Tirana e Utente:BlackPanther2013/Sandbox/1.0: differenze tra le pagine

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{{Tassobox
{{nota disambigua|il distretto|distretto di Tirana}}
|nome=Gruidi
{{F|centri abitati dell'Albania|gennaio 2015}}
|statocons_versione=
{{Divisione amministrativa
|statocons=
|Nome = Tirana
|statocons_ref=
|Nome ufficiale = {{sq}} Tiranë
|immagine=[[File:Balearica_regulorum_1_Luc_Viatour.jpg|230px]]
|Panorama = View of Tirana from Sky Tower.jpg
|didascalia=Gru coronata grigia<br/>(''[[Balearica regulorum]]'')
|Didascalia = Vista di Tirana
<!-- CLASSIFICAZIONE -->
|Bandiera = Flag of Tirana.svg
|dominio=[[Eukaryota]]
|Stemma = Stema e Bashkisë Tiranë.svg
|regno=[[Animalia]]
|Stato = ALB
|sottoregno=
|Grado amministrativo = 2
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|Divisione amm grado 1 = Tirana
|phylum=[[Chordata]]
|Amministratore locale = [[Erion Veliaj]]
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|Partito = [[Partito Socialista d'Albania|PS]]
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|Data elezione = 30-7-2015
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|classe=[[Aves]]
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|Superficie = 1110
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|Note superficie = <!-- 1652 (area metropolitana) -->
|ordine=[[Gruiformes]]
|Abitanti = 895160
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<!--|Note abitanti = 811649 (area metropolitana)-->|Note abitanti = Il numero di cittadini albanesi trasferitisi a Tirana negli ultimi anni è aumentato esponenzialmente; il valore esatto non è conosciuto ma fonti governative riferiscono che il numero stimato sia circa quello<br />{{cita web|cid=instat|url=http://www.instat.gov.al/media/322938/pop_1_janar_2016.pdf|accesso=29 marzo 2017|titolo=Dati INSTAT|5=data 1º gennaio 2016|sito=instat.gov.al|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160412123357/http://www.instat.gov.al/media/322938/pop_1_janar_2016.pdf|dataarchivio=12 aprile 2016}}
|infraordine=
|Aggiornamento abitanti = 2019
|famiglia='''Gruidae'''<br/><span style="font-variant: small-caps">[[Nicholas Aylward Vigors|Vigors]], [[1825]]</span>
|Sottodivisioni =
|sottofamiglia=
|Divisioni confinanti =
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|Lingue = [[Lingua albanese|albanese]]
|sottotribù=
|Prefisso = +355 4<ref>{{cita web|url=http://www.countryareacode.net/it/albania|titolo=Albania}}</ref>
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|Targa = TR fino al 16-2-2011
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|Nome abitanti = {{sq}} ''Tiranas''
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<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE -->
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|suddivisione_testo=
* ''[[Balearica]]''
* ''[[Leucogeranus]]''
* ''[[Antigone (genere)|Antigone]]''
* ''[[Grus]]''
}}
'''Tirana''' (in [[lingua albanese]] ''Tiranë'', pronuncia [[Alfabeto fonetico internazionale|IPA]]: {{IPA|[tiˈɾanə]}}; localmente ''Tirona'') è la [[Capitale (città)|capitale]] della [[Albania|Repubblica d'Albania]] ed è [[comuni dell'Albania|comune]] capoluogo della [[Prefettura di Tirana|prefettura omonima]].
 
I '''Gruidi''' ('''Gruidae''' <span style="font-variant: small-caps">[[Nicholas Aylward Vigors|Vigors]], [[1825]]</span>) sono una [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] dell'[[Ordine (tassonomia)|ordine]] dei [[Gruiformes|Gruiformi]] il cui unico rappresentante originario dell'Europa centrale e settentrionale è la [[Grus grus|gru cenerina]]. Con il loro collo lungo e le zampe lunghe, le gru ricordano nell'aspetto i [[Ciconiiformes|Ciconiiformi]], con i quali non sono affatto imparentate. Rappresentate con 15 specie, sono diffuse in tutto il mondo e mancano solo in Sudamerica e in Antartide. La maggiore diversità di specie si riscontra in Asia e in Africa.
Situata al centro dell'[[Albania]], a circa 35&nbsp;km a est da [[Durazzo]] e circa 40&nbsp;km a nord-ovest da [[Elbasan]], è in una valle circondata da alte montagne ([[Monte Dajt]] a est, le colline di Kërrabë e Sauk al sud, le colline Vaqarr e Yzberisht a ovest e Kamzë a nord) e affiancata da diversi [[lago|laghi]] e da una riserva naturale nazionale (''parku i madh'').
 
Molte specie si riproducono solo a partire dal quarto o quinto anno di vita e il tasso di mortalità dei giovani è elevato. È quindi molto difficile per loro compensare le perdite degli effettivi. Molte specie sono pertanto molto vulnerabili. Tra queste ricordiamo la [[Grus americana|gru americana]], la [[Grus japonensis|gru della Manciuria]] e la [[Leucogeranus leucogeranus|gru siberiana]].
La città è sede di istituzioni pubbliche, dell'università ed è il centro della vita amministrativa, politica, economica, culturale e religiosa del paese.
 
== Descrizione ==
È la città più grande dell'Albania e uno dei comuni più estesi d'[[Europa]]; in seguito alla riforma amministrativa del [[2015]], inoltre, sono stati accorpati a Tirana i comuni di [[Baldushk]], [[Bërzhitë]], [[Dajt]], [[Farkë]], [[Kashar]], [[Krrabë]], [[Ndroq]], [[Petrelë]], [[Pezë]], [[Shëngjergj]], [[Vaqarr]], [[Zall Bastar]], [[Zall Herr]], portando la popolazione complessiva a {{formatnum:557422}} abitanti.
[[File:Grus grus 1 (Marek Szczepanek).jpg|thumb|[[Grus grus|Gru cenerina]] alla luce della sera.]]
[[File:Südafrika-Kronenkranich im Flug 2014.jpg|thumb|Gru coronata grigia in volo.]]
Le gru sono uccelli di dimensioni grandi o molto grandi che, con il loro collo lungo e le lunghe zampe, ricordano le [[Ciconiidae|cicogne]] e gli [[Ardeidae|aironi]]. Con una lunghezza del corpo compresa tra 90 e 150 cm, sono tra i più grandi uccelli del mondo. La gru antigone, che si erge verticalmente da terra fino a raggiungere i 176 cm di altezza alla sommità del capo, è più alta di qualsiasi altro uccello in grado di volare. Il peso può raggiungere i 12 kg (nella gru della Manciuria). I maschi sono leggermente più grandi e più pesanti delle femmine, ma per il resto non vi è [[dimorfismo sessuale]].
 
Il piumaggio delle gru è dominato dai toni grigi e bianchi. In linea generale, le specie più settentrionali sono caratterizzate da piumaggi più chiari e da dimensioni maggiori, mentre procedendo verso sud le specie diventano più scure e più piccole. Piume nere si trovano soprattutto su collo, coda e remiganti, ma non in tutte le specie. Solamente la damigella di Numidia e la gru del paradiso hanno la testa interamente ricoperta di piume. In altre gru spicca una zona di pelle nuda di colore rosso brillante, più o meno pronunciata. La gru caruncolata presenta anche due cospicue caruncole che pendono dalla gola. Le gru coronate hanno una caruncola più piccola e una cresta di piume gialle sulla sommità del capo.
== Geografia fisica ==
=== Territorio ===
[[File:Tirana Albania pano 2004-07-14.jpg|thumb|Panorama della città di Tirana|centre|735x735px]]
[[File:Tirana SPOT 1040.jpg|thumb|left|Tirana dal Satellite]]
Posta sul fiume di Tirana (Lumi i Tiranes), Tirana è il principale centro [[politico]], [[industria]]le e [[cultura]]le dell'Albania. Le industrie principali sono quelle dei settori di costruzione edile, alimentare, elettro-meccanico, tessile, farmaceutico, e metallurgico. Tirana ha sperimentato una rapida crescita, con la nascita di numerose industrie, a partire dagli [[anni 1920|anni venti]].
 
Come le cicogne, le gru volano con il collo teso, mentre gli aironi volano con il collo piegato a forma di S. Le zampe vengono allungate orizzontalmente all'indietro. Nelle gru coronate il piede è chiaramente [[Anisodattilia|anisodattilo]], cioè con tre dita rivolte in avanti e una all'indietro. Al contrario, nelle altre gru (sottofamiglia Gruinae) il dito posteriore è solo abbozzato.
Il Comune di Tirana si trova a (41,33 ° N, 19,82 ° E) nell'omonimo distretto. L'altitudine media di Tirana è 110 metri (361 piedi) sul livello del mare mentre il punto più alto è a 1.828&nbsp;m (5,997.38&nbsp;ft) sulla sommità del Gropà Mali. La città è sullo stesso parallelo di [[Barletta]], [[Barcellona]], [[Roma]] e [[Istanbul]] e sullo stesso meridiano di [[Budapest]] e [[Cracovia]]. Oltre al Fiume di Tirana, un ramo del quale, il Lana, attraversa il centro, anche se questi è poco più di un ruscello regimato da
una poderosa opera cementizia di contenimento per limitare la contaminazione delle acque di falda, la città è affiancata nella zona sud dal fiume Erzen. La città comprende anche diversi laghi artificiali: il lago artificiale di Tirana, intorno al quale fu costruito il grande parco, il lago di Farka, di Bovilla, di Allgjate, di Kus, di Kashar e di Vaqarr.
 
Dal punto di vista anatomico, nei rappresentanti della sottofamiglia Gruinae è degna di nota la trachea notevolmente ingrandita, i cui anelli ossei sono fusi con lo sterno. Questa caratteristica, assente nelle gru coronate, viene sfruttata per produrre forti richiami.
=== Clima ===
Il clima di Tirana è [[clima temperato|temperato]], con estati calde e inverni freschi e umidi.<ref>{{cita web|url=https://www.bbc.co.uk/weather/world/city_guides/results.shtml?tt=TT003310|titolo=BBC - Weather Centre - World Weather - Average Conditions - Tirana|accesso=20 agosto 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090115035406/http://www.bbc.co.uk/weather/world/city_guides/results.shtml?tt=TT003310|dataarchivio=15 gennaio 2009}}</ref>
 
Di conseguenza, le vocalizzazioni delle gru coronate sono relativamente deboli, mentre le gru del genere ''Grus'' possono emettere richiami estremamente forti simili allo squillo di una tromba. Il tipico reportorio vocale delle gru include un richiamo di contatto, un richiamo di allerta, un richiamo emesso prima della partenza e un richiamo in duetto che accompagna l'accoppiamento. Quest'ultimo è di gran lunga il più forte.
{{ClimaAnnuale
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}}
 
[[File:Takeoff (8252943066).jpg|thumb|left|875px|Una [[Grus canadensis|gru canadese]] durante il volo.]]
== Storia ==
<div style="clear:both;"></div>
[[File:Bazar Tirana (ca. 1900)2.jpg|thumb|Tirana agli inizi del XX secolo]]
[[File:Italian army 2.PNG|thumb|Tirana durante l'occupazione italiana- Seconda Guerra Mondiale]]
[[File:Tirana Old Postcard.jpg|thumb|Panorama di Tirana, prima metà del XX secolo]]
L'origine del nome è incerta e sono sorte molte teorie in merito: che derivi dal latino "Theranda" o che prenda il suo nome da un castello situato sul monte Dajti; altri ritengono che Tiraneum fosse il vecchio nome della città e di conseguenza che il nome odierno derivi da esso. Fondata ufficialmente nel [[1614]], è stata dichiarata la capitale dell'Albania nel [[1920]] dall'Assemblea Costituzionale Albanese.
 
