Stagno Lombardo e Santuario della Madonna della Consolazione (Mascalucia): differenze tra le pagine

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{{Edificio religioso
{{Divisione amministrativa
|Nome = Santuario della Madonna della Consolazione
|Nome=Stagno Lombardo
|Immagine =
|Panorama=
|Larghezza =
|Didascalia=
|Didascalia =
|Bandiera=
|SiglaStato = ITA
|Voce bandiera=
|Regione = {{IT-SIC}}
|Stemma=Stagno Lombardo-Stemma.png
|Città = {{simbolo|Mascalucia-Stemma.png}} [[Mascalucia]]
|Voce stemma=
|Religione = [[Cattolicesimo]]
|Stato=ITA
|DedicatoA = [[Maria (madre di Gesù)|Madonna della Consolazione]]
|Grado amministrativo=3
|Ordine =
|Divisione amm grado 1=Lombardia
|AnnoConsacr =
|Divisione amm grado 2=Cremona
|AnnoSconsacr =
|Amministratore locale=Donatella Mazzeo<!--nome, cognome SENZA titoli-->
|Fondatore =
|Partito=[[lista civica]]
|Architetto =
|Data elezione=08/06/2009 <!--DATA DI ELEZIONE, usare il formato GG/MM/AAAA-->
|StileArchitett =
|Data istituzione=
|InizioCostr = [[XII secolo]] (ric. dopo il 1693)
|Latitudine gradi=45
|FineCostr =
|Latitudine minuti=4
|Demolizione =
|Latitudine secondi=0
|Sito =
|Latitudine NS=N
|Longitudine gradi=10
|Longitudine minuti=5
|Longitudine secondi=0
|Longitudine EW=E
|Altitudine=36
|Superficie=39
|Note superficie=
|Abitanti=1544
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bil2010/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
|Aggiornamento abitanti=31-12-2010
|Sottodivisioni=[[Brancere]], Forcello, Straconcolo, Cantone, Porto Polesine
|Divisioni confinanti=[[Bonemerse]], [[Castelvetro Piacentino]] (PC), [[Cremona]], [[Gerre de' Caprioli]], [[Pieve d'Olmi]], [[Polesine Parmense]] (PR), [[Villanova sull'Arda]] (PC), [[Zibello]] (PR)
|Codice postale=26049
|Prefisso=[[0372]]
|Fuso orario=+1
|Codice statistico=019103
|Codice catastale=I935
|Targa=CR
|Zona sismica=4
|Gradi giorno=
|Diffusività=
|Nome abitanti=
|Patrono=[[san Nazario]]
|Festivo=[[28 luglio]]
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Stagno Lombardo (province of Cremona, region Lombardy, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Stagno Lombardo nella provincia di Cremona
|Sito=http://www.comune.stagnolombardo.cr.it/
}}
Il '''Santuario della Madonna della Consolazione''', altresì nota come '''Chiesa Madre''', è un [[luogo di culto]] [[cattolico]] sito in [[Mascalucia]], in [[provincia di Catania]].
 
'''Stagno Lombardo''' (''Stàgn'' in [[dialetto cremonese]]) è un comune di 1.457 abitanti della [[provincia di Cremona]].
 
