Dolce & Gabbana e Nati nel 1065: differenze tra le pagine

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{{Azienda
<noinclude>__NOTOC__{{Torna a|1065}}{{ListaBio|bio=3|data=15 mag 2019|progetto=biografie}}</noinclude>
|nome = Dolce & Gabbana
{{Lista persone per anno
|logo = Dolce and Gabbana.svg
|titolo=Nati nel 1065
|forma societaria = Società a responsabilità limitata
|voci=3
|data fondazione = 1985
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|forza cat anno =
*[[Bertrando II di Tolosa]] († [[1112]])
|luogo fondazione =[[Legnano]]
*[[Ruggero I Sanseverino]], nobile e religioso italiano († [[1125]])
|fondatori = [[Domenico Dolce]], [[Stefano Gabbana]]
*[[Umberto II di Savoia (conte)|Umberto II di Savoia]] († [[1103]])
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{{Portale|biografie}}
|nazione = ITA
[[Categoria:Liste di nati per anno| 3065]]
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[[Categoria:Nati nel 1065| ]]
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|settore = [[Moda]]
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* [[Occhiali]]
* [[Cosmetico|Cosmetici]]
* [[intimo]]
|fatturato = 1,19 miliardi di euro
|anno fatturato = 2016<ref>{{cita web|cognome=|nome=|url=mobile.ilsole24ore.com/solemobile/main/art/moda/2016-02-05/dolcegabbana-ricavi-119-miliardi-crescita-13percento-104030.shtml?refresh_ce=1 |titolo=Dolce & Gabbana Fatturato |accesso=26 maggio 2017|editoreIl Sole 24ore=}}</ref>
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|anno dipendenti = 2016
|sito =http://www.dolcegabbana.it
}}
 
'''Dolce & Gabbana''' è una casa di [[alta moda]] [[italia]]na fondata nel [[1985]] dagli [[stilista|stilisti]] [[Domenico Dolce]] e [[Stefano Gabbana]] a [[Legnano]].<ref>{{cita web|cognome=|nome=|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/dolce-gabbana_(Dizionario-di-Economia-e-Finanza)/|titolo=Dolce & Gabbana |accesso=9 aprile 2014|editore=treccani.it}}</ref>
Ha sede a [[Milano]].<ref>{{cita web|url=http://www.dolcegabbana.it/corporate/it/uffici/uffici-dg.html|titolo=Uffici Dolce & Gabbana|accesso=10 maggio 2014|editore=dolcegabbana.it}}</ref>
 
==L'azienda di design==
===Storia iniziale===
[[File:Art work by Somolanyi 3.jpg|thumb|La modella Zuzana Földesová indossa un capo di abbigliamento di Dolce & Gabbana]]
Domenico Dolce è nato il 13 agosto 1958 a [[Polizzi Generosa]] mentre Stefano Gabbana è nato il 14 novembre 1962 a [[Milano]]. Dolce iniziò già a disegnare e confezionare i suoi vestiti all'età di sei anni.<ref name=TNY /> Il primo incontro tra i due avvenne per telefono, quando Dolce chiamò l'azienda di moda per cui Gabbana stava lavorando, in cerca di lavoro. Dopo essere stato assunto dalla ditta, Gabbana prese Dolce sotto le proprie ali e gli insegnò il funzionamento del processo di design per un'azienda di moda e come abbozzare nuovi design. Poco dopo l'assunzione di Dolce, Gabbana fu arruolato per il servizio civile di 18 mesi presso un istituto di malati mentali, ma dopo il suo ritorno i due crearono un'azienda di consulenza nell'ambito del design.<ref name=BPRT>{{Cita libro |url=http://books.google.ca/books?id=H5oadQtleT4C&pg=PA206&dq=history+of+dolce+and+gabbana+collections&hl=en&sa=X&ei=i9GiT9TPDvD16AGWyNnQCA&ved=0CEoQ6AEwAQ#v=onepage&q=history%20of%20dolce%20and%20gabbana%20collections&f=false |titolo=The Great Fashion Designers |autore=Brenda Polan and Roger Trendre |data=2009 |editore=Berg |pagine=206}}</ref>
Nonostante lavorassero insieme, fatturavano sempre separatamente, finché un commercialista consigliò loro di fatturare congiuntamente in modo da semplificare le cose e rendere l'attività più efficiente dal punto di vista dei costi. I due cominciarono a fatturare ai clienti con il nome di Dolce e Gabbana, che diventò il nome della loro attività di design in via di sviluppo.<ref name="TNY">{{Cita pubblicazione |titolo=Hands and Eyes: When Dolce met Gabbana |autore= John Seabrook |editore= ‘’[[The New Yorker]]’’| data=14 marzo 2005 |url=http://www.newyorker.com/archive/2005/03/14/050314fa_fact1?currentPage=all}}</ref> La prima collezione del duo di stilisti è stata mostrata nell'ottobre del 1985,<ref name="BPRT" /> insieme a cinque altre nuove etichette, nell'ambito della Milan Fashion Week. I due non avevano soldi per delle modelle, pertanto cercarono aiuto dai loro amici; non avevano neanche soldi per fornire accessori alle loro modelle, quindi queste vestirono semplicemente i loro oggetti personali come complemento ai vestiti. Come tenda per lo stage utilizzarono persino un lenzuolo da letto che Dolce portò da casa.<ref>{{Cita news |url=http://edition.cnn.com/2010/WORLD/europe/07/16/dolce.gabbana.interview/index.html |titolo=Dolce & Gabbana: Fashion’s golden duo |data=21 luglio 2012 |accesso=29 maggio 2012 |editore=[[CNN International]] |autore=Stefanie Blendis and Gisella Deputato}}</ref>
[[File:Dolce & gabbana aston martin.jpg|thumb|left|Punto vendita Dolce&Gabbana a [[Tokyo]], [[Giappone]]]]
I due stilisti diedero il nome di ''Real Women'' alla loro prima collezione, dovuto in parte all'impiego di donne del posto sulla passerella.<ref name=BPRT /> Le vendite della loro prima collezione furono abbastanza deludenti e costrinsero Gabbana ad annullare l'ordine di tessuto fatto per creare la seconda collezione. Quando i due andarono in Sicilia per Natale la famiglia di Dolce si offrì di pagare il costo della fornitura e per coincidenza l'azienda di tessuti non ricevette in tempo la revoca dell'ordine quindi al rientro a Milano il tessuto era a loro disposizione.<ref name=TNY /> Produssero la loro collezione successiva nel 1986 e aprirono il loro primo negozio lo stesso anno.<ref name=BPRT /> Michael Gross scrisse della loro terza collezione in un'intervista del 1992, affermando che "erano un segreto conosciuto soltanto da una manciata di editori di moda italiani. Le loro poche modelle si cambiavano dietro uno schermo traballante. Alla loro collezione di pezzi in cotone da magliette e seta elastica diedero il nome di ″Trasformazione″. Il loro abbigliamento in questa collezione era accompagnato dalle istruzioni circa i sette diversi modi in cui è possibile indossare un pezzo in un completo, poiché l'indossatore poteva utilizzare il velcro e le chiusure a scatto per modificare la forma dei vestiti".<ref name=MGNYM />
Fu la loro quarta collezione la prima ad avere un impatto significativo sul mercato italiano della moda. In questa collezione Dolce si rifece alle sue radici siciliane. La campagna pubblicitaria della collezione fu girata dal fotografo Fernando Scianna in un luogo in Sicilia, con fotografie in bianco e nero ispirate al cinema italiano degli anni quaranta. Continuarono a utilizzare il cinema italiano come ispirazione nella loro quinta collezione, prendendo come spunto il lavoro del regista [[Luchino Visconti]] e il suo film ''[[Il Gattopardo (film)|Il Gattopardo]]''.<ref name=BPRT />
 
Uno dei pezzi della loro quarta collezione fu chiamato "Il vestito siciliano" dalla stampa della moda e fu indicato dall'autore Hal Rubenstein come uno dei 100 vestiti più importanti mai disegnati. È considerato il pezzo più rappresentativo per il marchio in questo periodo. Rubenstein ha descritto il pezzo nel 2012, scrivendo: "Il vestito siciliano è l'essenza di Dolce & Gabbana, la pietra di paragone sartoriale del marchio. Il vestito prende spunto da una sottoveste, ma è una sottoveste che ha adornato [[Anna Magnani]], ed è una sagoma che ha ornato [[Anita Ekberg]], [[Sophia Loren]], e così via. Le cinghie si adattano strette al corpo proprio come quelle di un reggiseno; la scollatura scorre dritta, ma viene attaccata almeno due volte, una per ciascun lato, per accarezzare i due seni e nel mezzo per incontrare un'edificante piega che fornisce un lieve sostegno. La sottoveste non scivola semplicemente verso il basso, ma sale alla vita per tenere la figura con fermezza ma non troppo stretta, e in seguito si allarga per enfatizzare le anche, per cadere in modo leggermente rastremato alle ginocchia, in modo da garantire l'oscillazione delle anche mentre si cammina".<ref name=HB>{{Cita libro |url=http://books.google.ca/books?id=KvzSrWl5QP0C&pg=PT202&dq=dolce+and+gabbana+collection&hl=en&sa=X&ei=_zu1T-uFBMmF6QHWh-XtDw&ved=0CGYQ6AEwBA#v=onepage&q=dolce%20and%20gabbana%20collection&f=false |titolo=100 Unforgettable Dresses |autore=Hal Rubenstein |editore=Harper Collins |data=2012}}</ref>
 