== Distribuzione e habitat ==
Un primo nucleo abitativo nella zona di Tirana risale al [[Impero Romano|periodo romano]]; lo provano i resti di una villa romana dentro le quali è stato scoperto il [[mosaico di Tirana]]. Del [[Impero Bizantino|periodo bizantino]] si possono invece vedere alcuni resti archeologici in diversi siti, tra cui la Fortezza di Giustiniano e il Castello del Palazzo dei Pionieri (Pallati i pioniereve), oggi residenza della famiglia Zog, regnante sull'Albania dal 1924 al 1939.
[[File:Erster Kranich 2017 EO5P0211-2.jpg|thumb|Gru di ritorno nel Meclemburgo.]]
Rappresentanti di questa famiglia si possono trovare in tutti i [[Continente|continenti]] del mondo ad eccezione dell'Antartide e del Sudamerica. La maggior parte delle specie della sottofamiglia Gruinae abitano le regioni [[Artide|artiche]] e temperate dell'emisfero settentrionale; fanno eccezione la gru caruncolata e la gru del paradiso dell'Africa subsahariana, la gru antigone dell'Asia meridionale e la gru brolga australiana. Le gru coronate sono esclusive delle regioni tropicali e subtropicali dell'Asia. Nelle isole britanniche le gru cenerine furono sterminate nel XVII secolo, ma dal 2010, sotto l'egida del ''Great Crane Project'', i conservazionisti stanno cercando di reintrodurre la specie nel sud dell'Inghilterra<ref>{{cita web | titolo=On patrol protecting the 'first crane egg in 400 years' | autore=John Maguire | url=http://www.bbc.co.uk/news/uk-22605767 | data=21 maggio 2013 | sito=BBC News}}</ref>.
 
''Habitat'' preferiti delle gru sono i paesaggi aperti come la [[tundra]] o la [[savana]]. Molte specie sono legate all'acqua e pertanto si trovano principalmente in ambienti paludosi. La damigella di Numidia e la gru del paradiso si trovano anche nelle praterie aride e nei semi-deserti.
Occupata nel [[XV secolo]] dall'[[Impero Ottomano|Impero turco-ottomano]], nella prima registrazione ottomana nel 1431-1432 aveva solo 2028 case e 7300 abitanti: era un piccolo paese senza importanza strategica sorto sulle rovine romane e bizantine {{citazione necessaria|distrutte durante le varie invasioni barbare e slave}}
 
Mentre alcune specie di gru dei climi caldi sono [[Uccelli stanziali|stanziali]], quelle dei climi più freddi sono [[uccelli migratori]] che devono percorrere lunghe distanze di diverse migliaia di chilometri. La gru siberiana si sposta dall'estremo nord della Siberia verso l'Iran, l'India e la Cina meridionale; alcune popolazioni della gru canadese migrano dalle regioni artiche del Canada e dell'Alaska verso la Florida e il Messico. Le gru si muovono in [[formazione a V]] ad altitudini di circa 2000 m, eccezionalmente fino a 10.000 m. In un giorno possono coprire, generalmente, distanze di 300 km, a volte anche 800, procedendo ad una velocità compresa tra 60 e 80 km/h.
La fondazione del nuovo centro è del 1614, sotto la dominazione turca con Sulejman Bargjini; un albanese musulmano che ridiede importanza a Tirana ricostruendola e ingrandendola e dando uno stile orientale alla città, costruendovi moschee, minareti, bazar, bagni e saune turchi, madrase. Tirana divenne un centro culturale e religioso (specialmente per l'islam i bektasci e le pratiche sufiste), e inoltre grazie ai commerci divenne un importante centro di artigianato che esportava soprattutto tabacco e olio d'oliva, e la sua popolazione aumentò nei successivi due secoli. Nel 1820 fu eretto l'edificio distintivo della città, la [[Torre dell'Orologio (Tirana)|Torre dell’Orologio]].<br />
Dopo la liberazione della dominazione [[Turchi|turca]] ([[1912]]) crebbe ancora di importanza per la sua centralità e la disponibilità di grandi spazi per gli edifici pubblici. La città venne scelta come capitale temporanea dell'Albania (una scelta di compromesso tra il nord e il sud del paese), dal governo albanese provvisorio stabilito nel [[Congresso di Lushnjë]] del gennaio [[1920]]. Divenne [[capitale (città)|capitale]] dell'[[Albania]] quando il potere centrale si rese conto che era più facile controllare il paese dal centro invece che dalla città di [[Durazzo]], situata sulla costa e quindi molto più vulnerabile.
 
== Biologia ==
Nel 1921 venne fondata dalla [[Croce Rossa americana]] l<nowiki>'</nowiki>''[[American Vocational School]]''<ref name="books.google.com">{{Cita libro|url = http://books.google.com/books?id=haFlGXIg8uoC&pg=PA232&lpg=PA232&dq=robert+elsie+ibrahim+kodra&source=bl&ots=dNzM5NK6MX&sig=VtvujMRxUNcSf2NOPDpPX76xSxA&hl=en&sa=X&ei=Y6d9UoSgDfjG4AOok4CoCQ&ved=0CCwQ6AEwAA#v=onepage&q=robert%20elsie%20ibrahim%20kodra&f=false|accesso = 20 luglio 2015|autore = Robert Elsie|titolo = Historical Dictionary of Albania|p = 12|isbn =978-0-8108-6188-6|anno = 2010|editore =Scarecrow Press|edizione = 2|serie = Historical Dictionaries of Europe|volume = 75|lingua = en}}</ref>.
=== Comportamento ===
[[File:Sandhill at Sunrise with Eggs - Flickr - Andrea Westmoreland.jpg|thumb|Gru canadese nel nido.]]
[[File:Mommy, where are you - Flickr - Andrea Westmoreland.jpg|thumb|Gru canadese alla ricerca del cibo con il piccolo.]]
Le gru sono uccelli diurni che mostrano i maggiori livelli di attività al mattino e alla sera. Di notte, riposano sugli alberi (le gru coronate) o sul terreno (i Gruinae). Anche se conducono un'esistenza solitaria durante la stagione riproduttiva, negli altri periodi dell'anno sono uccelli particolarmente socievoli che vivono in grandi stormi.
 
Un comportamento per cui le gru sono ben note è la «danza». Le danze svolgono un ruolo particolare durante la formazione delle coppie e, nelle coppie già stabilite, servono a rafforzare i legami coniugali. Tuttavia, le danze sono state segnalate anche al di fuori della stagione degli amori e sono chiaramente polifunzionali presso un certo numero di specie. Esse riflettono il benessere degli uccelli e svolgono un certo ruolo nella coesione tra genitori e prole<ref>Potapov & Fling, 1989, S. 221</ref>. I più attivi in questo senso sono gli esemplari giovani e subadulti. Quando danzano, questi uccelli saltellano con le ali spiegate, si flettono sulle zampe, scalciano in aria, emettono forti richiami e lanciano in aria erba e altri oggetti con il becco. L'esatto andamento della danza varia da una specie all'altra.
La popolazione della città, stimata a soli 12.000 abitanti nel [[1910]], salì a 30.000 nel censimento del [[1930]] e a 60.000 nel [[1945]], nonostante l'occupazione straniera e la guerra.
 
Dal momento che la maggior parte delle specie di gru sono animali molto territoriali, almeno durante la stagione riproduttiva, le loro posture rituali comprendono anche segnali di minaccia. Anche questi differiscono nella loro forma dettagliata da specie a specie. La gru cenerina, ad esempio, abbassa rapidamente la testa a terra con le ali leggermente sollevate, quindi la risolleva e la ripiega sulla schiena. Allora le ali vengono abbassate e l'uccello emette un richiamo intimidatorio. Nel caso della gru siberiana, che è considerata una delle gru più territoriali e aggressive, le dimostrazioni intimidatorie costituiscono gran parte del comportamento ritualizzato. Tra le sue posture minacciose figura un approccio dimostrativo al rivale, in cui la gru solleva la zampa prima del passo successivo, solleva il collo verticalmente e preme il becco contro il collo<ref>Potapov & Fling, 1989, S. 249</ref>.
Durante la [[seconda guerra mondiale]], dopo l'occupazione dell'Albania da parte prima delle truppe italiane e poi tedesche, Tirana divenne il fulcro della resistenza. Appena due anni dopo la liberazione del paese da parte delle [[potenze dell'Asse]] nel [[1944]], il paese fu dichiarato repubblica popolare socialista. Nel novembre [[1944]] vi si insediò il governo comunista di [[Enver Hoxha]]. Da quel momento in poi, gran parte dello sviluppo della città è legato all'influenza dell'[[Unione Sovietica]] prima e della [[Cina]] dopo, fino al crollo dello stato comunista nel 1991.
 
=== Alimentazione ===
Durante gli [[anni 1950|anni cinquanta]] Tirana sperimentò un periodo di rapida crescita di urbanizzazione industriale, che portò gli abitanti a 137.000 nel [[1960]]. Alla fine degli anni novanta Tirana ebbe la sua crescita più rapida, quando molti albanesi dal nord e dal sud si spostarono nella capitale per cercare una vita migliore.
Le gru sono uccelli onnivori che si nutrono di sostanze sia di origine vegetale (semi, radici, foglie, erba, noci, bacche) che animale (vermi, molluschi, insetti, crostacei, pesci, rane, lucertole, roditori). Quando vanno in cerca di cibo, le gru si spostano in continuazione, in quanto non tendono mai agguati alle prede restando ferme in un unico punto. La loro dieta può subire variazioni a seconda delle stagioni.
 
Le specie a becco corto (gru cenerina, damigella di Numidia, gru coronata nera, ecc.) pascolano come le [[Anserinae|oche]], nutrendosi di quel che trovano in superficie. Al contrario, le specie a becco lungo (gru siberiana, gru antigone, brolga, ecc.) scavano nel terreno soffice e umido alla ricerca di radici e altri alimenti.
=== La rinascita post-comunista ===
[[File:Lana river after the rebirth.jpg|thumb|Il fiume Lana]]
Luogo centro della [[Repubblica Popolare Socialista d'Albania]], dopo la caduta del regime comunista la città sta vivendo un periodo di progressivo sviluppo economico, sociale e urbanistico, con l'edificazione e la sistemazione monumentale di parchi, edifici, compresa la ricostruzione degli edifici religiosi distrutti durante le varie guerre e sotto il regime comunista.
 
=== Riproduzione ===
Negli ultimi anni l'inquinamento è diventato un grosso problema per Tirana, poiché il numero di automezzi è cresciuto notevolmente. Si tratta per la maggior parte di vecchie auto diesel fuori dalle norme [[Unione europea|UE]], che inquinano molto di più dei modelli in circolazione nel resto d'Europa. In aggiunta, il carburante importato dalla Grecia e dalla Turchia, usato in Albania contiene maggiori quantità di [[zolfo]]{{Citazione necessaria}} e [[piombo]]{{Citazione necessaria}}, rispetto a quanto consentito dai regolamenti nei paesi UE. {{Citazione necessaria}}<br />
Nelle regioni nord-temperate e polari, la stagione riproduttiva delle gru ha inizio tra aprile e giugno. Al contrario, è variabile ai tropici: alcune specie si riproducono durante la [[stagione delle piogge]], altre in qualsiasi momento dell'anno. Le gru sono [[Monogamia|monogame]]. Le coppie di solito rimangono insieme fino a quando uno dei due ''partner'' muore. Nel caso una coppia non riesca a riprodursi per più volte di seguito, tuttavia, i due membri si possono separare prematuramente.
Tirana ha subito radicali cambiamenti dall'inizio del [[XXI secolo]]. La capitale ha visto il miglioramento delle sue infrastrutture, in concomitanza con la considerevole opera di [[Conglomerato bituminoso|bitumazione]] e risistemazione del [[Pavimento stradale|manto stradale]] in molte zone della città.
 
All'inizio della stagione riproduttiva, le gru che si sono unite a formare una coppia eseguono le caratteristiche danze. Le coppie già formatesi in una stagione degli amori precedente non eseguono parate nuziali, ma procedono subito all'accoppiamento. Questo è seguito da una reciproca pulizia del piumaggio.
La Tirana attuale conserva solo in minima parte l'originale immagine medievale del periodo bizantino. L'impressione è di una città occidentale con rimanenze della lunga dominazione ottomana, la commistione con eleganti edifici che richiamano l'architettura austro-ungarica e italiana della fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento e residui d'arte del realismo socialista, affiancati da una contemporanea fioritura di edifici moderni.
 
