Canis lupus pallipes: differenze tra le versioni

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Il '''lupo grigio indiano''' ('''''Canis lupus pallipes''''') è una sottospecie di [[Canis lupus|lupo grigio]] ilche cuipopola habitat si situal'area tra la [[IsraelePalestina]] e il [[subcontinente indiano]]. ÈHa intermediodimensioni in grandezzaintermedie tra il [[Canis lupus filchneri|lupo grigio tibetano]] e ilquello [[Canis lupus arabs|lupo grigio arabo]], ma è privo didel denso sottopelo invernale soffice.<ref name="pocock1941"/> Le analisi genomiche indicanomostrano che la popolazione situataindiana in India possiedepresenta due [[aplotipo|aplotipi]] [[filogenetica]]mente basali in confrontorispetto a tuttitutte ile lupialtre grigipopolazioni di lupo attualigrigio, trannefatta quellieccezione per quelle dell'[[Himalaya]],; per cuiquesto motivo, è stato proposto di classificarlo come una specie a parteseparata.<ref name="sharma2004">Sharma, D. K.; Maldonado, J. E.; Jhala, Y. V.; Fleischer, R. C. (2004). "Ancient wolf lineages in India". ''Proceedings of the Royal Society B: Biological Sciences''. 271 (Suppl 3): S1–S4. doi:10.1098/rsbl.2003.0071. PMC 1809981Freely accessible. PMID 15101402</ref><ref name=agga2007>Aggarwal, R. K.; Kivisild, T.; Ramadevi, J.; Singh, L. (2007). "Mitochondrial DNA coding region sequences support the phylogenetic distinction of two Indian wolf species". ''Journal of Zoological Systematics and Evolutionary Research''. 45 (2): 163–172. doi:10.1111/j.1439-0469.2006.00400.x.</ref>
 
==Descrizione==
[[File:Wolf in Jaipur zoo (41).jpg|thumb|left|Rispetto alle altre sottospecie, il lupo indiano ha corporatura esile, testa stretta,e zampe magresnelle, e orecchie grandi.]]
È simile al [[Canis lupus lupus|lupo grigio europeo]], ma risulta più piccolo, e meno robusto, e possiedecon il pelo più corto, cone unaquasi borraprivo quasidi assentesottopelo.<ref name="blanford1888">Blanford, W. T. (1888), {{cita testo|url=http://www.biodiversitylibrary.org/item/89654#page/173/mode/1up|titolo=''Fauna of British India: Mammalia''}}, London, Taylor and Francis, pp. 137-40</ref> I maschi eadulti lepesano femminein adulte pesanomedia tra i 19 e i 25&nbsp;kg, chilimentre ele femmine tra 17 e 22&nbsp;kg; chilila rispettivamente,lunghezza ecorporea misuranovaria da 103 a 145 &nbsp;cm die lunghezzal'altezza eal [[garrese]] da 57 a 72 &nbsp;cm al [[garrese]].<ref name=jhala2003>Jhala, Y. V. (2003). "Status, ecology and conservation of the Indian wolf ''Canis lupus pallipes'' Sykes. ''Journal of Bombay Natural History Society''. 100:293-307</ref> SimileRicorda alil [[Canis lupus arabs|lupo grigio arabo]], possiedeper unvia del manto estivo corto e ispido, sebbene il pelo delladorsale schiena rimangaresti lungo anche durantenei l'estatemesi caldi, unprobabilmente come adattamento che potrebbe essere in risposta alle radiazioniall'intensa solariradiazione intensesolare presentipresente nel suo areale.<ref>Harrington, F. H. & Paquet, P. C. (1982). ''Wolves of the World: Perspectives of Behavior, Ecology, and Conservation''. Park Ridge, N.J: Noyes Publications. ISBN 0-8155-0905-7</ref> Il mantomantello è generalmente d'unin coloregenere grigio-rossastro o rosso-biancastro, con sfumature grigie. I peli hanno sfumature nere sul dorso, chepresentano dimostrapunte lanere presenzache diformano una macchia a forma di V intorno alle spalle.; Gligli arti sono più chiari del corpo, mentre il torace e l'addome sono quasi bianchi.<ref name="mivart1890">Mivart, G. (1890), ''{{cita testo|url=https://archive.org/stream/dogsjackalswolve00mivauoft#page/n69/mode/2up/search/pallipes|titolo=Dogs, Jackals, Wolves and Foxes: A Monograph of the Canidæ}}'', London: R.H. Porter : Dulau, pp. 9-10</ref> I cuccioli nascono con unaun pellicciamanto marrone-cenerino, cone una macchia bianca sul torace, che scompare con l'avanzarela dell'etàcrescita.<ref name="blanford1888"/> Gli esemplari [[Melanismo|melanici]] sono rari, ma sono stati segnalati innel [[Ladakh]],<ref name=jhala2003/> nel [[distretto di Solapur]] e in due regioni ddell'Iran. In quest'ultimo Paese, èla statomutazione dimostratoresponsabile chedel lamanto mutazionenero erasembra unessersi fenomenosviluppata naturalespontaneamente, contrariamente a ciò chequanto avvenne nei lupi nordamericani, che derivonoderivarono l'[[allele]] K<sup>b</sup>, (responsabile del manto nero,melanismo) da antichi incroci con i cani.<ref>{{Cita pubblicazione|cognome1= Lokhande |nome1= A. S. |cognome2= Bajaru |nome2= S. B. |anno= 2013 |titolo= First Record of Melanistic Indian Wolf ''Canis lupus pallipes'' from the Indian Subcontinent |rivista= Journal of the Bombay Natural History Society |volume= 110 |numero= 3|pp= 220-30 }}</ref><ref>Khosravi, R. (2014). "Is black coat color in wolves of Iran an evidence of admixed ancestry with dogs?" ''Journal of Applied Genetics'', {{DOI|10.1007/s13353-014-0237-6}}</ref>
 