===Nuove linee e nuovi mercati===
[[File:Dolce & Gabbana Shop (Via della Spiga - Milan) 02.jpg|thumb|Il negozio Dolce e Gabbana di [[via della Spiga]] a [[Milano]].]]
Nel 1987 il duo lanciò una linea distinta di maglie e nel 1989 iniziò a disegnare una linea di biancheria e costumi da mare. Nel 1990 lanciarono la prima collezione da uomo.<ref name=VSB /> In quest'anno spostarono la casa di design nei suoi primi uffici veri e propri e cominciarono a disegnare abiti da sera e altri pezzi più costosi, in aggiunta al loro abbigliamento originale.<ref name=MGNYM /> La loro collezione da donna primavera/estate 1990 fece riferimento al dipinto mitologico di [[Raffaello]] e il duo iniziò a costruirsi una reputazione per i vestiti ricoperti di cristallo. La collezione donna autunno/inverno 1991 fu adornata da ciondoli, comprese medaglie in filigrana e corsetti decorati. La collezione donna autunno/inverno 1992 fu quindi ispirata dallo schermo argentato degli anni 50, tuttavia la collezione comprendeva ancora body adornati con cristallo.<ref>{{Cita web |url= http://www.swide.com/luxury-magazine/History/DG-Archive/dg-archive-embellishments/2011/11/27 |editore=’’Swide Magazine’’ |data=27 novembre 2011 |accesso=19 maggio 2012 |titolo=Dolce & Gabbana and their Private Renaissance |autore=Valentina Zannoni}}</ref>
 
Nel 1991 la loro collezione da uomo fu insignita del Woolmark Award in quanto collezione da uomo più innovativa dell'anno.<ref name=BIOCH /> Ciò che viene considerato come il loro primo tentativo di riconoscimento a livello internazionale è arrivato quando Madonna vestì un corsetto fatto di gemme e una giacchetta di accompagnamento di Dolce & Gabbana per la prima di ''A letto con Madonna'' al [[Festival di Cannes]]. Il duo poi lavorò con Madonna nel 1993 per disegnare oltre 1500 costumi per il tour internazionale dell'artista [[Girlie Show]] a supporto del suo album del 1992 ''[[Erotica (album)|Erotica]]''.<ref name=VSB>{{Cita libro |url= http://books.google.ca/books?id=Hemsvn9ZbRkC&pg=PA224&dq=history+of+dolce+and+gabbana+collections&hl=en&sa=X&ei=i9GiT9TPDvD16AGWyNnQCA&ved=0CEQQ6AEwAA#v=onepage&q=history%20of%20dolce%20and%20gabbana%20collections&f=false |pagine=223-225 |titolo=The Berg Companion to Fashion |autore=Valerie Steele |editore=Berg |data=2010 |accesso=3 maggio 2012}}</ref> In un'intervista sui costumi, Madonna affermò che "i loro vestiti sono sexy con un senso dell'umorismo – come me".<ref name=MGNYM>{{Cita pubblicazione |autore=Michael Gross |titolo=La Dolce (& Gabbana) Vita |editore=’’[[New York Magazine]]’’ |data=7 settembre 1992 |pagine=16-17}}</ref> Nel 1994 il marchio di fabbrica della casa, una giacchetta a doppio petto, fu chiamato "La Turlington", ispirandosi alla modella [[Christy Turlington]]. Nello stesso anno l'azienda lanciò la sua seconda linea principale, D&G, una linea mirata a persone giovani. Nel 1996 la sfilata di D&G fece la sua apparizione soltanto su internet e non sulla passerella, sperimentando lo spostamento verso i nuovi media. In questo anno Dolce & Gabbana disegnarono anche i costumi per il film ''[[Romeo + Giulietta di William Shakespeare]]''.
Nell'ambito dell'industria cinematografica, sia Dolce che Gabbana comparirono nel 1995 nel film ''L'Uomo delle Stelle'' del regista [[Giuseppe Tornatore]], coprendo ruoli minori. Comparirono in cammeo più importanti nell'adattamento a film di [[Rob Marshall]] ''[[Nine (film)|Nine]]''.<ref>{{Cita web |url= http://www.graziadaily.co.uk/fashion/archive/2009/12/03/dolce---gabbana-turn-film-stars.htm |editore=’’[[Grazia Daily]]’’ |data=3 dicembre 2009 |autore=Angela Bottolph |accesso=29 maggio 2012 |titolo=Dolce & Gabbana turn film stars!}}</ref> In qualità di stilisti lavorarono anche al video musicale ''Girl Panic!'' dei [[Duran Duran]].<ref>{{Cita pubblicazione |editore=’’[[Vogue (periodico)]]’’ |titolo=Supermodel Summit |autore=Lauren Milligan |url= http://www.vogue.co.uk/news/2011/06/13/supermodels-in-duran-duran-video-dolce-and-gabbana |data=13 giugno 2011 |accesso=29 maggio 2012}}</ref>
 
Nell'ambito della loro espansione sul mercato negli anni 90, nel 1989 Dolce & Gabbana firmarono un accordo con il gruppo Kashiyama per aprire il loro primo negozio in Giappone. Lanciarono nel 1992 il loro primo profumo per donna, chiamato "Dolce & Gabbana Parfum", che nel 1993 è stato insignito del premio della Perfume Academy come miglior profumo per donna dell'anno. Il loro primo profumo per uomo, "Dolce & Gabbana pour Homme", fu insignito del premio di miglior profumo per uomo dell'anno dalla stessa Academy nel 1995.<ref name=BIOCH>{{Cita web |url=http://www.thebiographychannel.co.uk/biographies/dolce-gabbana.html |titolo=Dolce & Gabbana |accesso=29 maggio 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120815181601/http://www.thebiographychannel.co.uk/biographies/dolce-gabbana.html |dataarchivio=15 agosto 2012 }}</ref> In quell'anno le collezioni di Dolce & Gabbana causarono una controversia con la stampa inglese e italiana, quando i due scelsero il tema del gangster americano ad ispirazione del loro lavoro.<ref>{{Cita libro |pagine=19 |titolo=Fashion at the Edge: Spectacle, Modernity, and Deathliness |autore=Caroline Evans |editore=Yale University Press |data=2003}}</ref> Dolce & Gabbana trasposero questa ispirazione dell'autunno/inverno 1995 nei vestiti da donna, che secondo la critica portarono un taglio erotico ai vestiti. Il duo aveva già utilizzato il tema in passato. Nel 1992 il fotografo [[Steven Meisel]] scattò una campagna pubblicitaria per la casa, in cui le modelle posarono in "gangster chic". Ciò comprendeva giacche con il bavero largo in stile anni 30 e berretti in pelle neri.<ref>{{Cita libro |titolo=Fashion, Desire and Anxiety: Image and Morality in the 20th Century |pagine=39-40 |autore=Rebecca Arnold |data=2001 |editore=I.B. Tauris}}</ref>
 
L'autore Nirupama Pundir ha affermato che "Dolce & Gabbana, con il loro stile superfemminile e fantasioso, si distaccarono dalle mode serie e compassate che dominarono la scena per la maggior parte degli anni 90".<ref>{{Cita libro |pagine=40 |titolo=Fashion Technology: Today And Tomorrow |autore=Nirupama Pundir |editore=Mittal Publications |data=2007}}</ref>
 