Entrambi i ''partner'' sono coinvolti nella costruzione del [[nido]]. Di solito, le gru nidificano sul terreno; solo le gru coronate costruiscono il nido sugli alberi, ma anche presso di loro questo rappresenta un'eccezione. Le damigelle di Numidia e le gru del paradiso di tanto in tanto non costruiscono nessun nido, ma depongono le uova sulla nuda terra. Normalmente, le gru che nidificano in terreni paludosi costruiscono un nido fatto di materiale vegetale accatastato. La covata è costituita da due uova in quasi tutte le specie. Le gru caruncolate a volte depongono un solo uovo, mentre le gru coronate di solito ne depongono tre o quattro. Il colore delle uova è bianco o bluastro nelle specie tropicali, più scuro nelle specie dei climi più freddi. Le uova scure assorbono la radiazione solare del nord, mentre le uova bianche la riflettono. Le uova della maggior parte delle specie di gru sono ricoperte da un motivo a macchie.
Sono state create numerose aree verdi che, con la demolizione di molte costruzioni abusive, contribuiscono a un netto miglioramento dell'estetica della città (es. la riva del fiume Lana). Inoltre a partire dal [[2000]] sono stati costruiti molti edifici sia residenziali che statali che hanno migliorato lo skyline della città.<br />
Nel nuovo piano regolatore di Tirana sono inclusi diversi interventi che modificheranno la capitale. Alcuni di essi sono già in atto e prevedono la riqualificazione della piazza Giorgio Castriota Scanderbeg, la ricostruzione degli edifici religiosi cristiani cattolici e ortodossi distrutti durante il regime comunista, la zona del lago artificiale e la cosiddetta "Priority Zone".
 
La cova dura in media trenta giorni. Ad essa si dedicano entrambi i ''partner'', ma è la femmina a svolgere la maggior parte di questo compito. Pertanto la femmina cova per tutta la notte, mentre durante il giorno i due ''partner'' si alternano. Entrambi i genitori partecipano anche all'alimentazione dei piccoli. Questi, tuttavia, si allontanano dal nido dopo pochi giorni e saranno loro stessi ad andare in cerca del cibo di cui necessitano, pur continuando, comunque, a dipendere dalla protezione dei genitori per molto tempo. Le damigelle di Numidia diventano indipendenti dopo 55-60 giorni e le gru caruncolate dopo 90-130 giorni. Spesso solo uno dei giovani riesce a sopravvivere, in quanto il primo che esce dall'uovo è più forte e impedisce al fratello di accedere al cibo. Nella gru siberiana, i genitori con il primogenito lasciano sempre il nido primo che il secondo uovo si schiuda; di conseguenza, il pulcino, una volta nato, rimane da solo e muore di fame.
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
{{Vedi anche|Turismo in Albania}}
[[File:Tirana's Rinia Park (Aug '15).jpeg|thumb|Panorama di Tirana]]
[[File:Tirana by Night.jpg|thumb|Tirana di notte]]
[[File:Petrela Castle, Tirana.jpg|thumb|Il Castello di Petrela]]
Tirana è sede di numerosi siti culturali e storici, situati soprattutto nel centro storico. Tra i più importanti si possono menzionare:
* il Castello/Fortezza di Tirana (''Kalaja e Tiranës''), dell'epoca bizantina-medievale;
* il Castello/Fortezza di Prezë (''Kalaja e Prezës'');
* il Castello/Fortezza di Petrela (''Kalaja e Petrelës'');
* la Chiesa di Kroit (''Kisha e Kroit të Shën Gjinit''), resistita sia alla dominazione turca e sia al regime dittatoriale;
* il Ponte dei Conciatori (''Ura e Tabakëve'');
* la [[Moschea Ethem Bey]] (''Xhamia e Et'hem Beut''), iniziata da Molla Bey nel [[1789]], ma terminata nel [[1821]];
* il Campanile Torre dell'Orologio (''Kulla e Sahatit''), costruita tra il [[1821]] e il [[1830]];
* la [[Cattedrale di San Paolo (Tirana)|Cattedrale cattolica di San Paolo]] (''Katedralja katolike e Shën Palit''), terminata nel [[2001]];
* la [[Cattedrale della Resurrezione di Cristo (Tirana)|Cattedrale ortodossa della Resurrezione di Cristo]] (''Kryekisha ortodokse Ngjallja e Krishtit''), terminata nel [[2012]], ricostruita dopo il suo abbattimento durante la dittatura comunista.
 
== Evoluzione ==
Tirana ha 8 [[Biblioteca|biblioteche]] pubbliche, 5 [[museo|musei]] e 56 monumenti culturali.
Il gruppo più antico di gru è quello delle gru coronate, di cui si conoscono resti fossili risalenti all'[[Eocene]], epoca nella quale vivevano anche in Europa e in Nordamerica. I più antichi fossili di «vere» gru (Gruinae), invece, risalgono al [[Miocene]]. Nel [[Wyoming]] è stato rinvenuto un osso della zampa appartenente ad una gru canadese del [[Pliocene]]. Nel [[Pleistocene]] medio-superiore, molte delle specie di gru odierne erano già presenti entro i confini del loro areale<ref>Matthiessen, S. 273 bis S. 275</ref>.
Tra le biblioteche la principale si trova nel Palazzo della Cultura di Tirana ed è la [[Biblioteca nazionale d'Albania|biblioteca nazionale albanese]] con oltre un milione tra volumi e altri materiali.
 
== Tassonomia ==
La città è sede dell'[[Università di Tirana]], fondata nel [[1957]], in [[piazza Madre Teresa]], e di molti edifici governativi e culturali, come l'Accademia delle Scienze Albanese, l'Istituto di Ricerca, l'Accademia delle Arti, l'Università dell'Agricoltura, l'Accademia Militare, l'Istituto del Ministero degli Interni, l'Assemblea del Popolo e l'Alta Corte Costituzionale. Oltre ai musei, che offrono uno spaccato importante dell'Albania, ci sono interessanti chiese e monumenti che raccontano un po' di più la storia della città.
[[File:Kanadakraniche.jpg|thumb|[[Antigone canadensis|Gru canadesi]] nel [[parco nazionale di Yellowstone]] (19 giugno 2004).]]
[[File:Grus rubicunda.jpg|thumb|Due esemplari di [[Antigone rubicunda|brolga]].]]
Le gru sono state assegnate all'ordine che da esse prende il nome, quello dei [[Gruiformes|Gruiformi]]. All'interno di questo ordine, i loro parenti più stretti sono il [[Aramus guarauna|rallo gigante o serracura]] e i [[Psophia|trombettieri]].
 
Tradizionalmente, le gru vengono suddivise in due sottofamiglie. Le [[Balearica|gru coronate]] (Balearicinae) sono prive della trachea assai lunga e serpentina propria delle [[Gruinae|vere gru]] (Gruinae). Al gruppo delle gru coronate sono ascritte solamente due specie; tutte le altre appartengono ai Gruinae. Tra questi ultimi, il genere ''Grus'' è di gran lunga il più ricco di specie. La classificazione seguente segue quella ufficiale dell'Unione Ornitologica Internazionale<ref>G.W. Archibald: ''Crane taxonomy as revealed by the unison call''. In: J.C. Lewis & H. Masatomi: ''Crane research around the world'', International Crane Foundation 1976</ref>, con le correzioni proposte da ''Handbook of the Birds of the World Alive''<ref name="krajewski">C. Krajewski: ''Phylogenetic relationships among cranes (Gruiformes: Gruidae) based on DNA hybridization''. In: ''Auk'' 1989, Nr. 106, S. 603–618</ref>.
=== Architetture religiose ===
[[File:07Tirana Kath-Church.jpg|thumb|Chiesa cattolica del Sacro Cuore di Gesù]]
[[File:Et'hem Bey Mosque & Clock tower.jpg|thumb|260x260px|La moschea turca Ethem Bey e la torre dell'orologio]]
* Chiesa cattolica del Sacro Cuore di Gesù (''Kisha Katolike Zemra e Krishtit''), costruita nel [[1939]], ad opera dei gesuiti, venne riaperta nel [[1991]] come monumento nazionale dopo la chiusura nel [[1967]], anno cui in tutte le chiese d'Albania veniva stabilito il divieto delle attività religiose.
* Cattedrale [[Chiesa cattolica|Cattolica]] di San Paolo (''Katedralja Katolike e Shën Palit''), di semplice decorazione esterna, ci regala degli interessanti interni con una impressionante architettura moderna. Notevole ed emozionante il disegno sul vetro raffigurante l'albanese [[Madre Teresa]] e [[Papa Giovanni Paolo II]]. Costruita e aperta al culto nel [[2001]].
* Chiesa di Sant'Antonio (''Kisha e Shën Antonit''), ricostruita interamente negli anni [[2000]] è una delle quattro chiese cattoliche della capitale, il suo territorio parrocchiale comprende una porzione del centro, i quartieri residenziali, ed una sconfinata periferia abitata da persone immigrate prevalentemente dalle zone del nord Albania.
* Cattedrale [[Chiesa ortodossa|Ortodossa]] [[Resurrezione di Cristo]] (''Kryekisha Orthodhokse Ngjallja e Krishtit''), complesso architettonico maestoso, è la più grande chiesa ortodossa dei Balcani. Costruita tra il [[2001]] e il [[2012]], a pochi passi dalla piazza centrale - a titolo di risarcimento per l'antica cattedrale in piazza Scanderbeg distrutta nel [[1967]] dal regime comunista nell'attuale luogo in cui sorge l'Hotel Tirana International - è a forma circolare sormontata da una grande cupola, ricoperta da mosaici dell'artista albanese [[Josif Droboniku]], raffigurante il ''Cristo Pantocratore''. Nella cattedrale è presente anche un anfiteatro, un piccolo museo, una sala presentazioni, una biblioteca e una sala per mostre.
* Antica Chiesa ortodossa (''Kisha Orthodhokse e vjetër''), nel centro della città a nord del fiume, fu riedificata nel [[1964]] e venne poi chiusa al culto nel [[1967]], anno in cui venne stabilito il divieto delle attività religiose e usata come sport club cittadino. Venne riaperta nel [[1990]]. Sul campanile è ancora chiaramente visibile il punto in cui il foro, a forma di croce nella struttura di mattoni, era stato ricoperto.
 
Sottofamiglia '''Balearicini''' (Balearicinae)
Inoltre sono presenti altre [[Chiesa (architettura)|chiese]], alcune antiche e in cattivo stato, risalenti al periodo [[Bizantini|bizantino]].
* ''[[Balearica]]'' <span style="font-variant: small-caps">Brisson, 1760</span>
** ''[[Balearica regulorum]]'' <span style="font-variant: small-caps">(E. T. Bennett, 1834)</span> - gru coronata grigia;
** ''[[Balearica pavonina]]'' <span style="font-variant: small-caps">(Linnaeus, 1758)</span> - gru coronata nera.
Sottofamiglia '''Gruini''' (Gruinae)
* ''[[Leucogeranus]]'' <span style="font-variant: small-caps">Bonaparte, 1855</span>
** ''[[Leucogeranus leucogeranus]]'' <span style="font-variant: small-caps">(Pallas, 1773)</span> - gru siberiana.
* ''[[Antigone (genere)|Antigone]]'' <span style="font-variant: small-caps">Reichenbach, 1853</span>
** ''[[Antigone canadensis]]'' <span style="font-variant: small-caps">(Linnaeus, 1758)</span> - gru canadese;
** ''[[Antigone vipio]]'' <span style="font-variant: small-caps">(Pallas, 1811)</span> - gru nucabianca;
** ''[[Antigone antigone]]'' <span style="font-variant: small-caps">(Linnaeus, 1758)</span> - gru antigone;
** ''[[Antigone rubicunda]]'' <span style="font-variant: small-caps">(Perry, 1810)</span> - brolga.
* ''[[Grus]]'' <span style="font-variant: small-caps">Brisson, 1760</span>
** ''[[Grus carunculata]]'' <span style="font-variant: small-caps">(J. F. Gmelin, 1789)</span> o ''[[Bugeranus carunculatus]]'' - gru caruncolata;
** ''[[Grus paradisea]]'' <span style="font-variant: small-caps">(A. A. H. Lichtenstein, 1793)</span> o ''[[Anthropoides paradiseus]]'' - gru del paradiso;
** ''[[Grus virgo]]'' <span style="font-variant: small-caps">(Linnaeus, 1758)</span> o ''[[Anthropoides virgo]]'' - damigella di Numidia;
** ''[[Grus japonensis]]'' <span style="font-variant: small-caps">(P. L. Statius Müller, 1776)</span> - gru della Manciuria;
** ''[[Grus americana]]'' <span style="font-variant: small-caps">(Linnaeus, 1758)</span> - gru americana;
** ''[[Grus grus]]'' <span style="font-variant: small-caps">(Linnaeus, 1758)</span> - gru cenerina;
** ''[[Grus monacha]]'' <span style="font-variant: small-caps">Temminck, 1835</span> - gru monaca;
** ''[[Grus nigricollis]]'' <span style="font-variant: small-caps">Przewalski, 1876</span> - gru collonero.
 