NelQuesta comportamentosottospecie non differisce molto dalle altre sottospecienel dicomportamento: lupo grigio, sebbene vivavive di norma in branchi relativamente piccoli, chedi raramenterado superanooltre i 6-8 individui., Èed è notonota ancheper essere meno vocale,<ref name="blanford1888"/> ululando solo raramentedi rado.<ref name="mivart1890"/> AlmenoIn almeno un caso, un esemplare solitario è stato segnalatoavvistato associandosimentre consi associava a una coppia di [[Cuon alpinus|cuon alpini]] nel [[Debrigarh Wildlife Sanctuary]].<ref>Nair, M. V. & Panda, S. K. (June 2013). {{cita testo|url=http://www.sanctuaryasia.com/magazines/features/9390-just-friends.html|titolo=Just Friends|accesso=26 dicembre 2016|dataarchivio=24 luglio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190724195645/https://www.sanctuaryasia.com/magazines/features/9390-just-friends.html|urlmorto=sì}}, ''Sanctuary Asia'', Vol. XXXIII, No. 3</ref> TendeLa ariproduzione riprodursiavviene tra dall'ottobre fino ale tardofine dicembre, partorendocon nellela nascita dei cuccioli in tane ricavate in fosse o nelle [[Gravina (geologia)|gravine]].<ref name="mivart1890"/> SiIl lupo indiano si nutre principalmentesoprattutto di [[Antilopinae|antilopi]], [[Axis axis|cervi pomellati]], [[rodentia|roditori]] e [[Lepus (zoologia)|lepri]].<ref>{{Cita pubblicazione|url=https://www.jstor.org/pss/2386819 |titolo=Predation on Blackbuck by Wolves in Velavadar National Park, Gujarat, India |cognome1=Yadvendradev |nome1=V. Jhala |rivista=Conservation Biology |volume=7 |numero=4 |data=dicembre 1993 |pp=874-881 |editore=[[Wiley & Sons]] |doi=10.1046/j.1523-1739.1993.740874.x}}</ref> QuandoNella caccia lealle antilopi, agisce tipicamentein genere in coppia, con un lupo ache fungeredistrae dala distrazionepreda mentre l'altro attacca la predaattacca alle spalle.<ref name="blanford1888"/>
 
==Tassonomia==
Fu descritto scientificamente per la prima volta nelNel 1831, dalll'[[Ornitologia|ornitologo]] britannico [[William Henry Sykes]], chedescrisse loper la prima volta questo animale, battezzòchiamandolo ''Canis pallipes''.<ref>Ovvero, cane dai piedi bianchi.</ref>.<ref name=sykes1831>{{Cita pubblicazione|cognome1=Sykes |nome1=William H. |wkautore1=William Henry Sykes|anno=1831 |url=https://archive.org/stream/lietuvostsrmoksl30liet#page/n113/mode/2up |titolo=Catalogue of the Mammalia of Dukun (Deccan); with observations on the habits, etc., and characters of new species. |rivista=Proceedings of the Committee of Science and Correspondence of the Zoological Society of London 1830–1831|volume=I |p=101 |editore=[[Zoological Society of London]] |città=London |accesso=28 dicembre 2013}}</ref> Nel 1941, [[Reginald Innes Pocock|Reginald Pocock]] lo subordinòincluse allanella specie ''Canis lupus'', assegnandogli il nome trinomiale ''Canis lupus pallipes''.<ref name="pocock1941">[[Reginald Innes Pocock|Pocock, R. I.]] (1941), {{cita testo|url=https://archive.org/stream/PocockMammalia2/pocock2#page/n105/mode/2up|titolo=''Fauna of British India: Mammals volume 2''}}, Taylor & Francis, pp. 82-94</ref>
[[File:Wolf in Jaipur zoo (1).jpg|thumb|Un lupo indiano nello zoo di Jaipur]]
Fu descritto scientificamente per la prima volta nel 1831 dall'[[Ornitologia|ornitologo]] britannico [[William Henry Sykes]], che lo battezzò ''Canis pallipes''<ref>Ovvero, cane dai piedi bianchi.</ref>.<ref name=sykes1831>{{Cita pubblicazione|cognome1=Sykes |nome1=William H. |wkautore1=William Henry Sykes|anno=1831 |url=https://archive.org/stream/lietuvostsrmoksl30liet#page/n113/mode/2up |titolo=Catalogue of the Mammalia of Dukun (Deccan); with observations on the habits, etc., and characters of new species. |rivista=Proceedings of the Committee of Science and Correspondence of the Zoological Society of London 1830–1831|volume=I |p=101 |editore=[[Zoological Society of London]] |città=London |accesso=28 dicembre 2013}}</ref> Nel 1941, [[Reginald Innes Pocock|Reginald Pocock]] lo subordinò alla specie ''Canis lupus'', assegnandogli il trinomiale ''Canis lupus pallipes''.<ref name="pocock1941">[[Reginald Innes Pocock|Pocock, R. I.]] (1941), {{cita testo|url=https://archive.org/stream/PocockMammalia2/pocock2#page/n105/mode/2up|titolo=''Fauna of British India: Mammals volume 2''}}, Taylor & Francis, pp. 82-94</ref>
 
Nel subcontinente indiano l'animale è composto daesistono due [[Aplogruppo|aplogruppi]] del lupo grigio indiano, strettamente imparentatecorrelati a specie indigene presentitipiche nelledelle zonearee aride e semiaride delle pianure peninsulari indiane.<ref name=agga2007/> Nel 2009 fuè stato proposto di rinominareribattezzare questetali popolazioni ''Canis indica'', effettivamenteconferendo assegnandogliloro lo statostatus di specie a parte del lupo grigioseparata.<ref name=cites2009a>"Nomenclatural Matters. Twenty-fourth meeting of the Animals Committee Geneva, (Switzerland), 20–24 April 2009, AC24 Doc. 13 Rev. 1 Annex 1" (PDF). CITES. 2009. p. 3.</ref> Il comitato della nomenclatura, [[CITES]] sconsigliòha l'azionetuttavia sconsigliato questa modifica, mapur proposeproponendo di aggiungereinserire il nome nel database della sottospecietassonomico come sinonimo tassonomico.<ref name=cites2009b>"Summary Record. Twenty-fourth meeting of the Animals Committee Geneva, (Switzerland), 20–24 April 2009, AC24 Summary Record". CITES. 2009. p. 28.</ref> LaTale proposta fuderivava basata suda un singolo studio,<ref name=agga2007/> desuntobasato dasu un limitato numero dipochi esemplari presenti nei museimuseali, che,i in via teorica,quali potrebbero non rappresentareessere la popolazionerappresentativi dell'attuale popolazione.<ref name=shrotriya2012>Shrotriya, Lyngdoh, Habib (October 25, 2012). "Wolves in Trans-Himalayas: 165 years of taxonomic confusion". ''Current Science''. 103 (8).</ref>
 