===Diventare un marchio globale===
[[File:Hamburg Neuer Wall DS883n.jpg|thumb|Punto vendita Dolce e Gabbana ad [[Amburgo]], [[Germania]]]]
Dolce & Gabbana continuarono a lavorare con Madonna, disegnando i vestiti per il suo [[Drowned World Tour]] internazionale del 2001, a supporto del suo album uscito nel 2000 ''[[Music (album Madonna)|Music]]''.<ref name=VGP>{{Cita web |url=http://www.vogue.com/voguepedia/Dolce_%26_Gabbana |titolo=Dolce & Gabbana |editore=’’[[Vogue (periodico)|Vogue]]’’ |accesso=29 maggio 2012}}</ref> Disegnarono anche vestiti per i tour internazionali di [[Missy Elliot]], [[Beyoncé]], e [[Mary J. Blige]].<ref name=VGP /><ref>{{Cita libro |pagine=55 |titolo= Cherry Bomb: The Ultimate Guide to Becoming a Better Flirt, a Tougher Chick, and a Hotter Girlfriend--and to Living Life Like a Rock Star |editore=Simon & Schuster |autore=Carrie Bornillo-Vrenna |data=2008}}</ref> Nel 1999 il duo comparve nel ''[[The Oprah Winfrey Show]]'' a supporto della cantante [[Whitney Houston]], che utilizzò lo spettacolo per presentare in anteprima i vestiti disegnati da Dolce & Gabbana per il suo tour ''[[My Love Is Your Love World Tour|My Love is Your Love]]'', considerato dalla critica della moda e della musica come insolitamente ''risqué''.<ref>{{Cita pubblicazione |url=http://www.helloluxs007.com/sdp/2352991/4/cp-7342938/0.html |titolo=Dolce & Gabbana |autore= |data= |accesso=25 gennaio 2016 |editore=helloluxs007}}</ref> Il duo continuò a disegnare vestiti per artisti nell'ambito musicale per tutti gli anni 2000, compresi vestiti per il tour [[Showgirl Homecoming Live|Showgirl Homecoming]] di [[Kylie Minogue]].<ref name=VGP /> Madonna ha anche preso parte alle campagne pubblicitarie del 2010 di Dolce & Gabbana.<ref name=HB />
[[File:Dolce & Gabbana 20111219.jpg|thumb|left|Punto vendita Dolce e Gabbana a [[Macao]], [[Cina]]]]
Negli anni 2000 Dolce & Gabbana si ispirarono notevolmente allo sport del calcio. Nel 2003 la linea uomo prese ispirazione principalmente dalle più grandi stelle del calcio al mondo.<ref name=VSB /> Altre forme di arte si ispirarono a Dolce & Gabbana. Nel 2003 l'artista di musica dance [[Frankie Knuckles]] disse che la casa di moda era un "ottimo barometro" per le tendenze nel mondo della moda e della musica.<ref>{{Cita pubblicazione |data=8 novembre 2003 |editore=’’[[Billboard Magazine]]’’ |autore=Michale Paoletta |titolo=Armani Conjures ‘Night’ for its Second A|X Disc |pagine=28}}</ref> In seguito al loro impatto sul mondo del design, nel 2002 i corsetti, che ebbero un ruolo essenziale negli inizi dell'attività di Dolce & Gabbana, furono riscoperti da molti designer europei come tendenza prossima ad arrivare.<ref>{{Cita pubblicazione |pagine=74 |editore=’’Out Magazine’’ |titolo=A model designers |data=marzo 2002 |autore=Brendan Lemon}}</ref> Negli ultimi anni Dolce & Gabbana hanno cominciato a organizzare visioni private delle loro collezioni per gli acquirenti, allo scopo di vendere le loro collezioni prima che queste siano disponibili al pubblico e ostacolare il plagio dei loro disegni da parte di aziende del fast fashion.<ref>{{Cita libro |titolo= Beating the Commodity Trap: How to Maximize Your Competitive Position and Increase Your Pricing Power |autore=Richard A. D’Aveni |editore=Harvard Business Press |data=2009 |pagine=34}}</ref>
Nel 2012 D&G fu fusa con Dolce & Gabbana, allo scopo di rafforzare la linea principale. L'ultima collezione indipendente di D&G fu nella primavera/estate 2012, mostrata nel settembre del 2011.<ref>{{Cita pubblicazione |url= http://www.vogue.co.uk/news/2011/03/03/dolce-and-gabbana-considers-merging-dandg-line |titolo=The End of D&G |editore=’’[[Vogue UK]]’’ |autore=Ella Alexander |data=1º giugno 2011 |accesso=19 maggio 2012}}</ref> ''The New Yorker'' nel 2005 affermò che "Dolce & Gabbana stanno diventando negli anni 2000 ciò che Prada ha rappresentato negli anni 90 e Armani negli anni 80-''gli stilisti'', la cui sensibilità definisce il decennio."<ref name=TNY /> Per quanto riguarda i premi personali, nel 1996 e nel 1997 Dolce & Gabbana furono nominati da ''[[FHM]]'' designer dell'anno. Nel 2003 ''[[GQ (periodico)|GQ]]'' ha elencato Dolce & Gabbana tra i suoi "Uomini dell'anno". L'anno seguente i lettori di ''[[Elle]]'' votarono Dolce & Gabbana come migliori designer internazionali agli Elle Style Awards del 2004.<ref name=AWD>{{Cita web |url= http://www.dolcegabbana.com/corporate/en/history/international-awards.html |titolo=International Awards |accesso=29 maggio 2012}}</ref>
Il 19 giugno 2010 Dolce & Gabbana festeggiarono il 20º anniversario del loro marchio in Piazza della scala e nel [[Palazzo Marino]] a Milano. Il giorno successivo fu allestita una mostra pubblica, che comprendeva una sala in cui diverse decine di televisioni erano state impilate a caso le une sulle altre, ciascuna delle quali mostrava una diversa collezione passata della casa, passando in rassegna i suoi venti anni di storia.<ref>{{Cita web |titolo=Dolce&Gabbana 20th Anniversary. A day in history. A video. |autore=Dolce & Gabbana |editore=Youtube: Dolce & Gabbana Channel |url=http://www.youtube.com/watch?v=9k3c0DtbiZw |data=16 luglio 2010 |accesso=31 maggio 2012}}</ref>
 
== I marchi ==
[[File:D&G Golden Sneakers.jpg|thumb|Un paio di Golden Sneakers di Dolce & Gabbana.]]
Dolce & Gabbana ha avuto due linee centrali (D&G e Dolce&Gabbana) fino al 2012, quando le due linee sono state fuse sotto il marchio Dolce & Gabbana.
 
===Dolce&Gabbana===
Il marchio Dolce&Gabbana (scritto senza spazi, diversamente dal nome dell'azienda) è specializzato in oggetti di lusso ed è influenzato in gran parte dai designer; mira ad uno stile più formale per rispondere alle tendenze su lungo termine.<ref name=AAB>{{Cita libro |url=http://books.google.ca/books?id=Hemsvn9ZbRkC&pg=PA225&dq=Dolce%26Gabbana++rather+than+seasonal+changes&hl=en&sa=X&ei=JyF3T5nQIYTi0QGg1ISbDQ&redir_esc=y#v=onepage&q=Dolce%26Gabbana%20%20rather%20than%20seasonal%20changes&f=false |titolo=The Berg Companion to Fashion |autore=Valerie Steele |editore=Berg |pagine=225 |data=2010}}</ref>
Vende anche occhiali da sole e eyewear correttivo, borse, orologi e trucco.<ref>[http://www.sofeminine.co.uk/fashion-designers/scarlett-johansson-launches-d-g-make-up-at-selfridges-n34289.html D & G – Scarlett Johansson launches D&G Make-up at Selfridges – sofeminine.co.uk<!-- Bot generated title -->]</ref>
 
===D&G===
D&G è una linea casual che segue l'ispirazione urban, che più mira ad un pubblico giovane. Diversamente da Dolce&Gabbana, D&G vende orologi e vestiti. La prima collezione per uomo di D&G è stata lanciata nel gennaio del 1994, mentre quella per donna ha debuttato in aprile dello stesso anno.
 
Nel [[2011]] la linea D&G è stata chiusa ed inglobata nella linea principale Dolce & Gabbana.<ref>[http://www.grazia.it/moda/tendenze-moda/Dolce-Gabbana-chiude-la-linea-D-G DOLCE & GABBANA CHIUDE LA LINEA D&G]</ref><ref name="DGGH" />
 
===Altre linee===
Dolce & Gabbana hanno creato una collezione da sposa, ma soltanto tra il 1992 e il 1998. La Dolce & Gabbana Home Collection - lanciata nel 1994 - fu abbandonata nel 1999, con l'eccezione di pezzi unici creati per i locali di D&G. La prima collezione di abbigliamento mare da donna è stata sviluppata nel 1989, seguita dalla prima collezione di abbigliamento mare da uomo nel 1992. D&G ha lanciato una linea di eyewear nel 1998 e una linea di orologi nel 2000. Nello stesso anno, D&G ha lanciato una collezione di intimo da uomo e da donna, separata rispetto alla collezione di lingerie di Dolce & Gabbana. Nel 2001 hanno lanciato la linea D&G Junior, per bambini. Nel 2006 il duo ha lanciato la linea Anamalier di accessori leopardati per donne, e nel 2007 hanno lanciato una linea di valigie da viaggio di coccodrillo per uomo. Tra le altre borse prodotte dalla casa vi è il borsone portatutto di Miss Sicilia,<ref>{{Cita pubblicazione |url= http://www.vogue.com/vogue-daily/article/editors-eye-february/ |titolo=Editors’ Eye: The Ten Things We Loved (or Longed For) This February |data=28 febbraio 2012 |accesso=19 maggio 2012 |autore=Tabitha Simmons |editore=’’[[Vogue UK]]’’}}</ref> e la borsa "Dolce", proposta in paglia e pelle.<ref>{{Cita web |url= http://www.glamour.com/fashion/blogs/slaves-to-fashion/2012/01/it-bag-alert-dolce-gabbanas-do.html |titolo=Celebrity Obsession Alert: Dolce & Gabbana's "Dolce" Bag Is Everything For Spring |data=27 gennaio 2012 |editore=’’[[Glamour (magazine)|Glamour]]’’ |autore=Tracy Lomrantz}}</ref>
[[File:DG watch.jpg|thumb|Orologio di Dolce e Gabbana]]
Nel 2009 hanno lanciato la loro prima linea di cosmetici colorati,<ref name=DGGH /> con [[Scarlett Johansson]] come [[testimonial]] per la campagna pubblicitaria.<ref name=Scarl /> Dolce & Gabbana hanno lanciato la loro prima linea di gioielleria alla fine del 2011, con una linea di 80 pezzi tra cui rosari ingioiellati, braccialetti di fascino e collane.<ref>{{Cita pubblicazione |url= http://www.vogue.co.uk/jewellery/news/2011/11/9/dolce-and-gabbana-launch-fine-jewellery |editore=’’[[Vogue UK]]’’ |autore=Lisa Niven |data=9 novembre 2011 |titolo=Dolce’s Jewels |accesso=19 maggio 2012}}</ref> Dolce & Gabbana hanno ricevuto diversi premi per i loro profumi, come descritto nelle sezioni precedenti.
 
