Marianna Madia e Vesubia: differenze tra le pagine

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{{Fiume
{{Carica pubblica
|nome = Marianna MadiaVesubia
|immagine = Marianna Madia daticameraVesubie.jpgJPG
|didascalia = L'alto corso del fiume
|carica = [[Ministri per la semplificazione e la pubblica amministrazione della Repubblica Italiana|Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione]]
|nazione = FRA
|mandatoinizio = 22 febbraio [[2014]]
|attraversa ={{simbolo|Flag of Provence Alpes Cote d Azur.png}} [[Provenza-Alpi-Costa Azzurra]]
|mandatofine =
|attraversa_2 ={{simbolo|Arms of Nice.svg}} [[Alpi Marittime (dipartimento)|Alpi Marittime]]
|presidente = [[Matteo Renzi]]
|attraversa_3 =[[Arrondissement di Nizza|Nizza]]
|predecessore = [[Gianpiero D'Alia]]
|note_portata =
|successore = in carica
|bacino = 348
|partito = [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|note_bacino =
| titolo di studio = Laurea in Scienze Politiche, Dottorato di Ricerca in Economia del Lavoro
|altitudine_sorgente = 2665
| alma mater = [[Sapienza - Università di Roma|Università degli Studi di Roma La Sapienza]], [[IMT Institute for Advanced Studies Lucca]]
|note_altitudine_sorgente =
| professione = Ricercatrice in economia del lavoro
|nasce = [[Lago Bianco (Francia)|Lago Bianco]] nel [[massiccio del Mercantour]]
|nasce_lat =
|nasce_long =
|affluenti =
|sfocia = nel [[Varo (fiume)|Varo]] a [[Levens]]
|sfocia_lat =
|sfocia_long =
|mappa =AlpesMaritimes027B.jpg
}}
{{Membro delle istituzioni italiane
|nome = Maria Anna Madia
| istituzione = Camera
|immagine = Giuramento Marianna Madia.jpg
|didascalia= Marianna Madia stringe la mano al presidente della Repubblica [[Giorgio Napolitano]]
|luogo_nascita = [[Roma]]
|data_nascita = 5 settembre [[1980]]
|titolo = Laurea in Scienze Politiche, Dottorato di ricerca in economia del lavoro
|professione = Ricercatrice in Economia del Lavoro
|partito = [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|legislatura = [[XVI legislatura della Repubblica Italiana|XVI]]-[[XVII legislatura della Repubblica Italiana|XVII]]
|gruppo_parlamentare = [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|coalizione = [[Italia. Bene Comune]]
|circoscrizione = [[Circoscrizione Lazio 1|Lazio 1]]
|incarichi = <nowiki></nowiki>
XVI Legislatura
 
La '''Vesubia''' (in [[lingua francese|francese]]: ''Vésubie'', in [[lingua occitana|occitano]] ''Vesúbia'') è un [[fiume]] della [[Francia]], [[affluente]] di sinistra del [[Varo (fiume)|Varo]]. Il fiume scorre interamente (45&nbsp;km) nell'ex [[contea di Nizza]] e nell'attuale dipartimento francese delle [[Alpi Marittime (dipartimento)|Alpi Marittime]].
*Componente degli Organi Parlamentari
** Componente - XI Commissione (Lavoro pubblico e privato)<br /><small>(dal 5 maggio 2008 al 14 marzo 2013)</small>
 
Le sorgenti della Vesubia sono ubicate nel [[Parco nazionale del Mercantour]], e precisamente presso [[Saint-Martin-Vésubie]], presso il lago Bianco (2 665 m), dopodiché giunge alla confluenza dei torrenti di Ciriegia (Le Boréon) e della Finestra e continua verso valle.
XVII Legislatura
 
