per poi scorrere lungo la costa fino al comune di [[Rodi Garganico]], dopo la quale si immette nella [[Strada statale 693 dei Laghi di Lesina e Varano]], a scorrimento veloce.
 
Da ricordare lungo questa direzione è la strada provinciale 73 denominata "''Via del Mare''" perché rappresenta la strada che porta al più vicino sbocco marittimo: esso è sito nel territorio del comune di Manfredonia, tra le località ''Ippocampo'' e ''Scalo dei Saraceni''.
 
=== Collegamenti ferroviari ===
[[File:Stazione Foggia.JPG|thumb|150px|Stazione di Foggia]]
 
{{quote|I binari erano incandescenti sotto il torrido cielo di Foggia. (…) Mancava appena un quarto d'ora alla partenza del treno, il pomeriggio foggiano era terminato.|[[Eugenio Montale]], Clizia a Foggia}}
 
Da sempre la [[stazione di Foggia]] è considerata un importantissimo nodo di comunicazione fondamentale nel Sud Italia. Ricostruita dopo la sua distruzione ad opera delle forze alleate dopo la [[seconda guerra mondiale]], è tuttora un perno fondamentale dei trasporti ferroviari italiani. Ubicata sulla [[Ferrovia Adriatica|linea statale Ancona - Lecce]], da questa si dipartono diverse linee come la [[Ferrovia Napoli-Foggia|ferrovia per Napoli]] e la [[Ferrovia Foggia-Manfredonia|ferrovia per Manfredonia]].
 
Le varie ramificazioni della ferrovia nei dintorni della stazione permettono il collegamento della stessa con tutte le principali direzioni. In particolare, le tratte ferroviarie collegano la stazione di Foggia alle seguenti città:
* [[Bologna]], [[Milano]], [[Torino]], [[Trieste]], [[Bolzano]] e [[Venezia]], via [[San Severo]], [[Termoli]], [[Pescara]], [[Ancona]] e [[Rimini]];
* [[Bari]], [[Taranto]], [[Brindisi]] e [[Lecce]], via [[Cerignola]] e [[Barletta]];
* [[Roma]] e [[Napoli]], via [[Benevento]], [[Caserta]] e [[Frosinone]];
* [[Potenza (Italia)|Potenza]], via [[Melfi]];
* [[Manfredonia]];
* [[Lucera]].
 
Nella tratta Foggia-Benevento, nella seconda metà degli [[anni 1920|anni venti]], fu sperimentato l'utilizzo della [[corrente continua]] a 3000 [[Volt|V]] come sistema di [[trazione ferroviaria|trazione]] dei mezzi. La buona riuscita di questo esperimento aprì le porte all'utilizzo di questo sistema su larga scala, sostituendo la trazione [[trifase]]. Il sistema di trazione a corrente continua è tuttora utilizzato per tutte le linee ferroviarie italiane.
 
A Foggia è presente una delle dieci [[Officine Grandi Riparazioni]] (OGR) di [[Trenitalia]] presenti nel territorio nazionale, risultando così essere fondamentale anche per la riparazione e la rigenerazione delle locomotive o delle carrozze danneggiate.
 
La stazione di Foggia è parte della società delle [[Ferrovie dello Stato]] [[CentoStazioni]].
 
Una [[linea ferroviaria ad alta capacità]] è attualmente in costruzione per il tratto Foggia-Bari, mentre è in fase di progettazione per il tratto Napoli-Foggia. In questo modo si spera di facilitare il trasporto di persone e merci lungo il percorso Bari-Foggia-Napoli-[[Roma]], percorso di importanza indubitabile e di cui la stazione di Foggia è un nodo principale.<ref>[http://www.regione.puglia.it/index.php?page=burp&opz=getfile&file=2.htm&anno=xxxv&num=8 Riepilogo degli interventi di potenziamento infrastrutturale e tecnologico nella tratta Foggia-Napoli all'interno della Puglia dal sito della Regione]</ref>
 
Sono state mosse delle opinabili critiche su quest'ultimo progetto e, in particolare, sulla possibilità che i treni provenienti da Bari e diretti verso Napoli e Roma (e viceversa) vengano dirottati in una delle due stazioni secondarie del comune (Cervaro o Incoronata): tale proposta, infatti, è malvista da alcuni politici e sindacati locali richiamando il rischio di far decrescere la già trascurabile importanza dell'attuale struttura<ref>[http://testo.camera.it/organiparlamentari/assemblea/contenitore_dati.asp?tipopagina=&source=%2F&position=I%20Deputati%5CSiti%20Individuali&Pagina=/_dati/leg15/lavori/stenografici/sed079/bt46.htm Il progetto di collegamento ferroviario alta capacità Napoli-Bari sul sito della Camera dei deputati]</ref>.
 