Grazie alle analisi genetiche molecolari è stato possibile studiare le relazioni che intercorrono tra le specie di gru. Le analisi effettuate attraverso l'[[Ibridazione (biologia molecolare)|ibridazione DNA-DNA]] da Krajewski<ref name="krajewski"/> e le analisi del [[Citocromo b|citocromo ''b'']] da Krajewski e Fetzner<ref>Carey Krajewski & James W. Fetzner: ''Phylogeny of cranes (Gruiformes: Gruidae) based on cytochrome-b DNA sequences''. In: ''Auk'' 1994, Nr. 111 (2), S. 351–365</ref> sono giunte a conclusioni simili. I raggruppamenti di specie a eccezione di ''Grus'' sono risultati [[Monofilia|monofiletici]], mentre quest'ultimo è risultato [[Parafilia (filogenesi)|parafiletico]] per quanto riguarda i generi ''Antigone'', ''Bugeranus'' e ''Anthropoides''. Il [[cladogramma]] realizzato da Krajewski e Fetzner si presenta così:
I luoghi di culto più numerosi nella città sono le [[Moschea|moschee]], risalenti al periodo della dominazione turco-ottomana o di recente costruzione. Per citarne alcune, la [[Moschea Ethem Bey]], la [[Moschea dei Conciatori]], la [[Moschea Bejtyl Evel]].
 
{{clade
La popolazione dell'area metropolitana della capitale, in base all'appartenenza religiosa, risulta suddivisa nel 65 % musulmani (sunniti e [[bektashi]]) 22% non praticanti e atei 11%cristiani (ortodossi e cattolici) 2 % altre fedi.
|label1=Gruidae&nbsp;
|1={{clade
|label1=&nbsp;N.N.&nbsp;
|1={{clade
|1=&nbsp;Gru siberiana (''[[Leucogeranus leucogeranus]]'')
|label2=&nbsp;N.N.&nbsp;
|2={{clade
|1=&nbsp;''[[Grus]]''
|label2=&nbsp;N.N.&nbsp;
|2={{clade
|1=&nbsp;''[[Antigone (genere)|Antigone]]''
|label2=&nbsp;N.N.&nbsp;
|2={{clade
|1=&nbsp;Gru canadese (''[[Antigone canadensis]]'')
|label2=&nbsp;N.N.&nbsp;
|2={{clade
|1=&nbsp;[[Grus virgo|Damigella di Numidia]] e [[Grus paradisea|gru del paradiso]] (''Anthropoides'')
|2=&nbsp;[[Grus carunculata|Gru caruncolata]] (''Bugeranus'')
}}
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}}
}}
}}
|2=&nbsp;Gru coronate (''[[Balearica]]'')
}}
}}
 
=== ArchitettureRapporti civilicon l'uomo ===
=== Cultura popolare ===
[[File:Fortress of Justinian (BLGU Spring School 2013).JPG|thumb|Ruderi della Fortezza bizantina di Giustiniano]]
==== Etimologia e denominazione ====
[[File:Italska vilka v centru Tirany.jpg|thumb|Villa in stile Liberty italiano]]
Il nome «gru» deriva dal latino ''grus'', che a sua volta trae origine dal greco ''geranos''; la stessa etimologia hanno anche il francese ''grue'' e lo spagnolo ''grulla'', nonché il tedesco ''kranich'' e l'inglese ''crane'', termini strettamente correlati tra loro. Secondo [[Isidoro di Siviglia]] è possibile che ''grus'' derivi dal latino ''congruere'' («essere d'accordo»). Pertanto, tale nome si riferirebbe sia al richiamo simile allo squillo di una tromba di questi uccelli, sia alle posizioni sincrone che assumono durante le loro danze.
* Fortezza di Giustiniano (''Kalaja e Xhustinianit''), edificata nel [[VI secolo]] durante il periodo [[Bizantini|Bizantino]], quando ancora l'[[Albania]] era una parte integrante dell'[[Impero Bizantino|impero di Bisanzio]]. Oggi dell'originale splendore rimane solo una piccola muraglia di circa sei metri di altezza, ultimi resti di un castello distrutto dall'occupazione turca.
* [[Torre dell'Orologio (Tirana)|Torre dell’Orologio]] (''Kulla e Sahatit''), la torre, o campanile, è oggi il simbolo di Tirana e venne costruita intorno al [[1821]]-[[1822]] da Et`hem Bey, fu poi allargata di ben 35&nbsp;m nel [[1928]], quando venne edificato il suo orologio.
* ''Piramida'' (Centro internazionale di cultura), aperta nel [[1988]] come museo dedicato al dittatore albanese [[Enver Hoxha]], si dice essere l'edificio più costoso della storia dell'Albania. Alla caduta del regime comunista l'edificio venne usato come centro culturale e sociale giovanile. Di fronte alla Piramida si trova la Campana della Pace, omaggio ai difficili anni del post-comunismo nel paese. È stata infatti realizzata fondendo i bossoli raccolti dai bambini albanesi durante l'Anarchia nel 1997.
 
Inoltre, gli etimologi hanno anche riscontrato alcuni nomi che derivano da quello delle gru. Ad esempio, alcune bacche simili al mirtillo rosso che le gru amano mangiare (''Vaccinium oxycoccos'') vengono chiamate in inglese ''cranberries'' («bacche delle gru»). Il suo piede simboleggia il dipartirsi delle varie linee nell'albero genealogico tant'è vero che ha ispirato il [[Lingua francese antica|francese antico]] ''pied-de-grue'', indicante quel particolare disegno dove in cima vi era il capostipite, mentre i suoi discendenti erano via via collegati fra loro da tratti verticali verso il basso: in quegli schemi comparivano spesso dei segni composti di tre linee a forma di freccia aperta che designavano la successione e che furono considerati come l'orma del piede di questo uccello. Poi gli inglesi, ispirandosi a quell'espressione, forgiarono il vocabolo ''[[pedigree]]'', che venne a poco a poco a significare «discendenza». In Italia si è cominciato a usare la parola nella seconda metà del XIX secolo riservandola però ai cavalli di razza e poi agli animali domestici in genere.
=== Altro ===
* I giardini botanici, situati vicino allo zoo cittadino i quali continuano a mantenere l'originale aspetto storico.
* Lo [[Zoo di Tirana]].
* Statua di ''Madre Albania'' ([[1972]]), nel Cimitero dei Martiri, in cui sono sepolti circa 900 partigiani albanesi morti durante la [[seconda guerra mondiale]].
* La vecchia residenza del presidente [[Enver Hoxha]] nel quartiere Blloku, dove una volta era vietato l'accesso ai civili.
* Il mercato centrale è un colorato e tipico mercato cittadino di Tirana, è qui infatti che si può ammirare la vera cultura popolare di Tirana, dei suoi cittadini, e dei freschi prodotti della terra albanese.
*Sono quattro gli ospedali principali di Tirana:
**[[Ospedale Madre Teresa]]
**[[Ospedale militare di Tirana|Ospedale militare]]
**Ospedale Americano (''Spitali Amerikan'')
**Ospedale Greco (''Spitali Grek'')
I primi due sono pubblici mentre gli altri due sono privati.
 
[[Gru (tecnologia)|Gru]] è stata battezzata a sua volta la macchina moderna che serve per sollevare carichi e trasportarli da un punto all'altro per la somiglianza del suo braccio mobile con il collo di questo uccello.
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
[[File:Tirana's Boulevard.jpg|thumb|[[Assemblea di Albania|Parlamento Albanese]]]]
[[File:Selia Kuvendit.jpg|thumb|Sede del Parlamento d'Albania]]
Nel [[1703]] Tirana contava circa 4000 abitanti e nel [[1820]] il numero è triplicato a 12.000. Il primo censimento, condotto nel [[1923]] (pochi anni dopo Tirana divenne capitale dell'Albania), ha mostrato una popolazione totale di 10.845.
 
==== Mitologia e culto ====
Nel corso del [[1950]] Tirana sperimentò una rapida crescita industriale e la popolazione aumentò a circa 137.000 entro il 1960. Dopo la fine del regime comunista nel 1991, Tirana vide la crescita più rapida della popolazione quando molti albanesi dalle zone rurali si trasferirono nella capitale in cerca di una vita migliore. Nel [[1990]] Tirana aveva 250.000 abitanti, ma da allora la popolazione è aumentata ad oltre 600.000.
[[File:Jiayuguan-087.JPG|thumb|Statue di gru a Jiayuguan (Cina).]]
Siccome era un uccello migratore venne consacrato dai [[Mitologia greca|greco-romani]] a [[Ermes]]-[[Mercurio (mitologia)|Mercurio]], il dio che vegliava sui viaggiatori ed era stato anticamente il protettore dei poeti e degli artisti, prima che queste funzioni gli fossero usurpate da [[Apollo]]. Il suo volo veniva osservato attentamente dagli [[Augure|auguri]] antichi che ne traevano indicazioni per il futuro.
 
Nell'antichità si favoleggiava che fra questi uccelli e i [[Pigmei (mitologia)|Pigmei]], una popolazione situata più a sud delle sorgenti del Nilo, vigesse un'inimicizia eterna. «A quanto sento dire», scriveva [[Claudio Eliano|Eliano]], «anche il popolo dei Pigmei è retto a monarchia; ma essendo venuto meno il re, il comando sopra di loro fu assunto da una regina, di nome Gerana, che i Pigmei divinizzarono tributandole onori troppo grandi per un essere umano. A causa di quegli eccessi Gerana cominciò a dare segni di pazzia e a disprezzare le dee; diceva, riferendosi in particolare a Era, ad Atena, ad Artemide e Afrodite, che queste divinità non potevano minimamente competere con la sua bellezza. Non riuscì però a sottrarsi alle conseguenze di simili vaniloqui. Era infatti, sdegnata, la trasformò nel più brutto degli uccelli, cioè in una gru, e anche oggi essa continua a combattere contro i Pigmei, colpevoli di averla rovinata e resa pazza con le eccessive manifestazioni di ossequio»<ref>[[Claudio Eliano]], ''La natura degli animali'', XV, 29. [[Ovidio]] (''[[Le metamorfosi (Ovidio)|Metamorfosi]]'', VI, 90-92) ne dà una versione diversa: «La regina dei Pigmei avrebbe addirittura sfidato Giunone che l'aveva vinta e poi trasformata in quell'uccello che si azzuffava perennemente con i Pigmei».</ref>.
A partire dal 2008, la popolazione urbana della città è ufficialmente stimata a {{senza fonte|618.431}} abitanti.
 