=== Profumi Dolce e Gabbana ===
[[File:The one, D&G.JPG|thumb|Il profumo ''The One'', di Dolce e Gabbana.]]
Il seguente è un elenco incompleto dei [[profumo|profumi]] commercializzati sotto il marchio ''Dolce&Gabbana''<ref>[https://web.archive.org/web/20120228102946/http://www.osmoz.it/ENCICLOPEDIA/Marche/Dolce-Gabbana Osmoz.it - Dolce & Gabbana]</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.dolcegabbana.com/dg/perfumes/ |titolo=Perfumes |accesso=31 maggio 2012}}</ref>:
* ''Dolce & Gabbana Classique'' per donna ([[1994]])
* ''Dolce & Gabbana Classique'' per uomo ([[1994]])
* ''By Man'' per uomo ([[1997]])
* ''By Woman'' per donna ([[1999]])
* ''D & G Masculine'' per uomo ([[1999]])
* ''D & G Femminine'' per donna ([[1999]])
* ''[[Light Blue]]'' per donna ([[2001]])
* ''SICILY'' per donna ([[2003]])
* ''[[The One (profumo)|The One]]'' per donna ([[2006]])
* ''[[Light Blue|Light Blue pour Homme]]'' per uomo ([[2007]])
* ''[[The One (profumo)|L'Eau The One]]'' per donna ([[2008]])
* ''[[The One (profumo)|The One for Men]]'' per uomo ([[2008]])
* ''[[The One (profumo)|Rose the One]]'' per donna ([[2009]])
* ''DOLCE'' per donna (2014)
* INTENSO per uomo (2014)
 
==Partenariati==
===Sport===
[[File:Zorlu Center İstanbul, p2.jpg|thumb|Punto vendita di Dolce e Gabbana a [[Istanbul]], [[Turchia]]]]
Dolce e Gabbana ha disegnato la tenuta da gioco del [[Associazione Calcio Milan|Milan]] dal 2004.<ref>{{Cita web |url= http://www.swide.com/luxury-magazine/History/DG-Archive/sport-story-2004/2010/10/2 |titolo=2004: a soccer obsession is born |data=2 ottobre 2010 |editore=’’Swide Magazine’’ |accesso=29 maggio 2012}}</ref> Oltre alla divisa da gioco, i giocatori del Milan vestono una tenuta di Dolce & Gabbana durante le occasioni ufficiali fuori dal campo.<ref>{{Cita pubblicazione |url=http://sportsillustrated.cnn.com/2009/writers/grant_wahl/07/28/oguchi.onyewu/ |titolo=Onyewu finding his way into Milan |autore=Grant Wahl |data=28 luglio 2009 |accesso=29 maggio 2012 |editore=’’[[Sports Illustrated]]’’ |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090803215346/http://sportsillustrated.cnn.com/2009/writers/grant_wahl/07/28/oguchi.onyewu/ |dataarchivio=3 agosto 2009 }}</ref> Il duo disegnò anche completi non da gioco per la [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale italiana]].<ref>{{Cita web |url= http://www.vogue.it/en/encyclo/designers/d/dolcegabbana |titolo=Dolce&Gabbana |autore=Sara Pizzi |editore=’’[[Vogue Italia]]’’ |accesso=29 maggio 2012}}</ref> Nel 2010 hanno firmato un contratto di tre anni con il [[Chelsea Football Club|Chelsea]] per disegnare e fornire le uniformi e tenute da gioco e fuori campo. Il contratto comprende la creazione di vestiti per i membri donne dello staff, in aggiunta ai membri maschi e ai giocatori stessi. Le tenute fuori campo disegnate per la squadra comprendono un completo blu scuro che presenta il simbolo di un leone sul taschino. Inoltre i designer hanno riprogettato la lounge del direttore della squadra e la zona reception degli uffici principali.<ref>{{Cita pubblicazione |url=http://fashion.telegraph.co.uk/article/TMG7913107/Dolce-and-Gabbana-and-Chelsea-Football-Club.html |titolo=Dolce & Gabbana and Chelsea Football Club |data=27 luglio 2012 |autore==Hilary Alexander |accesso=29 maggio 2012 |editore=’’[[The Telegraph]]’’ |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120820012529/http://fashion.telegraph.co.uk/article/TMG7913107/Dolce-and-Gabbana-and-Chelsea-Football-Club.html |dataarchivio=20 agosto 2012 }}</ref> Dolce & Gabbana è inoltre sponsor dell'[[Italia Thunder]].<ref>{{Cita web |url= http://www.worldseriesboxing.com/teams/milan/information.aspx |accesso= 29 maggio 2012 |titolo= Dolce&Gabbana Milano Thunder Italian Boxing Team |urlmorto= sì |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20120727083950/http://www.worldseriesboxing.com/teams/milan/information.aspx |dataarchivio= 27 luglio 2012 }}</ref>
 
===Prodotti===
Nel 2006 Dolce & Gabbana ha stretto un partenariato con [[Motorola]] per produrre il telefono cellulare Motorola V3i Dolce & Gabbana.<ref>{{Cita news |url= http://abcnews.go.com/Technology/CNet/story?id=2612660#.T8Ua3txYtD0 |data=12 dicembre 2006 |editore=’’[[ABC News]]’’ |titolo=Motorola V3i Dolce & Gabbana |accesso=29 maggio 2012}}</ref> In seguito, nel 2009, Dolce & Gabbana ha stretto un accordo con [[Sony Mobile Communications|Sony Ericsson]] per produrre una versione della sua linea di telefoni cellulari Jalou con particolari in [[oro]] 24 carati e il logo della casa di design decorato nell'oggetto di tecnologia.<ref>{{Cita news |url= http://gazetaweb.globo.com/noticia.php?c=7887&e=11 |data=27 ottobre 2009 |editore=’’[[Gazeta de Algoas]]’’ |titolo= Celular Jalou 'veste' Dolce & Gabbana |accesso=29 maggio 2012}}</ref> Dolce & Gabbana ha stretto anche un accordo con [[Citroën]] per partecipare alla progettazione di una versione della loro [[Citroën C3|autovettura C3 Pluriel]].<ref>{{Cita news |url=http://www.chronica.it/2008/02/27/auto-griffate-non-solo-una-moda-ma-uno-stile-di-vita/ |data=27 febbraio 2008 |titolo=Auto griffate: non solo una moda, ma uno stile di vita |autore=Eleonora Marini |accesso=6 marzo 2016 |editore=’’Chronica’’ |urlmorto=sì |urlarchivio=https://archive.is/20130218092300/http://www.chronica.it/2008/02/27/auto-griffate-non-solo-una-moda-ma-uno-stile-di-vita/ |dataarchivio=18 febbraio 2013 }}</ref> Nel 2010, Dolce & Gabbana ha stretto un partenariato con Martini per produrre un'edizione "gold" del suo vermouth.<ref>{{Cita web |url= http://www.moetodete.bg/zvezdni-novini/martini-gold-by-dolce-and-gabbana-noviyat-svetski-hit.html |titolo=Martini Gold by Dolce & Gabbana |editore=Moetodete.bg |data=23 novembre 2010 |accesso=29 maggio 2012}}</ref> Nel 2010 la casa di design si è abbinata con la cantante Madonna per lanciare una linea di occhiali da sole progettata insieme chiamata MDG.<ref>{{Cita web |url= http://uk.reuters.com/article/2010/03/16/us-fashion-madonna-dolcegabbana-idUKTRE62F3RK20100316 |titolo=Madonna designs Dolce & Gabbana sunglasses |autore=Marie-Louise Gumuchian |data=16 marzo 2010 |accesso=29 maggio 2012 |editore=’’[[Reuters]]’’}}</ref>
 