La forte diminuzione dei treni in transito e la forte diminuzione dell'organico legato alla stazione di Foggia fanno sì che c'è chi la considera un freno allo sviluppo della città piuttosto che un volano. L'immagine satellitare di Foggia<ref>[http://maps.google.it/maps?ie=UTF8&oe=utf-8&q=Foggia+FG,+Italia&t=h&ll=41.463762,15.546641&spn=0.047532,0.079994&z=14/ Immagine satellitare di Foggia]</ref> dimostra secondo costoro che il grande spazio sottratto alle altre realtà operative e il fatto che le merci viaggino per lo più tramite "trasporto su gomma" causa un enorme aggravio al traffico stradale che può attraversare la ferrovia solo in pochi punti ((sottopassaggio di Via Scillitani / Viale Fortore e di Via San Severo (nuova linea Foggia - Lucera), cavalcaferrovia di Via Manfredonia e Corso del Mezzogiorno / Via Cerignola, passaggio a livello di Viale Leone XIII)). Lo sviluppo della città appare dunque asimmetrico rispetto alla stazione per cui l'idea di decentralizzarla presso una delle due stazioni secondarie del comune (Borgo Cervaro o Incoronata) opportunamente collegate da un efficiente sistema di navette e bus, non può portare che benefici. Il supporto alla stazione dentro la città è ritenuto pertanto legato a motivi di affetto e di rispetto della tradizione non in linea con le moderne esigenze di sviluppo.
 
=== Stazioni secondarie ===
* Foggia/Cervaro - La stazione di Cervaro deve la sua importanza al fatto di essere un nodo di scambio. Da qui infatti le linee provenienti da Foggia, si dividono in quella per Benevento/Caserta/Napoli/Frosinone/Roma e in quella per Potenza. Grazie a ciò ha sempre potuto contare su un buon traffico merci che veniva smistato in questa stazione. Scarso invece il traffico passeggeri considerato che la stazione sorge in un piccolo centro agricolo denominato Borgo Cervaro. Anche per questo qui fermano solo treni regionali. La stazione è presenziata in considerazione del fatto che si tratta di un nodo di scambio.
 
* Foggia/Incoronata - Stazione locata nei pressi dell'Area Industriale di Foggia, nei pressi di Borgo Incoronata, sulla linea Adriatica Foggia - Lecce.
 
* Foggia/Rignano Scalo - Stazione locata nella tratta Adriatica Foggia - Ancona, nei pressi di Borgo Eridania.
 
* Foggia/Candelaro - Stazione, in fase di creazione, situata nell'omonimo quartiere della città, in Via Luigi Obertj, sulla linea Foggia - Lucera
 
=== Aeroporti ===
[[File:Ingressoginolisa.JPG|thumb|right|150px|Ingresso Aeroporto Civile "Gino Lisa"]]
* [[Aeroporto di Foggia-Gino Lisa|Aeroporto civile "Gino Lisa"]]
* [[Aeroporto di Amendola|Aeroporto militare di Amendola "Luigi Rovelli"]]
 
== Amministrazione ==
 
 
=== Gemellaggi ===
Foggia è gemellata con:
* {{Gemellaggio|Germania|Göppingen|1971}}
* {{Gemellaggio|Italia|Pescasseroli|1971}}
* {{Gemellaggio|Polonia|Walbrzych|1998}}
* {{Gemellaggio|Italia|L'Aquila|2009}}
* {{Gemellaggio|Italia|Forlì|2009}}
* {{Gemellaggio|Regno Unito|Peterborough|2009}}
* {{Gemellaggio|Francia|Quimper|2011}}
 
