L'Italia settimanale: differenze tra le versioni

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|genere = Giornale politico
|formato = A4
|diffusione = 30. 000 copie
|prezzo = 2. 500 lire
|fondazione = [[19931992]]
|chiusura = [[1996]]
|proprietà = Editoriale L'Italia
|sede = [[Roma]]
|direttore = [[Marcello Veneziani]] (1992-1995)<br />
Alessandro Caprettini (1995)<br />
[[Pietrangelo Buttafuoco]] (dal 1995-1996)
|redattore capo = [[FabioAdolfo TorrieroUrso]] (1993-95), [[AlessiaLuciano SodanoLanna]] (dal 1996)
|sito =
|ISSN =
}}
 
Settimanale'''''L'Italia disettimanale''''' è stato un [[destrasettimanale]], di cultura e politica fondato nel [[19931992]] e diretto da [[Marcello Veneziani]]. DivenneChiuse il quel tempo il periodico di riferimento dell'area della nascentenel [[Alleanza nazionale1996]].
Nel 1995, fautore [[Adolfo Urso]], c'è un cambio di proprietà e di direzione: arriva [[Alessandro Caprettini]]. In quelle settimane ci furono polemiche, con Veneziani che accusò i vertici di An di aver voluto la sua defenestrazione.<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1995/ottobre/06/Veneziani_rivoglio_Italia_settimanale_Caprettini_co_0_9510062742.shtml|titolo=Veneziani: rivoglio l' Italia settimanale E Caprettini: ma io vendo più di te|pubblicazione=[[Corriere della Sera]] |giorno=06|mese=10|anno=1995|pagina=6|accesso=22-09-2010}}</ref>
Poco dopo, editore divenne l'uruguaiano Gustavo Adolfo Spangenberg Janes, che dal 15 gennaio 1996 chiamò alla direzione [[Pietrangelo Buttafuoco]], che cambiò totalmente linea inserendo anche giovani giornalisti di sinistra, come [[Luca Telese]] e [[Davide Camarrone]].
Ma dopo circa 15 numeri con la direzione Buttafuoco, caratterizzate dalle provocatorie copertine<ref>{{cita web
|autore= Francesco Merlo
|url= http://archiviostorico.corriere.it/1995/dicembre/05/Italia_settimanale_primo_giornale_destra_co_0_95120510938.shtml
|titolo= Italia settimanale, il primo giornale di destra che sarà anche di sinistra
|editore= Corriere della Sera
|data= 5 dicembre 1995
|accesso= 5-2-2009
}}</ref>
, il giornale chiuse a metà [[1996]], per l'improvviso fallimento dell'editore.
<ref>{{cita web
|autore=
|url= http://archiviostorico.corriere.it/1996/marzo/20/tragedia_uomo_ridicolo_telenovela_diventa_co_0_96032014211.shtml
|titolo= "La tragedia di un uomo ridicolo": la telenovela diventa fotoromanzo
|editore= Corriere della Sera
|data= 20 marzo 1996
|accesso= 5-2-2009
}}</ref>
 
==Storia==
Hanno collaborato tra gli altri alla rivista: Luca Telese, Fabio Torriero, Alessia Sodano, Susanna Turco, Alessandro Caprettini, Davide Camarrone, Alfredo Cattabiani, Filippo Rossi, Luciano Lanna, Stefano Di Michele.
Nato il 23 dicembre [[1992]], il settimanale divenne il periodico di riferimento dell'area da cui nacque [[Alleanza Nazionale]]. La foliazione era di 80 pagine, tutte a colori. Obiettivo di Veneziani era coinvolgere, in modo trasversale, "il meglio, o quasi, del giornalismo non conformista" e "della cultura non allineata"<ref>{{cita libro | Mario | Bozzi Sentieri | Dal neofascismo alla nuova destra. Le riviste 1944-1994 |2007 | Nuove Idee |Roma}} Pag. 248.</ref>.
 
