Nido artificiale: differenze tra le versioni
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[[File:Freischwebenes Vogelhaus zur Abwehr von Nesträubern - DSCF0539.JPG|thumb|
[[File:Blue tit (Cyanistes caeruleus) nest 20080510.ogv|thumb|
Il '''nido artificiale''' è un manufatto destinato a offrire ospitalità e protezione agli uccelli impegnati nella delicata fase della [[nidificazione]] e della
È detto anche '''nido a cassetta''', dall'aspetto esteriore di alcune realizzazioni tipiche.
Il nido artificiale può essere acquistato già pronto, o in kit, in negozi specializzati, o dai cataloghi di associazioni di protezione della natura e dell'avifauna, come la [[Royal Society for the Protection of Birds]]<ref name="RSPB"/>, o essere oggetto di una realizzazione [[fai da te]], anche con l'utilizzo di materiale di risulta. Esistono pubblicazioni espressamente dedicate all'argomento, tra cui è considerata di altissimo livello<ref name="T. Soper, 52">[[Tony Soper]], ''La gabbia senza sbarre'', 1990 p. 52</ref> la guida ''Nestboxes. BTO Guide 3'' ([[Tring]], 1971), curata da Jim J. M. Flegg e David E. Glue, pubblicata dal ''[[British Trust for Ornithology]]'', organizzazione [[Regno Unito|britannica]] [[non profit]] dedicata alla salvaguardia degli uccelli.
La collocazione dei nidi, diversa a seconda della specie, può avvenire in natura, ma anche in contesti abitati, negli spazi verdi urbani, agganciati a tronchi o rami d'albero o a pali, o in situazioni ancora più artificiali, fissati a pareti e tetti di costruzioni e abitazioni, appoggiati a muri o palificazioni, ecc. ▼
▲La collocazione dei nidi, diversa a seconda della specie, può avvenire in natura, ma anche in contesti abitati, negli spazi verdi urbani, agganciati a tronchi o rami d'albero o a pali, o in situazioni ancora più artificiali, fissati a pareti e tetti di costruzioni e abitazioni, appoggiati a muri o palificazioni, ecc.
==Scopi==▼
▲== Scopi ==
Varie sono le finalità sottese alla predisposizione di siti artificiali di nidificazione.
=== Finalità ecologiche e naturalistiche ===
Tra gli scopi dei nidi artificiali vi può essere quello di sopperire alla penuria di occasioni naturali di nidificazione, particolarmente sentita in contesti urbani, ma sensibile anche in spazi aperti e campagne, a causa di fenomeni di erosione della naturalità degli [[habitat]]. In alcuni casi, si osserva che i nidi artificiali sono frequentati da uccelli, piccoli mammiferi, o rettili, come posatoio o riparo, soprattutto nei periodi più freddi<ref name="T. Soper, 45"/>.
La collocazione di nidi artificiali offre anche la possibilità di dare soddisfazione al desiderio di contatto diretto con la vita selvatica, superando le difficoltà nascenti dal comportamento elusivo dei volatili<ref name="T. Soper, 5"/>: la nidificazione in cassette permette l'osservazione ravvicinata degli uccelli, provvedendo o contribuendo alla loro nutrizione, in maniera non invasiva, senza necessità di ricorrere alle pratiche tradizionali dell'[[ornitofilia]], che prevedono l'ingabbiamento e l'allevamento [[Allevamento|in cattività]]<ref name="T. Soper, 5">[[Fulco Pratesi]], ''Introduzione'' a [[Tony Soper]], ''La gabbia senza sbarre'', 1990 p. 5</ref>. A fini osservativi o di studio, può essere installata all'interno un'apparecchiatura di videoripresa che consente il monitoraggio della situazione. Allo scopo, esistono anche [[webcam]] [[wireless]].