== Sport ==
=== Calcio ===
 
{{vedi anche|Unione Sportiva Foggia}}
Il calcio a Foggia muove i primi passi agli inizi del Novecento: al [[1909]] risale la fondazione della Daunia, ben presto affiancata da altre formazioni. Solo nel [[1920]] viene fondato lo Sporting Club Foggia che, dopo una serie di fusioni prenderà il nome di [[Unione Sportiva Foggia]]<ref name="usfoggia.it">{{cita web|url=http://www.usfoggia.it/societa/storia2.asp|titolo=La dinastia dei fratelli Sarti e l'U.S. Sporting Club Foggia|editore=Usfoggia.it}}</ref>. La squadra è la principale società calcistica cittadina e vanta undici campionati in [[Serie A]], soprattutto negli [[anni 1960|anni sessanta]], quando era allenata da [[Oronzo Pugliese]], e negli anni attorno al [[1990]], sotto la guida di [[Zdeněk Zeman]].
A causa del fallimento dell'estate 2012 attualmente è iscritta alla [[Terza Categoria]], dopo una lunga militanza in lega PRO e avendo sfiorato la promozione in Serie B molte volte in particolare nella stagione 2006-2007.
 
 
Le altre squadre di calcio della città sono: l'A.C.D. Foggia Calcio, nata nel [[2012]] e che partecipa alla [[Serie D]], l' ''A.S.D. Arpifoggia'', l' ''A.S.D. Marvin Foggia'' che militano nel girone A di [[Seconda Categoria]] e ''Foggia Incedit'' che milita nel girone A [[Provincia di Foggia|foggiano]] di [[Terza Categoria]].
 
* Calcio a 5 - Fuente Foggia {{chiarire|attualmete|da quando?}} in Serie A2
* Calcio a 5 Femminile - A.S.D.Nuova Focus Foggia in Serie A dalla stagione sportiva 2011/2012
 
=== Basket ===
* Diamond Foggia Basket - Attualmente In Serie D Regionale
* CUS Foggia Basket - Squadra di basket della città che milita nel campionato di serie D.
 
=== Equitazione ===
* Istituto Regionale per l'Incremento Ippico della Puglia (IRIIP).<ref>[http://www.iriipfoggia.it/ IRIIP Foggia]</ref> A questa storica e gloriosa Istituzione afferiscono i diversi Club locali di Equitazione, in grado di ospitare e diffondare questa nobile arte nei vari settori ed ai diversi livelli (Salto ostacoli, Dressage, Equitazione di campagna, Monta di lavoro, Attacchi, Endurance, Turismo equestre) con la prospettiva di svilupparne l'aspetto sociale (Terapia col mezzo del cavallo-Ippoterapia, Educazione psico-fisica) ed economico (incremento del Turismo, dell'Artigianato, dell'Allevamento, dell'Addestramento, della Ristorazione).
 
=== Rugby ===
* Cus Foggia Rugby - Squadra di rugby della città che milita nel campionato di serie C.
 
La Sezione di Rugby del C.U.S. Foggia raggruppa circa 40 atleti agonisti componenti la squadra che milita nel Campionato Nazionale Federale di Serie C – Girone Puglia e Calabria. È prevista anche l'attività giovanile agonistica nelle diverse categorie federali.
 
=== Atletica Leggera ===
* Cus Foggia Atletica Leggera - Squadra di Atletica Leggera della città.
 
