C'era una volta... in America: differenze tra le versioni
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{{Nota disambigua|l'omonimo film di [[Sergio Leone]]|C'era una volta in America}}
{{E|la saga non risulta abbia avuto rilevanza su altri media, sia stata recensita o abbia attirato l'attenzione della critica né tanto meno sia risultata vincitrice di premi; inoltre mancano totalmente le fonti terze|Fumetti|agosto 2018}}
{{F|Fumetti|agosto 2018}}
{{fumetto e animazione
|tipo = fumetto
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|disegnatore = [[Massimo De Vita (fumettista)|Massimo De Vita]]
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|data inizio = 27 febbraio 1994
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}}
'''''C'era una volta... in America''''' è un
== Storia editoriale ==
Nel settembre 2001 è stata raccolta, nel volume [[Brossura|brossurato]] ''Storie d'America'' (''Super Disney'' n. 22) ma senza le storie 5, 7, 8; la [[Giunti Editore]], proprietaria del ramo Disney dei libri, ha pubblicato l'opera, con le sole storie di De Vita, in un volume di oltre 400 pagine a settembre 2017; solo tra il 2017 e il 2019 [[Panini Comics]] pubblica la ''Definitive Collection'', suddivisa in 4 volumi con tutte le storie<ref>{{cita web|url=https://www.comics1.com/disney-panini-cera-una-volta-in-america-e-completa/6260/|titolo=Disney-Panini: C’era una volta... in America è completa|sito=Comics1.com|data=31 marzo 2019|accesso=28 dicembre 2022}}</ref>.
{| class="wikitable"
! Volume collana !! Titolo !! Puntate !! Data di uscita
|-
| 19 || ''C'era una volta... in America'' - volume 1 || 3 || 15 agosto 2017
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| 25 || ''C'era una volta... in America'' - volume 2 || 4 || 15 febbraio 2018
|-
| 28 || ''C'era una volta... in America'' - volume 3 || 4 || 15 maggio 2018
|-
| 30 || ''C'era una volta... in America'' - volume 4 || 3 || 15 marzo 2019
|}
All'estero è stata tradotta in [[lingua tedesca|tedesco]] e pubblicata nel [[2016]] in due volumi con il titolo ''Es war einmal in Amerika'' da parte della casa editrice [[Egmont (azienda)|Egmont Ehapa]]<ref>{{Cita web|autore=|url=https://ehapaziegelsteine.blogspot.com/2016/07/micky-maus-es-war-einmal-in-amerika.html|titolo=Ziegelsteinbände: Micky Maus: Es war einmal in Amerika|sito=Ziegelsteinbände|data=Freitag, 1. Juli 2016|accesso=2025-07-28}}</ref>
== Elenco delle storie ==
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!Titolo
!Data di pubblicazione
!Volume Topolino<ref name="CuViA">{{Cita web|url=https://inducks.org/subseries.php?c=Once+America|titolo=C'era una volta... in America {{!}} I.N.D.U.C.K.S.|sito=inducks.org|accesso=2025-07-28}}</ref>
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| 1 || ''[[#Il tesoro della Mayflower (1996)|Il tesoro della Mayflower]]'' || 27 febbraio 1994 || Topolino 1996
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| 2 || ''[[#I trafficanti di Boston (1999)|I trafficanti di Boston]]'' ||
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| 3 || ''[[#Il grande cielo (2015)|Il grande cielo]]'' || 12 luglio 1994 || Topolino 2015
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| 4 || ''[[#Intervista a George Washington (2025)|Intervista a George Washington]]'' || 20 settembre 1994 || Topolino 2025
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| 5 || ''[[#Il penultimo dei Mohicani (2055)|Il penultimo dei Mohicani]]'' || 18 aprile 1995 || Topolino 2055