PrimaIn di questoprecedenza, due studi avevano scoperto, attraverso ildi sequenziamento del [[DNA mitocondriale]], cheavevano rivelato come il lupo indiano èfosse più «basale» dellerispetto alle altre sottospecie di lupo grigio, trannead eccezione di quelle dell'Himalayahimalayane, che sonoconsiderate ancora più antiche.<ref name=sharma2004/><ref name=agga2007/> UlterioriSuccessivi studiconfronti comparativi dellesulle sequenze genichegenetiche dei lupi confermaronohanno confermato questa posizione.<ref>{{Cita pubblicazione|pmid= 17583509|url= http://www.es.ucsc.edu/~pkoch/pdfs/Koch%20papers/2007/Leonard%20et%2007%20CurBio%2017-1146.pdf|anno= 2007|autore1= Leonard|nome1= J. A.|titolo= Megafaunal extinctions and the disappearance of a specialized wolf ecomorph|rivista= Current Biology|volume= 17|numero= 13|pp= 1146-50|cognome2= Vilà|nome2= C|cognome3= Fox-Dobbs|nome3= K|cognome4= Koch|nome4= P. L.|cognome5= Wayne|nome5= R. K.|cognome6= Van Valkenburgh|nome6= B|doi= 10.1016/j.cub.2007.05.072|accesso= 26 dicembre 2016|dataarchivio= 28 dicembre 2016|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20161228122803/http://www.es.ucsc.edu/~pkoch/pdfs/Koch%20papers/2007/Leonard%20et%2007%20CurBio%2017-1146.pdf|urlmorto= sì}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione| doi = 10.1186/1471-2148-10-104| pmid = 20409299| pmc = 2873414|titolo= Phylogeographic history of grey wolves in Europe|rivista= BMC Evolutionary Biology|volume= 10|p= 104|anno= 2010|cognome1= Pilot |nome1= M. G. |cognome2= Branicki |nome2= W. |cognome3= Jędrzejewski |nome3= W. O. |cognome4= Goszczyński |nome4= J. |cognome5= Jędrzejewska |nome5= B. A. |cognome6= Dykyy |nome6= I. |cognome7= Shkvyrya |nome7= M. |cognome8= Tsingarska |nome8= E. }}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|doi=10.3389/fevo.2016.00134|titolo=From the Past to the Present: Wolf Phylogeography and Demographic History Based on the Mitochondrial Control Region|rivista=Frontiers in Ecology and Evolution|volume=4|anno=2016|cognome1=Ersmark|nome1=Erik|cognome2=Klütsch|nome2=Cornelya F. C.|cognome3=Chan|nome3=Yvonne L.|cognome4=Sinding|nome4=Mikkel-Holger S.|cognome5=Fain|nome5=Steven R.|cognome6=Illarionova|nome6=Natalia A.|cognome7=Oskarsson|nome7=Mattias|cognome8=Uhlén|nome8=Mathias|cognome9=Zhang|nome9=Ya-Ping|cognome10=Dalén|nome10=Love|cognome11=Savolainen|nome11=Peter}}</ref> UnoIn particolare, uno di questitali studi, basato suipotizzando unala stimadistanza sulla divergenza delle stirpitemporale tra lupi e coyote a base deidai reperti fossili, giunse allaha conclusionestimato che il lupo indiano si diversificòsia dalladiscostato stirpedal degliceppo altriche ha dato origine a lupi e idei cani domestici all'incircacirca 400,000{{M|400000}} anni fa.<ref name=sharma2004/> Un'analisi ulterioresuccessiva, studiopur chemettendo espressein scetticismodubbio sull'analisila cronologia precedente, fornìne ha fornita una cronologialeggermente menopiù elevatarecente, di 270,000{{M|270000}} anni fa.<ref name=agga2007/> L'[[albero filogenetico]] illustratosottostante sotto dimostramostra la posizione filogeneticadel dell'animalelupo indiano, inclusoinsieme laalle suastime datasulla disua divergenza:
 
{{clade | style = font-size: 85%;line-height:50%;width:500px;
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|2=[[Canis lupus lupus|Lupo grigio europeo]] [[File:Dogs, jackals, wolves, and foxes (Plate I).jpg|50 px]]
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|2='''Lupo grigio indiano''' 270,000{{M|270000}} [[Before Present|BP]]<ref name=agga2007/> [[File:Dogs, jackals, wolves, and foxes (Plate IV).jpg|50 px]]
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|2=[[Canis lupus filchneri|Lupo grigio dell'Himalaya]] 630,000{{M|630000}} BP<ref name=agga2007/> [[File:Dogs, jackals, wolves, and foxes (Plate III).jpg|50 px]]
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|2=[[Canis latrans|Coyote]] 1.,1 milioni BP<ref name="koepfli2015">{{Cita pubblicazione|cognome1=Koepfli|nome1=K.-P.|cognome2=Pollinger|nome2=J.|cognome3=Godinho|nome3=R.|cognome4=Robinson|nome4=J.|cognome5=Lea|nome5=A.|cognome6=Hendricks|nome6=S.|cognome7=Schweizer|nome7=R. M.|cognome8=Thalmann|nome8=O.|cognome9=Silva|nome9=P.|cognome10=Fan|nome10=Z.|cognome11=Yurchenko|nome11=A. A.|cognome12=Dobrynin|nome12=P.|cognome13=Makunin|nome13=A.|cognome14=Cahill|nome14=J. A.|cognome15=Shapiro|nome15=B.|cognome16=Álvares|nome16=F.|cognome17=Brito|nome17=J. C.|cognome18=Geffen|nome18=E.|cognome19=Leonard|nome19=J. A.|cognome20=Helgen|nome20=K. M.|cognome21=Johnson|nome21=W. E.|cognome22=O’Brien|nome22=S. J.|cognome23=Van Valkenburgh|nome23=B.|cognome24=Wayne|nome24=R. K.|titolo=Genome-wide Evidence Reveals that African and Eurasian Golden Jackals Are Distinct Species|rivista=Current Biology|volume=25|url=http://www.cell.com/current-biology/abstract/S0960-9822%2815%2900787-3|data=17 agosto 2015|doi=10.1016/j.cub.2015.06.060|accesso=26 dicembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151107035324/http://www.cell.com/current-biology/abstract/S0960-9822(15)00787-3|urlmorto=sì}}</ref> [[File:Dogs, jackals, wolves, and foxes (Plate IX).jpg|50 px]]
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|2=[[Canis aureus|Sciacallo dorato]] 1.,9 milioni BP<ref name="koepfli2015"/> [[File:Dogs, jackals, wolves, and foxes (Plate X).jpg|50 px]]
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Attualmente,A diversamentedifferenza dadi MSW,<ref>''Mammal Species of the World'', fonte principale degli zoologi per la nomenclatura delle sottospecie.</ref> attualmente solo [[National Center for Biotechnology Information|NCBI]] e [[GenBank]] riconoscono la denominazione ''Canis indica''.<ref>{{Cita web|titolo=Canis lupus indica|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/Taxonomy/Browser/wwwtax.cgi?id=242524}}</ref>
 