=== Pallavolo ===
* G.S. AVIS Villa Igea Foggia - ha origini nel 1967 e oggi disputa la serie B1 maschile e la D femminile e maschile. Da due anni ha ottenuto dalla Federazioni Italiana Pallavolo il marchio di qualità per i settori giovanili maschile e femminile. In passato ha sfiorato la serie A sia con la squadra maschile che con quella femminile. Dalla stagione 2009-2010, avendo chiuso i rapporti con l'Avis, la società è tornata alla denominazione della storica POLISPORTIVA E. MASI, che fu la prima squadra di pallavolo della Provincia di Foggia.Attualmente In Serie C.
* A.S.D. Zammarano Sportlab Volley Foggia - Nata nel 1982, con il nome di A.L. AIDO Bovio. A sottoscrissere l’atto costitutivo e lo statuto i componenti del primo consiglio direttivo: Presidente dott. Adolfo Lo Storto, Vice Presidente dott. Alessandro Palumbo; Consiglieri: Avv. Filippo Fedele, Sig. Filippo Carboni, Prof. Antonio Mazzilli.
Nel 1995 nacque la sezione Pallavolo e cambiò anche la denominazione sociale in A.L. Bovio & SportLab. La SPORTLAB è Società leader in materia di Sport, Formazione e Diffusione Motoria. È Centro Federale autore del “GIOCATLETICA”, progetto nazionale adottato dalla FIDAL dal 1987 al 2004. SPORTLAB rappresenta la sezione Pallavolo dell’Associazione. Vuole essere un laboratorio sportivo rivolto al volley aperto sia a livello agonistico che amatoriale.
Nella stagione 2009/2010 ha ricevuto il riconoscimento del "Marchio di qualità per l'attività giovanile" dalla Federazione Italiana Pallavolo. A fine luglio 2010 le viene anche riconosciuto il titolo di Scuola di Pallavolo associata alla FIPAV.
Vincitrice di numerosi campionati nei settori giovanili, ha centrato quattro promozioni di fila, guadagnando il diritto di partecipare alla serie B2 maschile - Gir. G, per la stagione 2010/2011.Attualmente Nel Campionato 2011/2012 La Zammarano Sportlab Volley Foggia E Nella Serie B1 Nel Campionato Maschile.
 
=== Scherma ===
* Circolo Schermistico Dauno - nato nel 1961, oggi è tra le prime dieci società di scherma in [[Italia]]. Partecipa alle manifestazioni più importanti della [[Federazione Italiana Scherma]]. Gli atleti del Circolo Schermistico Dauno hanno vinto numerosi titoli a livello mondiale, nelle coppe e campionati del mondo. Infatti attualmente le squadre di [[sciabola]] maschile e femminile sono nella [[Federazione Italiana Scherma|Serie A della scherma]].
 
* Foggia Fencing Atheneo della Scherma - nata nel 2010, è una società di scherma nata dalla scissione societaria del Circolo Schermistico Dauno. Partecipa alle manifestazioni della [[Federazione Italiana Scherma]] e vanta campioni regionali, nazionali ed europei. Attualmente le squadre di [[sciabola]] maschile e femminile sono rispettivamente nelle [[Federazione Italiana Scherma|Serie B2 della scherma]] e [[Federazione Italiana Scherma|Serie B1 della scherma]] mentre la squadra di [[fioretto]] femminile è nella [[Federazione Italiana Scherma|Serie B1 della scherma]].
 
=== Tennis ===
* A.S.D. Tennis Club Foggia - Squadra di tennis che disputa la serie C maschile e la serie B femminile
 
=== Baseball/Softball ===
* ASD Baseball Club Foggia 1968 - Squadra di baseball della città che milita nel campionato di serie C
* Foggia Softball Club 2003 - Squadra di Softball della città che milita nel campionato di serie B
 
=== Nuoto e sport acquatici ===
* A.C.S.D. Pentotary - Associazione sportiva fondata nel 2000 e formata da atleti che hanno ottenuto successi a livello nazionale e internazionale nel [[nuoto pinnato]] e che hanno vinto numerosi titoli regionali nel [[nuoto]]. Gestisce la piscina comunale di Foggia "Saverio Roberto".
* A.S.D. Centro Nuoto Foggia - Associazione che svolge attività con la [[Federazione Italiana Nuoto]] dal 1982, presso la piscina comunale di Foggia “Saverio Roberto”, riuscendo ad ottenere risultati in [[nuoto sincronizzato]] e salvamento, ma soprattutto nella [[pallanuoto]] dove si è distinta a livello nazionale.
* AS.SO.RI. - Associazione per la Promozione Socio Culturale Sportivo Dilettantistica e la Riabilitazione dell'Handicappato, svolge attività presso l'omonima piscina di Foggia e partecipa ai Campionati Italiano di nuoto agonistico e salvamento.
 
=== Pattinaggio ===
* G.S. Arpi Pattinatori Foggia - La prima società di pattinaggio in Puglia e tra le prime 10-20 a livello nazionale, sulle oltre 400 esistenti in Italia.
 