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| 6 || ''[[#La bella del fiume (2059)|La bella del fiume]]'' || 16 maggio 1995 || Topolino 2059
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| 7 || ''[[#La battaglia di Alamo (2156)|La battaglia di Alamo]]'' || 25 marzo 1997 || Topolino 2156
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| 8 || ''[[#La via dell'Oregon (2162)|La via dell'Oregon]]'' || 6 maggio 1997 || Topolino 2162
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| 9 || ''[[#La febbre dell'oro (2177)|La febbre dell'oro]]'' || 19 agosto 1997 || Topolino 2177
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| 10 || ''[[#Il cavallo di ferro (2195)|Il cavallo di ferro]]'' || 23 dicembre 1997 || Topolino 2195
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| 11 || ''[[#La legge del Far West (2210)|La legge del Far West]]'' || 7 aprile 1998 || Topolino 2210
|-
| 12 || ''[[#Il lungo sentiero (2223)|Il lungo sentiero]]'' || 7 luglio 1998 || Topolino 2223
|-
| 13 || ''[[#L'ultimo cow-boy (2236)|L'ultimo cow-boy]]'' || 6 agosto 1998 || Topolino 2236
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| 14 || ''[[#Il sogno americano (2275)|Il sogno americano]]'' || 6 luglio 1999 || Topolino 2275
|}
== Trama ==
La serie ha come protagonisti gli immaginari antenati omonimi di [[Topolino]] e si intreccia con la [[storia degli Stati Uniti]]. In quasi tutti gli episodi sono presenti anche antenati di [[Pippo]] e di [[Pietro Gambadilegno]], inoltre il Topolino di turno finisce quasi sempre per sposare una ragazza con le sembianze di [[Minnie|Minni]].
=== ''Il tesoro della Mayflower'' (1996) ===
[[Topolino]] è un giovane [[Sartoria|sarto]] nella [[Southampton]] del [[1620]]. Distratta dal pensiero del fidanzato, [[Minnie|Minni]] rovina la giacca di un cliente e, non sapendo come fare, si reca immediatamente da topolino che si offre di rimediare al danno.
Nel far questo scopre in una tasca nascosta un foglio con disegnata una mappa. Dalle indicazioni, capisce che è il piano per una rapina: ricopiata la mappa, rimette a posto l'originale e riconsegna la giacca al cliente, un antenato di [[Pietro Gambadilegno]].
Topolino avverte le autorità, inoltre indaga personalmente: ritiene probabile che l'obiettivo del furto siano tutti gli averi dei [[Padri Pellegrini]]. Il sarto si reca nel posto indicato nella mappa, e come previsto la rapina ha luogo, ma nessuna guardia interviene: infatti il funzionario che ha raccolto la denuncia è un alleato del rapinatore, e incastra Topolino accusandolo di complicità nel misfatto. Il sarto finisce in prigione, dove un antenato di [[Pippo]] lo aiuta a fuggire. Topolino, avendo spiato i ladri, sa dov'è nascosto il bottino, così lo recupera e lo consegna ai [[Padri Pellegrini]]. Il loro patriarca, [[John Robinson (pastore)|John Robinson]], offre a Topolino un posto sulla [[Mayflower]] per impedirgli di essere nuovamente incarcerato<ref>La [[Mayflower]] non partì da [[Southampton]], come dichiarato in ''Topolino e il tesoro della Mayflower'', ma da [[Plymouth]].</ref>. Topolino accetta, e insieme a lui partono anche Minni e l'antenato di Pippo.
Intanto le autorità scoprono i veri colpevoli e li arrestano: l'antenato di Gambadilegno viene deportato nelle [[Colonia penale|colonie penali]] del Nuovo Mondo. In questo modo tutti i personaggi raggiungono l'[[America Settentrionale|America]], dove si svolgeranno le avventure successive.