Il fiume percorre poi l'intera valle omonima ed attraversa i borghi di [[Roquebillière|Roccabigliera]] e [[Lantosque|Lantosca]], fino confluire nel Varo a valle di [[Levens|Levenzo]], appena dopo aver passato le gole della Vesubia.
*Componente degli Organi Parlamentari
**Componente - XI Commissione (Lavoro pubblico e privato)<br /><small> (dal 7 maggio 2013 al 14 marzo 2014)</small>
** Componente - XIV Commissione (Politiche dell'Unione Europea)<br /><small> (dal 14 marzo 2014 - sostituita dal Deputato [[Floriana Casellato]])</small>
*Incarichi di Governo
**[[Governo Renzi|I Governo Renzi]] - [[Ministri per la semplificazione e la pubblica amministrazione della Repubblica Italiana|Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione]]<br /><small>(dal 21 febbraio 2014)
| sito = http://www.camera.it/leg17/29?tipoAttivita=&tipoVisAtt=&tipoPersona=&shadow_deputato=302789&idLegislatura=17
|
}}
{{Bio
|Nome = Marianna
|Cognome = Madia
|PostCognomeVirgola = all'anagrafe '''Maria Anna Madìa'''
|Sesso = F
|LuogoNascita = Roma
|GiornoMeseNascita = 5 settembre
|AnnoNascita = 1980
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = politica
|Epoca = 2000
|Nazionalità = italiana
|PostNazionalità = , [[Ministro senza portafoglio]] [[Ministri per la semplificazione e la pubblica amministrazione della Repubblica Italiana|per la semplificazione e la pubblica amministrazione]] nel [[Governo Renzi]] dal 22 febbraio 2014
}}
 
Le alte valli della Vesubia hanno fatto parte dell'[[Italia]] dal [[1861]] al [[1947]], anno in cui per via del [[Trattato di Parigi (1947)|Trattato di pace di Parigi]] sono state cedute alla Francia dal comune di [[Entracque]] (CN) al comune di [[Saint-Martin-Vésubie]].
== Biografia ==
È figlia del [[giornalista]], [[attore]] e politico [[Stefano Madia]] ([[1954]]-[[2004]]) e pronipote di [[Titta Madia]] ([[1894]]-[[1976]]), avvocato e deputato tra il 1924 ed il 1939 per il [[Partito Nazionale Fascista]], e tra il 1953 e il 1958 per il [[Movimento Sociale Italiano]].
 
Ha frequentato il [[Lycée Chateaubriand di Roma|Liceo francese di Roma]] ottenendo la [[maturità francese]] con ''mention bien''<ref name="liceo">{{cita web|url=http://www.corriere.it/politica/08_marzo_01/madia_roncone_c3a5a88c-e769-11dc-9342-0003ba99c667.shtml|titolo=«Vada per carina, raccomandata no»|editore=corriere.it|data=1º marzo 2008|accesso=4 marzo 2015}}</ref>. Dopo il conseguimento della laurea con lode in [[scienze politiche]] all'[[Università La Sapienza di Roma]]<ref>{{cita web |url= http://www.partitodemocratico.it/utenti/profilo.htm?id=31 |titolo= Marianna Madia |editore= Partito Democratico
|accesso= 27 febbraio 2014 }}</ref>, si è specializzata all'[[Istituto di Studi Avanzati di Lucca]], dove ha conseguito il [[dottorato di ricerca]] in economia del lavoro. Collabora con l'ufficio studi dell'[[Agenzia di ricerche e legislazione]] (AREL) di [[Enrico Letta]], fondata da [[Nino Andreatta]]<ref>[http://www.arel.it/persone.php Arel]</ref>. Dal giugno 2012 è membro del comitato direttivo dell'Arel.
 
Dal 2011 è componente del comitato di redazione della rivista ''[[Italianieuropei]]''.
 
Ha fatto parte della segreteria tecnica del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio [[Enrico Letta]] durante il [[Governo Prodi II|governo Prodi]] dal 2006 al 2008. Per Rai Educational crea e scrive la prima serie del programma E-cubo (Energia Ecologia Economia). Nel giugno del 2008 la prima puntata della trasmissione ha vinto il premio speciale del festival europeo Ambiente “Green Wave 21° Century”.<ref>[http://www.funzionepubblica.gov.it/chi-e-chi/il-ministro/biografia.aspx Biografia sul sito del dipartimento della Funzione pubblica] - url consultato il 9 gennaio 2016</ref>
 