Al mitico episodio allude anche [[Omero]]:
{| class="wikitable"
{{Citazione|Quando poi furono in ordine, ognuno col suo comandante,<br/>
|-
si mossero i Troiani con clamore e gridio, come uccelli,<br/>
! width="70" | Anno
come quando nel cielo si spande lo strepito delle gru,<br/>
! width="70" | Area<br />(km²)
che fuggite di fronte all'inverno e alle grandi piogge,<br/>
! width="120" | Popolazione<br />(entro i confini della città dell'anno specifico)
strepitando si levano a volo sulle correnti dell'Oceano,<br/>
! width="160" | Note
per poi portare ai Pigmei la strage e la morte...<ref>[[Omero]], ''[[Iliade]]'', III, 1-6.</ref>}}
|-
| align="center" |1431-32
| align="right" |
| align="right" | 7&nbsp;300
| Primo censimento sotto l'Impero Ottomano
|-
| align="center" |1583
| align="right" |
| align="right" | 20&nbsp;000
| Censimento della regione di Tirana
|-
| align="center" |1703
| align="right" |
| align="right" | 4&nbsp;000
|
|-
| align="center" |1820
| align="right" |
| align="right" | 12&nbsp;000
|
|-
| align="center" |1901
| align="right" |
| align="right" | 15&nbsp;000
|
|-
| align="center" |1923
| align="right" |
| align="right" | 10&nbsp;845
| Primo censimento della popolazione
|-
| align="center" |1930
| align="right" | 8,0
| align="right" | 25&nbsp;079
|
|-
| align="center" |1937
| align="right" | 5,0
| align="right" | 35&nbsp;000
|
|-
| align="center" |1945
| align="right" |
| align="right" |59&nbsp;900
|
|-
| align="center" |1950
| align="right" |10,6
| align="right" |
|
|-
| align="center" |1955
| align="center" |
| align="right" |108&nbsp;200
|
|-
| align="center" |1970
| align="right" | 31,0
| align="right" | 180&nbsp;000
| Dal giornale Accademico
|-
| align="center" |1985
| align="right" | 15,4
| align="right" | 200&nbsp;000
|
|-
| align="center" |1989
| align="right" |
| align="right" | 277&nbsp;567
| 1989 Censimento nazionale della Contea di Tirana
|-
| align="center" |2001
| align="right" |
| align="right" | 610&nbsp;000
| 2001 Censimento nazionale della Contea di Tirana
|-
| align="center" |2008
| align="right" | 41,8
| align="right" | 726&nbsp;540
|
|-
| colspan=5 |<ref>{{sq}} [http://www.tirana.gov.al/common/images/Statisktikat_06_shqip.pdf Population statistics of the Municipality of Tirana] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080911063633/http://www.tirana.gov.al/common/images/Statisktikat_06_shqip.pdf |data=11 settembre 2008 }}</ref><ref>{{sq}}[http://www.instat.gov.al/graphics/doc/downloads/Studimet/shqip/projeksioni.pdf Population projections from INSTAT] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080911063633/http://www.instat.gov.al/graphics/doc/downloads/Studimet/shqip/projeksioni.pdf |data=11 settembre 2008 }}</ref>
|}
 
Fu sempre Omero a parlare per primo della «[[danza delle gru]]», quella che fu eseguita da [[Teseo]] all'uscita dal labirinto, poco prima che l'eroe ripartisse con [[Arianna (mitologia)|Arianna]]; tale danza era collegata al labirinto: [[Károly Kerényi]] spiega la correlazione col fatto che la gru è un uccello migratore che va e ritorna, come Teseo che va e torna dal labirinto.
== Cultura ==
=== Istruzione ===
[[File:University of Tirana (BLGU Spring School 2013).JPG|thumb|Sede dell'Università]]
[[File:PANO 20140921 230437.jpg|thumb|upright=1.6|Vista panoramica notturna della [[piazza Madre Teresa]] con il centro universitario]]
Nel 1921 venne fondata dalla Croce Rossa americana l<nowiki>'</nowiki>''[[American Vocational School]]''<ref name="books.google.com"/>.
 
{{Citazione|In origine colei che i Greci chiamavano Arianna era la Signora del Regno dei morti. Nel tempo delle origini si poteva entrare nel suo regno danzando, così come danzando si poteva uscirne. La figura primordiale della danza cretese, il ''ghéranos'', era una spirale dalle molteplici volute, nella quale il danzatore (il primo ballerino di una schiera di danzatori), giunto al centro ritornava sui suoi passi e si avviava danzando verso l'uscita su un percorso parallelo a quello per cui era entrato, sempre danzando. A [[Delo]] venne poi interpretata come danza di vittoria; e infine inserita nel mito di Teseo dove si narrava che era stata eseguita per la prima volta quando Teseo e Arianna stavano per partire da Creta. [...] Non si potrà dimenticare che le gru a un certo momento si alzano in volo [...] Nelle danze del labirinto era ben tangibile un anelito verso la liberazione; e a quell'anelito si mescolava, fino a non differenziarsene, se non proprio a essergli identico, un profondo desiderio di levarsi in volo, di fuggire.<ref>[[Károly Kerényi]], ''Nel labirinto'', Torino 1983, I, pp. 117-18.</ref>}}
{{Citazione necessaria|La città possiede ventuno università}}. Fra quelle pubbliche vi è l'[[Università di Tirana]], fondata nel [[1957]]: comprende sette facoltà che coprono le scienze umane, economiche, naturali e mediche.
 
In Grecia si narrava che durante il diluvio [[Deucalione]] fu salvato da uno stormo di gru che lo guidò sul monte Gerania, che significa «il monte delle gru» (dal greco ''ghéranos'', che designa questo uccello).
Nel 2002 è stata inaugurata la prima università privata di Tirana, l'[[Università di New York Tirana]], la quale comprende 7 facoltà.
Dal 2002 in poi Tirana oltre all'Università di New York Tirana, ha visto nascere numerose università private, fra cui: la Luarasi University, l'[[Università Nostra Signora del Buon Consiglio]], [[École pour l'informatique et les nouvelles technologies|Epitech]], l'Academy of Film and Multimedia "Marubi", e molte altre.
 
Nella stessa area simbolica si situa anche una leggenda greca secondo la quale il celebre poeta [[Ibico]], nato a [[Reggio Calabria|Reggio]] nella [[Magna Grecia]], era stato ucciso da alcuni ladroni. Nessuno sarebbe riuscito a scoprire gli assassini se uno stormo di gru non li avesse indicati sorvolandoli con insistenza. Questa storia, narrata da Plutarco, ispirò molti secoli dopo [[Friedrich Schiller]] a scrivere la famosa ballata ''Le gru di Ibico''<ref>[http://gutenberg.spiegel.de/schiller/gedichte/ibykus.htm Friedrich Schiller Rousseau.]</ref>.
==== Musei ====
a Tirana ci sono undici musei, di cui i più importanti sono:
 
Si diceva che il dio [[celti]]co [[Ogma]] avesse inventato l'alfabeto ogamico dopo aver osservato il volo delle gru, che erano le custodi del segreto di questo alfabeto. In [[Irlanda]], i contadini pregavano il dio [[Manannan mac Lir|Manannan]] portando in offerta una sacca di pelle di gru piena di tesori del mare, chiedendo in cambio di avere un buon raccolto, mentre i marinai gli si rivolgevano affinché facessero un buon viaggio. Il paese di Grippia menzionato nella saga di ''Herzog Ernst'' era abitato da uomini con teste di gru che assediavano un popolo di pigmei fino a ché Ernst non riuscì a liberarli. In [[Svezia]] le gru vengono soprannominate gli «uccelli della fortuna», in quanto il loro arrivo coincide con la primavera, che porta con sé calore, luce e abbondanza di cibo.
* [[Museo archeologico nazionale di Tirana|Museo archeologico]] (''Muzeu Arkeologjik''), situato in ''Sheshi Nënë Tereza'' ([[piazza Madre Teresa]]) con vari reperti ritrovati nell'area intorno alla città, dal vasellame, piccoli oggetti raffiguranti animali e gioielleria;
[[File:Origami 2.jpg|thumb|[[Origami]] di gru - simbolo di lunga vita.]]
* Galleria d'arte (''Galeria e Arteve''), di recente riapertura, in ''[[Boulevard Dëshmorët e Kombit|Blv Dëshmorët e Kombit]]'', ospita una varia collezione d'arte dalla fine dell'Ottocento alla contemporaneità, con una sezione in particolare di opere in stile [[realismo socialista]], tra cui busti, dipinti, statue e fotografie
Il simbolo di guida spirituale verso la liberazione si riscontra in [[Cina]] dove la danza delle gru (che vengono chiamate 鹤, ''hè'') evoca la possibilità di volare fino alle Isole degli Immortali. D'altronde nel [[taoismo]] questo trampoliere è simbolo d'immortalità. A loro volta i giapponesi, credendo che le gru vivano migliaia di anni, le considerano simboli di longevità: tanto è vero che si offrono spesso agli anziani delle pitture o incisioni dove figurano gru, pini e tartarughe, tutti e tre simboli di lunga vita. L'immagine di questo uccello è collegata anche al culto degli antenati, come testimoniano molti oggetti rituali che, modellati nelle sembianze del volatile, vengono usati nelle cerimonie in loro onore. Questo simbolismo si spiega considerando che in Cina la gru è l'uccello Hac, «colui che è venuto e non rimane». Dopo l'[[Bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki|esplosione atomica]] su [[Hiroshima]], che si dice sia stata più luminosa di mille soli, una bambina colpita dalle radiazioni, [[Sadako Sasaki]], si impegnò a costruire mille gru di carta nella speranza di poter guarire. Morì prima di portare a termine la sua impresa, ma altri bambini hanno continuato per lei, e oggi le statue di pietra del [[Monumento alla pace dei bambini|Peace Memorial Park]] di Hiroshima sono decorate da milioni di piccole gru di [[origami]].
* [[Museo storico nazionale albanese|Museo di storia nazionale]] (''Muzeu Historik Kombëtar''). Inaugurato il 28 ottobre 1981 si tratta del più grande museo della città e il più importante del paese. Si trova in ''Sheshi Skenderbej'' ([[piazza Scanderbeg]]), nella parte occidentale della piazza. Il Museo offre informazioni sulla storia dell'intera Albania. Contiene 3.600 reperti del patrimonio culturale albanese lungo tutta la sua storia, tra cui il periodo Paleolitico, la recente antichità (Illiri, Greci e Romani, dal sec. IV a.C.), il medioevo, fino agli anni intorno alla seconda guerra mondiale e al movimento partigiano, al comunismo (con una sezione sui crimini del regime) e la rivoluzione degli anni '90. Bellissimo inoltre il mosaico della facciata dell'edificio raffigurante la storia dell'Albania dalle sue origini illiriche ai giorni nazionalistici. Al suo interno, l'edificio viene suddiviso in base a noti periodi storici del paese.
* Museo di scienze naturali (''Museu i Shkencave Të Natyrës''), piccolo ma importante museo cittadino la cui collezione inoltre include la più grande tartaruga marina mai ritrovata in Albania.
 
In India tuttavia, a causa di alcuni suoi atteggiamenti, come quelli che assume nella danza, è considerata il più falso tra gli uccelli e simbolo di tradimento. «Ingannevole» è l'epiteto con cui la si designa: non a caso ha dato il suo nome alle dee dalla testa di gru (le otto ''[[Mahāvidyā|mahâvidyâ]]'') che simboleggiano la potenza della crudeltà, della magia nera, del veleno e dell'istinto di distruzione.
=== Media ===
[[File:Shqipëria e re.jpg|thumb|Lo storico Cinestudio ''Shqipëria e re'']]
Tirana è il più importante centro [[Mezzi di comunicazione di massa|mediatico]] dell'Albania. Ospita la sede di diverse emittenti televisive nazionali: la [[Radio Televizioni Shqiptar|RTSH]], il network pubblico di radio e televisione, e diverse televisioni pubbliche e private come [[Top Channel]] e [[Klan TV]].
Numerose stazioni radio operano nella capitale, la più famosa è [[Radio Tirana]], seguita da [[Top Albania Radio]] e da [[Plus 2 Radio]]
La capitale albanese è anche sede della pubblicazione di numerosi quotidiani a livello nazionale: tra questi, i più diffusi sono, ''[[Shqip (giornale)|Shqip]]'', ''[[RD - Rilindja Demokratike]]'', ''[[Shekulli]]'', ''[[Gazeta Shqiptare]]'' e ''[[Koha Jonë]]''. Da ottobre 2014 nasce Agon Channel Italia sul digitale terrestre [[DDTV Digitale Terrestre]].
 
