Dieudonné M'bala M'bala: differenze tra le versioni

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== Carriera artistica ==
=== Duo con [[Élie Semoun]] (1990-1997) ===
La carriera di Dieudonné inizia insieme ad [[Élie Semoun]], che aveva conosciuto all'ultimo anno delle superiori con il quale forma il duo "Élie et Dieudonné". Si fanno notare con gli sketch "''Un grand noir et un petit brun''", con il quale iniziano uno schema ricorrente, mettendo in scena le origini [[ebraismo|ebraiche]] di Élie Semoun e [[Africa|africaneafrica]]ne di Dieudonné. Nei loro spettacoli affrontano per lo più tematiche sociali legate al razzismo e all'integrazione, tanto che diventano un simbolo di antirazzismo.
I due si separano subito dopo avere realizzato il loro unico film insieme, "Le Clone". Semoun, che aveva delegato a Dieudonné la gestione delle finanze del duo, lo accusa di non aver ripartito i guadagni in maniera equa, e di essere "rimasto un venditore di auto, accecato dai soldi"<ref>[https://www.liberation.fr/france/1999/04/29/dieudonne-33-ans-a-l-affiche-au-cinema-et-a-l-olympia-installe-dans-l-eure-et-loir-le-comique-s-y-es_271856 Dieudonné 33 ans à l'Olympia 1999]</ref>.
 
=== One man shows (2000-) ===
Negli anni 2000, Dieudonné inizia a lavorare da solo, raccogliendo molti successi. Il suo primo spettacolo "Dieudonné tout seul" è salutato come una forma di [[umorismo]] sociale e intellettuale, capace di affrontare temi spinosi<ref name="livre.fnac.com">[https://livre.fnac.com/a1703578/Anne-Sophie-Mercier-La-verite-sur-Dieudonne Anne-Sophie Mercier, La Vérité sur Dieudonné, Plon, 3 novembre 2005]</ref>. Nel 2001 con "Pardon Judas" basa il suo spettacolo sulla rivalutazione della figura dell'apostolo [[Giuda Iscariota]], che viene messo a confronto con l'"ipocrisia" delle grandi religioni monoteiste. Lo spettacolo ha luogo in pieno [[Giubileo universale della Chiesa cattolica]], ma Dieudonné riserva molti strali anche all'[[islam]]<ref name="livre.fnac.com" />. Dichiara che se fossero ancora vivi, i profeti Gesù, Maometto, Budda, sarebbero tutti d'accordo nel sostenere che non devono esistere differenze di confessione religiosa fra gli uomini<ref>[https://www.ladepeche.fr/article/2001/01/17/214495-dieudonne-mene-le-combat-des-utopistes.html Dieudonné mène le combat des utopistes]</ref>.
 
Nel 2003, riceve il [[Grands Prix de l'humour noir|Grand prix de l'humour noir]] per lo spettacolo.
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Dieudonné continua a comparire in alcune pellicole cinematografiche, principalmente in commedie, come ''Le Derrière'' (1999) di e con [[Valérie Lemercier]], poi ''[[Asterix & Obelix - Missione Cleopatra]]'', di [[Alain Chabat]], ''[[HS Hors Service]]'', di [[Jean-Paul Lilienfeld]]. Collabora con [[Gad Elmaleh]], [[La Brigade]], [[Saïan Supa Crew]], [[Tom Novembre]], [[Oxmo Puccino]] e [[Disiz]]<ref>[http://www.leparisien.fr/espace-premium/culture-loisirs/dix-ans-de-provocations-28-12-2013-3444983.php Dix ans de provocations, 28 dicembre 2013]</ref>.
 
Nel 2014, il quotidiano francese ''[[Le Figaro]]'' scrive che prima della sua evoluzionesvolta politica, Dieudonné è stato "forse il migliore dei cabarettisti francesi"<ref>[http://www.lefigaro.fr/culture/2014/01/24/03004-20140124ARTFIG00232-dieudonne-etrangle-le-rire.php Dieudonné étrangle le rire, Le Figaro, 24 gennaio 2014]</ref>. Anche il settimanale "[[L'Express]]" stila un bilancio simile, scrivendo che "era uno dei migliori comici della sua generazione, prima di spostarsi in un'altra dimensione"<ref>[http://www.lexpress.fr/culture/videos-dieudonne-etait-drole-mais-ca-c-etait-avant_1313087.html#68wAHRGEmMtTzOXQ.99 Dieudonné était drôle, mais ça c'était avant, L'Express, 10 gennaio 2014]</ref>.
 