=== Impianti sportivi ===
* [[Stadio Pino Zaccheria|Stadio Comunale di calcio "Pino Zaccheria"]], dove gioca il [[U.S. Foggia|Foggia]] le partite di [[Calcio (sport)|calcio]] in casa
* Palazzetto dello Sport "Osvaldo e Salvatore Russo", dove giocano il Libertas Basket Foggia e il CUS Foggia Basket le partite di [[basket]] in casa.
* Palazzetto dello Sport "Preziuso", dove gioca il G. S. Avis Villa Igea Foggia le partite di [[pallavolo]] in casa
* Centro Universitario Sportivo
* Centro Sportivo "Campo degli Ulivi", dove gioca il Cus Foggia Rugby le partite di [[rugby]] in casa
* Stadio Comunale di Baseball/Softball, dove giocano l'ASD Baseball Club Foggia 1968 e il Foggia Softball Club 2003 le partite di Baseball e di Softball in casa
* Tennis Club Foggia, dove gioca le partite di [[tennis]] in casa l'A.S.D. Tennis Club Foggia
* Palazzetto della Scherma, dove gareggiano gli atleti di [[scherma]] del Circolo Schermistico Dauno in casa
* Piscina Comunale "Saverio Roberto", dove si allenano le società di sport acquatici A.C.S.D. Pentotary e A.S.D. Centro Nuoto Foggia
* Bocciodromo Comunale
* Pattinodromo Comunale, dove si allena e gioca le gare in casa, per il pattinaggio su pista, il G.S. Arpi Pattinatori Foggia
* Palazzetto di Atletica Pesante
* Kartodromo "Santa Cecilia"
* Poligono - Tiro a Segno Nazionale di Foggia
 
== Galleria fotografica ==
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File:Sant'agostino chiesa di.jpg|Chiesa di Sant'Agostino
File:Chiesa dell'Addolorata.jpg|Chiesa dell'Addolorata
File:Chiesa del Carmine Vecchio.jpg|La chiesa del Carmine Vecchio
File:ChiesaDelleCroci-Foggia.jpg|I ''Cappelloni'' della Chiesa delle Croci
File:Chiesa di San Domenico 2 (Foggia).jpg|La chiesa di San Domenico
File:Chiesa dell'Immacolata 2(Foggia).jpg|La chiesa dell'Immacolata
File:Arco Federico II.jpg|L'arco o portale del palazzo di Federico II
File:Tre archi Foggia.JPG|I tre archi (al centro c'è la porta arpana, ingresso della città ai tempi di Federico II)
File:Incoronata.jpg|Borgo Incoronata
File:Teatro Giordano anni 80.jpg|Il teatro Giordano negli anni ottanta
File:Piazza Giordano anni 60.jpg|Piazza Giordano negli anni sessanta
File:Epitaffio-Foggia.jpg|L'epitaffio
File:Pozzo Federico II (Foggia).JPG|Il pozzo di Federico II nella piazza dedicata a lui
File:Grattacielo Foggia.JPG|Il palazzo Rubino o comunemente detto "grattacielo"
File:Palazzo acquedotto pugliese (Foggia).JPG|Il palazzo dell'[[acquedotto pugliese]]
File:Fontana piazza del lago (Foggia).JPG|La fontana di piazza del lago
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== Bibliografia ==
* {{Bibliografia|Compact, 1990|{{cita libro|cognome= |nome= |autore=Compact |coautori= |curatore= |altri= |titolo= Enciclopedia della geografia |dataoriginale= |annooriginale=1990 |meseoriginale= |url= |formato= |datadiaccesso=24-04-2013 |annodiaccesso= |mesediaccesso= |edizione= |data= |anno= |mese= |editore= DeAgostini |città= |lingua= |id= ISBN 88-402-0075-4|doi= |pagine= |capitolo= |url_capitolo= |citazione= |cid= }}}}
* {{Bibliografia|Salvato, 2005|{{cita libro|cognome=Salvato |nome=Vincenzo |autore= |coautori= |curatore= |altri= |titolo= Foggia città territorio e genti |dataoriginale= |annooriginale=2005 |meseoriginale= |url= |formato= |datadiaccesso=24-04-2013 |annodiaccesso= |mesediaccesso= |edizione= |data= |anno= |mese= |editore= Claudio Grenzi Editore |città= |lingua= |id= ISBN 88-8431-155-1|doi= |pagine= |capitolo= |url_capitolo= |citazione= |cid= }}}}
 