==== CucinaAraldica ====
[[File:ALBDEU 20070713Kransberg img 1260COA.jpgsvg|thumb|Il ''260px|[[Fast FoodStemma]]'' albanesedella "Kolonat"comunità di Kransberg.]]
Riguardo alle gru, mescolando osservazioni fondate e fantasticherie, che tuttavia hanno ispirato il [[Simbolo|simbolismo]] di questo animale, [[Plinio il Vecchio]] riferiva:
La cucina di Tirana è quella della [[Cucina albanese|tradizione albanese]], legata alla [[dieta mediterranea]], e in parte influenzata dalle gastronomie dei Balcani e successivamente da quelle orientali dalla Turchia.
{{Citazione|Si mettono d'accordo sulla data della partenza; volano a grande altezza per vedere lontano davanti a sé e scelgono un capo che faccia loro da guida lungo l'itinerario che devono seguire e in coda alla schiera, a turno, pongono delle compagne che con le loro grida sappiano mantenere compatto lo stormo. Durante la notte dispongono dei turni di guardia: e le sentinelle sono costrette a reggere una pietruzza, perché se questa scivola via dalla presa a causa del sonno e cade, diventa così molto evidente la loro negligenza; le altre gru dormono, nascondendo la testa sotto l'ala e stando, alternativamente, ora su un piede ora su un altro. Il capo invece, tenendo il collo ben ritto, controlla e ordina.<ref>[[Gaio Plinio Secondo]], ''Storia naturale'', X, 58-59.</ref>}}
Molto abbondante nelle campagne di Tirana è la produzione di [[Triticum|grano]], [[olio d'oliva]] e [[miele]]. La cucina locale è caratterizzata da piatti unici, in genere di carne accompagnati dal [[Oryza sativa|riso]] (pilaf), a volte accompagnati da piccoli antipasti (''meze''). Tra i piatti di carne, abbondano quelli a base di [[Ovis aries|agnello]], montone, [[Bos taurus|vitello]] e spesso cucinati alla griglia, come l'ottimo ''shishqebap, i tipici spiedini italiani ma trattati diversamente;'' o la ''fërgesë'', impasto di olio di oliva, farina di mais, uova, prima fritto e poi bollito. Inoltre c'è il ''lakror'', una [[frittella]] stufata con [[fagiolini]], [[pomodori]], [[erbe aromatiche]] e [[spezie]], la ''tave me qofte'', polpettine speziate preparate al forno e ''groshët'', un tipico piatto di fagioli ,a cambiare il sapore del solito e semplice piatto sono le diverse spezie che vengono usate sempre fresche. Molto rinomato è il pane albanese,viene fatto in casa dalle donne;le panetterie in Albania tendono a sfornare pane fino a mezzanotte,il pane non vine mai usato il giorno dopo,il pane più usato è quello integrale che loro chiamano 'pane nero' (buka e zeze). Tra i dolci tradizionali ci sono le famosi ''petullat'', di tradizione albanese dei piccoli bocconcini di impasto speciale fatte di mattina o in sostituzione del pane, e i ''bakllava tipico dolce fatto nel periodo di Natale composto da +120 sfoglie,noci.burro e tate altre cose, kadaifi un dolce usato in ogni momento dell'anno ,un dolce che a vederlo sembra difficile da fare ma con pochi passaggi per la preparazione ''e ''hallva si cucina ormai per ricordare le persone morte''. la grappa nazionale si chiama'' Rakì'', un tipo di [[grappa]], al quale vanno ad aggiungersi i vari ''konjak ''(cognac) e ''uzo ''(liquore aromatizzato) nonchè la sambuca, mentre il caffè locale è di chiara influenza turca, il tipico caffè turco che in Albania non manca mai.
Già [[Aristotele]] aveva smentito la falsa credenza della pietra tenuta nella zampa: tuttavia essa era troppo suggestiva per non venire adottata anche nel Medioevo giacché evocava i simboli della vigilanza, della previdenza e anche della prudenza spirituale. È possibile trovare la figura della gru con la pietra su molti [[Arma (araldica)|emblemi]], [[Stemma|stemmi]] e [[Insegna|insegne]], nonché su case e [[Castello|castelli]].
 
Nella cristianità medievale ci si è ispirati a una credenza dei naturalisti antichi per evocare anche la figura del Salvatore: come testimonia il passo di Plinio il Vecchio che abbiamo citato, le gru si scelgono un capo il quale non soltanto guida lo stormo durante la migrazione, ma di notte lo sorveglia con la testa eretta.
== Geografia antropica ==
=== Quartieri periferici ===
[[File:Tirana Expansion.png|thumb|upright=1.6|L'espansione di Tirana dal 1990 al 2005]]
Il primo quartiere periferico di Tirana è stato [[Bam (Tirana)|Bam]]. I tre quartieri periferici più antichi sono [[Mujos]] e [[Pazari i Ri|Pazari]], posti tra il centro geografico e via Elbasan, sul lato opposto al [[Lana (fiume)|fiume Lana]], e Brraka, sito ad est del viale [[Zog I di Albania|Zog I]], attorno alla moderna via Haxhi Hysen Dalliu.
 
Sulla decorazione di un vaso antico proveniente dalla [[villa Adriana]] di [[Tivoli]], oggi custodito al [[Hôtel de Cluny|Museo di Cluny]], si vede una gru che combatte il serpente. Probabilmente l'immagine venne a simboleggiare in ambiente cristiano il Cristo che combatte il demonio. Così è stata interpretata un'analoga figura su un amuleto gnostico: è un simbolismo che appare anche nell'ambito della cicogna. D'altronde nel Medioevo si tendevano a confondere le cicogne con le gru, gli aironi e gli ibis<ref>Henri Leclercq, ''Dictionnaire d'archéologie chrétienne et de liturgie'', Parigi 1903, fasc. 108-09, col. 1288, figg. 7-547.</ref>.
Altri quartieri periferici sono:
* [[Laprakë]] o [[Lapraka]], sito nella zona nord-ovest di Tirana.
* [[Kombinat (Tirana)|Kombinat]], sito sul lato sud-ovest di Tirana.
* [[Xhamlliku]], sito nella zona orientale della città.
* [[Allias (Tirana)|Allias]], sito nella zona nordorientale di Tirana.
* [[Tirana e Re]] (Nuova Tirana), che comprende una parte nota come ''Ish-Blloku'' o ''Blloku'' (un termine utilizzato per identificare l'ex complesso edilizio delle residenze dei membri del [[Politburo del Partito del Lavoro d'Albania|capi comunisti dell'Albania]]). Questo quartiere è il più moderno di Tirana. Esso si distingue per le numerose [[caffetteria|caffetterie]], bar, ristoranti, ecc. Si trova nella zona meridionale di Tirana e confina con il Kombinat ed il centro della città.
* [[Ali Demi (Tirana)|Ali Demi]], posto nella zona sud-occidentale della città.
* [[Bathore]], più che un quartiere è una [[baraccopoli]], sita ai margini della città e nata subito dopo il crollo del [[comunismo]] in Albania.
 
Nel mosaico del santuario cristiano di [[Madaba]], eretto in [[Palestina]] nel 490 in onore di sant'Elia, si è scoperta anche una gru coronata che non può non essere una figura simbolica di Cristo<ref>Henri Leclercq, ''Dictionnaire d'archéologie chrétienne et de liturgie'', Parigi 1903, fasc. 106-07, col. 869, figg. 7-427.</ref>.
=== Suddivisioni storiche ===
==== Piazza Castriota Scanderbeg ====
{{vedi anche|Piazza Scanderbeg}}
[[File:Tirana Square 1988.jpg|thumb|Piazza Giorgio Castriota Scanderbeg nel 1988|260x260px]]
[[File:Skenderbej olace.jpg|thumb|Veduta della piazza nel centenario dell'[[Indipendenza]] dai turchi (2012)|260x260px]]
[[File:Skanderbeg Monument WV.jpg|thumb|Scorcio della piazza]]
Luogo simbolico non solo della capitale ma dell'intero universo albanese, con i suoi cinque ettari di superficie, rappresenta idealmente il centro geografico e politico dell'[[Albania]]. La piazza Giorgio Castriota (detto) Scanderbeg, in [[lingua albanese|albanese]] ''Sheshi Gjergj Kastrioti Skënderbeu'', sorprende per le sue dimensioni. Posta nel cuore di Tirana, ricorda l'epoca [[Comunismo|comunista]], quando una dimensione tale serviva, oltre alle sfilate dell'esercito, a mostrare la potenza del regime.
 
==== Astronomia ====
La piazza prese l'attuale nome nel [[1968]], quando vi fu collocato il monumento equestre per il cinquecentenario della morte dell'eroe nazionale albanese, opera di [[bronzo]] dello [[scultore]] [[Odhise Paskali]]. Porta il nome di [[Giorgio Castriota Scanderbeg]], il personaggio più famoso e rappresentativo nella storia dell'Albania. Scanderbeg combatté contro i [[turchi]] [[Impero Ottomano|ottomani]] per la libertà del suo popolo e dei valori cristiani e riuscì a respingerli per più di due decenni. Considerando la grandezza dell'Albania e la potenza dell'[[Impero Ottomano]], fu allora una vittoria incredibile di grande valore patriottico.
[[File:Grus and Piscis Austrinus from Atlas Coelestis.jpg|thumbnail|right|Le costellazioni della Gru e del [[Pesce Australe]], che in passato formavano una costellazione unica, come appaiono in ''Atlas Coelestis'' di [[Johann Gabriel Doppelmayer|Johann Doppelmayr]] (1742 ca.).]]
Concepita inizialmente nel centro storico di Tirana da [[Zog I di Albania|Re Zog I]] secondo lo stile neo-razionalista, fu ampliata negli anni tra il [[1920]] e il [[1930]] sotto la dittatura fascista del Regno d'Italia. Successivamente, nel periodo comunista ([[1945]] al [[1992]]), fu rimodellata secondo gli ideali correnti del regime: ampi e ordinati viali che da essa dipartono costituiscono il centro e conducono a vari edifici pubblici, all'Università, alla Galleria d'Arte Contemporanea (ove, fra le altre, sono esposte anche suggestive opere realiste del periodo comunista), e al maestoso Mausoleo Piramidale progettato per l'allestimento di un museo dedicato alla vita di [[Enver Hoxha]] (ora prosaicamente divenuto centro fieristico, ricreativo e bar).
La [[Gru (costellazione)|gru]] è anche disegnata nel cielo: [[Petrus Plancius|Plancius]], che nel 1598 l'aveva inserita nel suo mappamondo, in uno successivo la trasformò nel Fenicottero (''Phoenicopterus''); oggi però è catalogata con il nome originario. Venne formata con stelle che si trovavano sotto il [[Pesce Australe|Pesce australe]]. Due sono abbastanza luminose: [[Al Na'ir|Alnair]] (''α Gruis'', magnitudine 1,7), il cui nome deriva dall'abbreviazione di un'espressione araba che significa «quella brillante presa dalla coda di pesce» perché gli arabi nel Medioevo avevano esteso la coda del Pesce australe fino a questa regione del cielo; e ''[[Beta Gruis|β Gruis]]'', una gigante rossa di magnitudine 2,1.
 
==== Fiabe, favole e letteratura ====
Il fulcro della piazza è la statua equestre dedicata all'eroe nazionale, a fronte della quale, sulla base di simmetrie architettoniche e urbanistiche simboliche, si erge imponente l'edificio in stile razionalista del museo storico albanese. La facciata rettangolare è sormontata da un frontone [[musivo]] che illustra i capisaldi della storia dell'Albania nell'ottica del passato regime.
Nell'antica [[Folclore|tradizione popolare]] e nelle fiabe, la gru, alla quale vengono di regola attribuite qualità positive, compare come annunciatrice di nascite e di matrimoni, ma anche di guerra e di morte. Nelle [[Favola|favole]], viene di solito utilizzata per simboleggiare l'ingiustizia e l'ingratitudine umana.
 
Il racconto [[Sacha (Jacuzia)|jakuto]] ''Le piume della gru'' parla di una gru che si trasforma in una bellissima ragazza per sposare un essere umano. Un giorno, tuttavia, l'uomo scopre le piume strappate che un tempo rivestivano la moglie e si allontana, rappresentando così la natura sfuggente dell'estate e dell'amore. Anche favole russe come ''L'airone e la gru'' o ''La volpe e la gru''<ref>{{cita web | url=http://ww2.raccontidifata.com/2013/11/la-volpe-e-la-gru-fiaba-russa.html | sito=racconti fiabe filastrocche e.. non solo | titolo=La volpe e la gru}}</ref> hanno per protagonista questo uccello; in quest'ultima, i due protagonisti si invitano reciprocamente a un pranzo che solo il padrone di casa è in grado di mangiare. Anche [[Johann Wolfgang Goethe]] dedicò a questo argomento un poema<ref>[http://www.textlog.de/18777.html J.W. Goethe - Gedichte – Fuchs und Kranich]</ref>. Nella favola di [[Fedro]] ''Il lupo e la gru''<ref>{{cita web | url=https://www.inrete.ch/cult/FAVOLE/Fedro/Fedro-Il%20lupo%20e%20la%20gru.htm | autore=Fedro | titolo=Il lupo e la gru}}</ref>, invece, l'uccello libera il lupo da un osso rimastogli bloccato in gola, ma non riceve alcuna ricompensa.
Nella piazza oggi si trovano: la Torre dell'Orologio ([[1821]]), affiancata dalla moschea turca [[Moschea Ethem Bey|Ethem Bey]] ([[1823]]); il Comune di Tirana ([[1920]]); il Teatro delle Marionette ([[1920]]); la Banca d'Albania ([[1936]]); il Palazzo della Cultura; la Biblioteca nazionale; il Teatro dell'Opera e del Balletto ([[1960]]); il [[Tirana International Hotel]] (costruito nel [[1979]] in uno stile di ispirazione sovietica sul luogo dove sorgeva l'antica Cattedrale Ortodossa del XVIII secolo, rasa al suolo dal regime); il [[Museo storico nazionale albanese|Museo Storico Nazionale]] ([[1981]]); la [[Cattedrale della Resurrezione di Cristo (Tirana)|nuova Cattedrale Ortodossa]] ([[2001]]-[[2012]]) e altri edifici pubblici.
 