=== Lotta biologica in agricoltura e igiene urbana ===
Oltre allo scopo naturalistico, la collocazione di nidi artificiali può servire per beneficiare dell'utilità legata alla presenza di alcuni uccelli: la frequentazione da parte di esemplari di specie [[insettivoro|insettivore]] (non necessariamente uccelli, com'è il caso dei [[pipistrelli]]) può essere vantaggiosa in campo agricolo, come mezzo di [[lotta biologica]]; allo stesso modo, incentivare e incrementare, con nidi artificiali, la presenza di rapaci, favorisce la lotta ai [[roditori]]; gli stessi effetti possono essere utili anche in contesti cittadini, come mezzo di lotta contro [[moscerini]], [[zanzare]], [[roditori]] e [[Columba livia|piccioni]]. In alcune città, ad esempio, è incentivata la nidificazione dei rapaci non solo per il contenimento della proliferazione dei piccioni, ma anche per ostacolarne gli assembramenti su edifici e monumenti.
== Realizzazioni ==
[[File:Tree swallow eggs.jpg|thumb|
Un nido artificiale può essere realizzato in forme e materiali diversi. Tra
=== Finitura esterna ===
La superficie interna, compresa quella interna al foro, deve essere lasciata al naturale<ref name="Materials"/>, senza alcun trattamento di verniciatura<ref name="Paint"/>. In generale, non è richiesto che la superficie esterna sia verniciata, anche se è raccomandabile, a solo scopo protettivo, al fine allungare la durata del legno (specialmente per essenze poco durevoli come il [[pioppo]] o il [[pino]]<ref name="Paint"/>). Risparmiando il foro d'entrata<ref name="Paint"/>, la superficie potrà essere esteriormente trattata con un apposito prodotto per legno da esterni<ref name="T. Soper, 45"/>, come un [[Pittura acrilica|rivestimento acrilico]]<ref name="Paint">{{lingue|en}} R. J. Johnson et al., [http://www.ianrpubs.unl.edu/epublic/live/g2002/build/g2002.pdf ''Bird Houses and Shelves: Paint''], [[University of Nebraska–Lincoln|Università del Nebraska]] a [[Lincoln (Nebraska)|Lincoln]], 2002</ref>. Non vanno usate vernici pigmentate o, nel caso, solo tinte tenui e naturali<ref name="Paint"/>, ad eccezione delle colonie-nido per la rondine porporina (''[[Progne subis]]''), che dovranno essere dipinti di bianco per evitare il surriscaldamento vista la loro esposizione in spazi completamente aperti<ref name="Paint"/>.
Il tetto, soprattutto se orizzontale, può essere protetto dall'acqua fissandovi o inchiodandovi una copertura in lamiera, in guaina incatramata, o in altro materiale.
=== Cassetta nido ===
Una forma tipica è quella cubico/parallelepipeda, solitamente in legno, nelle due tipologie, chiusa o aperta, a seconda degli uccelli che è destinata a ospitare<ref name="T. Soper, 40"/>: le cassette chiuse sono adatte agli uccelli silvestri, molto frequenti in ambiente suburbano o perfino urbano<ref name="T. Soper, 40"/>. Altri uccelli, come il [[pettirosso]], il [[Turdus merula|merlo]] e la [[ballerina bianca]], prediligono gli spazi aperti, come ripiani o piccole [[cengia|
==== Cassetta chiusa ====
[[File:Wymiary bud1.jpg|thumb|
La casetta chiusa riproduce un tipico luogo di nidificazione silvestre, la cavità nell'albero: si tratta di un ambiente molto raro, soprattutto in città, ma che può essere difficile da trovare anche in natura, a causa dell'abbattimento di alberi vetusti o danneggiati nei boschi meno intatti. La penuria di cavità idonee fa sì che le cassette chiuse siano occupate con maggior probabilità (all'incirca il doppio<ref name="T. Soper, 48">[[Tony Soper]], ''La gabbia senza sbarre'', 1990 p. 48</ref>) rispetto ai nidi a cassetta aperta<ref name="T. Soper, 40"/>. La forma è generalmente parallelepipeda, per semplicità di realizzazione con tavole di legno, ma può essere cilindrica o assumere altre forme quando si usino materiali diversi, come [[cemento]], plastiche (come ad esempio, tubi in [[PVC]]<ref name="Materials">{{lingue|en}} R. J. Johnson
===== Apertura di ingresso =====
L'ingresso degli uccelli nidificanti avverrà attraverso un'apertura, solitamente circolare o ovale, in altri casi rettangolare, posta nella parte alta della scatola. Le dimensioni dell'apertura sono condizionate dalla specie che la cassetta è destinata a ospitare: i nidi adatti a specie silvestri sono dotati di fori abbastanza piccoli, il cui diametro si aggiri sui 28 millimetri, al fine di scoraggiare la nidificazione di uccelli più comuni e invasivi, come lo [[storno]] e il [[passero]]<ref name="T. Soper, 40"/>. Nel caso, invece, di cassette destinate ai passeri o agli storni, il diametro dovrà essere, rispettivamente, di 32 e 45 mm, ma nel caso dello storno, la cassetta dovrà avere dimensioni maggiori<ref name="RSPB">[
Non è necessario un [[trespolo]] in prossimità dell'entrata e nemmeno scanalature nella parte esterna: gli uccelli non ne hanno bisogno e della loro presenza potrebbero solo avvantaggiarsi eventuali predatori<ref name="Entrances"/>.