=== ''I trafficanti di Boston'' (1999) ===
Topolino (discendente del Topolino della storia precedente) è un commerciante di stoffa nella [[Boston]] del [[1716]]. Ha un figlio, ''Topolino Junior'' (che sarà protagonista della [[#Topolino e il grande cielo|storia successiva]]), che ha come compagno di scuola un giovanissimo [[Benjamin Franklin]] (che riapparirà adulto in ''[[#Intervista a George Washington (2025)|Intervista a George Washington]]'').
Lo storico negozio di famiglia ("evoluzione" dell'attività di sarto dell'antenato) è in crisi a causa della concorrenza di un nobile inglese, ''Lord Birban'', che vende stoffa a prezzi molto bassi: Topolino decide di fare fronte comune con gli altri commercianti della città, che hanno lo stesso problema, ma l'idea di chiedere aiuto al [[Giorgio I di Gran Bretagna|re]] non intacca gli affari di Birban, il quale ha molti alleati a corte. Topolino indaga e scopre che la nave di Birban, che dovrebbe dirigersi in [[Inghilterra]] per importare le stoffe, sta invece navigando lungo la costa.
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L'avo di Pietro scopre la presenza di Topolino e lo affronta: nella lotta lo stabilimento prende fuoco e tutti sono costretti a fuggire. Topolino sta per essere ucciso da uno degli uomini di Gamboski, ma Pipson lo salva. Grazie alla barca di Pipson, Topolino raggiunge Boston prima di Gamboski, avverte le autorità e organizza anche una sollevazione popolare contro Lord Birban. I soldati inglesi arrestano i criminali e distruggono quel che resta della fabbrica, che è una minaccia per il [[monopolio]] della [[Gran Bretagna|madrepatria]]. Tuttavia, i lavoratori coatti hanno approfittato della confusione per salvare alcuni [[Telaio (tessitura)|telai]] e nasconderli in una grotta, e intendono usarli per produrre stoffa in proprio ed affrancarsi dalla dipendenza dall'Inghilterra. Di fronte al loro entusiasmo, Topolino prevede che quelle che ora sono semplici colonie diventeranno un giorno una grande [[nazione]].
=== ''Il grande cielo'' (2015) ===
Topolino (figlio del Topolino della storia precedente) vive nella città di [[Springfield (Massachusetts)|Springfield]] ed è appassionato di [[disegno]]. Si unisce ad una spedizione esplorativa lungo il [[Connecticut (fiume)|fiume Connecticut]], per trovare nuovi soggetti da ritrarre, ma cade dalla barca e precipita in una cascata. I compagni lo credono morto e se ne vanno. In realtà si è salvato: rimasto solo, decide di vivere nei boschi come un ''[[Trapper|mountain man]]''. Ma, abituato alle comodità della vita cittadina, fatica ad adattarsi a questa nuova vita. Un giorno, mentre sta cercando di catturare un [[pesci|pesce]] in un torrente parzialmente ghiacciato, vede avvicinarsi un [[Nativi americani|capo indiano]]: pensando che sia un nemico, corre alla ricerca di un'arma, ma scivola sul ghiaccio, batte la testa e perde i sensi. Il pellerossa però non ha cattive intenzioni e, rendendosi conto che quel giovane ha poche possibilità di sopravvivere nella foresta, lo affida alle cure del suo amico bianco ''Jean de Pippe'' (antenato di Pippo), un vero ''mountain man''.
Con l'aiuto del suo nuovo "maestro", Topolino impara a vivere nella natura selvaggia e a cavarsela nelle situazioni più difficili (come ad esempio affrontare un [[Ursidae|orso]] senza armi). Un giorno i due vanno a trovare il capo indiano: al villaggio, Topolino si innamora di ''Occhi di Cielo'' (che ha anche un nome occidentale: ''[[Minnie|Minou]]''), figlia del capo. Tuttavia, il padre non ritiene che Topolino sia l'uomo giusto per lei, e lo ribattezza ''Danza su ghiaccio'' per via di quel comico scivolone (evidente riferimento al [[film]] ''[[Balla coi lupi]]'').