==Areale e status attuale==
==Descrizione==
[[File:Indian Wolves eating Blackbuck Kill.png|thumb|Lupi indiani si cibano di un'[[antilope cervicapra]] nel [[Parco nazionale Blackbuck]] mentre una [[Hyaena hyaena|iena striata]] osserva nella distanza]]
[[File:Wolf in Jaipur zoo (4).jpg|thumb|Rispetto alle altre sottospecie, il lupo indiano ha corporatura esile, testa stretta, zampe magre e orecchie grandi.]]
IUn tempo i lupi erano comuni nella [[terraTerra santaSanta]], sia a all'est eche all'a ovest del [[Giordano (fiume)|Giordano]]. Diminuirono notevolmente traTra il 1964 e il 1980 inla seguitoloro allapresenza diminuì sensibilmente, a causa della persecuzione da parte dei pastori.<ref>Qumsiyeh, Mazin B. (1996). ''Mammals of the Holy Land.'' Texas Tech University Press, pp. 146–148, ISBN 089672364X</ref> Attualmente,Oggi le leggi ambientaliin materia di tutela ambientale in [[Israele]] aiutanofavoriscono ail manteneremantenimento di una popolazione di lupi abbastanzapiuttosto elevatanumerosa, che si diffondeestende anche nei paesiPaesi confinantilimitrofi. La [[Turchia]] potrebbe giocare un ruolo importante nella regione, datograzie laalla sua contiguità con l'Asia centrale, potrebbe svolgere un ruolo rilevante nella conservazione della specie. Le montagnesue dicatene questomontuose Paeseoffrono sonoinfatti un rifugio importanteprezioso per i pochi lupi rimastisopravvissuti in [[Siria]]. Una piccola popolazione di lupi è presente nelleanche sulle [[alture del Golan]], dove vienetrova una protezione protettoindiretta indirettamentedovuta dallealle attività militari nella zona.<ref name="m326">Mech, L. David; Boitani, Luigi (2003). ''Wolves: Behaviour, Ecology and Conservation.'' University of Chicago Press. p. 326-27. ISBN 0-226-51696-2.</ref> SebbeneIn Turchia i lupi in Turchia non sianogodono legalmentedi protezione protettilegale, potrebberoma consisteresi instima possano essere presenti circa 7,0007000 esemplari.<ref name="Turkish Wolf">{{Cita pubblicazione|cognome1= Zuppiroli |nome1= Pierre |cognome2= Donnez |nome2= Lise |anno= 2006 |titolo= An Interview with Ozgun Emre Can on the Wolves in Turkey |url= http://www.lcie.org/Docs/Regions/Turkey/EMRE_WP_emre_interview.pdf |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20110727195624/http://www.lcie.org/Docs/Regions/Turkey/EMRE_WP_emre_interview.pdf |formato= PDF |rivista= UKWCT |volume= 26 |pp= 8-9 }}</ref>
È simile al [[Canis lupus lupus|lupo grigio europeo]], ma più piccolo, meno robusto, e possiede il pelo più corto, con una borra quasi assente.<ref name="blanford1888">Blanford, W. T. (1888), {{cita testo|url=http://www.biodiversitylibrary.org/item/89654#page/173/mode/1up|titolo=''Fauna of British India: Mammalia''}}, London, Taylor and Francis, pp. 137-40</ref> I maschi e le femmine adulte pesano tra i 19 e i 25 chili e 17 e 22 chili rispettivamente, e misurano da 103 a 145 cm di lunghezza e da 57 a 72 cm al [[garrese]].<ref name=jhala2003>Jhala, Y. V. (2003). "Status, ecology and conservation of the Indian wolf ''Canis lupus pallipes'' Sykes. ''Journal of Bombay Natural History Society''. 100:293-307</ref> Simile al [[Canis lupus arabs|lupo grigio arabo]], possiede un manto estivo corto e ispido, sebbene il pelo della schiena rimanga lungo anche durante l'estate, un adattamento che potrebbe essere in risposta alle radiazioni solari intense presenti nel suo areale.<ref>Harrington, F. H. & Paquet, P. C. (1982). ''Wolves of the World: Perspectives of Behavior, Ecology, and Conservation''. Park Ridge, N.J: Noyes Publications. ISBN 0-8155-0905-7</ref> Il manto è generalmente d'un colore grigio-rossastro o rosso-biancastro con sfumature grigie. I peli hanno sfumature nere sul dorso, che dimostra la presenza di una macchia a forma di V intorno alle spalle. Gli arti sono più chiari del corpo, mentre il torace e l'addome sono quasi bianchi.<ref name="mivart1890">Mivart, G. (1890), ''{{cita testo|url=https://archive.org/stream/dogsjackalswolve00mivauoft#page/n69/mode/2up/search/pallipes|titolo=Dogs, Jackals, Wolves and Foxes: A Monograph of the Canidæ}}'', London: R.H. Porter : Dulau, pp. 9-10</ref> I cuccioli nascono con una pelliccia marrone-cenerino, con una macchia bianca sul torace che scompare con l'avanzare dell'età.<ref name="blanford1888"/> Gli esemplari [[Melanismo|melanici]] sono rari, ma sono stati segnalati in [[Ladakh]],<ref name=jhala2003/> nel [[distretto di Solapur]] e in due regioni d'Iran. In quest'ultimo Paese, è stato dimostrato che la mutazione era un fenomeno naturale, contrariamente a ciò che avvenne nei lupi nordamericani, che derivono l'[[allele]] K<sup>b</sup>, responsabile del manto nero, da antichi incroci con i cani.<ref>{{Cita pubblicazione|cognome1= Lokhande |nome1= A. S. |cognome2= Bajaru |nome2= S. B. |anno= 2013 |titolo= First Record of Melanistic Indian Wolf ''Canis lupus pallipes'' from the Indian Subcontinent |rivista= Journal of the Bombay Natural History Society |volume= 110 |numero= 3|pp= 220-30 }}</ref><ref>Khosravi, R. (2014). "Is black coat color in wolves of Iran an evidence of admixed ancestry with dogs?" ''Journal of Applied Genetics'', {{DOI|10.1007/s13353-014-0237-6}}</ref>
 