Per facilitare l'arrampicata degli uccelli verso il foro di uscita, l'interno della parete, al di sotto dell'apertura, potrà essere scabra, con presenza con incisioni profonde circa 3 millimetri (1/8 [[
===== Isolamento termico, drenaggio e ventilazione =====
Lo spessore delle pareti si aggira tipicamente sui 19 millimetri (3/4
===== Ispezionabilità e igiene =====
Poiché le cassette devono poter essere riutilizzate in stagioni successive, un lato dovrà essere rimovibile per permettere ispezioni, manutenzione e pulizia: questo può avvenire attraverso il tetto, reso sollevabile con un meccanismo a cerniera, ma stabilmente bloccato in posizione chiusa con un gancetto o simili. O può trattarsi di una parete laterale basculante, imperniata in alto, orizzontalmente, con dei chiodini<ref name="Access">{{lingue|en}} R. J. Johnson
====== Pulizia e sanificazione ======
La pulizia dei nidi, e la sanificazione da insetti e parassiti, deve essere effettuata prima che inizi la stagione riproduttiva e deve essere ripetuta ogni volta che una nidiata si è involata, anche se la coppia adulta dà segno di voler rimanere per una seconda nidificazione<ref name="Sanitation">{{lingue|en}} R. J. Johnson
Al fine di agevolare la lotta ai parassiti, può essere d'aiuto la presenza di un bagno per uccelli con acqua pulita o di un luogo per un bagno di sabbia o di polvere<ref name="Sanitation"/>.
=====Dimensioni dei nidi a cassetta chiusa=====
{| class="wikitable" align=center
|+
! width="200px"|Specie
! width="80px"|Diametro apertura
Riga 72 ⟶ 74:
|-bgcolor="FFF2B2"
|[[allocco]]
|<div align="center"> 23x23</div>
|<div align="center"> 23x23</div>
|<div align="center"> 52</div>
|<div align="center"> 75</div>
|Tetto orizzontale leggermente sporgente. Il fondo, preferibilmente in lamiera ferrosa, perforato da sei buchi, coperti da trucioli
|-bgcolor="FFF2B2"
|[[picchio verde]] e [[storno]]
|<div align="center"> 6-7</div>
|<div align="center"> 13 x 13</div>
|<div align="center"> 30</div>
|<div align="center"> 45</div>
|p. 99
|-bgcolor="FFF2B2"
|[[storno]]
|<div align="center"> 5</div>
|<div align="center"> 23 x 23</div>
|<div align="center"> 35</div>
|<div align="center"> 40</div>
|p. 121. Alternativo al nido "tipo [[picchio verde]]"
|-bgcolor="FFF2B2"
|[[cinciallegra]]
|<div align="center"> 3</div>
|<div align="center"> almeno 10x10</div>
|<div align="center"> 16</div>
|<div align="center"> 21</div>
|
|-bgcolor="FFF2B2"
|[[codirosso]]
|<div align="center"> 3-5</div>
|<div align="center"> almeno 10x10</div>
|<div align="center"> almeno 18</div>
|<div align="center"> 23</div>
|p. 115
|-bgcolor="FFF2B2"
|[[passera mattugia]]
|<div align="center"> 2,8</div>
|<div align="center"> almeno 10x10</div>
|<div align="center"> almeno 18</div>
|<div align="center"> almeno 23</div>