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Intanto, l'ambizioso guerriero indiano ''Faccia di Bronzo'' si allea con alcuni commercianti-truffatori bianchi (capeggiati da un antenato di Gambadilegno) per spodestare il capo e sposare Minou. Jean de Pippe scopre tutto, ma stavolta è lui a battere la testa e a finire [[Knock-out|K.O.]]. Topolino affronta i banditi da solo e li sconfigge tutti, anche grazie all'aiuto di quello stesso orso con cui aveva avuto a che fare durante il suo "addestramento", e infine batte anche Faccia di Bronzo a mani nude. Per ringraziarlo di aver salvato la tribù, il capo gli concede la mano della figlia.
=== ''Intervista a George Washington'' (2025) ===
Topolino (figlio del Topolino della storia precedente) lascia il villaggio indiano e parte per [[Filadelfia]]. Qui apprende del [[Boston Tea Party]] e dello scoppio della [[Guerra d'indipendenza americana]]. Va in cerca di [[Benjamin Franklin]] (chiamato nella storia "Beniamino", all'italiana), e lo trova durante uno dei suoi esperimenti sull'[[elettricità]] (rappresentato secondo la [[leggenda]]: l'aquilone di Franklin nella storia viene infatti colpito dal fulmine, cosa che in realtà non accadde, altrimenti Franklin sarebbe probabilmente morto). Franklin, ricordando l'amicizia con il padre di Topolino (vedi ''[[#Topolino e i trafficanti di Boston|Topolino e i trafficanti di Boston]]''), lo assume alla ''Pennsylvania Gazette'' (un giornale [[Patriottismo|patriottico]]) e gli affianca come [[mentore]] un [[giornalista]] esperto, ''Oliver Pipp'' (antenato di Pippo). Inizialmente Pipp tratta Topolino come un servo, in seguito diventano amici e realizzano molti servizi insieme, da quelli sulle noiose sedute del [[Congresso degli Stati Uniti|Congresso]] ad altri più emozionanti, direttamente al fronte, tra i ''[[Minutemen (milizia)|minutemen]]''.
Oliver Pipp però è a caccia di uno [[Scoop (giornalismo)|scoop]] ancora più grande: riesce infatti ad ottenere l'autorizzazione ad intervistare [[George Washington]]. Ma mentre lui e Topolino si stanno dirigendo verso il quartier generale di Washington, vengono rapiti dagli inglesi (aiutati da un gruppo di indiani). Questi si impadroniscono del documento con l'autorizzazione all'intervista e mandano un sicario (antenato di Gambadilegno) a uccidere il generale dei ribelli. Rinchiusi in una cella, Topolino e Pipp riescono a fuggire (approfittando della stupidità di un soldato inglese) quindi raggiungono il quartier generale e bloccano il killer prima che possa avvicinarsi a Washington. L'antenato di Pietro fugge lanciando una bomba a Topolino, che viene gravemente ferito ma sopravvive. Topolino riceve le lodi e i ringraziamenti di George Washington in persona, inoltre aiuta lui e Franklin a scrivere la [[Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti]] (nel finale, Topolino recita una parte dell'incipit).
=== ''Il penultimo dei Mohicani'' (2055) ===
Topolino (lo stesso della storia precedente) e Oliver Pipp sono alla ricerca di ''Arianna'', una bambina figlia di nobili misteriosamente scomparsa nei boschi molti anni prima. Incontrano un avventuriero che sostiene di aver visto, in un piccolo gruppo di [[Mohicani]] [[nomadi]], una ragazza bionda che potrebbe essere proprio quella che i due giornalisti stanno cercando. Con l'aiuto di questo strano individuo, Topolino e Pipp riescono a raggiungere l'accampamento dei mohicani e qui trovano Arianna, ma la ragazza - che si considera ormai una mohicana e si fa chiamare ''Trecce di Sole'' - non ha nessuna intenzione di tornare a [[Filadelfia]], e spiega loro il motivo.