Nel giugno 2013 ha sposato Mario Gianani, produttore televisivo e cinematografico<ref>{{cita web|url=http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/ieri-matrimonio-segretissimo-deputata-piddina-marianna-madia-57481.htm|titolo=Ieri matrimonio segretissimo tra la deputata piddina Marianna Madia e il padre di suo figlio, il produttore Mario Gianani|editore=dagospia.it|data =11 giugno 2013|accesso=4 marzo 2015}}</ref>. Con lui ha due figli, Francesco e Margherita. È comparsa in un cameo nel film ''[[Pazze di me]]'', prodotto dal marito.<ref>{{cita web|url=http://tv.ilfattoquotidiano.it/2014/02/03/cinema-e-renziani-il-cameo-di-marianna-madia-pd-nel-film-flop-di-fausto-brizzi/264033/|titolo=Pazze di me, il cammeo di Marianna Madia (Pd) nel film flop di Fausto Brizzi|editore=ilfattoquotidiano.it|data=3 febbraio 2013|accesso=4 marzo 2015}}</ref>.
 
=== Carriera politica ===
In vista delle [[Elezioni politiche italiane del 2008|elezioni politiche]], nel febbraio 2008 è stata scelta dal segretario del [[Partito Democratico (Italia)|PD]] [[Walter Veltroni]], che le ha proposto di candidarsi nelle liste di quel partito<ref name="liceo"/>. Presentata come capolista della [[Circoscrizione elettorale|XV Circoscrizione]] (Roma e provincia) è stata eletta alla [[Camera dei deputati]]. È membro della [[Commissione parlamentare|Commissione permanente XI Lavoro pubblico e privato]].
 
Un progetto di legge di cui è prima firmataria, sottoscritto da circa 100 deputati di opposizione, è una delle proposte che animano il dibattito interno del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] sulla questione del contratto unico e della lotta alla precarietà del lavoro.<ref>[http://www.ilgiornale.it/interni/il_contratto_bersani_tutti_precari_3_anni/15-04-2010/articolo-id=437629-page=0-comments=1 Il Giornale. "Articolo sul dibattito interno al PD sul contratto unico e il precariato"]</ref>
 
È candidata alle [[primarie]] del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] del 30 dicembre 2012 dove ottiene circa 5000 preferenze, ponendosi in posizione utile per l'elezione alla Camera dei Deputati nella circoscrizione Lazio 1 alle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio 2013.<ref>[http://roma.corriere.it/roma/notizie/politica/12_dicembre_31/primarie-pd-sel-roma-fassina-in-testa-2113357062360.shtml Primarie del Pd, exploit delle donne Sorpresa Madia: «Dicevano che ero da listino» - Corriere Roma<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
Eletta alla Camera dei deputati nella XVII legislatura, viene confermata membro della Commissione lavoro.
 
Nel giugno del 2013 in un'iniziativa pubblica con l'ex ministro del [[governo Monti]], [[Fabrizio Barca]], lancia delle forti critiche al Partito Democratico nazionale e romano, soprattutto in relazione alle primarie per la scelta dei parlamentari svoltesi l'anno precedente. Afferma che: “A livello nazionale nel Pd ho visto piccole e mediocri filiere di potere. A livello locale, e parlo di Roma, facendo le primarie parlamentari ho visto – non ho paura a dirlo – delle vere e proprie associazioni a delinquere sul territorio”.<ref>''[http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/06/25/pd-jaccuse-della-deputata-marianna-madia-troppi-delinquenti-nel-partito/636827/ Pd, j'accuse della deputata Marianna Madia: “Troppi delinquenti nel partito]''”
</ref> Le dichiarazioni trovano subito una forte eco nell'opinione pubblica. L'anno successivo, in seguito all'inchiesta giudiziaria nota come [[Mafia Capitale]] che porta all'incriminazione di alcuni esponenti del PD romano, molti organi di informazione ricordano le dichiarazioni di Madia.
 
Il 9 dicembre [[2013]] diviene membro della segreteria nazionale del Partito Democratico, con a capo il nuovo segretario nazionale [[Matteo Renzi]], con il ruolo di responsabile per il lavoro.
 
Il 22 febbraio [[2014]] diviene [[Ministri per la semplificazione e la pubblica amministrazione della Repubblica Italiana|Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione della Repubblica Italiana]] nel [[Governo Renzi]]. Alla cerimonia di giuramento del governo si presenta [[incinta]] di otto mesi.
 