|p. 115
|-bgcolor="FFF2B2"
|[[cinciarella]], [[cincia mora]]
|<div align="center"> 2,8</div>
|<div align="center"> almeno 10x10</div>
|<div align="center"> 16</div>
|<div align="center"> 21</div>
|
|-bgcolor="FFF2B2"
|[[cincia dal ciuffo]]
|<div align="center"> 2,8-3,8</div>
|<div align="center"> almeno 13x10</div>
|<div align="center"> almeno 16</div>
|<div align="center"> 21</div>
|
|-bgcolor="FFF2B2"
|[[picchio muratore]]
|<div align="center"> 2,8-3,8</div>
|<div align="center"> almeno 10x10</div>
|<div align="center"> almeno 16</div>
|<div align="center"> 21</div>
|
|}
==== Cassetta aperta ====
I nidi a cassetta aperta possono avere varie forme: la parete anteriore è assente o ridotta a un basso parapetto (si veda il tipo 2 in figura). Possono anche essere assenti una o più delle altre tre pareti, e perfino il tetto. Nel caso minimale, mancando pareti e tetto, il nido artificiale si riduce a un semplice vassoio o [[mensola]]<ref name="T. Soper, 40"/>.
In alcuni casi, soprattutto se di grosse dimensioni, il tetto del nido aperto può essere orizzontale.
=====Dimensioni dei nidi a cassetta aperta=====
<ref name="Nota dimensioni"/> {| class="wikitable" align=center
|+
! width="200px"|Specie
! width="80px"|Altezza apertura
Riga 158 ⟶ 162:
|-bgcolor="FFF2B2"
|[[pettirosso]], [[ballerina bianca]]
|<div align="center"> 11</div>
|<div align="center"> 10 x 10</div>
|<div align="center"> 0</div>
|<div align="center"> 16</div>
|p. 117 e 120 (anche un semplice ripiano completamente aperto)
|-bgcolor="FFF2B2"
|[[pigliamosche]]
|<div align="center"> 11</div>
|<div align="center"> 8 x 8</div>
|<div align="center"> 0</div>
|<div align="center"> 16</div>
|p. 118
|-bgcolor="FFF2B2"
|[[Turdus merula|merlo]]
|<div align="center"> 11</div>
|<div align="center"> 30 x 30</div>
|<div align="center"> 0</div>
|<div align="center"> 16</div>
|p. 114
|-bgcolor="FFF2B2"
|[[gheppio]] e [[Athene noctua|civetta]]
|<div align="center"> 12</div>
|<div align="center"> 33 x 50</div>
|<div align="center"> 21</div>
|<div align="center"> 33</div>
|Tetto orizzontale e sporgente. Sul parapetto ''C'' può essere fissato uno spezzone di manico di scopa per un "labbro" che agevoli la presa degli artigli
|-bgcolor="FFF2B2"
|[[Athene noctua|civetta]]
|<div align="center"> almeno 10</div>
|<div align="center"> 20 x 20</div>
|<div align="center"> 30</div>
|<div align="center"> 40</div>
| Alternativa al nido "tipo [[gheppio]]"
|}
=== Collocazione dei nidi ===
[[File:Fledermauskasten 2010.JPG|thumb|''[[Rifugio per pipistrelli|
Le cassette nido devono essere collocate con un certo anticipo rispetto alla stagione di cova, come, ad esempio, in autunno o inverno, e comunque non oltre la fine di febbraio<ref name="T. Soper, 46">[[Tony Soper]], ''La gabbia senza sbarre'', 1990 p. 46</ref>.