Nelle ''Storie animali'' di Haanpää la gru viene umanizzata e individualizzata. Il racconto ''La gru dalle ali monche'' parla di un esemplare che non può migrare verso sud e durante l'inverno deve lottare contro i suoi nemici. Esso trae spunto dal poema ''La gru'' di [[Theodor Fontane]], che parla di una gru con le ali spuntate che tenta a lungo di seguire i suoi conspecifici e viene derisa dai polli dopo i suoi inutili sforzi.
== Economia ==
{{Vedi anche|Economia dell'Albania}}
[[File:ABA_Business_Center,_Tr.jpg|thumb|ABA Centro Economia e Finanza]]
 
L'antico [[profeta]] israelita [[Libro di Geremia|Geremia]] cita uno dei tratti caratteristici di questo uccello (il conoscere il periodo in cui migrare) nella [[Bibbia]] (''Geremia 8,7''<ref>[http://www.bibleserver.com/act.php?search_context=24008007&context_translation=1 bibleserver.com]</ref>).
[[File:Banka e Shqipërisë.jpg|upright=0.7|thumb|La sede principale della [[Banca nazionale dell'Albania]]]]
Tirana, economicamente, è la città più sviluppata dell'[[Albania]]. Ospita le sedi delle maggiori istituzioni economiche del Paese, tra cui la [[Banca nazionale dell'Albania]].
 
Nella poesia, la gru viene utilizzata simbolicamente per descrivere qualcosa di «[[sublime]]» in natura. ''La gru saggia'' di [[Wilhelm Busch]]<ref>[http://www.wilhelm-busch-seiten.de/gedichte/letzt75.html Zu guter Letzt Der kluge Kranich]</ref> si rifà nuovamente alla figura dell'uccello vigile con la pietra nella zampa. [[Johann Wolfgang Goethe]], nel ''[[Faust (Goethe)|Faust: Una tragedia]]'' (''Fuori porta'')<ref>{{cita web | url=https://www.rodoni.ch/busoni/bibliotechina/goethe/faust.html | autore=Johann Wolfgang Goethe | titolo=Faust}}</ref>, lascia che il protagonista si lamenti:
Le principali banche aventi sede nella capitale sono: [[Alpha Bank]], [[Intesa Sanpaolo Bank Albania]], [[Société Générale|Società generale d'Albania]], [[Credins Bank]], [[Credit Bank of Albania]], [[Emporiki Bank]], [[First Investment Bank]], [[International Commercial Bank]], [[Italian Development Bank]] (IDB), [[Banca nazionale greca|National Bank of Greece (Tirana Branch)]], [[Banka Kombetare Tregtare - BKT]], [[Procredit Bank]], [[Raiffeisen Albania]], [[Tirana Bank]], [[Union Bank]], [[United Bank of Albania]].
{{Citazione|quando sopra pianure e sopra laghi<br/>vola la gru che fa ritorno a casa.}}
 
L'uccello è protagonista anche delle poesie ''La gru'' di [[Nikolaus Lenau]], ''La gru'' di Nikolaj Rubcov e ''La gru paralizzata'' di [[Ewald Christian von Kleist]].
La crescita economica della città ha avuto inizio nel 1920 con la nascita di numerose industrie. Le principali industrie sono [[tessuto|tessili]], [[farmacologia|farmaceutiche]], [[agricoltura|agricole]] e [[metallurgia|metallurgiche]]. È situata in una pianura fertile.
 
Nel romanzo ''I bambini Jeronim'' di [[Ernst Wiechert]], Gogun, un razziatore di nidi, ruba le uova di gru e i loro piccoli per venderli ai proprietari terrieri. Nel [[dramma]] di Viktor S. Rozow ''Gli amanti eterni'', questi uccelli vengono usati come metafora alla morte del protagonista Boris. Nella [[novella]] ''Le prime gru'' di [[Čyngyz Ajtmatov]], le gru appaiono come annunciatrici della primavera prossima, dell'amore e della gioia di vivere, ma anche come promemoria contro la guerra, l'alienazione e le divisioni. Anche [[Selma Lagerlöf]] menziona la gru in uno dei capitoli del ''[[Il viaggio meraviglioso di Nils Holgersson|Viaggio meraviglioso di Nils Holgersson]]'' (''La grande danza delle gru sul Kullaberg'').
== Infrastrutture e trasporti ==
{{Vedi anche|Trasporti in Albania}}
 
==== FerrovieMusica, arte e film ====
[[File:Pine, Plum and Cranes.jpg|thumb|Tre [[Simbolo|simboli]] cinesi - il pino, il susino e la gru (qui due [[Grus japonensis|gru della Manciuria]]) - in un disegno di Shen Quan (1759).]]
La rete ferroviaria è gestita dall'[[Hekurudhat Shqiptare]], la quale collega Tirana alle principali città dell'Albania.
Nell'opera ''[[Ascesa e caduta della città di Mahagonny]]'' di [[Bertolt Brecht]] c'è un brano musicale che parla delle gru (''Siehst du die Kraniche im hohen Bogen...'').
 
Nelle arti visive, raffigurazioni di gru si possono trovare dalle epoche storiche più antiche fino ad oggi. Questo uccello è stato un modello sia per [[Pittura su tavola|pitture su tavola]] che su parete, nonché per [[Miniatura (ritratto)|miniature]] e [[Illustrazione|illustrazioni]]. Ne esistono rappresentazioni artigianali e plastiche fatte di tessuto, [[ceramica]], [[legno]], [[Pietra (classificazione commerciale)|pietra]], [[bronzo]], [[Metallo nobile|metalli preziosi]] e altri materiali. Soprattutto in [[Asia]], è uno dei soggetti preferiti dagli illustratori.
=== Porti ===
Tirana non ha un porto suo, ma la città portuale di [[Durazzo]] dista poco dalla capitale. Ci sono partenze da Durazzo verso Trieste, Ancona, Otranto, Bari, Genova (Italia), Zara, Ragusa (Croazia), Capodistria (Slovenia), Bar (Montenegro), Corfù (Grecia), ecc.
 
Nell'arte cristiana, la gru compare, assieme ad altri uccelli, all'ingresso dell'[[arca di Noè]] nel [[mosaico]] della chiesa di San Marco a [[Venezia]]. Un'incisione di [[Albrecht Dürer]] mostra la Giustizia con la gru con la pietra nella zampa al suo fianco.
=== Aeroporti ===
[[File:Rinas-Airport-New-Terminal.jpg|thumb|Aeroporto Internazionale di Tirana]]
La città è servita da un aeroporto: l'[[aeroporto internazionale di Tirana]] (IATA: TIA - ICAO: LATI), a 15&nbsp;km dal centro di Tirana.
 
Nel film ''[[Quando volano le cicogne]]'' del regista georgiano [[Michail Konstantinovič Kalatozov|Michail Kalatozov]], uno stormo di gru appare in cielo alla morte di Boris, il protagonista.
Vi operano: [[Air Albania]], [[Alitalia]], [[British Airways]], [[Austrian Airlines]], [[Adria Airways]], [[Jetairfly]], [[Lufthansa]], [[Olympic Airlines]], [[Turkish Airlines]], [[Blue Panorama Airlines]], [[Pegasus Airlines]], [[Ernest Airlines]], [[Albawings]], [[Wizz Air]], [[Mistral Air]], [[Transavia Airlines|Transavia]].
 
==== Miscellanea ====
Ogni lunedì c'è un volo diretto da Tirana verso il [[John F. Kennedy International Airport]] di New York.<ref>[http://www.tirana-airport.com/ Welcome to Tirana International Airport, Albania<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
La gru in volo è il [[Marchio registrato|logo]] di molte [[Compagnia aerea|compagnie aeree]] attuali. Essa è utilizzata dalla [[Japan Airlines]], dalla [[Air Uganda]] e dalla [[XiamenAir]] cinese. Il logo della tedesca [[Lufthansa]], creato nel 1918 da Otto Firle a [[Berlino]], viene utilizzato dal 1926.
 
Un particolare reparto operativo della [[polizia]] [[austria]]ca, istituito in seguito all'attacco terroristico all'[[aeroporto di Vienna-Schwechat]] del [[27 dicembre]] [[1985]], è stato battezzato ''Einsatzabteilung Kranich''; il nome è stato scelto per la particolare vigilanza di questo uccello e, probabilmente, anche per la sua associazione con il volo.
=== Mobilità urbana ===
[[File:Tirana_Bikes.jpg|thumb|upright=0.5|Servizio di noleggio biciclette a Tirana]]
Nella capitale, Tirana, in tutte le città ed in altre zone abitate dell'Albania sono presenti aziende pubbliche e private che gestiscono trasporti di tipo urbano, suburbano, interurbano e turistico.
 
=== L'uomo e le gru ===
Il trasporto privato per spostarsi nella capitale Tirana e nelle altre zone viene principalmente fornito dal servizio taxi e recentemente dall'autonoleggio.<!-- {{senza fonte| Il servizio taxi è generalmente economico in tutte le città}}. -->
==== Le gru come oggetto di caccia ====
I taxi con licenza a Tirana dispongono di targhe con sfondo giallo e testo rosso. Una corsa in città costa mediamente 3/4€ e tutti i taxi ufficiali dispongono di tassametro. In città e in provincia viene offerto il servizio di prenotazione taxi chiamando il numero verde nazionale 0800 55 55.
Grazie ai petroglifi che sono stati scoperti in grotte [[Spagna|spagnole]] e in [[Svezia]], nonché ai ritrovamenti di ossa negli insediamenti [[Neolitico|neolitici]], sappiamo che le gru sono state cacciate fin dalla preistoria. È interessante notare che le ossa di età romana ritrovate in [[Ungheria]] sono circa il 10-20% più grandi di quelle degli esemplari odierni. La carne e le uova venivano mangiate, con le ossa venivano fabbricati strumenti e le piume venivano usate come monili.
Una corsa in taxi dal centro della città all'aeroporto dura di solito 20/30min e costa 17&nbsp;€ circa a tragitto.
 
Il poeta latino [[Quinto Orazio Flacco|Orazio]] la considerava una «piacevole preda», se solo non avesse avuto così tanti tendini. Ancora oggi, è possibile trovare gru in vendita in alcuni mercati in [[Africa]] e in [[India]]. Nel [[Medioevo]] le gru erano considerate prede nobili. Il trattato di [[caccia]] di [[Pietro de' Crescenzi]] ne descrive accuratamente la cattura con una rete tesa nella quale, al crepuscolo, questi uccelli venivano spinti. Nel suo [[De arte venandi cum avibus|libro di falconeria]], il [[Codice (filologia)|codice]] ''De arte venandi cum avibus'' (Sull'arte di cacciare con gli uccelli) l'imperatore [[Federico II di Svevia|Federico II]] di [[Hohenstaufen]] raffigurò in varie miniature a colori la gru in varie attività.
== Sport ==
[[File:QemalStafaStadiumTirana.JPG|thumb|Lo [[Qemal Stafa Stadium|Stadio Qemal Stafa]]]]
La città di Tirana ha tre club calcistici militanti nei campionati professionistici: la [[Dinamo Tirana]], il [[KF Tirana]] ed il [[Partizani Tirana]]. Inoltre emergono anche il KS Kameza ed il KF Olimpik che partecipano rispettivamente alla seconda ed alla terza categoria del campionato di calcio albanese. Dal 2008 al 2010 Tirana ha ospitato il torneo calcistico amichevole intitolato [[Trofeo Taçi Oil]].
 
==== La gru come animale nocivo ====
Altri sport molto praticati sono: la [[pallavolo]], la [[pallacanestro]], la [[pallamano]], la ginnastica libera e il sollevamento pesi.
[[File:Rastende Kraniche.JPG|thumb|Gri nel Meclemburgo.]]
Secondo un detto contadino [[Impero bizantino|bizantino]], è più facile «coltivare la roccia che campi e colline con gru nelle vicinanze». Chiamandole «ladri di semi» e «razziatrici di zolle», gli antichi greci le catturavano con reti, cappi o con il vischio. In [[Prussia]], [[Federico Guglielmo I di Prussia|Federico Guglielmo I]] ordinò la caccia alle gru «per i grandi danni» che arrecavano alle coltivazioni nelle valli fluviali e nelle pianure alluvionali.
 