NonSi visa sonopoco moltidelle dati sui lupi presenti inpopolazioni [[Iraniran]]iane, sebbene la specie fosse già presentediffusa in tutto loil statoPaese in bassinumero numeriridotto fin dagli gli anni settanta'70.<ref name="m326"/> Non sono disponibiliesistono censimenti sui numeri di lupi presenti in Iranprecisi, ma siè sanoto che i lupi sono assenti solo nel deserto centrale e nel deserto del [[Dasht-e Lut]]. IQui lupila inspecie Iranrisente continuanoancora adella soffrire dalla distruzionedegradazione ambientale, ildel [[bracconaggio]] e ladella perditascarsità di prede.<ref name="khosravi2012">Khosravi, R. et al. (2012). "Morphometric variations of the skull in the Gray Wolf (''Canis lupus'') in Iran", ''Acta Theriol'' {{DOI|10.1007/s13364-012-0089-6}}</ref><ref name="khosravi2013">{{Cita pubblicazione|cognome1= Khosravi |nome1= R. |cognome2= Rezaei |nome2= H.R. |cognome3= Kaboli |nome3= M. |anno= 2013 |titolo= Detecting hybridization between Iranian wild wolf (''Canis lupus pallipes'') and free-ranging domestic dog (''Canis familiaris'') by analysis of microsatellite markers |rivista= Zool. Sci. |volume= 30 |pp= 27-34 | doi=10.2108/zsj.30.27}}</ref> Le regioni settentrionali di [[Afganistan]] e [[Pakistan]] forniscono un importante rifugio per la sopravvivenza di questi animali. Si stima che nel [[Jammu e Kashmir (Stato)|Jammu e Kashmir]], in India settentrionale, vivano circa 300 lupi distribuiti su {{M|60000}} km², e altri cinquanta esemplari siano presenti nell'[[Himachal Pradesh]].<ref name="m326"/> La tradizione [[Induismo|induista]] non prevede generalmente la caccia ai lupi, neppure quando rappresentano un pericolo, poiché si crede che l'uccisione di un lupo possa compromettere il raccolto. La comunità tribale dei [[Santal]], al contrario, non dà ai lupi una considerazione particolare e li caccia come altra selvaggina.<ref name="maclean1980">{{Cita libro|cognome1=Maclean |nome1= Charles |titolo= The Wolf Children |città=Harmondsworth, Eng.; New York |editore=Penguin Books |anno=1980 | isbn=0-14-005053-1 |p=336}}</ref>
Nel comportamento non differisce molto dalle altre sottospecie di lupo grigio, sebbene viva di norma in branchi relativamente piccoli che raramente superano i 6-8 individui. È noto anche essere meno vocale,<ref name="blanford1888"/> ululando solo raramente.<ref name="mivart1890"/> Almeno un esemplare solitario è stato segnalato associandosi con una coppia di [[Cuon alpinus|cuon alpini]] nel [[Debrigarh Wildlife Sanctuary]].<ref>Nair, M. V. & Panda, S. K. (June 2013). {{cita testo|url=http://www.sanctuaryasia.com/magazines/features/9390-just-friends.html|titolo=Just Friends|accesso=26 dicembre 2016|dataarchivio=24 luglio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190724195645/https://www.sanctuaryasia.com/magazines/features/9390-just-friends.html|urlmorto=sì}}, ''Sanctuary Asia'', Vol. XXXIII, No. 3</ref> Tende a riprodursi dall'ottobre fino al tardo dicembre, partorendo nelle fosse o nelle [[Gravina (geologia)|gravine]].<ref name="mivart1890"/> Si nutre principalmente di [[Antilopinae|antilopi]], [[Axis axis|cervi pomellati]], [[rodentia|roditori]] e [[Lepus (zoologia)|lepri]].<ref>{{Cita pubblicazione|url=https://www.jstor.org/pss/2386819 |titolo=Predation on Blackbuck by Wolves in Velavadar National Park, Gujarat, India |cognome1=Yadvendradev |nome1=V. Jhala |rivista=Conservation Biology |volume=7 |numero=4 |data=dicembre 1993 |pp=874-881 |editore=[[Wiley & Sons]] |doi=10.1046/j.1523-1739.1993.740874.x}}</ref> Quando caccia le antilopi agisce tipicamente in coppia, con un lupo a fungere da distrazione mentre l'altro attacca la preda alle spalle.<ref name="blanford1888"/>
 
==Areale e status attuale==
[[File:Indian Wolf Photo Dhaval Vargiya.jpg|thumb|Lupo nel parco Blackbuck di Gujarat]]
I lupi erano comuni nella [[terra santa]] all'est e all' ovest del [[Giordano (fiume)|Giordano]]. Diminuirono notevolmente tra il 1964 e il 1980 in seguito alla persecuzione da parte dei pastori.<ref>Qumsiyeh, Mazin B. (1996). ''Mammals of the Holy Land.'' Texas Tech University Press, pp. 146–148, ISBN 089672364X</ref> Attualmente, le leggi ambientali in [[Israele]] aiutano a mantenere una popolazione di lupi abbastanza elevata, che si diffonde nei paesi confinanti. La [[Turchia]] potrebbe giocare un ruolo importante nella regione, dato la sua contiguità con l'Asia centrale. Le montagne di questo Paese sono un rifugio importante per i pochi lupi rimasti in [[Siria]]. Una piccola popolazione di lupi è presente nelle [[alture del Golan]], dove viene protetto indirettamente dalle attività militari nella zona.<ref name="m326">Mech, L. David; Boitani, Luigi (2003). ''Wolves: Behaviour, Ecology and Conservation.'' University of Chicago Press. p. 326-27. ISBN 0-226-51696-2.</ref> Sebbene i lupi in Turchia non siano legalmente protetti, potrebbero consistere in circa 7,000 esemplari.<ref name="Turkish Wolf">{{Cita pubblicazione|cognome1= Zuppiroli |nome1= Pierre |cognome2= Donnez |nome2= Lise |anno= 2006 |titolo= An Interview with Ozgun Emre Can on the Wolves in Turkey |url= http://www.lcie.org/Docs/Regions/Turkey/EMRE_WP_emre_interview.pdf |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20110727195624/http://www.lcie.org/Docs/Regions/Turkey/EMRE_WP_emre_interview.pdf |formato= PDF |rivista= UKWCT |volume= 26 |pp= 8-9 }}</ref>
 