Il posizionamento deve evitare l'esposizione eccessiva e garantire riparo da forti venti: per questo è preferibile che l'apertura sia orientata in una direzione compresa tra i [[punti cardinali]] [[nord]] e [[sud]]-[[est]], passando per
== Bat-box ==
{{vedi anche|Rifugio per pipistrelli}}
[[File:Gacus.jpg|thumb|Schema generico di cassetta per pipistrelli. Le pareti potranno essere parallele (B=0). Per le dimensioni nei singoli casi, fare riferimento al testo della voce]]
Le ''[[rifugio per pipistrelli|bat-box]]'' si distinguono dalle casette nido per uccelli sia per le caratteristiche con cui sono realizzate, sia per la funzione che sono chiamate ad assolvere. I pipistrelli, infatti, essendo [[mammiferi]], non conoscono nidificazione e cova: pertanto, le cassette a loro dedicate servono a garantire rifugio nelle ore in cui non sono a caccia di insetti e possono pertanto essere occupate durante tutto l'anno anziché in specifiche stagioni. Dal punto di vista costruttivo, poi, le cassette per pipistrelli, rispetto a quelle per uccelli, sono dotate di aperture solitamente molto più piccole, ubicate spesso nella parte inferiore della scatola.
Molte specie di pipistrello sono minacciate dalla [[pressione antropica]] e la predisposizione di adeguate cassette può essere d'aiuto al sostenimento di popolazioni localmente importanti per la loro funzione ecologia: i pipistrelli, infatti, sono predatori naturali di [[zanzare]] e [[insetti]] e proprio per questo, in varie parti del mondo, sono sfruttati come mezzi in grado di
=== Progetti ===
==== Australia ====
Progetti pluriennali sono stati condotti in [[Australia]], in particolare all'interno dell'[[Organ Pipes National Park]], con 42 posatoi artificiali realizzati secondo le indicazioni di Robert E. Stebbings, che sono arrivati a ospitare al loro interno fino a 280 esemplari. Il problema principale di questi e di altri nidi è la loro manutenzione periodica: il deterioramento del legno in cui sono costruiti, la caduta in terra, l'occupazione o l'infestazione da parte di insetti e ragni, o da parte di altri mammiferi come [[rattus|ratti]] e [[possum]].
==== Italia ====
Le prime attestazioni dell'uso di rifugi per pipistrelli in Italia risalgono ai primi anni del [[XX secolo|'900]], quando, durante la [[Bonifica dell'Agro Pontino]], furono installati enormi ''pipistrellai'', in forma di torri a [[Piramide tronca|tronco-piramidali]] come strumento di [[lotta biologica]] contro la [[malaria]], seguendo l'esempio americano<ref name
Un progetto di studio e sensibilizzazione per l'adozione su larga scala di cassette per pipistrelli quale sistema di controllo della proliferazione delle [[zanzare]] è stato proposto dal [[Museo di storia naturale sezione di zoologia La Specola|Museo di zoologia La Specola]] dell'[[Università di Firenze]]. Nel 2007 sono state distribuite gratuitamente 220 cassette<ref name
=== Realizzazione delle cassette per pipistrelli ===
Istruzioni per realizzare rifugi a base aperta destinati a ospitare piccole o grandi colonie<ref
Un esempio di questi contenuti pubblicati in rete è lo schema di base del progetto "''BAT BOX: un pipistrello per amico''", accessibile sul sito internet del [[Museo di storia naturale sezione di zoologia La Specola|Museo di storia naturale La Specola, sezione di zoologia]]<ref name="La Specola (schema)"/>.
==== Cassette del progetto "''BAT BOX: un pipistrello per amico''" ====
Lo schema predisposto dal [[Museo di storia naturale sezione di zoologia La Specola|Museo della Specola]], nell'ambito del progetto "''BAT BOX: un pipistrello per amico''", è rivolto alle più comuni specie che frequentano ambienti urbani e suburbani. Esso prevede grosso modo due pareti di legno parallele, dello spessore di 1,5 cm, delle dimensioni di 36x66cm (parete posteriore) e 36x56cm (parete anteriore), separate da un'intercapedine di 2 cm, ottenuto mediante interposizione di una cornice perimetrale spessa 2 cm e larga 3 cm. La cornice è priva del lato inferiore, in modo da lasciare in basso l'apertura di ingresso dei volatili. La parete anteriore non è continua, ma ottenuta da due pezzi (36x15cm e 36x45cm) separati da una fessura orizzontale di 1 cm. È importante che i vari pezzi siano ben connessi in modo da non disperdere il calore all'interno dell'incavo, favorendo la stratificazione termica che permette agli ospiti di scegliere il microclima preferito<ref name="La Specola">[http://www.msn.unifi.it/CMpro-v-p-468.html ''BAT BOX: un pipistrello per amico''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20111122134400/http://www.msn.unifi.it/cmpro-v-p-468.html |data=22 novembre 2011 }}, dal sito del [[Museo di storia naturale sezione di zoologia La Specola]] di [[Firenze]]</ref>.