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{{Bibliografia|Caggese, 1910|
Romolo Caggese, ''Foggia e la Capitanata'', 1910}}
{{Bibliografia|Jarussi, 1975|
Ugo Jarussi, ''Foggia: genesi urbanistica, vicende storiche e carattere della città'', 1975}}
{{Bibliografia|Mariani, 1997|
Maria Stella Calò Mariani e Pasquale Corsi, ''Foggia medievale'', 1997}}
{{Bibliografia|Cuozzo,1995|
Errico Cuozzo e Jean-Marie Martin, ''Federico II: le tre capitali del Regno di Sicilia : Palermo, Foggia, Napoli'', 1995}}
{{Bibliografia|De Leo, 1990|
De Leo Carmine, ''Storia dell'Amministrazione Giudiziaria in Capitanata...'', Foggia, 1990}}
{{Bibliografia|De Leo, 1990|
De Leo Carmine, ''Il Palazzo di Federico II di Svevia a Foggia...'', Foggia, 1990}}
{{Bibliografia|De Leo, 1991|
De Leo Carmine, ''Cattedre Accademiche ed Universitarie a Foggia nei secoli XVIII...'', Foggia,1991}}
{{Bibliografia|De Leo, 1991|
De Leo Carmine, ''Foggia, origine e sviluppo urbano'', Foggia, 1991}}
{{Bibliografia|De Leo, 1991|
De Leo Carmine, ''Storia gastronomica della Capitanata'', Foggia, 1991}}
{{Bibliografia|De Leo, 1992|
De Leo Carmine, ''Foggia in A 1991-1992 (breve storia del calcio a Foggia)'', Foggia, 1992}}
{{Bibliografia|De Leo, 1992|
De Leo Carmine, ''Foggia com'era'', Foggia, 1992}}
{{Bibliografia|De Leo, 1993|
De Leo Carmine, ''Gargano... scrigno di tesori, arte, storia e folclore'', Foggia, 1993}}
{{Bibliografia|De Leo, 1994|
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{{Bibliografia|De Leo, 1994|
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{{Bibliografia|De Leo, 1994|
De Leo Carmine, ''ristampa del Vocabolario domestico del dialetto foggiano di C. Villani'', Foggia, 1994}}
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{{Bibliografia|De Leo, 1995|
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{{Bibliografia|De Leo, 1996|
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{{Bibliografia|De Leo, 1998|
De Leo Carmine, ''Il Pane dei Santi. Le pietanze nella religiosità popolare'', Foggia, 1998}}
{{Bibliografia|De Leo, 1998|
De Leo Carmine, ''La Corte d'Assise Straordinaria a Foggia. 1885-1889'', Foggia, 1998}}
{{Bibliografia|De Leo, 2000|
De Leo Carmine, ''Le piazze storiche di Foggia'', Foggia, 2000}}
{{Bibliografia|De Leo, 2000|
De Leo Carmine e de Leo Daniela, ''Il Tribunale di Commercio a Foggia...'', Foggia, 2000}}
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{{Bibliografia|De Leo, 2003|
De Leo Carmine, ''Un'inedita relazione storico-statistica. Foggia nell'Ottocento di M. Buontempo'', Foggia, 2003}}
{{Bibliografia|De Leo, 2005|
De Leo Carmine e Michele Dell'Anno, ''Un Museo all'aperto. Le edicole devozionali a Foggia'', Foggia, 2005}}
{{Bibliografia|De Leo, 2008|
De Leo Carmine, ''Corte del Portolano e Tribunale del Consolato di Terra e di Mare'', Foggia, 2008}}
{{Bibliografia|Pasculli Ferrara, 1998|
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(Foggia, Italy), 1998, 428 pagine}}
{{Bibliografia|Altobella Galasso, 1998|
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{{Bibliografia|Bucci, 1960|
A. Oreste Bucci, ''Vecchia Foggia'', 1960}}
{{Bibliografia|Villani, 1960|
Carlo Villani, ''Risorgimento Dauno; cronistoria di Foggia, 1848-1870'', 1960, 247 pagine}}
{{Bibliografia|Di Cicco, 1965|