==Campagne pubblicitarie==
Lo spot creato per il primo profumo da donna di Dolce & Gabbana è stato in onda in Italia per diversi anni, da una creazione del regista [[Giuseppe Tornatore]], arrangiato da [[Ennio Morricone]] e con protagonista l'attrice [[Monica Bellucci]]. Lo spot [[surrealista]] di 30 secondi inizia con un uomo che sbatte un [[polpo]] contro i bordi di pietra di una pozza di marea. Si alza in piedi e guarda intorno a sé, dove ci sono diverse donne occupate nelle loro vite quotidiane. Una donna (la Bellucci) viene mostrata che indossa un vestito da bagno stile [[Anni 1950|anni 50]] dietro un lenzuolo bianco tenuto da due altre donne. Dopo essersi cambiata, lancia il suo reggiseno sopra un [[Opuntia|cactus spinoso a forma di pera]] e cammina verso l'oceano. In seguito viene mostrata sdraiata sopra un letto ben fatto e l'uomo che la vede è in piedi fuori della sua finestra, che tiene il suo reggiseno sopra il proprio naso. La pellicola termina con l'immagine delle bottiglie di profumo di Dolce & Gabbana contro uno sfondo nero.<ref>{{Cita web |url= http://www.swide.com/luxury-magazine/History/DG-Archive/dg-video-archive-perfume/2011/10/9 |editore=’’Swide Magazine’’ |data=9 ottobre 2011 |accesso=19 maggio 2012 |titolo=1994: Monica Bellucci and Giuseppe Tornatore for Dolce & Gabbana |autore=Valentina Zannoni}}</ref> Nel 2003 il profumo di the Dolce & Gabbana Sicily fu pubblicizzato in un altro spot surrealista sul funerale siciliano, anch'esso diretto da Giuseppe Tornatore.<ref>{{Cita web |url= http://www.swide.com/luxury-magazine/History/DG-Archive/dg-archive-funerale/2011/10/30 |editore=’’Swide Magazine’’ |data=30 ottobre 2011 |accesso=19 maggio 2012 |titolo=Funeral alla Dolce & Gabbana |autore=Valentina Zannoni}}</ref>
 
[[Gisele Bündchen]] fu protagonista nel 2006 dello spot sul profumo "The One", che presenta Bundchen davanti ad uno specchio della vanità in corso di allestimento, con inframezzati flash di una folla di cameraman; poi lei indossa un vestito dorato, scarpe e si mette sul viso un paio di occhiali da sole D&G.<ref>{{Cita web |url= http://www.swide.com/luxury-magazine/History/DG-Archive/dg-video-archive-the-one/2011/11/13 |editore=’’Swide Magazine’’ |data=13 novembre 2011 |accesso=19 maggio 2012 |titolo=Gisele is The One |autore=Valentina Zannoni}}</ref> Tra i fotografi e i registi che hanno lavorato con Dolce & Gabbana per le campagne pubblicitarie si può annoverare Giampaolo Barbieri,<ref>{{Cita pubblicazione |titolo=Photo Spread |editore=GQ Russia |data=marzo 2011 |pagine=242-245}}</ref> Michel Comte,<ref>{{Cita web |url=http://www.michelcomte.org/index.php/the-artist.html |titolo=The Artist |accesso=19 maggio 2012 |data=2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100215192118/http://www.michelcomte.org/index.php/the-artist.html |dataarchivio=15 febbraio 2010 }}</ref> Fabrizio Ferri,<ref>{{Cita web |url= http://www.swide.com/luxury-magazine/History/DG-Archive/Spring-summer-1987----the-power-of-a-DolceGabbana-transformation/2010/6/13 |titolo=Spring/Summer 1987: The Power of Dolce & Gabbana Transformation |accesso=19 maggio 2012}}</ref> [[Steven Klein]],<ref>{{Cita pubblicazione |url=http://www.ohlalamag.com/en/2009/12/dolce-gabbana-madonna-by-steven-klein-for-dolce-gabbana-ss-2010.html |titolo=Dolce & Gabbana: Madonna by Steven Klein for Dolce & Gabbana S/S 2010 |editore=OhLaLa Magazine |data=16 dicembre 2009 |accesso=19 maggio 2012}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.wmagazine.com/fashion/2007/02/dolce_gabbana |titolo=Stefano and Domenico’s Dolce Vita |editore=’’W Magazine’’ |data=febbraio 2007 |accesso=19 maggio 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141207012423/http://www.wmagazine.com/fashion/2007/02/dolce_gabbana#slide=1 |dataarchivio=7 dicembre 2014 }}</ref> [[Steven Meisel]],<ref>{{Cita web |url= http://www.designscene.net/2008/06/dolce-gabbana-fall-winter-2006.html |titolo=Dolce & Gabbana Fall Winter 2006: The Renaissance by Steven Meisel |editore=’’Design Scene’’ |data=13 giugno 2008 |accesso=19 maggio 2012}}</ref> Mert + Marcus,<ref>{{Cita news |url=http://www.swide.com/luxury-magazine/Life/Bellezza/felicity-jones-make-up/2012/2/13 |titolo=Felicity Jones by Mert+Marcus for Dolce &Gabbana Make-up |editore=’’Swide Magazine’’ |data=13 febbraio 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120817072559/http://www.swide.com/luxury-magazine/Life/Bellezza/felicity-jones-make-up/2012/2/13 |dataarchivio=17 agosto 2012 }}</ref> [[Jean Baptiste Mondino]],<ref name=Scarl>{{Cita web |url= http://blogs.indiewire.com/theplaylist/watch_scarlett_johansson_likes_her_lips_for_kissing_in_dolce_gabbana_ad_by_ |titolo= Watch: Scarlett Johansson Likes Her Lips For Kissing In Dolce & Gabbana Ad By Jean-Baptiste Mondino
|data=24 ottobre 2011 |accesso=19 maggio 2012 |autore=Kevin Jagernauth |editore=Indiewire}}</ref> Ferdinando Scianna,<ref>{{Cita web |url= http://www.magnumphotos.com/Catalogue/Ferdinando-Scianna/1987/Dutch-model-MARPESSA-photographed-for-DOLCE-_-GABBANA-1987-NN145557.html |titolo= Ferdinando Scianna - Dutch model, MARPESSA, photographed for DOLCE & GABBANA. 1987. |accesso=19 maggio 2012}}</ref> Giampaolo Sgura,<ref>{{Cita pubblicazione |url= http://www.ohlalamag.com/en/giampaolo-sgura/ |editore= ’’Ohlala Magazine’’ |titolo= Alfred Kovac & Valerija Sestic For D&G Summer 2012 Eyewear |accesso= 19 maggio 2012 |urlmorto= sì |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20141204171742/http://www.ohlalamag.com/en/giampaolo-sgura/ |dataarchivio= 4 dicembre 2014 }}</ref> [[Mario Sorrenti]],<ref>{{Cita pubblicazione |url=http://www.wmagazine.com/fashion/2008/03/mario_sorrenti |titolo=On Fire |data=marzo 2008 |editore=’’W Magazine’’ |accesso=19 maggio 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130615092759/http://www.wmagazine.com/fashion/2008/03/mario_sorrenti#slide=1 |dataarchivio=15 giugno 2013 }}</ref> Solve Sundsbo,<ref>{{Cita news |url= http://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=9405E2D6173DF930A1575BC0A96F9C8B63 |editore=’’[[New York Times]]’’ |titolo=Pulse; Wearing the Works |autore=Karin Nelson |data=23 agosto 2009 |accesso=19 maggio 2012}}</ref> [[Mario Testino]],<ref>{{Cita pubblicazione |url= http://fashion.telegraph.co.uk/columns/phong-luu/TMG9082454/Meet-Adam-Senn-the-new-face-of-Dolce-and-Gabbanas-The-One-Sport.html |titolo= Meet Adam Senn, the new face of Dolce & Gabbana's The One Sport |data=15 febbraio 2012 |autore=Phong Luu |editore=’’[[The Telegraph]]’’ |accesso=19 maggio 2012}}</ref> Giuseppe Tornatore, e Mariano Vivanco.<ref>{{Cita web |url= http://www.papermag.com/2012/05/why_is_this_dolce_gabanna_post.php |titolo= Why Is This Dolce & Gabbana Poster Worth $500? |autore=Gary Pini |data=7 maggio 2012 |accesso=19 maggio 2012}}</ref> Dolce & Gabbana hanno vinto due Leadawards, il premio sulla pubblicità più importante in Germania, per le loro campagne. Nel 2004 hanno vinto con la loro campagna autunno/inverno 2003/04 campaign<ref>{{Cita web |url= http://leadacademy.de/2004/preistraeger.html |titolo=The Winners |accesso=29 maggio 2012}}</ref> e nel 2006 hanno vinto con la loro campagna autunno/inverno 2005/06.<ref>{{Cita web |url= http://leadacademy.de/2006/preistraeger.html |titolo=The Winners |accesso=29 maggio 2012}}</ref>
 
==Ispirazioni e stile==
[[File:Dolce & Gabbana (8184624219).jpg|thumb|Occhiali da sole di Dolce & Gabbana]]Ispirati in origine dall'eclettico negozio di articoli usati Bohemia, le stampe animalier molto colorare di Dolce & Gabbana sono state descritte come "alto hippy". "Quando disegniamo è come un film" afferma Domenico Dolce, "pensiamo ad una storia e disegniamo i vestiti che si adattano ad essa". {{Citazione necessaria| Sostengono di essere più interessati a creare i vestiti migliori e che donano di più rispetto a tendenze che fanno scintille, dopo aver ammesso che non interesserebbe loro se il loro unico contributo alla storia della moda fosse un reggiseno nero (Dolce & Gabbana 2007).}}
 
I marchi registrati D & G comprendono intimo e capi d'abbigliamento (come corsetti e lacci per reggiseni), abiti gessati da gangster capo e cappotti stampati in modo stravagante. Nel frattempo le loro collezioni da donna sono sempre sostenute da potenti campagne pubblicitarie, come spot in bianco e nero, che presentano la modella Marpessa fotografata da Ferdinando Scianna nel 1987. "Trovano la loro via di uscita da ogni abito nero, da ogni camicetta abbottonata" dice Rossellini; "il primo loro pezzo che ho indossato è stato una maglietta bianca, molto innocente, ma tagliata per far sembrare che i miei seni saltassero fuori da essa".
 
