Mathilde Wesendonck: differenze tra le versioni

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|Nome = Mathilde
|Cognome = Wesendonck
|PostCognome = (nata '''Luckemeyer''')
|Sesso = F
|LuogoNascita = Elberfelg
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|Nazionalità = tedesca
|PostNazionalità = , nota soprattutto per la sua appassionata amicizia con [[Richard Wagner]]
|Immagine = Mathilde1850Mathilde Wesendonck by Karl Ferdinand Sohn, 1850.jpg
|Didascalia = [[Karl Ferdinand Sohn]], ''Ritratto di Mathilde Wesendonck'' (1850)
}}
 
== Biografia ==
Sposò il commerciante Otto Wesendock, anche lui grande ammiratore di Wagner, e difatti dopo averlo conosciuto a [[Zurigo]] nel [[1852]], mise a disposizione del grande compositore un suo cottage sul lago.
Figlia del consigliere reale Carl Luckemeyer ([[1801]]-[[1875]]) e di sua moglie Johanna Stein (1801-[[1862]]), trascorse la sua infanzia e gioventù a [[Düsseldorf]], dove ha frequentato la scuola per ragazze altolocate (''Höhere-Töchter-Schule'').
 
SposòAgnes Luckemeyer, sposò il commerciante Otto WesendockWesendonck, ancheche luile chiese di cambiare il nome di battesimo in memoria della prima moglie. Anche Otto Wesendonck fu grande ammiratore di Wagner, e difattiinfatti, dopo averlo conosciuto a [[Zurigo]] nel [[1852]], mise a disposizione del grande compositore un suo cottage sul lago.<ref name="M" />
Nel [[1857]] Wagner si infatuò di Mathilde e anche se non si sa con precisione se la passione nobile fosse reciproca, fu più che sufficiente per ispirare opere fondamentali come quella di ''[[Tristano e Isotta (Wagner)|Tristano e Isotta]]''.
 
Nel [[1857]] Wagner si infatuò di Mathilde; non è noto con precisione se la passione fosse reciproca, ma fu sufficiente a ispirare opere fondamentali come ''[[Tristano e Isotta (opera)|Tristano e Isotta]]''.<ref name="M" /> È stato scritto che Mathilde rappresentò per Wagner ciò che [[Beatrice Portinari|Beatrice]] fu per Dante, [[Laura de Noves|Laura ]] per Petrarca, o [[Dulcinea del Toboso|Dulcinea]] per Don Chisciotte. «(...) ancora una volta l'artista amò inconsapevolmente il riflesso della propria luce, l'incantesimo del proprio sogno. Mathilde fu compagna, ispiratrice, nume presente alla stesura e alla composizione del ''Tristano'', Wagner la erudì nella sua estetica musicale ch'ella, senza nulla chiedere, e, verosimilmente senza troppo comprendere, accolse con devoto entusiasmo: ella scrisse delle mediocri poesie, che il Maestro s'affrettò a musicare ed in parte accolse nell'opera poderosa».<ref>{{Cita libro|autore=[[Guido Manacorda]]| titolo=Prefazione a ''R.Wagner. Tristano e Isolda''|città=Firenze|editore=G.C.Sansoni editore|data=1966|pagine=IX-X}}</ref>
[[Immagine:Villa-Wesendonck-1857.jpg|thumb|La villa di Otto e Mathilde Wesendonck a Zurigo (1857).]]
 
[[ImmagineFile:Villa-Wesendonck-1857.jpg|thumb|La villa di Otto e Mathilde Wesendonck a Zurigo (1857).]]
L'anno seguente, la moglie di Wagner, Minna Planer, intercettò una lettera spedita a Mathilde, eragion aper causa di questa storia,cui Wagner abbandonò Zurigo, trasferendosi a [[Venezia]].
 
Mathilde si distinse per la scrittura dei versi delle ''Fünf Gedichte'', di cui Wagner realizzò la musica, che sono costituite da : ''Der Engel'', ''Stehe Still'', ''Schmerzen'', ''Im Treibhaus'', ''Träume''.<ref name="M">"Dizionario{{cita dilibro musica",| diautore=Andrea A.Della Corte e|autore2=Guido G.M. Gatti, |titolo=Dizionario di musica | editore=Paravia, | città=Torino | anno=1956, pag.| p=691}}</ref>
 
Nel [[1865]] il giovane [[Johannes Brahms]] iniziò a frequentare la casa di Mathilde e in seguito rimase in contatto con lei.<ref>{{Cita libro|titolo=E. H. Müller von Asow, Johannes Brahms und Mathilde Wesendonck ein Briefwechsel, Luckmann Verlag, Wien, 1943}}</ref>
 
Nel [[1872]] Mathilde si trasferì con il marito a [[Dresda]] e nel [[1882]] a [[Berlino]].
 
Nel [[2013]] è stata fondata la Mathilde Wesendonck Association da Klaus Bitter e Thomas Seidel, dedita alla valorizzazione e allo studio della vita di Mathilde Wesendonck.
 
Nel 2013-[[2014]], il Bonner Stadtmuseum ha organizzato una mostra sui Wesendonck a [[Bonn]], comprendente le foto di famiglia dei Wesendonck, e anche il famoso dipinto di Karl Ferdinand Sohn.
 
== Opere principali ==
* ''Märchen und Märchen Spiele'' ([[1864]]);
* ''Naturmythen'' (1865);
* ''Genoveva'' ([[1866]]);
* ''Gudrun. Schauspiel'' ([[1868]]);
* ''Puppenspiele'' ([[1869]]);
* ''Deutsches Kinderbuch in Wort und Bild'' (1869);
* ''Friedrich der Große'', dramma ([[1871]]);
* ''Edith oder die Schlacht bei Hastings'', dramma (1872);
* ''Gedichte, Volksweisen, Legenden und Sagen'' ([[1874]]);
* ''Odysseus'' ([[1878]]);
* ''Alkestis'' ([[1881]]);
* ''Alte und neue Kinderlieder'' ([[1890]]).
 
== Note ==
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== Bibliografia ==
*{{Cita libro | autore=W. Golter, ''| titolo=R. Wagner an M.Wesendonk Wesendonkː Tagebuchblätter und Briefe'', Berlino,| anno=1904 | città=Berlino | lingua=de}}
*{{Cita libro | autore=A.Pescarzoli, "| titolo=Riccardo Wagner a Matilde Wesendonk. Diario e lettere", | anno=1925 | città=Milano, | editore=Bottega di Poesia, 1925}}
*{{Cita libro | autore=[[Friedrich Wilhelm von Bissing|Friedrich Wilhelm (Freiherr) von Bissing]] | titolo=Mathilde Wesendonck. Die Frau und die Dichterin| anno=1942| città=Vienna | editore=Schroll | lingua=de}}
*{{Cita libro | autore=E. H. Müller von Asow | titolo=Johannes Brahms und Mathilde Wesendonckː ein Briefwechsel | anno=1943 | città=Vienna | editore=Luckmann Verlag | lingua=de}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q|commons=Category:Mathilde Wesendonck}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|URL=https://wesendonck.blogspot.it/p/mathilde.html|titolo=Biografia di Mathilde Wesendonck}}
 
{{Controllo di autorità}}