== Incarichi governativi ==
=== Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione ===
Come responsabile del governo per la pubblica amministrazione ha promosso una riforma complessiva della funzione pubblica attraverso un decreto legislativo, emanato dal governo nell'agosto del 2015. Tra i punti cardine della riforma figurano: la cittadinanza digitale con l'adozione di un [[Codice PIN|PIN]] unico del cittadini per accedere online a tutti i servizi della pubblica amministrazione, un sistema di autorizzazioni con tempi e regole certe per chi investe, una maggiore trasparenza e accessibilità di dati e documenti pubblici con l'adozione di un [[Freedom of Information Act]], testi unici nelle principali materie tra le quali il pubblico impiego e le società partecipate. Secondo Sabino Cassese la riforma Madia rappresenta “una enorme apertura di credito per la riforma dello Stato” in quanto riguarda: “l'assetto centrale dello Stato, la sua distribuzione sul territorio, gli enti periferici, i processi di decisione e le semplificazioni, la prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, le conferenze dei servizi, le forze di polizia, l'ordinamento sportivo, gli enti di ricerca, le società pubbliche, i servizi pubblici locali, i concorsi pubblici, il codice dell'amministrazione digitale”.<ref>''[http://archiviostorico.corriere.it/2015/agosto/14/Una_burocrazia_del_merito_una_co_0_20150814_4eb4b286-4245-11e5-b9b6-28ac3b03d756.shtml Corriere della Sera, 14 agosto, 2015 editoriale di Sabino Cassese]''</ref>
 
== Controversie e polemiche ==
La giovane età, "l'inesperienza politica" (espressione da lei stessa positivamente riportata al momento della presentazione della candidatura), una passata relazione sentimentale con il figlio di [[Giorgio Napolitano]], hanno offerto materia per sollevare forti polemiche sulla stampa circa l'opportunità della sua candidatura.<ref name="liceo" /><ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/07/23/madia-jovanotti-basta-chiamarmi-inesperta.html|titolo=Madia a Jovanotti: basta chiamarmi inesperta|editore=repubblica.it|data=23 luglio 2008|accesso=4 marzo 2015}}</ref> In particolare, secondo il saggista [[Piergiorgio Odifreddi]] Madia sarebbe "una raccomandata di ferro, con un pedigree lungo come il catalogo del Don Giovanni" e quindi "espressione del più antico e squallido nepotismo"<ref>{{cita web|url=http://odifreddi.blogautore.repubblica.it/2014/02/22/la-madia-ministro-vergogna/|titolo=La Madia ministro? Vergogna!|editore=odifreddi.blogautore.repubblica.it|data=22 febbraio 2014|accesso=4 marzo 2015}}</ref>.
 
Madia è stata oggetto di polemica per le dichiarazioni rese, nel 2008, poco prima della sua elezione nelle liste del Partito Democratico nelle elezioni del 13 e 14 aprile 2008 per la circoscrizione Lazio 1, al quotidiano [[Il Foglio (quotidiano)|Il Foglio]]<ref>{{cita news |lingua = |autore = |wkautore = |url =http://www.ilfoglio.it/articoli/v/117297/rubriche/il-no-allaborto-e-alleutanasia-e-il-s-alla-famiglia-naturale-di-marianna-madia.htm |titolo =Il no all'aborto e all'eutanasia e il sì alla famiglia naturale di Marianna Madia |pubblicazione =Il Foglio |città = |editore = |data =27 marzo 2008 |p = |pp = |accesso = 2 novembre 2014 }}</ref> nella quale si espresse contro l'[[aborto]], l'[[eutanasia]] e le unioni gay. L'intervista è stata ripresa nel 2014, dopo la sua nomina a Ministro, da numerose fonti d'informazione. Della ricordata intervista del 2008 questi sono le dichiarazioni su cui si è incentrata la polemica:
*''“L'aborto è il fallimento della politica – dice –, un fallimento etico, economico, sociale e culturale”. Madia è per la libera scelta della donna, “ma sono certa che se si offrisse loro il giusto sostegno, le donne sceglierebbero tutte per la vita”. Dice che ogni vita umana che non nasce è un fallimento, per questo la politica deve fare in modo che la scelta per la vita sia sempre possibile. ''
*''“Io sono cattolica praticante, e credo che la vita la dà e la toglie Dio, noi non abbiamo diritto di farlo. Certo è che anche per esperienza personale mi sono resa conto di quanto sia sottile la linea di demarcazione tra le cure a un malato terminale e l'accanimento terapeutico nei suoi confronti. Quindi dico no all'eutanasia ma penso che l'oltrepassamento di quella linea sottile vada giudicato – in certi casi – da un'equipe di medici; comunque non dal diretto interessato o dai suoi parenti”''.
*''“Personalmente quando parlo di famiglia, e della sua relativa tutela, mi riferisco a quella che sta nella costituzione”. Sì o no ai pacs, allora? “La libertà personale va rispettata sempre, per cui se due persone decidono di assumere pubblicamente diritti e doveri reciproci devono essere tutelate dalla legge. Ma certo è che se si parla di famiglia io penso a un uomo e una donna che si sposano e fanno dei figli. Scegliendo per la vita”''.
 