Dopo aver doppiato il "Gilbert and George of Italian fashion",<ref name=AAA>{{Cita pubblicazione |url=http://www.vogue.co.uk/spy/biographies/dolce-and-gabbana-biography |titolo=Dolce & Gabbana |autore=Jo Craven |data=11 maggio 2011 |editore=''Vogue UK'' |accesso=31 marzo 2012}}</ref> Dolce e Gabbana diedero una svolta musicale ai loro interessi sulla moda nel 1996, quando registrarono il loro singolo, nel quale cantavano le parole "D&G is love" su una base techno. Più recente nel gioco del design rispetto ad altre blasonate case di moda italiane quali [[Gianni Versace (azienda)|Versace]] e [[Giorgio Armani (azienda)|Armani]], la coppia ammette che la fortuna ha avuto il suo ruolo nel loro eccezionale successo. {{Citazione necessaria| Nel 1997 l'azienda registrò un fatturato di 400 milioni, }}il che ha spinto i due designer ad annunciare l'intenzione di andare in pensione all'età di 40 anni - promessa da loro non mantenuta.
 
==Libri di Dolce & Gabbana==
In aggiunta a disegnare vestiti, Dolce & Gabbana sono stati coautori di un paio di decine di libri che tematizzano narrazioni fotografiche e collezioni del loro lavoro. I proventi di molti di questi libri sono stati devoluti a scopi caritatevoli, tra cui il Children's Action Network e la fondazione Butterfly Onlus “école sans frontières”.<ref name=DGGH /> Segue una bibliografia dei loro lavori letterari:
 
* ''10 Anni Dolce & Gabbana'' (Una collezione delle più importanti immagini pubblicitarie ed editoriali della casa di design nel suo primo decennio)<ref>{{Cita libro |titolo=10 Anni Dolce & Gabbana |data=1996 |editore=Leonardo Arte SRL |autore=Dolce & Gabbana}}</ref>
* ''Wildness''<ref>{{Cita libro |titolo=Dolce & Gabbana Wildness |data=1997 |editore=Leonardo Arte SRL |autore=Dolce & Gabbana}}</ref>
* ''Animal''<ref>{{Cita libro |titolo=Animal |autore=Dolce & Gabbana |data=1998 |editore=Abbeville Press}}</ref>
* ''Hollywood'' (Presenta oltre 100 fotografie di personalità del cinema dell'epoca post-1985)<ref>{{Cita libro |titolo=Hollywood |data=2003 |editore=Assouline |autore=Dolce & Gabbana}}</ref>
* ''Calcio'' (Fotografie di 44 giocatori di calcio, 3 squadre e 2 allenatori)<ref>{{Cita web |url=http://www.marianovivanco.com/biography/ |titolo=Mariano Vivanco |accesso=19 maggio 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140718105118/http://www.marianovivanco.com/biography/ |dataarchivio=18 luglio 2014 }}</ref>
* ''A.C. Milan''<ref>{{Cita libro |titolo=AC Milan Dressed by Dolce & Gabbana |autore=Dolce & Gabbana and Mariano Vivanco |data=2004 |editore=Dolce & Gabbana}}</ref>
* ''Music'' (Presenta oltre 150 musicisti dalla fama mondiale)<ref>{{Cita web |url= http://www.dolcegabbana.it/books/ |titolo=Books |accesso=19 maggio 2012}}</ref>
* ''20 Years Dolce & Gabbana'' (Una storia fotografica cronologica di ciascuna delle collezioni della casa, con oltre 1000 foto)<ref name=DGGH>{{Cita web |url=http://www.dolcegabbana.com/corporate/en/history/main-stages.html |titolo=Group History |accesso=30 maggio 2012}}</ref>
* ''Milan''<ref>{{Cita libro |titolo=Milan |autore=Dolce & Gabbana and Mariano Vivanco |editore=Mondadori Electa |data=2006}}</ref>
* ''2006 Italia'' (Un libro che celebra la coppa del mondo del 2006 vinta dall'Italia)<ref>{{Cita web |url=http://www.dolcegabbana.com/books/nazionale/ |accesso=30 maggio 2012 |titolo=2006 Italia |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110721140640/http://www.dolcegabbana.com/books/nazionale/ |dataarchivio=21 luglio 2011 }}</ref>
* ''Fashion Album'' (Include oltre 400 immagini che rendono omaggio ai grandi fotografi delle collezioni di Dolce & Gabbana)<ref>{{Cita libro |titolo=Fashion Album |autore=Dolce & Gabbana and Mariuccia Casadio |editore=Skira |data=2006}}</ref>
* ''Secret Ceremony''<ref>{{Cita libro |titolo=Secret Ceremony |autore=Steven Klein and Dolce & Gabbana |data=2007 |editore=Dolce & Gabbana SRL}}</ref>
* ''Family'' (Un libro incentrato sulla famiglia come il fulcro della vita di un uomo)<ref name=DGGH />
* ''The Good Shepherd'' (Un libro che illustra la vita di un pastore comune che indossa vestiti di Dolce & Gabbana)<ref>{{Cita libro |titolo=The Good Shepherd |autore=Michael Roberts |data=2007 |editore=Dolce & Gabbana SRL}}</ref>
* ''Milano Beach Soccer''<ref name=DGGH />
* ''Diamonds & Pearls''<ref>{{Cita pubblicazione |url=http://www.luxist.com/2008/12/26/dolce-and-gabbanas-i-diamonds-and-pearls-i/ |titolo=Dolce & Gabbana's Diamonds & Pearls |data=26 dicembre 2008 |editore=The Luxist |autore=Jared Paul Stern |accesso=30 maggio 2012}}</ref>
* ''20 Years of Dolce & Gabbana for Men''<ref>{{Cita libro |titolo=20 Years of Dolce & Gabbana for Men |data=2010 |editore=Mondadori Electa}}</ref>
* ''Icons 1990-2010''<ref>{{Cita web |url= http://www.2dmblogazine.it/2011/06/icons-dolce-gabbana-1990-2010/ |titolo=Icons: Dolce & Gabbana 1990-2010 |data=1º giugno 2011 |editore=2DM |accesso=19 maggio 2012}}</ref>
* ''Fashion Shows 1990 – 2010''<ref>{{Cita libro |titolo=Fashion Shows 1990 – 2010 Dolce & Gabbana |editore=Mondadori Electa |data=2011}}</ref>
* ''Nazionale Italiana: South Africa 2010'' (Una serie di immagini incentrate sulla Nazionale italiana di calcio durante le sessioni di allenamento precedenti la Coppa del mondo FIFA 2010)<ref>{{Cita pubblicazione |url=http://blogs.sun-sentinel.com/features_fashion/2010/05/world-cup-in-south-africa-puts-soccer-and-fashion-on-the-same-team.html |titolo=“Sporno” Soccer studs pitch Fashion or Futball? |autore=Rod Hagwood |data=27 maggio 2010 |editore=’’[[Fort Lauderdale Sun-Sentinel]]’’ |accesso=19 maggio 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120530230124/http://blogs.sun-sentinel.com/features_fashion/2010/05/world-cup-in-south-africa-puts-soccer-and-fashion-on-the-same-team.html |dataarchivio=30 maggio 2012 }}</ref>
* ''Uomini''<ref>{{Cita libro |titolo=Uomini |data=2011 |editore=Rizzoli |Mariano Vivanco and Dolce & Gabbana}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione |url= http://www.vogue.co.uk/news/2011/01/06/dolce-and-gabbana-coffee-table-book-uomini |editore=’’[[Vogue UK]]’’ |autore=Lauren Milligan |titolo=Dolce Undressed |data=6 gennaio 2011}}</ref>
* ''Milan Fashion Soccer Players Portraits''<ref>{{Cita pubblicazione |url= http://daman.co.id/dolce-gabbana-celebrates-ac-milan/ |titolo= Dolce & Gabbana celebrates AC MILAN |data=24 agosto 2011 |editore=’’DA Man’’ |accesso=19 maggio 2012}}</ref>
* ''David Gandy'' (Segue la vita del modello David Gandy per un anno intero)<ref>{{Cita libro |titolo=David Gandy |autore=Dolce & Gabbana |data=2011 |editore=Rizzoli}}</ref>
* ''Campioni''<ref>{{Cita web |url=http://www.dolcegabbana.it/dg/books/campioni/ |titolo=''Campioni'' |accesso=3 luglio 2012}}</ref>
 