Durante l'[[Impero anglo-indiano|epoca coloniale britannica]], i lupi non erano considerati animali di interesse venatorio ma venivano abbattuti per contrastare gli attacchi a selvaggina, bestiame e persone. Nel 1876, tra gli Stati della frontiera nordoccidentale e il [[Bihar]], vennero uccisi 2825 lupi, che in precedenza avevano causato la morte di 721 persone.<ref name="knight">Knight, John (2004). ''Wildlife in Asia: Cultural Perspectives.'' Psychology Press, pp. 219–221, ISBN 0700713328</ref> Due anni più tardi, ne furono abbattuti 2600 a seguito di varie aggressioni che provocarono 624 vittime umane.<ref name="maneaters">{{Cita libro|cognome1=Bright |nome1=Michael |titolo= Man-Eaters|anno= 2002 |città=New York |editore=St. Martin's Paperbacks| isbn = 0-312-98156-2 |p= 304}}</ref> Negli anni '20, l'eliminazione dei lupi era una priorità sia nelle province nordoccidentali che nell'[[Awadh]]. Complessivamente, tra il 1871 e il 1916, nell'India britannica vennero sterminati circa {{M|100000}} lupi.<ref name="knight"/>
Non vi sono molti dati sui lupi presenti in [[Iran]], sebbene la specie fosse già presente in tutto lo stato in bassi numeri fin dagli gli anni settanta.<ref name="m326"/> Non sono disponibili censimenti sui numeri di lupi presenti in Iran, ma si sa che sono assenti solo nel deserto centrale e nel deserto del [[Dasht-e Lut]]. I lupi in Iran continuano a soffrire dalla distruzione ambientale, il [[bracconaggio]] e la perdita di prede.<ref name="khosravi2012">Khosravi, R. et al. (2012). "Morphometric variations of the skull in the Gray Wolf (''Canis lupus'') in Iran", ''Acta Theriol'' {{DOI|10.1007/s13364-012-0089-6}}</ref><ref name="khosravi2013">{{Cita pubblicazione|cognome1= Khosravi |nome1= R. |cognome2= Rezaei |nome2= H.R. |cognome3= Kaboli |nome3= M. |anno= 2013 |titolo= Detecting hybridization between Iranian wild wolf (''Canis lupus pallipes'') and free-ranging domestic dog (''Canis familiaris'') by analysis of microsatellite markers |rivista= Zool. Sci. |volume= 30 |pp= 27-34 | doi=10.2108/zsj.30.27}}</ref>
 
Le regioni settentrionali dell'[[Afganistan]] e del [[Pakistan]] sono rifugi importanti per questa specie. Si stima che vi siano circa 300 lupiOggi in una zona vasta 60,000 chilometri quadrati nel [[Jammu e Kashmir (Stato)|Jammu e Kashmir]] nell'India settentrionale e ancora altri cinquanta nell'[[Himachal Pradesh]].<ref name="m326" /> Gli [[Induismo|indù]] tradizionalmente non cacciano i lupi, persino quelli pericolosi, siccome credono che abbatterne uno possa causare uno scarso raccolto. La comunità tribale dei [[Santal]] però non li considerano speciali, e li cacciano come qualsiasi altra selvaggina.<ref name="maclean1980">{{Cita libro|cognome1=Maclean |nome1= Charles |titolo= The Wolf Children |città=Harmondsworth, Eng.; New York |editore=[[Penguin Books]] |anno=1980 | isbn=0-14-005053-1 |p=336}}</ref> Durante l'[[Impero anglo-indiano|amministrazione britannica]], i lupi non erano consideratitali animali dasono sport, e venivano abbattuti principalmente per rispondere agli attacchi alla selvaggina, il bestiame e gli umani. Nel 1876, negli stati della frontiera nordoccidentale e del [[Bihar]], furono abbattuti 2,825 lupi dopo che questi uccisero ben 721 persone.<ref name="knight">Knight, John (2004). ''Wildlifediffusi in Asia: Cultural Perspectives.'' Psychology Press, pp. 219–221, ISBN 0700713328</ref> Due anni dopo, ne furono abbattuti 2,600 dopo una serie di aggressioni che risultarono nella morte di 624 persone.<ref name="maneaters">{{Cita libro|cognome1=Bright |nome1=Michael |titolo= Man-Eaters|anno= 2002 |città=New York |editore=St. Martin's Paperbacks| isbn = 0-312-98156-2 |p= 304}}</ref> Negli anni venti, lo sterminio dei lupi era una priorità sia nelle province nordoccidentali che nell'[[Awadh]]. In tutto, nell'India britannica, tra il 1871 ed il 1916 furono uccisi 100,000 lupi.<ref name="knight" /> Attualmente in India, i lupi sono distribuiti negli stati del [[Gujarat]], [[Rajasthan]], [[Haryana]], [[Uttar Pradesh]], [[Madhya Pradesh]], [[Maharashtra]], [[Karnataka]] e [[Andhra Pradesh]]. NelUna 2004,stima indel India2004 fuparla stimato che ci fosserodi circa 2000-3000 esemplari sull'intero territorio indiano.<ref>{{Cita pubblicazione|cognome1=Yadvendradev |nome1=V. Jhala |titolo=The Status and Conservation of the Wolf in Gujarat and Rajasthan, India|nome2=Robert H. Jr. |cognome2=Giles |rivista=Conservation Biology |volume=5 |numero=4 |data=dicembre 1991 |pp=476-483 |editore=Wiley |doi=10.1111/j.1523-1739.1991.tb00354.x |jstor=2386069}}</ref> SiVive trovano soprattutto al diprincipalmente fuori delledalle riserve protettenaturali, ecibandosi siin cibano principalmenteprevalenza di bestiame, come ([[Ovis aries|pecore]] e [[capre]].), Caccia ancoraanche prevalentemente prede selvatichese in alcune zone protette, come– ad esempio nei parchi nazionali di Velavadar e di [[Parco nazionale di Panna|Panna]] – caccia ancora prede selvatiche.<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Distribution, status and conservation of Indian gray wolf (''Canis lupus pallipes'') in Karnataka, India|doi=10.1111/j.1469-7998.2006.00103.x|anno=2006|cognome1=Singh|nome1=Mewa |cognome2=Kumara|nome2=H. N.|rivista=[[Journal of Zoology]]|pp=164-169|volume=270|numero=1}}</ref> Sebbene siala statoprotezione protettorisalga sin dalal 1972, i lupi in India sonoil lupo rimane classificaticlassificato come [[specie in pericolo]], con diverse popolazioni presentiristrette in piccolearee zone sfruttate dagli umaniantropizzate. Benché siaÈ presente anche in [[Nepal]] e [[Bhutan]], nonma ci sonomancano dati suiprecisi sulla sua lupidistribuzione in questi statiPaesi.<ref name="m326"/>
 