==== La gru come misuratore del tempo ====
== Amministrazione ==
Un certo numero di [[Meteorognostica|regole meteorognostiche]] correlate alla semina e alla raccolta, fa riferimento alle migrazioni delle gru. Ad esempio, l'autore greco [[Esiodo]] afferma quanto segue:
L'attuale sindaco di Tirana è [[Erion Veliaj]].
{|style="width: 100%; align:top; font-size:90%"
|valign=top|
* [[Zyber Hallulli]] 1913-1914
* [[Servet Libohova]] 1915-1916
* [[Ismail Ndroqi]] 1917-1922
* [[Ali Begeja]] 1922-1923
* [[Ali Derhemi]] 1923-1924
* [[Xhemal Kondi]] 1924-1925
* [[Fuat Toptani]] 1925-1927
* [[Izet Dibra]] 1927-1928
* [[Rasim Kalakula]] 1928-1930
* [[Rexhep Jella]] 1930-1933
* [[Abedin Nepravishta]] 1933-1935
* [[Qemal Butka]] 1936-1937
* [[Abedin Nepravishta]] (seconda volta) 1937-1939
* [[Qazim Mulleti]] 1939-1940
* [[Omer Fortuzi]] 1940-1943
* [[Halil Meniku]] 1943-1944
 
{{Citazione|Fa' poi attenzione, quando tu odi il verso della gru,<br/>
;Dal secondo dopoguerra
che ogni anno strepita dall'alto delle nubi:<br/>
* [[Llazar Treska]] 1944-1945
essa reca il segnale dell'aratura e dell'inverno piovoso<br/>
* [[Ibrahim Sina]] 1947-1949
indica la stagione...<ref>[[Esiodo]], ''Le opere e i giorni'', 448 sgg.</ref>}}
* [[Isuf Keçi]] 1950-1951
* [[Sabri Pilkati]] 1951-1951
* [[Peço Kagjini]] 1951-1952
* [[Sami Gjebero]] 1953-1954
|valign=top|
* [[Ibrahim Sina]] 1954-1955
* [[Sami Gjebero]] 1956-1957
* [[Irfan Ceklkupa]] 1957-1958
* [[Rifat Dedja]] 1958-1961
* [[Sabri Pilkati]] 1961-1962
* [[Rifat Dedja]] 1962-1964
* [[Sabri Pilkati]] 1965-1966
* [[Myqerem Fuga]] 1970-1973
* [[Ndue Marashi]] 1974-1975
* [[Nesip Ibrahimi]] 1976-1983
* [[Jashar Mezenxhiu]] 1984-1985
* [[Llambi Gegprifti]] 1986-1987
* [[Leandro Zoto]] 1987-1988
* [[Llambi Gegprifti]] 1989-1990
 
Inoltre, le gru che volano ad alta quota dovrebbero annunciare il bel tempo.
;Dalla fine del comunismo
* [[Tomor Malasi]] 1991-1992
* [[Sali Kelmendi]] 1992-1996
* [[Albert Brojka]] 1996-2000
* [[Edi Rama]] dal 2000-2011
* [[Lulzim Basha]] 2011-2015
* [[Erion Veliaj]] dal 2015 - Oggi
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==== La gru come animale ornamentale ====
=== Gemellaggi ===
[[Grus grus|Gru cenerine]] e [[Grus virgo|damigelle di Numidia]] erano tenute come uccelli ornamentali sia in [[Cina]] («uccelli di rango superiore») che in [[India]] («i più importanti tra tutti i pennuti»), nonché nell'[[Antico Egitto]]. Ne troviamo raffigurazioni risalenti ad oltre 4000 anni fa sulle pareti delle tombe egiziane del periodo [[Faraone|faraonico]]. I bassorilievi della mastaba di Ti indicano anche che questi uccelli venivano tenuti e fatti ingrassare in stormi semi-addomesticati come animali sacrificali.
Tirana è gemellata con le seguenti città:<ref>{{cita web|url=http://www.tirana.gov.al/common/images/International%20Relations.pdf|titolo=Città gemellate con Tirana dal suo sito ufficiale|accesso=26 luglio 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111010042121/http://www.tirana.gov.al/common/images/International%20Relations.pdf|dataarchivio=10 ottobre 2011}}</ref>
{|style="width: 100%; align:top"
|valign=top|
* {{Gemellaggio|Grecia|Atene|}}
* {{Gemellaggio|ESP|Barcellona|}}
* {{Gemellaggio|Romania|Bucarest|}}
* {{Gemellaggio|Belgio|Bruxelles|}}
* {{Gemellaggio|Italia|Udine|}}
* {{Gemellaggio|Turchia|Istanbul|}}
* {{Gemellaggio|Cina|Pechino|}}
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* {{Gemellaggio|Canada|Cobourg|}}
* {{Gemellaggio|Italia|Firenze|}}
* {{Gemellaggio|Italia|Genova|}}
* {{Gemellaggio|Stati Uniti d'America|Grand Rapids (Michigan)|}}
* {{Gemellaggio|Ucraina|Kiev|}}
* {{Gemellaggio|ESP|Madrid|}}
* {{Gemellaggio|Kosovo|Pristina|}}
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* {{Gemellaggio|Francia|Marsiglia|}}
* {{Gemellaggio|Russia|Mosca||Mosca (Russia)}}
* {{Gemellaggio|Repubblica Ceca|Praga|}}
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* {{Gemellaggio|Svezia|Stoccolma|}}
* {{Gemellaggio|Italia|Torino|}}
* {{Gemellaggio|Italia|Venezia|}}
* {{Gemellaggio|Lithuania|Vilnius|}}
* {{Gemellaggio|Croazia|Zagabria|}}
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Dagli scritti del romano [[Marco Terenzio Varrone|Varrone]] si può concludere che le gru furono in seguito allevate anche come uccelli domestici. Esse erano abituate a sorvegliare la casa e il cortile, grazie alle forti grida che avvisavano in modo affidabile l'arrivo di [[Carnivora|animali carnivori]] e [[Accipitriformes|uccelli rapaci]]. Tuttavia, quando [[Carlo Magno]] effettuò dei cambiamenti ad una legge salica, tale usanza andò persa.
Tirana è anche gemellata con la comunità arbereshe/albanese di [[Piana degli Albanesi]], in [[Italia]].
 
==== Protezione delle gru ====
== Galleria d'immagini ==
Ben undici specie delle quindici presenti sulla Terra sono a [[Specie a rischio|rischio di estinzione]]. In Asia orientale la perdita di aree umide minaccia la [[Grus japonensis|gru della Manciuria]], quella [[Grus monacha|monaca]] e quella [[Antigone vipio|nucabianca]]. La leggiadra [[Grus paradisea|gru del paradiso]], l'uccello simbolo del Sudafrica, è stata messa a rischio dalla predazione da parte dei cani rinselvatichiti e dalle colture arboree che hanno soppiantato gran parte del raro ''habitat'' originario della specie. La [[Grus americana|gru americana]], la specie più rara, è stata cancellata da gran parte del suo areale in America del Nord nel XIX secolo a causa della caccia, della raccolta delle uova e della distruzione dell<nowiki>'</nowiki>''habitat'' provocata dalla bonifica delle aree umide a favore delle praterie, più adatte all'allevamento. Nei primi anni '40 erano rimaste soltanto 21 gru americane. Grazie alla protezione dell'ambiente, alle leggi più restrittive sulla caccia e ai programmi di allevamento in cattività cominciati negli anni '60, quanto rimasto della popolazione di gru americana ha iniziato ad aumentare. Al momento si contano 442 individui in natura e 161 in cattività, nulla in confronto ai numeri originali, ma un grande risultato sulla via della salvezza per questa specie.
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Immagine:Tirana_with_Dajti_2009.jpg|Panoramica del centro
Tre le organizzazioni che si dedicano alla protezione delle gru ricordiamo l'[[International Crane Foundation]], con sede negli [[Stati Uniti d'America|USA]], e l'europea European Crane Working Group.
Immagine:Tirana Night View.jpg|Notturna di [[Piazza Scanderbeg]]
Immagine:Tirana_panorama_2016.jpg|Piazza Giorgio Castriota Scanderbeg
Immagine:07Tirana_Clock_Tower01.jpg|Torre dell’Orologio
Immagine:BunkArt2 Bunker Clocktower (WPWTR16).JPG|BunkArt. Museo della dittatura comunista albanese
Immagine:Tirana,_New_Pedestrian_Bridge.jpg|Ponte sul fiume Lana
Immagine:Tirana_Rinia_Park_scene.jpg|Parco "Rinia"
Immagine:Tanners%27_Bridge.jpg|Ponte di pietra "Ura e Tabakeve"
Immagine:Tirana_Church_-_Tower.jpg|Campanile della cattedrale ortodossa e un nuovo grattacielo
Immagine:Zyrat_te_parlamentit.jpg|Sede del Parlamento albanese
Immagine:Mother_Albania_Tirana_2.JPG|Monumento della Madre Albania
Immagine:Tirana_Grand_Park_Artificial_Lake.jpg|Lago artificiale di Tirana
</gallery>
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlateBibliografia ==
* David H. Ellis, George F. Gee e Claire M. Mirande, ''Cranes: Their Biology, Husbandry, and Conversation'', Hancock House Publishers, Blaine 1996, ISBN 0-88839-385-7.
* [[Storia dell'Albania]]
* Josep del Hoyo, ''Handbook of the Birds of the World.'' Vol. 3: ''Hoatzins to Auks.'' Lynx Edicions, 1996, ISBN 84-87334-20-2.
* [[Turismo in Albania]]
* [[Peter Matthiessen]]: ''The Birds of Heaven: Travels With Cranes'', 2001, ISBN 978-3-596-18195-7.
* [[Progetto ATRIUM]]
* Wolfgang Mewes, Günter Nowald e Hartwig Prange, ''Kraniche. Mythen, Forschung, Fakten.'' Braun, Karlsruhe 1999, ISBN 3-7650-8195-7.
 
* Claus-Peter Lieckfeld e Veronika Straaß: ''Mythos Vogel.'' BLV, München 2002, ISBN 3-405-16108-8.
== Altri progetti ==
* R. L. Potapov e V. E. Fling, ''Handbuch der Vögel der Sowjetunion. Band 4: Galliformes, Gruiformes.'' Aula Verlag, Wiesbaden 1989, ISBN 3-89104-417-8.
{{interprogetto|commons=Category:Tirana|voy|wikt}}
* Carl-Albrecht von Treuenfels, ''Kraniche. Vögel des Glücks.'' Rasch und Röhring, Hamburg 1998, ISBN 3-89136-653-1.
 
* Carl-Albrecht von Treuenfels, ''Zauber der Kraniche.'' Knesebeck, München 2005, ISBN 3-89660-266-7.
== Collegamenti esterni ==
* Norbert Daubner e Gaby Hufler, ''Naturerlebnis Kranichzug: Die Reise der Kraniche''. Karlsruhe 2011, ISBN 3-9810882-3-9.
=== Generali ===
* [[Alfredo Cattabiani]], ''Volario'', Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., Milano 2000, ISBN 88-04-49876-5.
* {{cita web|http://www.tirana.gov.al|Sito ufficiale della città di Tirana|lingua=sq}}
* {{en}} [http://www.tirana.gov.al/common/images/Harta_3.pdf A map of the city] ([[PDF]]), Tirana City Government
* {{cita web|http://www.zonu.com/Europe/Albania/Tirana/Historical_en.html|Historical Maps of Tirana|lingua=en}}
=== Mappe ed immagini ===
* {{cita web |1=http://www.tirana-online.de/bilder/tiranakarte.gif |2=Mappa di Tirana (1.35MB) |accesso=21 giugno 2004 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20051105004030/http://www.tirana-online.de/bilder/tiranakarte.gif# |dataarchivio=5 novembre 2005 |urlmorto=sì }}
* Gallerie di immagini: [http://www.shqiperia.com/foto/ds2.php] [http://www.shqiperia.com/foto/fund-qershori.php] [http://www.shqiperia.com/foto/maj2002.php] [http://www.shqiperia.com/foto/gentib.php]
* Vista a 360° in [[Macromedia Flash]]: [http://www.shqiperia.com/foto/disagrade]
 
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