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{{Bio
<noinclude>__NOTOC__{{Torna a|1526}}{{ListaBio|bio=47|data=5 lug 2019|progetto=biografie}}</noinclude>
|Nome = Antonino
{{Lista persone per anno
|Cognome = Spatafora
|titolo=Morti nel 1526
|PostCognomeVirgola = nato '''Antonio Spatafora'''
|voci=47
|Sesso = M
|testo=
|LuogoNascita = Palermo
{{Div col}}
|GiornoMeseNascita =
*[[Al-Hadi ben Isa]] (n. [[1467]])
|AnnoNascita = metà del [[XVI secolo]]
*[[Gian Francesco Bembo]], pittore italiano
|LuogoMorte = Termini Imerese
*[[Andrea Carafa]], condottiero italiano
|GiornoMeseMorte = 22 giugno
*[[Caterina di Pomerania-Wolgast]], nobile (n. [[1465]])
|AnnoMorte = 1613
*[[Diego Colombo]]
|Epoca = 1500
*[[Francisco Hernández de Córdoba]], militare spagnolo (n. [[1475]])
|Epoca2 = 1600
*[[Andrea Ferrucci]], scultore italiano (n. [[1465]])
|Attività = pittore
*[[Conrad Grebel]], teologo svizzero (n. [[1498]])
|Attività2 = architetto
*[[Francisco Hernández de Córdoba (fondatore del Nicaragua)|Francisco Hernández de Córdoba]], esploratore spagnolo
|Attività3 = cartografo
*[[Maestro di Giacomo IV di Scozia]], miniatore e pittore fiammingo (n. [[1485]])
|Nazionalità = italiano
*[[Francesco Melanzio]], pittore italiano (n. [[1465]])
}}
*[[Ninan Cuyuchi]], principe inca
*[[Borghese Petrucci]], politico italiano (n. [[1490]])
== Biografia ==
*[[Pietro Martire d'Anghiera]], storico italiano (n. [[1457]])
Antonino Spatafora fu uno degli esponenti di spicco del [[manierismo]] siciliano, assommando la perizia nell'arte della pittura con quella tecnica dell'architettura e della cartografia<ref>A. Contino & S. Mantia, ''Vincenzo La Barbera Architetto e Pittore Termitano'', Termini Imerese, ed. GASM, 1998</ref>. In alcuni documenti d'archivio lo Spatafora è menzionato con il titolo di scultore (A. Contino & S. Mantia, ''op. cit.'', Termini Imerese, ed. GASM, 1998) ma è del tutto ignota la sua produzione.
*[[Jörg Ratgeb]], pittore tedesco
*[[Ravidas]], poeta e mistico indiano
=== Inizi ===
*[[Eucario Rodione]], medico tedesco
Antonino Spatafora nacque a [[Palermo]] dall'architetto e scultore [[Giuseppe Spatafora senior]] e da Elisabetta. Nel testamento del padre Giuseppe, addì 14 settembre [[1572]], risulta già maggiorenne (Guastella, [[1985]]). La famiglia Spatafora possedette beni nel territorio di Partinico (probabilmente legati alla dote di Elisabetta) e tra [[Termini Imerese ]] e [[Caccamo]]. Nel [[1578]], Antonino Spatafora dipinse la ''Madonna col Bambino tra san Michele Arcangelo e san Biagio'' per la chiesa dei SS. Michele Arcangelo e Biagio a Caccamo, che reca la firma ''SPATAFORA ME PINGEBAT''.
*[[Bernardo di Stefano Rosselli]], pittore italiano (n. [[1450]])
*[[Ermete Stampa]], vescovo cattolico italiano
L'anno seguente per la chiesa Madre di Partinico, in provincia di Palermo, sotto il titolo di Maria SS. Annunziata, lo Spatafora dipinse la pala d'altare raffigurante la ''Dormitio Virginis'', oggi collocata nella prima cappella della navata destra di detta chiesa. Il dipinto raffigura la morte della [[Maria (madre di Gesù)|Vergine]], distesa sul letto funebre ed attorniata dagli [[apostoli]] affranti. Il soggetto, denso di ''pathos'', mostra sullo sfondo delle imponenti strutture architettoniche che fanno quasi di quinta scenica. L'iscrizione: ''''ANTONINVS/SPATAFORA/PANHORMITANVS/PITTOR DIE XX FEBBRU/ARII MDLXXIX'''' è oggi solo parzialmente leggibile.