==Relazioni con gli umani==
===Aggressioni===
IlLa predazione del lupo indiano ha una lunga storia di predazione sui bambini, un fenomeno nominatonoto come ''child-lifting'' – ha una lunga storia. Nel 1878, nell'[[Uttar Pradesh]], 624 persone furono uccisevittime dadi lupi,attacchi ed altridi 14lupi, mentre nello stesso periodo 14 persone vennero uccisiuccise in [[Bengala]].<ref name="rajpurohit1999">{{Cita pubblicazione|cognome1= Rajpurohit |nome1= K.S. |anno= 1999 |titolo= Child lifting: Wolves in Hazaribagh, India |rivista= Ambio |volume= 28 |pp= 162-166 }}</ref> Nel 19901900, nelle provincieprovince centrali e nel Berar, furonoi ucciselupi uccisero 285 persone.<ref name="attacks">Burton, R.G. (1991). ''A Book of Man Eaters.'' Mittal Publications.</ref> TraFra il 1910 e il 1915, nell'nella regione di [[Hazaribag]], i lupine uccisero 115 bambini, mentre 122,e tra il 1980 ede il 1986 i decessi furono uccisi122 nellanello stessastesso zonaterritorio. Dal marzo al luglio del 1996, nella regione deldi JanpurJaunpur, nel [[distretto di Pratapgarh]], nel [[distretto di Sultanpur|Sultanpur]] e nell'[[Uttar Pradesh]], i lupi uccisero 21 bambini e ne ferirono 16. TraFra il 1993 ede il 1995, nei distretti di [[Distretto di Koderma|Koderma]] e [[Latehar]], cinque branchi di lupi attaccarono 80 bambini, 20 dei quali furono salvatisopravvissero. LeDi vittimesolito, furonoquesti attaccateincidenti principalmenteavvengono durantein l'estate, di sera, spesso neiall'interno dei villaggi.<ref name="rajpurohit1999"/>
 
InAnche in Iran, dasi millenniregistrano sonoattacchi segnalatedi aggressionilupi dasin partedai deitempi lupiantichi. Come nel casoin dell'India, sonocapita statiche segnalatile moltivittime casisiano inbambini. cuiIn alcuni casi, tuttavia, i lupi hanno aggredito bambini.anche adulti, Talvolta è stato attaccato persino un adulto, come nel caso in cuiquando un poliziotto fuvenne abbattutoassalito e divorato da tre lupi, nel momento in cuiappena smontòsmontato da cavallo.<ref>{{Cita web |editore=Abundant Wildlife Society of North America, Research Division |città=P. O. Box 2, Beresford, SD 57004 |cognome1=Mader |nome1=T. R. |url=http://www.aws.vcn.com/wolf_attacks_on_humans.html |titolo=Wolf Attacks on Humans |accesso=28 dicembre 2013 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070529160435/http://www.aws.vcn.com/wolf_attacks_on_humans.html }}</ref> Nel 2005, un lupo, nel villaggio di Vali Asr, nelnella provincia di Mazandaran, aggredìun lupo fatalmenteuccise un senzatetto di fronte a varidiversi testimoni.<ref>{{cita testo|url=http://www.iranfocus.com/en/index.php?option=com_content&view=article&id=1150:homeless-man-eaten-by-wolves-in-iran&catid=4:iran-general&Itemid=26|titolo=Homeless man eaten by wolves in Iran}}. Iranfocus (2005-01-04)</ref> Verso laAlla fine del 2008, un lupo fu soffocato a morte quandomentre tentòtentava di attaccare una un'anziana nel cimitero di [[Kashan]].<ref>{{cita testo|url=http://www.presstv.ir/detail.aspx?id=74694&sectionid=3510212|titolo=Wolf slain by 87-year-old Iranian woman|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120926015429/http://www.presstv.ir/detail.aspx?id=74694&sectionid=3510212 }}. presstv.ir (2008-11-08).</ref>
===Aggressioni===
[[File:Wolf Islamabad Pakistan.jpg|thumb|Un lupo allo zoo di Islamabad in [[Pakistan]].]]
Il lupo indiano ha una lunga storia di predazione sui bambini, un fenomeno nominato ''child-lifting''. Nel 1878, nell'[[Uttar Pradesh]], 624 persone furono uccise da lupi, ed altri 14, nello stesso periodo vennero uccisi in [[Bengala]].<ref name="rajpurohit1999">{{Cita pubblicazione|cognome1= Rajpurohit |nome1= K.S. |anno= 1999 |titolo= Child lifting: Wolves in Hazaribagh, India |rivista= Ambio |volume= 28 |pp= 162-166 }}</ref> Nel 1990, nelle provincie centrali e nel Berar furono uccise 285 persone.<ref name="attacks">Burton, R.G. (1991). ''A Book of Man Eaters.'' Mittal Publications.</ref> Tra il 1910 e 1915, nell'[[Hazaribag]] i lupi uccisero 115 bambini, mentre 122, tra il 1980 ed il 1986 furono uccisi nella stessa zona. Dal marzo al luglio del 1996, nella regione del Janpur, nel [[distretto di Pratapgarh]], nel [[distretto di Sultanpur|Sultanpur]] e nell'[[Uttar Pradesh]], i lupi uccisero 21 bambini e ne ferirono 16. Tra il 1993 ed il 1995, nei distretti di [[Distretto di Koderma|Koderma]] e [[Latehar]], cinque branchi di lupi attaccarono 80 bambini, 20 dei quali furono salvati. Le vittime furono attaccate principalmente durante l'estate di sera, spesso nei villaggi.<ref name="rajpurohit1999"/>
 