== Amministrazione ==
 
 
== Evoluzione demografica ==
{{Demografia/Stagno Lombardo}}
 
== Storia ==
L'edificazione di una chiesa nel medesimo luogo in cui sorge il Santuario, risalrebbe al [[XII secolo]], e fu intitolata al culto di [[San Nicola di Bari]], all'epoca patrono di Mascalucia.<ref name=snicola">{{cita web|url=http://win.lafrecciaverde.it/n97/articolo2/articolo.htm#7|titolo=CHIESA MADRE|accesso=}}</ref> Dopo l'infeudamento del casale da parte di [[Giovanni Andrea Massa]] avvenuta nel 1645, il titolo della parrocchia fu cambiato in quello della [[Madonna|Madonna della Consolazione]]: il Massa, regalò alla Chiesa Madre una pala d'altare raffigurante la Madonna della Consolazione ed un dipinto attribuito a [[Pietro Novelli]] raffigurante la [[Madonna delle Grazie]].<ref name="massa">{{cita news|autore=G. Pappa|url=https://mascaluciadoc.org/2017/08/07/chiesa-madre-santa-maria-della-consolazione/|titolo=Chiesa Madre, Santa Maria della Consolazione|pubblicazione=Mascalucia DOC|data=7 agosto 2017|accesso=27-07-2019}}</ref>
È posto all'estremità meridionale della provincia, nella zona che lambisce il Po e che confina con il piacentino e il parmense. La vicinanza del fiume ha avuto grande influenza sulla storia della località, a cominciare dal toponimo che richiama l'antica presenza di pozze d'acqua formate dalle esondazioni del fiume; pare anche che queste terre ospitassero in passato l'alveo primitivo dell'[[Adda]] o comunque di un suo ramo.
 
L'[[eruzione dell'Etna del 1669]], che seppellì molti borghi a ridosso del vulcano, risparmiò il centro cittadino mascaluciese e la Chiesa Madre, che invece venne completamente distrutta dal violento [[Terremoto del Val di Noto del 1693|terremoto del 1693]], ad eccezione dell'altare, oltrechè il [[campanile]] donato nel 1690 dal principe Nicolò Placido Branciforte, feudatario del paese col titolo di Duca di Santa Lucia.<ref name=snicola"/> Agli inizi del [[XVIII secolo]], il tempio venne ricostruito nell'attuale forma, a cui fu dato un aspetto più imponente.<ref name=snicola"/> I [[monaci benedettini]], che a quel tempo soggiornavano a Mascalucia al monastero di Sant'Antuneddu, arredarono gli interni della sacrestia, costruirono i confessionali e il coro ligneo, tutti in stile [[rococò]].<ref name=snicola"/><ref name="massa"/>
Fin verso la metà dell'800 il comune era chiamato Stagno Pagliaro; assunse la denominazione "Lombardo" in seguito al passaggio del territorio dal [[ducato di Parma e Piacenza]] alla Lombardia.
 
Ai primi del [[XX secolo]], il vicario sacerdote Vito Longo, dirigendo personalmente i lavori, ampliò la chiesa con la costruzione delle due navate laterali e del secondo campanile lasciato però incompleto.<ref name=snicola"/> Fu l'unica [[parrocchia]] di Mascalucia fino al 1944, con l'elevazione a rango parrocchiale della [[Chiesa di San Vito Martire]], e il 15 agosto 1986, l'Arcivescovo di Catania la elevò a [[santuario]].<ref name="santuario">{{cita web|url=http://www3.comunemascalucia.it/index.php/turismo-e-cultura/luoghi-di-culto/244-santuario-della-madonna-della-consolazione.html|titolo=Santuario della Madonna della Consolazione|accesso=27-07-2019}}</ref>
Proprio l'ingerenza del fiume nelle vicende locali spiega la scarsità di notizie storiche sul borgo: le frequenti alluvioni, infatti, cancellarono spesso tracce importanti del suo passato.
Sappiamo comunque che fu abitato in epoca gallica e romana e che verso la fine del XII secolo venne posto sotto la giurisdizione della chiesa di S.Romano.
 
== Descrizione ==
La località Lago Scuro fu dei vescovi di Cremona e nel 1202 diventò feudo dei Sommi.
Il Santuario della Madonna della Consolazione, è situato in pieno centro storico di Mascalucia. Della Chiesa originaria sono ancora visibili i resti di un antico altare oggi posto nella cappella dell'abside.<ref name="descrizione">{{cita web|url=https://digilander.libero.it/gigi_friends/chiesa_madre.htm|titolo=Storia sulla Chiesa Madre di Mascalucia|accesso=27-07-2019}}</ref> La facciata principale, orientata a est, è realizzata in muratura intonacata di colore chiaro, ed è ripartita in tre grandi settori definiti da quattro lesene in pietra lavica che tracciano la struttura interna a tre navate di tipo basilicale. In ognuno dei partiti laterali rispettivamente si osservano una finestra rettangolare a cui fa seguito verso il basso una piccola finestra tonda che risulta come la prima bordata in pietra lavica; in basso infine un grosso torrione contribuisce a rendere severo tutto l'insieme architettonico.<ref name="descrizione"/>
 