== Attivismo politico ==
=== Militanza di centro-sinistra (1982-2005) ===
Dieudonné ha iniziato la militanza politica negli anni 1980 durante l'ascesa dell'[[indipendentismo]] in [[Nuova Caledonia]]<ref>[https://www.ladepeche.fr/article/2001/01/17/214495-dieudonne-mene-le-combat-des-utopistes.html Dieudonné mène le combat des utopistes, La Depèche, 17 janvier 2001]</ref>. Milita in favore della popolazione Kanak[[kanaky]] e contro il [[colonialismo francese]].
 
Torna ad interessarsi alla politica nel [[1995]], in occasione dell'"affare Ibrahim Ali". Un militante del [[Rassemblement National|Fronte Nazionale francese]], un partito di [[estrema destra]], aveva ucciso un giovane di origine [[Comore|comoriana]]; Dieudonné ne incontra i genitori e per lui questo incontro è come un "clic" per cui decide di impegnarsi contro il Fronte Nazionale, che all'epoca lui qualifica di "cancro" e di "follia fascista"<ref>[http://www.liberation.fr/societe/2009/01/02/dieudonne-cote-obscur_299708 Dieudonné, il lato oscuro, Libération, 2 gennaio 2009]</ref>.
 
Nel 1997, Dieudonné lancia una formazione politica, il "Partito degli utopisti". Alle elezioni legislative francesi del 1997, si candida nella circoscrizione di [[Eure-et-Loir]], per opporsi a [[Marie-France Stirbois]], allora rappresentante locale del [[Rassemblement National|Fronte Nazionale francese]]. Durante la sua campagna, Dieudonné si è rivolto quasi esclusivamente ai giovani delle città popolari, ai quali promette stage sportivi e progetti culturali, e ottiene il 7,74% dei voti (3145 voti)<ref name="lejdd.fr">[http://www.lejdd.fr/Societe/Dieudonne-chronique-d-un-tete-a-queue-politique-647982 Dieudonné, chronique d'un tete à queue politique, Le Journal du dimanche, 11 gennaio 2014]</ref><ref>[http://www.assemblee-nationale.fr/elections/circ97-2/245.html Risultati delle elezioni del 1997, sito dell'Assemblea Nazionale]</ref>. La lotta di Dieudonné contro Marie-France Stirbois gli valse le lodi di una parte della sinistra, come [[Noël Mamère]] che incontra in questo periodo, e il cabarettista [[Marc Jolivet]], che gli fa conoscere [[Daniel Cohn-Bendit]]. Tra gli altri comici, [[Guy Bedos]] espresse la sua ammirazione per Dieudonné dell'epoca. Essendo stato oggetto di attacchi razzisti, Dieudonné chiede aiuto alla [[Lega internazionale contro il razzismo e l'antisemitismo]]<ref name="lexpress.fr">[https://www.lexpress.fr/actualites/1/societe/quand-le-president-de-la-licra-raconte-comment-l-ancien-compagnon-de-route-dieudonne-a-sombre_1768238.html Quand le président de la Licra raconte comment l'ancien compagnon de route Dieudonné a "sombré", L'Express, 26/02/2016]</ref>.
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Le sue posizioni antisioniste sono sfociate più volte in accuse di [[antisemitismo]] e Dieudonné, che nei suoi spettacoli prende di mira religioni come l'[[Islam]] e il [[cristianesimo]] e non solo l'[[ebraismo]], oltre a fare satira anche sugli [[africani]], si è reso inviso a tutte le associazioni ebraiche francesi e a quelle che lottano contro il razzismo, tanto che nel 2011 ha subito la prima condanna in tribunale per uno spettacolo assieme allo storico negazionista dell'Olocausto [[Robert Faurisson]].<ref>[https://www.lemonde.fr/societe/article/2011/03/17/dieudonne-condamne-en-appel-pour-un-spectacle-avec-le-negationniste-faurisson_1494868_3224.html ''Dieudonné condannato in appello per uno spettacolo con il negazionista Faurisson'']</ref> Spesso Dieudonné si riferisce all'[[Olocausto]] come ''Shohananas'', e utilizza il simbolo dell'[[ananas]] per simboleggiare questa battuta.
 