Pasquale Di Cicco,''Il libro rosso della città di Foggia'', 1965, 195 pagine}}
{{Bibliografia|Dell'Anno, 1983|
Michele Dell'Anno, ''Foggia: un'antica traccia, canzoni, giochi, filastrocche, proberbi ...'', 1983}}
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{{Bibliografia|Mazzei, 2002|
Marina Mazzei, ''L'oro della Daunia: storia delle scoperte archeologiche : la provincia di Foggia'', Excavations (Archaeology), 2002}}
{{Bibliografia|Mariani, 1998|
Maria Stella Calò Mariani, Rosanna Bianco, ''Capitanata medievale'', Foggia (Italy : Province), 1998, 240 pagine}}
{{Bibliografia|Massafra, 1984|
Angelo Massafra, ''Campagne e territorio nel Mezzogiorno fra Settecento e Ottocento'', 1984}}
{{Bibliografia|Di Taranto, 1994|
Consalvo Di Taranto, ''La Capitanata al tempo dei normanni e degli svevi'', Foggia (Italy : Province), 1994, 165 pagine}}
{{Bibliografia|Colucci, 2009|
Angelica Colucci Ippolito, ''Arpi, la città perduta'', Foggia, Bastogi, 2009, ISBN 978-88-6273-172-0, 238 pagine}}
</div>
</div>
</div></div>
===Web===
* {{Bibliografia|Cicloamici|{{cita web |cognome= |nome= |wkautore= |coautori= |autore=Cicloamici |url= http://www.cicloamici.it/tratturi.htm |titolo= I tratturi, vie della transumanza in Puglia e nella Murgia |accesso=23-04-2013|formato= |lingua= |editore= |opera= |volume= |pagine= |pagina= |data= |anno= |mese= |urlarchivio= |dataarchivio= |id=}}}}
* {{Bibliografia|Comuni-Italiani.it|{{cita web |cognome= |nome= |wkautore= |coautori= |autore=Comuni-Italiani.it |url= http://www.comuni-italiani.it/071/024/clima.html |titolo= Foggia: clima e dati geografici |accesso=24-04-2013|formato= |lingua= |editore= |opera= |volume= |pagine= |pagina= |data= |anno= |mese= |urlarchivio= |dataarchivio= |id=}}}}
* {{Bibliografia|Treccani|{{cita web |cognome= |nome= |wkautore= |coautori= |autore=Treccani |url= http://www.treccani.it/enciclopedia/foggia/ |titolo= Foggia nell'enciclopedia treccani |accesso=23-04-2013|formato= |lingua= |editore= |opera= Enciclopedia Treccani |volume= |pagine= |pagina= |data= |anno= |mese= |urlarchivio= |dataarchivio= |id=}}}}
* {{Bibliografia|TuttItalia.it|{{cita web |cognome= |nome= |wkautore= |coautori= |autore=TuttItalia.it |url= http://www.tuttitalia.it/puglia/74-comuni/popolazione/ |titolo= Comuni pugliesi per popolazione, superficie, densità e altitudine |accesso=23-04-2013|formato= |lingua= |editore= |opera= |volume= |pagine= |pagina= |data= |anno= |mese= |urlarchivio= |dataarchivio= |id=}}}}
 
== Note ==
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<references/>
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== Voci correlate ==
* [[11º Reggimento genio guastatori]]
* [[21º Reggimento artiglieria terrestre "Trieste"]]
* [[Capitanata]]
* [[Daunia]]
* [[Tavoliere delle Puglie]]
* [[Gargano]]
* [[Argos Hippium|Arpi]]
* [[Dialetto foggiano]]
* [[Dogana delle pecore]]
* [[Bombardamenti di Foggia del 1943]]
* [[Via Arpi]]
* [[Taverna del Gufo]]
* [[Società foggiana]]
 
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== Collegamenti esterni ==
* [http://www.comune.foggia.it/ Pagina ufficiale Comune di Foggia]
* {{Dmoz|World/Italiano/Regionale/Europa/Italia/Puglia/Provincia_di_Foggia/Località/Foggia/}}
 
 
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[[Categoria:Medaglie d'oro al valor civile]]