Al centro del prospetto il portale in pietra lavica, caratterizzato da due colonne basaltiche ed arricchito da arabeschi in tema vegetale e da volute sui capitelli e sulle cornici, vi è l'unico accesso alla Chiesa dalla piazza antistante.<ref name="descrizione"/> Il portale d'ingresso è sormontato da una finestra litica, al cui interno è posta una statua della Madonna.<ref name="massa"/> La facciata si chiude in alto con un cornicione sempre in pietra lavica dal quale spicca la torre campanaria che termina con un'elegante guglia rivestita di mosaici policromi in ceramica.<ref name="descrizione"/>
In località Cantone è presente una torretta a testimonianza di un antico [[lazzaretto]] presente all'epoca della [[peste nera]].
 
L'interno è a pianta basilicale con tre navate e transetto: la navata principale risulta bordata da colonne con capitelli corinzi e si conclude con un abside semicircolare; il soffitto è infine con volta a botte lunettate, decorato con cornicioni e stucchi.<ref name="descrizione"/> In origine la struttura presentava una sola navata, ampliata a tre agli inizi del Novecento.<ref name="massa"/> Il pavimento è in marmo policromo.<ref name="massa"/>
Dal [[1887]] al 1890, nel podere di Cittadella si svolse l'esperimento di un progetto vita comunitaria agricola [[anarchia|anarchica]] di [[Giovanni Rossi (anarchico)|Giovanni Rossi]].
 
Al suo interno la chiesa contiene delle opere d'arte di un certo pregio tra cui: la balaustra dell'altare maggiore con colonnine monolitiche in marmo; quattro altari a scultura ed a intarsio in marmo; il cancelletto della balaustra in legno dorato; il pulpito e l'organo sempre in legno. Nella Cappella del Sacro Cuore si trovano un altare della Esposizione, in legno dorato, un quadro sopra tavola raffigurante la Madonna delle Grazie attribuita a Pietro Novelli, una tela di Michele Rapisardi raffigurante la Madonna Addolorata, e il dipinto L'Estasi di Sant'Antonio di Giuseppe Consoli Guardo.<ref name="santuario"/>
== Arte ==
La parrocchiale dei Ss. Nazaro e Celso è il risultato di numerosi interventi di ampliamento effettuati verso la fine del secolo scorso. Nel 1875 venne rifatto il campanile; cinque anni dopo l'interno venne decorato da Vincenzo Marchetti.
La facciata ha finte partizioni in marmo e presenta le statue dei due santi titolari ospitati in due nicchie. All'interno è conservato un pregevole dipinto di P. Neri risalente al XVII secolo.
 
Nella sacrestia della chiesa di [[Brancere]] è presente una raccolta di reperti archeologici scoperti nei dintorni delle cascine Gerre del Sole e Gerre del Pesce.
 
== Tradizioni e folclore ==
La sagra cade la terza domenica di ottobre. I patroni sono festeggiati l'ultima domenica di luglio.
 
A Brancere, in località Sales, il giorno dell'Assunta (15 agosto) si svolge la suggestiva processione mariana lungo il fiume Po.
 
== Fonti ==
* Le città e i paesi, 7. La Bassa e l'Oltrepò piacentino, allegato a "La Provincia" di Cremona, 1993/94
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlateBibliografia ==
*{{cita libro | autore= M. G. Pesce | titolo= Mascalucia. Vicende, monumenti, curiosità. | anno= 1998| editore= Maimone|città= Catania}}
* [[Po|Fiume Po]]
* [[Riserva naturale Bosco Ronchetti]]
* [[Monumento naturale Bodrio della Cà dei Gatti]]
* [[Monumento naturale Bodrio delle Gerre]]
* [[Giovanni Rossi (anarchico)|Giovanni Rossi]]
 
{{Provincia di Cremona}}
 
[[Categoria:Stagno Lombardo| ]]
 
[[Categoria:Chiese di Mascalucia]]
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