*[[Jacopo Torni]], scultore, architetto e pittore italiano (n. [[1476]])
*[[Juan Velázquez Tlacotzin]]
Nel [[1579]] lo Spatafora risulta documentato a Palermo dove lavora al Regio Palazzo, assieme ad altri artisti siciliani (Guastella, 1985). Una sua opera firmata e datata [[158]]4, raffigurante il ''Matrimonio mistico di santa Caterina'', si conserva ad [[Enna]] nel [[Museo Alessi]] (Guastella, [[1985]]). In data imprecisata lo Spatafora contrasse matrimonio con una tal Clara Antonia e dalla coppia nacquero a Palermo, per quanto risulta dai documenti sinora reperiti (Contino & Mantia, [[1997]]; [[1998]] e 2001), cinque figli: Giuseppe I junior (che nel [[1599]] essendo procuratore del padre, doveva essere già maggiorenne e che morì anteriormente al [[1603]]), Elisabetta (nata nel [[1585]] circa e sposatasi a [[Termini Imerese]] nel [[1597]] con l'allievo del padre il pittore [[Vincenzo La Barbera]]), Dorotea (nata a Palermo nel [[1587]] circa, suora [[ordine domenicano|domenicana]] già nel [[1612]]), Gerolama (ricordata in un atto del [[30 agost]]o [[1613]]) e Grazia che nel [[1611]] si accasò a Termini con uno degli allievi paterni, il pittore caccamese [[Nicasio Azzarello]].
*[[Bernardo Zenale]], pittore italiano
*[[Muhammad al-Burtuqali]], sultano marocchino (n. [[1464]])
=== Capomastro ===
*[[13 gennaio]] - [[Andrea Fusina]], scultore italiano (n. [[1470]])
Dal [[1591]] circa lo Spatafora si stabilì a [[Termini Imerese]] dove ricoprì la carica di Capomastro delle Fabbriche della Città e di Sovrintendente degli Acquedotti e dove nacquero altri figli, tra i quali [[Giuseppe Spatafora II junior]], anch'egli pittore e decoratore. Nel [[1594]], come riferisce De Michele ([[1877]]) Antonino Spatafora realizzò la pala d'altare della ''Madonna della Neve con i santi Antonio Abate e Stefano Protomartire'' della chiesa di S. Antonio Abate a Caccamo, firmata col il solo cognome. Contino & Mantia (2001) hanno attribuito allo Spatafora la tela della'' Madonna dell'Itria'' tuttora visibile nell'omonima chiesa di Termini Imerese e ne collocano la realizzazione attorno al [[1596]].
*[[19 gennaio]] - [[Isabella d'Asburgo]] (n. [[1501]])
*[[28 gennaio]] - [[Elisabetta Gonzaga]] (n. [[1471]])
Nel [[1601]] lo Spatafora eseguì a Caccamo lavori di ingegneria idraulica al fine di raddoppiare la portata della sorgente dell'Acquanova (Contino & Mantia, 1998). Lo stesso anno lo Spatafora progettò le stufe dei Bagni di Termini (Contino & Mantia, 1998) completate attorno al [[1606]]. Nel 1602 è a [[Collesano]] dove eseguì il progetto della monumentale scalinata della Chiesa Madre (Termotto, [[1992]]). Il primo giugno [[1603]] Antonino Spatafora si obbligò con i rettori della Venerabile chiesa e confraternita di S. Giuseppe, a dipingere la pala d'altare raffigurante la ''Sacra Famiglia con sant'Anna'', per il prezzo di onze dieci, opera distrutta agli inizi del [[XX secol]]o da un incendio.
*[[10 febbraio]] - [[Giovanni V di Oldenburg]], nobile tedesco (n. [[1460]])
*[[15 marzo]] - [[Charles Somerset, I conte di Worcester]], nobile inglese (n. [[1460]])
Nel [[1604]], il cartografo Spatafora eseguì la pianta della Cala della Secca (oggi [[Punta di Cala Secca]]) comprendente la porzione orientale del territorio di Termini (Contino & Mantia, 1998). Nel detto anno, come hanno dimostrato su base documentaria Contino & Mantia (2001), lo Spatafora eseguì il progetto d'ingrandimento della Maggior Chiesa di Termini Imerese. A questo architetto si deve attribuire la sistemazione della piazza antistante assieme alla progettazione dell'edificio comunale.
*[[21 aprile]] - [[Ibrahim Lodi]], sultano indiano
Sin dal [[1607]], Antonino Spatafora è documentato in qualità di architetto della città di Termini mentre addetto alla manutenzione degli acquedotti era un mastro esperto.