Le pareti, nella parte interna, sono interamente solcate da scanalature orizzontali grezze, profonde 2 o 3 millimetri, a non più di 1 cm l'una dall'altra, che facilitano l'arrampicata e forniscono appiglio. I solchi orizzontali percorrono per
L'apertura verso il basso semplifica la gestione delle cassette, dal momento che, a differenza nelle cassette chiuse per uccelli, queste per pipistrelli non richiedono interventi di pulizia per la rimozione di deiezioni, materiali per il nido, ecc.
==== Dimensionamento delle ''bat-box'' ====
{| class="wikitable" align=center
|+ '''Cassetta da pipistrelli secondo il progetto "''BAT BOX: un pipistrello per amico''" del [[Museo di storia naturale sezione di zoologia La Specola|Museo della Specola]]'''<ref name="La Specola (schema)"/>
Riga 240 ⟶ 244:
! width="860px"|Note
|-bgcolor="FFF2B2"
|Generico<
|<div align="center"> 2</div>
|<div align="center"> 0</div>
|<div align="center"> 10</div>
|<div align="center"> 56</div>
|<div align="center"> 36</div>
|Pareti parallele (B=0). La parete anteriore (56 cm) è divisa in due bande orizzontali di h= 15 (banda inferiore) e h= 40 cm (superiore), applicate sulla cornice lasciando tra le due una fessura di 1 cm<ref name="La Specola (schema)"/>. (D=56=15+1+40)
|}
Riga 259 ⟶ 263:
|-bgcolor="FFF2B2"
|Generico per [[pipistrelli]]
|<div align="center"> 2-2,5</div>
|<div align="center"> 3-14</div>
|<div align="center"> 5-7</div>
|<div align="center"> 12-50</div>
|<div align="center"> =D</div>
|Le superfici interne dei pannelli dovranno presentare scanalature profonde circa 2 mm, distanziate 1-1,5 cm. I pannelli possono essere paralleli (B=0)
|-bgcolor="FFF2B2"
|Specifico per:<
|<div align="center"> 2</div>
|<div align="center"> 0-2</div>
|<div align="center"> 3-5</div>
|<div align="center"> 12-50</div>
|<div align="center"> =D</div>
|Le superfici interne dei pannelli dovranno presentare scanalature profonde circa 2 mm, distanziate 1-1,5 cm. I pannelli possono essere paralleli (B=0)
|}
== Colombare ==
[[File:Torre Colombaia Masseria Acquarica del Capo.jpg|thumb|
{{vedi anche|Colombare}}
Una forma molto antica di sito artificiale per la nidificazione è quella offerta dalle [[colombare]], costruzioni attestate da epoche molto remote e realizzate in varie forme architettoniche, spesso molto riconoscibili nel paesaggio agricolo, quali corpi di fabbrica a sé stanti, o quali annessi di abitazioni, come torri, soffitte, o [[superfetazione (architettura)|superfetazioni architettoniche]] appositamente adibite allo scopo.
Le finalità a cui questi manufatti architettonici erano asserviti riguardavano sostanzialmente l'approvvigionamento di [[proteine]] da introdurre nella [[dieta]], grazie alla carne ottenuta dai volatili<ref name="T. Soper, 34"/>.
In altri casi, le colombare assolvevano alla funzione di fornire ospitalità ai [[Piccione viaggiatore|piccioni viaggiatori]]<ref name="T. Soper, 34"/>.
L'utilizzo delle colombaie, limitatamente agli usi alimentari, sarebbe declinato a partire dal Settecento, quando la disponibilità di tuberi e le coltivazioni [[foraggio|foraggifere]] a [[trifoglio]] resero più facile l'[[allevamento]] invernale di bestiame e meno impellente il ricorso ai volatili quali fornitori delle componenti [[proteine|proteiche]] della [[dieta]]<ref name="T. Soper, 34">[[Tony Soper]], ''La gabbia senza sbarre'', 1990 p. 34</ref>.