Madia è stata una dei 22 parlamentari PD risultati assenti alla votazione sul provvedimento noto come "[[scudo fiscale]]" il giorno 2 ottobre 2009. Il provvedimento è passato per soli 20 voti e pertanto la presidenza del gruppo PD alla Camera ha deciso di prendere provvedimenti al riguardo nei confronti degli assenti ingiustificati.
Intervistata da [[il Fatto Quotidiano]] a riguardo della sua presenza in quelle ore su un aereo diretto in [[Brasile]], la deputata Marianna Madia ha risposto di essersi recata in Brasile per accertamenti clinici<ref>{{cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2009/10/07/pd-paga-solo-gaglione-finisce/12172/|titolo=PD: paga solo Gaglione, finisce in farsa il processo sullo scudo|editore=ilfattoquotidiano.it|data=7 ottobre 2009|accesso=4 marzo 2015}}</ref>.
 
Nel 2015, viene tirata in causa da [[Francesco Storace]] per il quale il di lei marito avrebbe ottenuto finanziamenti pubblici per produzioni cinematografiche sulla base di criteri troppo discrezionali<ref>[http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/15_febbraio_22/regione-fondi-marito-madia-storace-favorito-suo-film-83c66cca-ba6a-11e4-9133-ae48336c4c83.shtml/ Regione, fondi al marito della Madia. Storace:<<Favorito il suo film>>]</ref>. In seguito Storace ritratta tutte le accuse pubblicando, sul quotidiano da lui diretto, una nota dove spiega che la legge regionale per l'assegnazione dei fondi è stata pienamente rispettata e che non vi sono elementi discrezionali a favore della società del marito di Madia<ref>[http://edicoladigitale.ilgiornaleditalia.org/giornaleditalia/books/151122giornaleditalia/pdf/edizione.pdf Il giornale d'Italia, 21 novembre 2015]</ref>.
 
== Pubblicazioni ==
Ha curato il volume ''Un welfare anziano. Invecchiamento della popolazione o ringiovanimento della società?'' pubblicato nel [[2007]] da [[Il Mulino]]. È autrice di numerosi articoli sul Arel, la rivista dedicata a temi economici e alle questioni del lavoro.
 
Pubblica, nel [[2011]], il volume ''Precari. Storie di un'Italia che lavora'' con la prefazione di [[Susanna Camusso]], una cronaca delle politiche del lavoro nei tre anni del [[governo Berlusconi IV|governo Berlusconi]].
 
== Note ==
<references />
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Marianna Madia}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Camera.it|302789|16}}
* {{cita web|http://www.mariannamadia.it|Marianna Madia. Sito ufficiale}}
 
{{Box successione
|carica=[[Ministri per la semplificazione e la pubblica amministrazione della Repubblica Italiana|Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione della Repubblica Italiana]]
|immagine=Italy-Emblem.svg
|periodo = dal 22 febbraio [[2014]]
|precedente = [[Gianpiero D'Alia]]
|successivo = ''in carica''
}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|politicafrancia}}
 
[[Categoria:PoliticiAffluenti del Partito Democratico (Italia)Varo]]
[[Categoria:DeputatiFiumi della XVIProvenza-Alpi-Costa legislatura della Repubblica ItalianaAzzurra]]
[[Categoria:Deputati della XVII legislatura della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Ministri per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Governo Renzi]]