In Iran, da millenni sono segnalate aggressioni da parte dei lupi. Come nel caso dell'India, sono stati segnalati molti casi in cui i lupi hanno aggredito bambini. Talvolta è stato attaccato persino un adulto, come nel caso in cui un poliziotto fu abbattuto e divorato da tre lupi nel momento in cui smontò da cavallo.<ref>{{Cita web |editore=Abundant Wildlife Society of North America, Research Division |città=P. O. Box 2, Beresford, SD 57004 |cognome1=Mader |nome1=T. R. |url=http://www.aws.vcn.com/wolf_attacks_on_humans.html |titolo=Wolf Attacks on Humans |accesso=28 dicembre 2013 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070529160435/http://www.aws.vcn.com/wolf_attacks_on_humans.html }}</ref> Nel 2005, un lupo, nel villaggio di Vali Asr, nel Mazandaran, aggredì fatalmente un senzatetto di fronte a vari testimoni.<ref>{{cita testo|url=http://www.iranfocus.com/en/index.php?option=com_content&view=article&id=1150:homeless-man-eaten-by-wolves-in-iran&catid=4:iran-general&Itemid=26|titolo=Homeless man eaten by wolves in Iran}}. Iranfocus (2005-01-04)</ref> Verso la fine del 2008, un lupo fu soffocato a morte quando tentò di attaccare una anziana nel cimitero di [[Kashan]].<ref>{{cita testo|url=http://www.presstv.ir/detail.aspx?id=74694&sectionid=3510212|titolo=Wolf slain by 87-year-old Iranian woman|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120926015429/http://www.presstv.ir/detail.aspx?id=74694&sectionid=3510212 }}. presstv.ir (2008-11-08).</ref>
 
===Nella cultura===
I lupi, ogni tanto, appaiono anchetalvolta nella [[mitologia indiana]]. Nell'''[[Harivaṃśa]]'', ad esempio, [[Kṛṣṇa]] utilizzandocrea idei suoilupi peli,a creapartire deidai lupipropri peli per costringere il popolo dei Vraja a migrare nella città di [[Vrindavan]].<ref>Wilson, H. H., Hall, F. (1868). ''The Vishńu Puráńa: A System of Hindu Mythology and Tradition''. Trubner</ref> Nel ''[[RigvedaṚgveda]]'', Rijrsava venneviene accecato da suodal padre per aver consegnato a una lupa 101 montoni di proprietà della sua famiglia ad una lupa. Da quel momento, Rijsavaquindi prega gli [[ashvin]] di restituirgli la vista.<ref name="murthy" /> [[Bhima]], il vorace figlio di [[Vāyu]] e noto per la sua voracità, vieneè spesso chiamato "''«colui dallo stomaco di lupo''"».<ref>{{Cita libro|titolo=Hindu Mythology, Vedic and Puranic |nome1=W. J. |cognome1=Wilkins |città=S.l |editore=Kessinger Publishing |anno=2004 |isbn=0-7661-8881-7}}</ref>
[[File:Canis lupus pallipes Mysore Zoo 1.jpg|thumb|Un lupo allo zoo di Mysore in India.]]
I lupi, ogni tanto, appaiono anche nella [[mitologia indiana]]. Nell'''[[Harivaṃśa]]'', [[Kṛṣṇa]] utilizzando i suoi peli, crea dei lupi per costringere il popolo dei Vraja a migrare nella città di [[Vrindavan]].<ref>Wilson, H. H., Hall, F. (1868). ''The Vishńu Puráńa: A System of Hindu Mythology and Tradition''. Trubner</ref> Nel ''[[Rigveda]]'', Rijrsava venne accecato da suo padre per aver consegnato 101 montoni di proprietà della sua famiglia ad una lupa. Da quel momento, Rijsava prega gli [[ashvin]] di restituirgli la vista.<ref name="murthy" /> [[Bhima]], il vorace figlio di [[Vāyu]], viene spesso chiamato "''colui dallo stomaco di lupo''".<ref>{{Cita libro|titolo=Hindu Mythology, Vedic and Puranic |nome1=W. J. |cognome1=Wilkins |città=S.l |editore=Kessinger Publishing |anno=2004 |isbn=0-7661-8881-7}}</ref>
 
Il lupo ha una reputazione ambivalente nellaIn [[culturaCultura dell'Iran|Iran]], essendoil demonizzatolupo negliha una reputazione ambivalente: l<nowiki>'</nowiki>''[[Avestā]]'' lo presenta come una creazione di [[Angra Mainyu|Arimane]],<ref name="murthy">Krishna Murthy, K. (1985). ''Mythical animals in Indian art''. Abhinav Publications, ISBN 0-391-03287-9</ref> edmentre ancora oggi utilizzato come personaggio nefasto nei racconti per bambini svolge spesso il ruolo del «cattivo».<ref name="humphreys1999">Humphreys, P. & Kahrom, E. (1999). ''Lion and Gazelle: The Mammals and Birds of Iran''. I.B.Tauris. pp. 88-9. ISBN 1860642292</ref>
 
INella lupinarrativa presentiambientata in India, il lupo svolgonoriveste un ruolo importantedi primo piano ne ''[[Il libro della giungla]]'' di [[Rudyard Kipling]], in cuidove un branco chiamato "«[[popolo libero]]"» nella municipalità del [[Seoni]] adotta il cucciolo di d'uomo, [[Mowgli]], insegnandogli la legge della giungla e proteggendolo sia dalla tigre [[Shere Khan]] che dai [[Dhole (Il libro della giungla)|dhole]].
 
==Note==
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==Altri progetti==
{{interprogetto|preposizione=sul|etichetta=lupo indiano}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Portale|mammiferi}}