==Spazi e mostre==
[[File:HK TST Canton Road night 杜嘉班納 Dolce & Gabbana shop sign April 2013.JPG|thumb|Punto vendita di Dolce e Gabbana a [[Hong Kong]], [[Cina]]]]Dolce & Gabbana hanno aperto ''La sede di via San Damiano'' [[atelier]] nel settembre del 1995. Nel 2002 hanno inaugurato l'edificio a sette piani con funzione di boutique e spazio aziendale ''Lo showroom di via Goldoni'', spostandovi il loro precedente showroom principale situato in Piazza Umanitaria. Nel luglio 2006 Dolce & Gabbana aprirono uno spazio dimostrativo di 450 m² denominato ''Lo showroom di via Broggi'' a Milano. La casa di moda acquistò anche il teatro ''Il Metropol'' a Milano, un cinema storico costruito negli anni 40. Fu ristrutturato e riaperto nel settembre 2005.<ref name=DGGH /> Nel 2006 Dolce & Gabbana aprirono IL GOLD, un edificio con café, bar, bistrot e aree ristorante. A questo seguì nel 2003 l'apertura di un bar co-sponsorizzato che i due fondarono nel loro showroom milanese per uomo chiamato Martini Bar.<ref name=VGP /> Un altro Martini Bar fu poi aperto nel 2006 a [[Shanghai]].<ref name=DGGH /> Nel 2009 Dolce & Gabbana avevano 93 boutique e 11 outlet aziendali ed effettuavano vendite in 80 paesi.<ref>{{Cita libro |url= http://books.google.ca/books?id=FEh-FZbsHRoC&pg=PT284&dq=dolce+and+Gabbana+number+of+stores&hl=en&sa=X&ei=ACa4T5_1C4WJ6AGhzuznCg&redir_esc=y#v=onepage&q=dolce%20and%20Gabbana%20number%20of%20stores&f=false |titolo= Plunkett's Retail Industry Almanac 2009: Retail Industry Market Research, Statistics, Trends and Leading Companies |autore=Jack W. Plunkett |editore=Plunkett Research |data=2008}}</ref> Complessivamente possedevano 251 negozi mono-marchio.<ref>{{Cita web |url=http://www.dolcegabbana.com/corporate/en/group/profile.html |accesso=29 maggio 2012 |titolo=Group Profile}}</ref>
 
In aggiunta a sfilate sulla passerella e campagne pubblicitarie per le loro collezioni, Dolce & Gabbana utilizzano i loro spazi per ospitare mostre artistiche e fotografiche. Poco dopo l'apertura del Metropol, ospitarono due mostre dell'artista Ron Arad nell'atrio dell'edificio: ''Blo-Glo'' tra aprile 2006 e aprile 2007,<ref>{{Cita web |url= http://www.dolcegabbanametropol.com/en/events/bloglo_by_ron_arad |titolo=Blo-Glo by Ron Arad |accesso=19 maggio 2012}}</ref> e ''Bodyguards'' verso la fine di aprile 2007.<ref>{{Cita web |url= http://www.dolcegabbanametropol.com/en/events/ |titolo=Bodyguards by Ron Arad |accesso=19 maggio 2012}}</ref> Nel 2007 tennero mostre fotografiche a presentazione del lavoro di [[Enzo Sellerio]]<ref>{{Cita web |url= http://www.dolcegabbanametropol.com/it/events/fermo_immagine_fotografie_di_enzo_sellerio |titolo=Freeze: Photos by Enzo Sellerio |accesso=19 maggio 2012}}</ref> e di [[Herbert List]] nel 2008.<ref>{{Cita web |url= http://www.dolcegabbanametropol.com/en/events/herbert_list_lo_sguardo_sulla_bellezza_an_eye_for_beauty_ |titolo=Herbert List: An Eye for Beauty |accesso=19 maggio 2012}}</ref> Nel 2011 Dolce & Gabbana tennero una mostra open house e architettonica con lo Studio Piuarch che servì come trampolino di lancio per i diversi disegni e progetti dello studio a partire dal 1996.<ref>{{Cita web |url=http://www.hauteliving.com/2011/04/haute-event-dolce-gabbana-and-studio-piuarch-present-open-house-piuarchdolcegabbana/ |editore=’’Haute Living’’ |accesso=19 maggio 2012 |titolo= Haute Event: Dolce & Gabbana and Studio Piuarch Present Open House – Piuarch@Dolce&Gabbana |autore=Pauline Sung |data=11 aprile 2011}}</ref> Studio Piuarch costruì la sede di Dolce & Gabbana nel 2006, che si trovava nel luogo in cui furono tenute la open house e la mostra.<ref>{{Cita pubblicazione |url= http://www.archdaily.com/2458/dolce-gabbana-headquarters-studio-piuarch/ |autore=Nico Saieh |titolo=Dolce & Gabbana Headquarters / Studio Piuarch |data=16 giugno 2008 |accesso=19 maggio 2012 |editore=ArchDaily}}</ref>
 
Dolce & Gabbana utilizzano i loro spazi anche per presentare libri e mostre fotografiche dei loro vestiti, come il lancio del loro libro ''David Gandy'' nel 2011.<ref>{{Cita web |url=http://www.style.it/moda/photogallery/protagonisti-ed-eventi/2011/06/20/dolcegabbana-e-david-gandy.aspx |titolo=Dolce & Gabbana Celebrates with David Gandy |data=20 giugno 2011 |autore=Carolina Rimondi |editore=Style.it |accesso=19 maggio 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110824052603/http://www.style.it/moda/photogallery/protagonisti-ed-eventi/2011/06/20/dolcegabbana-e-david-gandy.aspx |dataarchivio=24 agosto 2011 }}</ref> Utilizzano anche altri spazi, come il Palazzo della Ragione in Milan, dove nel maggio 2009 organizzarono una mostra fotografica con oltre 100 immagini scelte dalla storia di ''Vogue USA'' nei suoi oltre 90 anni di storia. La mostra fu chiamata ''Extreme Beauty in Vogue''.<ref>{{Cita web |url= http://www.ilgiornale.it/news/extreme-beauty-vogue-mostra-firmata-dolce-e-gabbana.html |titolo=«Extreme Beauty in Vogue», la mostra «firmata» Dolce e Gabbana|accesso=19 maggio 2012}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione |url= http://www.style.com/peopleparties/parties/scoop/fashionweek-030209_Dolce_Gabbana_Extreme_Beauty/ |titolo=To the Extreme |accesso=19 maggio 2012 |data=2009 |autore=Tim Blanks |editore=Style.com}}</ref>
 
L'azienda ha inoltre stabilimenti di produzione a Legnano<ref>{{Cita web |url= http://www.modemonline.com/fashion/mini-web-sites/fashion-brands/references/maurogasperi |titolo=Mauro Gasperi |accesso=19 maggio 2012}}</ref> e Incisa Val D'Arno.<ref>{{Cita web |url= http://www.ymag.it/schede.asp?id=9270 |titolo= what's up in viapiranesi |data= 14 aprile 2011 |accesso= 19 maggio 2012 |editore= ''Ymag'' |urlmorto= sì |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20111204044424/http://www.ymag.it/schede.asp?id=9270 |dataarchivio= 4 dicembre 2011 }}</ref>
 
== Distribuzione ==
[[File:Dolce & Gabbana Bal Harbour.jpg|thumb|Punto vendita Dolcee Gabbana a [[Bal Harbour]], [[Florida]], [[Stati Uniti]]]]
Dolce & Gabbana vanta una ampia rete di [[boutique]] sparse in tutti i continenti. Si contano 27 negozi negli [[Stati Uniti]] a [[New York]], [[Beverly Hills]], [[Long Island]], [[Miami]], [[Las Vegas]], [[Short Hills]], [[Atlanta]], [[Chicago]], [[Boston]], [[San Francisco]] e [[Washington D.C.]], distribuiti attraverso boutique monomarca o [[grande distribuzione organizzata]] come [[Bergdorf Goodman]], [[Lord and Taylor]], [[Neiman Marcus]] e [[Saks Fifth Avenue]]. In [[Italia]] esistono 19 punti vendita ed in [[Giappone]] sette negozi. Il marchio è distribuito anche in [[Germania]], [[Austria]], [[Belgio]], [[Spagna]], [[Francia]], [[Grecia]], [[Irlanda]], [[Regno Unito]], [[Paesi Bassi]], [[Russia]], [[Svizzera]], [[Ucraina]], [[Arabia Saudita]], [[Corea del Sud]], [[Emirati Arabi Uniti]], [[Cina]], [[India]], [[Kuwait]], [[Libano]], [[Singapore]], [[Thailandia]], [[Taiwan]], [[Canada]], [[Messico]], [[Brasile]], [[Argentina]], [[Cile]] e [[Cuba]].
 