Il 3 febbraio 1993 pubblica un'inchiesta in cui rivela che nell'anno precedente il governo ha stabilito le linee guida delle cosiddette ''privatizzazioni'' dopo un incontro informale coi titolari di multinazionali europee svoltosi a bordo di uno yacht ancorato nel porto di [[Civitavecchia]] battente bandiera britannica, il ''Britannia'', (2 giugno 1992)<ref>{{cita web|url=https://www.inchiostronero.it/il-primo-putsch-degli-onesti/|titolo=Il primo “putsch degli onesti”|accesso=3 gennaio 2021}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=2008|titolo=Quel giorno sul Britannia in cui nacque Sir Drake|accesso=3 gennaio 2021}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.ereticamente.net/wp-content/uploads/2018/08/La-crociera-del-Britannia-seconda-edizione.pdf|titolo=La crociera del "Britannia"|accesso=3 gennaio 2021}}</ref>.
 
Nel marzo 1995 Veneziani venne escluso dal consiglio d'amministrazione e dalla direzione del settimanale<ref>Mario Bozzi Sentieri, fautore''op. cit.''</ref>. [[Adolfo Urso]], c'èfavorì unil cambio di proprietà e di direzione: arriva [[Alessandro Caprettini]]. Insostituì quelleVeneziani settimanealla cidirezione. furonoL'ex polemiche, con Veneziani chedirettore accusò i vertici di AnAlleanza Nazionale di aver voluto la sua defenestrazione.<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1995/ottobre/06/Veneziani_rivoglio_Italia_settimanale_Caprettini_co_0_9510062742.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1995/ottobre/06/Veneziani_rivoglio_Italia_settimanale_Caprettini_co_0_9510062742.shtml|dataarchivio=1º gennaio 2016|titolo=Veneziani: rivoglio l' Italia settimanale E Caprettini: ma io vendo più di te|pubblicazione=[[Corriere della Sera]] |giorno=06|mese=10|anno=1995|paginap=6|accesso=22-09- settembre 2010}}</ref>
 
Poco dopo, editore divenne l'uruguaiano Gustavo Adolfo Spangenberg Yanes che dal 15 gennaio 1996 chiamò alla direzione [[Pietrangelo Buttafuoco]], che cambiò totalmente linea inserendo anche giovani giornalisti di sinistra, come [[Luca Telese]] e [[Davide Camarrone]]. Dopo circa 15 numeri con la direzione Buttafuoco, caratterizzate dalle provocatorie copertine<ref>{{cita web|autore=[[Francesco Merlo]]|url=http://archiviostorico.corriere.it/1995/dicembre/05/Italia_settimanale_primo_giornale_destra_co_0_95120510938.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1995/dicembre/05/Italia_settimanale_primo_giornale_destra_co_0_95120510938.shtml|dataarchivio=1º gennaio 2016|titolo= Italia settimanale, il primo giornale di destra che sarà anche di sinistra|editore=Corriere della Sera|data= 5 dicembre 1995|accesso= 5-2-2009}}</ref>, il giornale chiuse a metà [[1996]], per l'improvviso fallimento dell'editore.<ref>{{cita web|autore= |url=http://archiviostorico.corriere.it/1996/marzo/20/tragedia_uomo_ridicolo_telenovela_diventa_co_0_96032014211.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1996/marzo/20/tragedia_uomo_ridicolo_telenovela_diventa_co_0_96032014211.shtml|dataarchivio=1º gennaio 2016|titolo="La tragedia di un uomo ridicolo": la telenovela diventa fotoromanzo|editore=Corriere della Sera|data=20 marzo 1996|accesso= 5-2-2009}}</ref>
 
Hanno collaborato tra gli altri alla rivista: Fabio Torriero, [[Alessia Sodano]], [[Susanna Blättler]], [[Giano Accame]], [[Alfredo Cattabiani]], [[Giorgio Albertazzi]], [[Vittorio Sgarbi]], [[Francesco D. Caridi]], [[Filippo Rossi (giornalista)|Filippo Rossi]], [[Luciano Lanna]], [[Marcello De Angelis]], [[Simona Ventura]], [[Massimo Fini]], [[Turi Vasile]].
 
==Note==
<references/>
==Collegamenti esterni==
 
*{{cita web|http://www.marcelloveneziani.com/il-giornalista/trapassato-presente/l-italia-settimanale-numero-zero/|L'Italia Settimanale versione digitalizzata}}
{{Stampa Italiana}}
{{Portale|editoria}}
 
[[Categoria:Riviste politiche italiane|Italia settimanale, L']]
[[Categoria:RivisteSettimanali politicheitaliani del passato|Italia settimanale, L']]
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[[Categoria:Periodici fondati nel 1992|I]]