L'ex membro del duo [[Élie Semoun]] dichiaraha dichiarato che una riconciliazione fra i due è impossibile dopo che Dieudonné aveva invitato [[Jean-Marie Le Pen]], allora presidente del Fronte Nazionale, come padrino al battesimo di una delle sue figlie<ref>[http://www.leparisien.fr/culture-loisirs/elie-semoun-a-fleur-de-peau-05-04-2007-2007917191.php Elie Semoun à fleur de peau, Le Parisien, 2007]</ref>. Commentando la partecipazione ai suoi show del [[negazionismo|negazionista]] dell'[[Olocausto]] [[Robert Faurisson]] descrive l'evoluzione politica di Dieudonné come un trauma<ref>[https://www.lexpress.fr/actualite/societe/brillant-haineux-psychopathe-dieudonne-vu-par-ses-ex-amis_1310625.html "Brillant", "haineux", "psychopathe": Dieudonné vu par ses ex-amis]</ref>:
 
{{Citazione
|E'È finita, basta. E'È terribile, Dieudonné è altrove, nel mondo dell'odio. Per me, è un trauma. E'È come se avessi vissuto accanto a uno psicopatico o a un pedofilo senza rendermene conto.
||C'est fini, terminé. C'est terrible, Dieudonné est ailleurs, dans le monde de la haine. Pour moi, c'est un traumatisme. C'est comme si j'avais vécu aux côtés d'un psychopathe ou d'un pédophile sans m'en apercevoir.
|lingua=fr
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=== Il processo per apologia di terrorismo ===
L'11 gennaio 2015, dopo la manifestazione pubblica svoltasi a Parigi per esprimere solidarietà alle vittime dell'[[Attentato alla sede di Charlie Hebdo|azione terroristica contro i disegnatori della rivista Charlie Hebdo e contro il supermercato ebraico Hyper Casher]], Dieudonné ha scritto su Facebook di sentirsi “Charlie Coulibaly”, mettendo insieme il nome del giornale satirico colpito dall'attentato e quello di uno dei terroristi, Amédy Coulibaly, quest'ultimo autore della strage nel supermercato ebraico. Per tale motivo il comico viene arrestato per apologia di terrorismo il 14 gennaio successivo, ma viene rilasciato già dopo poche ore dalla polizia francese in attesa di essere sottoposto al processo, in programma per il 4 febbraio successivo.<ref>[http://www.internazionale.it/notizie/2015/01/12/il-comico-francese-dieudonne-mi-sento-charlie-coulibaly Il comico francese Dieudonné: “Mi sento Charlie Coulibaly”]</ref><ref>[http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/01/14/charlie-hebdo-comico-dieudonne-arrestato-per-apologia-terrorismo/1337631/ Arrestato Dieudonné]</ref><ref>[http://www.corriere.it/esteri/15_gennaio_14/je-suis-charlie-coulibaly-dieudonne-stato-fermo-91d230e8-9bc4-11e4-96e6-24b467c58d7f.shtml Dieudonné rilasciato]</ref><ref>[http://www.secoloditalia.it/2015/01/dieudonne-scarcerato-tiene-suo-spettacolo-parigi-processo-4-febbraio/ Dieudonné a processo il 4 febbraio 2015]</ref>. Il 18 marzo 2015 viene condannato a due mesi di carcere con [[sospensione condizionale della pena]]. Dieudonné era già stato condannato più volte per provocazioni antisemite<ref>[http://www.si24.it/2015/03/18/charlie-hebdo-aveva-scritto-je-suis-coulibaly-dieudonne-condannato-per-apologia-di-terrorismo/84518/ Dieudonnè condannato per apologia di terrorismo | Scrisse “Je suis Coulibaly”: due mesi di carcere | Si24<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Il 3 agosto 2020 è stato bandito dalle piattaforme [[Facebook]] ed [[Instagram]] per aver utilizzato termini dispregiativi e disumanizzanti per descrivere gli ebrei e le vittime dell'[[Olocausto]].<ref>{{Cita web|url=http://www.ilpost.it/2020/08/03/facebook-bannato-comico-francese-dieudonne-antisemitismo/|titolo=Facebook ha bannato il comico francese Dieudonné per antisemitismo|sito=Il Post|data=2020-08-03|lingua=it-IT|accesso=2020-08-04}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.aljazeera.com/news/2020/08/facebook-bans-french-comedian-dieudonne-anti-semitism-200803091207652.html|titolo=Facebook bans French comedian Dieudonne for anti-Semitism|accesso=2020-08-04}}</ref>
 
== Spettacoli ==
=== Con [[Élie Semoun]] ===
[[File:Dieudonné - November 2013.jpg|thumb|Dieudonné nel 2013]]
*1991 - 1993: Élie et Dieudonné
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*2020 : Finissons-en !
 
==Filmografia parziale ==
Ha partecipato a circa 20 film tra cui *''[[Asterix & Obelix - Missione Cleopatra]]'' (2002) e
* ''[[Gli 11 comandamenti]]'' (2004).
 
== Note ==
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{{Portale|biografie|cinema|politica|teatro|televisione}}
 
[[Categoria:Antisemitismo in Francia]]
[[Categoria:Attivisti francesi]]
[[Categoria:Attori teatrali francesi]]
[[Categoria:Razzismo in Francia]]
[[Categoria:Neoantisemitismo]]