*[[11 maggio]] - [[Juan Gil de Hontañón]], architetto spagnolo (n. [[1480]])
*[[19 maggio]] - [[Go-Kashiwabara]], imperatore giapponese (n. [[1464]])
Altri dipinti, oggi non più reperibili sono stati rintracciati su base documentaria da Contino & Mantia (1998), tra cui la ''Madonna col Bambino e i santi Giovanni Battista e Giovanni Evangelista'' per la chiesa della guarnigione [[spagna|spagnola]] di detta Città (poi Caserma La Masa ed oggi sede degli uffici comunali). Contino & Mantia (2001) hanno Sono state attribuite a questo architetto la progettazione a Termini Imerese delle seguenti opere: a) edificio dei Bagni (Contino & Mantia, 1998) e la sistemazione della piazza antistante; b) il Palazzo del Magistrato (edificio iniziato nel 1603 e completato verso il [[1612]]) e la sistemazione della piazza antistante; c) la chiesa di S. Antonio da Padova Confessore detta di S. Antoninello in pianta ad [[aula unica]] (1601-[[1611]]); d) la chiesa e convento dei [[Frati Minori Riformati|francescani riformati]] sotto il titolo di S. Antonio da Padova fuori le mura; e) la nuova fabbrica della chiesa di Nostra Signora Annunziata (1595-1605)<ref>A. Contino, S.Mantia, ''Architetti e pittori a Termini Imerese tra il XVI ed il XVII secolo'', ed GASM, Termini Imerese, 2001</ref>. Per la nuova chiesa dell'Annunziata lo Spatafora dipinse la pala per l'altare maggiore raffigurante il tema dell'''Annunciazione'', replica di un analogo soggetto perduto per la chiesa di S. Vincenzo Ferrer dei [[ordine di san Domenico|Padri Domenicani]]<ref>A.Contino, S. Mantia, ''op. cit.'', 1998</ref>. Antonino Spatafora morì a Termini Imerese il 22 giugno 1613 (Contino & Mantia, 1998).
*[[4 giugno]] - [[Francisco Fernández de la Cueva (1467-1526)|Francisco Fernández de la Cueva]], nobile spagnolo (n. [[1467]])
*[[20 luglio]] - [[García Jofre de Loaísa]], esploratore spagnolo (n. [[1490]])
== Note ==
*[[4 agosto]] - [[Juan Sebastián Elcano]], esploratore spagnolo
<references/>
*[[14 agosto]] - [[Pietro Summonte]], umanista italiano (n. [[1453]])
==Bibliografia==
*[[15 agosto]] - [[Giulio Manfrone]], condottiero italiano
*[[29 agosto]]
*Ignazio De Michele, ''Cenni sopra un affresco attribuito a Giuseppe Spatafora e sopra alcune pitture di Vincenzo La Barbera'', Termini Imerese 1877.
**[[Luigi II d'Ungheria e Boemia]] (n. [[1506]])
*Claudia Guastella, ''Ricerche su Giuseppe Alvino detto il Sozzo e la pittura a Palermo alla fine del Cinquecento'', in AA.VV., ''Contributi alla storia della cultura figurativa nella Sicilia occidentale tra la fine del XVI e gli inizi del XVII secolo'', atti della giornata di studio su Pietro D'Asaro, Racalmuto Auditorium di S. Chiara 15 febbraio 1985, Palermo.
**[[Stefan Schlick]] (n. [[1487]])
*Rosario Termotto ''Collesano La Basilica di S. Pietro, 1992, Collesano.
**[[Pál Tomori]], generale e arcivescovo cattolico ungherese (n. [[1475]])
*Antonio Contino e Salvatore Mantia, ''Un felice connubio artistico: La Barbera-Spatafora'' in "Le Madonie" anno LXXVI n. 3, 1º marzo 1997, p. 3.
**[[György Zápolya]], generale e nobile ungherese (n. [[1488]])
*Antonio Contino & Salvatore Mantia, - ''Vincenzo La Barbera Architetto e Pittore Termitano'', Termini Imerese, ed. GASM, 1998, 150 p., 14 figg., appendici.
*[[20 settembre]] - [[Felice da Corsano]], religioso e beato italiano
*Antonio Contino & Salvatore Mantia, ''Architetti e pittori a Termini Imerese tra il XVI ed il XVII secolo'', ed GASM, Termini Imerese, 2001, 190 p., 9 figg., appendici.
*[[18 ottobre]] - [[Lucas Vázquez de Ayllón]], esploratore spagnolo
*[[20 ottobre]] - [[Bianca Maria Scapardone]]
{{Portale|architettura|biografie|pittura}}
*[[5 novembre]] - [[Scipione del Ferro]], matematico italiano (n. [[1465]])
*[[13 novembre]] - [[Matteo Prandone]], condottiero italiano
*[[30 novembre]] - [[Giovanni delle Bande Nere]], condottiero italiano (n. [[1498]])
*[[25 dicembre]] - [[Bernardino I di Savoia-Racconigi]]
{{Div col end}}}}<noinclude>
{{Portale|biografie}}
[[Categoria:Liste di morti per anno| 3526]]
[[Categoria:Morti nel 1526| ]]
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