== Controversie ==
Nel febbraio [[2007]], l'associazione dei consumatori si è lamentata dei manifesti utilizzati per una campagna pubblicitaria [[Spagna|spagnola]] e [[Francia|francese]] di Dolce & Gabbana. In tale campagna veniva mostrato un uomo che immobilizzava a terra dai polsi una donna, mentre intorno a loro altri uomini guardavano la scena indifferentemente. Le critiche relative alla pubblicità indicavano come tale atteggiamento potesse essere rappresentativo di uno [[stupro]], ed in ogni caso era umiliante per le donne. In Spagna la campagna pubblicitaria è stata bandita,<ref>{{Cita web | url = http://www.eitb24.com/new/en/B24_36294/life/MILAN-BASED-FASHION-HOUSE-Dolce-Gabbana-angry-at/ | titolo = Dolce & Gabbana angry at advertising campaign controversy in Spain | editore= Euskal Irrati Telebista | data=23 febbraio 2007 | accesso=24 febbraio 2007}}</ref> e per evitare ulteriori critiche si è preferito evitare di promuovere tale campagna anche in [[Italia]].
 
===Accuse di plagio===
Nel gennaio del [[2009]], [[Giorgio Armani]] ha accusato Dolce & Gabbana di avergli copiato un paio di [[pantaloni]] matelassé, mostrati durante la [[settimana della moda]] di [[Milano]].<ref>{{Cita web | url = http://news.bbc.co.uk/2/hi/europe/7838940.stm | titolo = Fashionistas in row over trousers |editore= British Broadcasting Corporation | data=19 gennaio 2009 | accesso=19 gennaio 2009}}</ref><ref name=sole>[http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2009/01/armani-accusa-dolce-e-gabbana.shtml?uuid=abd6b386-e583-11dd-b669-37bd6af57fa4DocRulesView=Libero Il sole 24 ore.com]</ref> I due stilisti hanno risposto ad Armani dichiarando "Sicuramente abbiamo ancora tanto da imparare, ma certo non da lui".<ref>{{cita web|url=http://www.affaritaliani.it/cronache/moda-dolcegabbanaarmani200109_2.html|titolo=Affari italiani}}</ref>
===Evasione fiscale===
Nel maggio 2009, Dolce&Gabbana sono stati accusati di [[evasione fiscale]] ai danni dello [[Stato]] di circa 249 milioni di euro imponibili, deviati invece in [[Lussemburgo]], in un arco di tempo dal 2004 al 2006. La successiva multa ammonterebbe a circa 800 milioni di euro.<ref>{{Cita web | url = http://mazzetta.splinder.com/post/20651674/Dolce+%26+Gabbana+tentano+l%27evas | titolo = D&G tentano l'evasione del secolo | editore = Mazzetta blog | data = 31 maggio 2009 | accesso = 31 maggio 2009 | urlmorto = sì }}</ref><ref>{{Cita web | url = http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=353960 | titolo = Più Gabbana che Dolce Perché i giornali ignorano quella notizia |editore= Il Giornale | data=26 maggio 2009 | accesso=31 maggio 2009}}</ref>
 
Nel marzo del [[2013]] la [[Corte di Appello|sentenza di appello]] condanna Dolce e Gabbana al pagamento di 343 milioni di euro a testa per evasione fiscale.<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/economia/13_marzo_30/fisco-dolce-e-gabbana-condannati-in-appello-a-pagare-maxi-multa-da-oltre-trecentoquaranta-milioni-di-euro_1091ca44-9931-11e2-be8a-88dcfd04ece6.shtml|titolo=Corriere della Sera}}</ref>
 
Il 19 giugno del [[2013]] sono stati condannati a un anno e otto mesi di carcere per evasione fiscale e al pagamento di una multa previsionale di 500.000 euro.
 
Il 24 ottobre 2014 invece sono stati prosciolti in cassazione "per non aver commesso il fatto" .
 
== Testimonial ==
[[File:Dolcegab Sommer2004.jpg|thumb|upright=0.5|Il modello [[Salvatore Angelucci]] indossa un costume Dolce e Gabbana.]]
Fra le più celebri clienti di Dolce e Gabbana, sicuramente la più famosa è [[Madonna (cantante)|Madonna]], che ai due stilisti chiese di disegnare 1500 abiti di scena per il [[Tournée|tour]] ''[[Girlie Show]]'' del [[1993]].<ref name=DDM>[http://dellamoda.it/dizionario_della_moda/d/dolce_gabbana.php Dizionario della moda]</ref> Fra gli altri celebri "indossatori" Dolce e Gabbana si possono citare [[Demi Moore]], [[Nicole Kidman]], [[Isabella Rossellini]], [[Eva Riccobono]], [[Susan Sarandon]], [[Tina Turner]], [[Gwyneth Paltrow]], [[Liv Tyler]], [[Jon Bon Jovi]] e [[Simon Le Bon]].<ref name=DDM/> Nel [[1996]], in occasione del decennale dell'azienda è stato pubblicato il libro fotografico ''10 anni di Dolce & Gabbana'', che ritraeva in copertina [[Monica Bellucci]], musa indiscussa dei due stilisti, perfetta incarnazione della donna Dolce & Gabbana.<ref>{{Cita news|url=http://www.vogue.it/moda/news/2017/05/17/stile-monica-bellucci-madrina-festival-del-cinema-cannes-2017/|titolo=Lo stile di Monica Bellucci, una delle ultime dive italiane|pubblicazione=Vogue.it|data=17 maggio 2017|accesso=07 giugno 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.umbrialeft.it/notizie/dolce-e-gabbana-bellucci-e-loro-musa-ispiratrice|titolo=Dolce e Gabbana: la Bellucci è la loro musa ispiratrice {{!}} umbrialeft.it|sito=www.umbrialeft.it|accesso=07 giugno 2017}}</ref> La stessa Bellucci è stata protagonista dello spot televisivo del primo profumo D&G, diretto da [[Giuseppe Tornatore]].<ref name=DDM/> Anche la cantante [[Kylie Minogue]] si è sempre dichiarata grande ammiratrice del marchio, tanto che per lei, nel [[2002]] e nel 2011 i due stilisti hanno creato tutti i costumi del suo tour.<ref name=DDM/> Nel [[2006]] per la campagna pubblicitaria dell'intimo maschile ''Dolce e Gabbana Underwear'' sono stati scelti come testimonial i calciatori italiani [[Fabio Cannavaro]], [[Gianluca Zambrotta]], [[Andrea Pirlo]], [[Gennaro Gattuso]] e [[Manuele Blasi]].<ref>{{cita web|url=http://www.publiweb.com/nel_web/cannavaro_dolce_gabbana.html|titolo=Intimo Dolce e Gabbana}}</ref> Una coppia di celebri testimonial per Dolce & Gabbana sono gli attore [[Stati Uniti d'America|statunitensi]] [[Scarlett Johansson]] e [[Matthew McConaughey]], che compaiono negli spot televisivi del [[profumo]] ''The One''.<ref>{{Cita web
|url = http://www.ilpost.it/2015/11/11/matthew-mcconaughey-scarlett-johansson-dolce-gabbana/
|titolo = Matthew McConaughey e Scarlett Johansson per Dolce & Gabbana
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|sito = il Post - Moda
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|data = 11 novembre 2015
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|accesso = 6 marzo 2016
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== Riferimenti nella cultura di massa ==
Il marchio ''Dolce e Gabbana'' viene citato in numerose canzoni, principalmente di genere [[hip hop]], fra cui ''Money On My Mind'' di [[Lil' Wayne]], ''[[My Humps]]'' dei [[Black Eyed Peas]], ''Loungin' (Who Do Ya Luv)'' di [[LL Cool J]], ''[[P.I.M.P.]]'' di [[50 Cent]], ''Daddy'' di [[Kelis]], ''Hustler's Story'' di [[Notorious B.I.G.]], ''Suga Suga'' di [[Baby Bash]], ''Window Shoppin<nowiki>'</nowiki>'' di [[Jamelia]], ''Italian Bastards'' dei [[The Rocker (gruppo musicale)|The Rocker]], ''Braveheart Party'' di [[Nas (rapper)|Nas]], ''Fashionista'' di [[Jimmy James]] e ''Elevator'' di [[Flo Rida]] Feat. [[Timbaland]]. Inoltre vari riferimenti alla casa di moda italiana vengono fatti nei film ''[[Il diavolo veste Prada (film)|Il diavolo veste Prada]]'', ''[[Material Girls]]'', ''[[Sex and the City (film)|Sex and the City]]'' e ''[[Un amore a 5 stelle]]'' ed anche nel film ''[[I Fantastici Quattro e Silver Surfer]]''.
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* ''10 Anni Di Dolce & Gabbana'', Leonardo arte (Firm), ISBN 88-7813-578-X
* ''Milan. Dolce & Gabbana'', Electa Mondadori, ISBN 88-370-4438-0
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.dolcegabbana.it/|Sito ufficiale}}
 
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[[Categoria:Dolce & Gabbana]]