== Note ==
== Bibliografia ==
;Fonti della voce
* [[Tony Soper]], ''La gabbia senza sbarre. Come diventare amici degli uccelli selvatici'', prefazione di [[Fulco Pratesi]], [[collana editoriale|coll.]] [[Biblioteca Universale Rizzoli|BUR]], [[Rizzoli editore|Rizzoli]], 1990 ISBN 88-17-13757-X
* {{lingue|en}} [
* {{lingue|en}} Ron J. Johnson, Mary Bomberger Brown, Jeanine L. Lackey, Mark S. Kuzila, [http://www.ianrpubs.unl.edu/epublic/live/g2002/build/g2002.pdf ''Backyard Wildlife - Bird Houses and Shelves''], Nebguide G1427, [[University of Nebraska–Lincoln|Università del Nebraska]] a [[Lincoln (Nebraska)|Lincoln]], 2002 (
* {{lingue|en}} Stephen M. Vantassel, Scott E. Hygnstrom, Ron J. Johnson, Dennis M. Ferraro, [http://www.ianrpubs.unl.edu/epublic/live/g1575/build/g1575.pdf ''Bat House Construction and Installation''], Nebguide G11575, [[University of Nebraska–Lincoln|Università del Nebraska]] a [[Lincoln (Nebraska)|Lincoln]], 2005 ([https://web.archive.org/web/20100607112519/http://www.ianrpubs.unl.edu/epublic/pages/publicationD.jsp?publicationId=473 versione HTML])
* AA.VV. [https://web.archive.org/web/20160304083705/http://www.pipistrelli.net/drupal/system/files/07-newsletterGennaio2011.pdf ''Speciale bat-box''], dalla Newsletter del GIRC (Gruppo italiano ricerca chirotteri), n. 7 - gennaio 2011, [[Università dell'Insubria]]
* [https://web.archive.org/web/20111122134400/http://www.msn.unifi.it/
* [https://web.archive.org/web/20110826092140/http://www.msn.unifi.it/CMpro-v-p-929.html ''BAT BOX: un pipistrello per amico: Schema bat box''], dal sito del [[Museo di storia naturale sezione di zoologia La Specola]] di [[Firenze]]
;Letteratura ulteriore
* Guido Premuda, Bruno Bedonni, Fabio Ballanti, ''Nidi Artificiali'', [[Il Sole 24 Ore]] [[Edagricole]], 2011 ISBN 978-88-
* Renzo Rabacchi (a cura di), ''Siepi, nidi artificiali e mangiatoie. Guida al Birdgardening'', Cierre Edizioni, [[Verona]], 1999 ISBN 88-8314-035-4
* {{lingue|en}} Jim J. M. Flegg e David E. Glue, ''Nestboxes. BTO Guide 3'', Ed. ''[[British Trust for Ornithology]]'' [[Tring]], 1971
== Voci correlate ==
* [[Nido]]
* [[Riproduzione degli uccelli]]
* [[Birdwatching]]
* [[Lotta biologica]]
* [[Lotta integrata]]
* [[Rifugio per pipistrelli]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{lingue|en}} [http://www.allaboutbirds.org/page.aspx?pid=1139 ''Attracting Birds With Nest Boxes''], ''The CornellLab of Ornithology'' ([[Cornell University]])
* {{lingue|en}} [
* {{lingue|en}} Rob McDonald, ''[http://southernspaces.org/2006/birdhouses Birdhouses]'', da «''Southern Spaces''», 12 luglio 2006
* [https://web.archive.org/web/20130327105254/http://www.wwfsiena.it/joomla/index.php/progetto-per-nidi-artificiali.html?showall=1 ''Costruiamo un nido artificiale''], con progetti e utility per il calcolo delle dimensioni per ciascuna specie ([[WWF]]-[[Siena]])
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|animali|ecologia e ambiente|uccelli}}
[[Categoria:Riproduzione degli uccelli]]
[[Categoria:Protezione degli uccelli]]
[[Categoria:
[[Categoria:Osservazione degli uccelli]]
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