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Oliver Pipp e Arianna si innamorano, e il giornalista decide di sposarla e restare con lei al villaggio.
=== ''La bella del fiume'' (2059) ===
Topolino (lo stesso della storia precedente) lascia [[Filadelfia]] e viaggia in cerca di avventure. In un paesino nei pressi di [[Chattanooga]], incontra un certo ''Geremia Pepper'' (altro antenato di Pippo), inventore pazzo e coltivatore di [[Gossypium|cotone]], che vive con la figlia (dalle fattezze di Minni): Pepper nella sua fattoria ospita un gruppo di giovani trovatelli e Minni si occupa della loro istruzione. Topolino si innamora della ragazza e la difende dalle "attenzioni" non richieste di un antenato di Gambadilegno. Costui tenta in tutti i modi di sabotare le attività di Pepper (il quale ha un grosso debito con lui) per impadronirsi di tutte le sue proprietà, ma Topolino lo contrasta.
Infine, come ultima risorsa, l'avo di Pietro fa brillare una grande quantità di esplosivo lungo l'unica strada che dalla fattoria di Pepper porta a Chattanooga, bloccando il passaggio. Topolino e Minni sono disperati perché non sanno più come trasportare il raccolto di cotone al mercato, ma fortunatamente Pepper, dopo una lunga serie di infruttuosi tentativi, riesce a costruire una [[macchina a vapore]] funzionante. Topolino ha subito l'idea di applicarla ad una barca, che battezza ''La bella del fiume'' in onore di Minni. Insieme a Pepper risale il fiume a bordo del nuovo mezzo di trasporto, che grazie al motore riesce a navigare controcorrente nonostante la grande quantità di cotone trasportato: cotone che frutta un buon guadagno a Pepper, salvandolo dall'usuraio Pietro. Ovviamente Topolino deciderà di restare alla fattoria e sposerà la ragazza.
=== ''La battaglia di Alamo'' (2156) ===
Topolino (figlio del Topolino della storia precedente) è molto giovane e ha voglia di avventure. Un giorno incontra un certo ''Pecos Pipp'' (antenato di Pippo, il nome si rifà ad un altro personaggio dei fumetti, [[Pecos Bill]]), che sta andando a combattere nella [[guerra messico-statunitense]], e che lo infiamma con i suoi discorsi a proposito del [[Texas]]. Contro il parere dei genitori, Topolino decide di seguire Pipp in Texas. Dopo varie vicissitudini, i due raggiungono il forte di [[Alamo]], dove incontrano personaggi storici quali il [[William Barret Travis|Colonnello Travis]], [[Davy Crockett]] e [[Jim Bowie]].
Il forte viene assediato dall'esercito [[Messico|messicano]], guidato dal [[Antonio López de Santa Anna|generale Santana]] (che ha le fattezze di Gambadilegno), il quale minaccia gli americani suonando il ''Deguello'', che significa ''senza pietà'': quando i messicani attaccheranno, lotteranno fino alla fine, senza prigionieri. Santana chiede la resa di Alamo: Travis riesce a far uscire le donne e i bambini, quindi comunica a Santana che non si arrenderà. Nell'imminenza della battaglia, Travis convoca Topolino e Pecos Pipp e ordina loro di consegnare un messaggio urgente al [[Sam Houston|generale Houston]]. Topolino preferirebbe combattere, ma alla fine accetta. Durante il viaggio, i due incrociano le donne e i bambini in fuga da Alamo. Alcuni soldati messicani stanno per attaccare la carovana indifesa, ma grazie all'intervento di Topolino e Pipp il loro piano va in fumo.
Giunti a [[San Antonio (Stati Uniti)|San Antonio]], portano il messaggio a Houston e scoprono che era tutta una finta: Travis voleva soltanto salvare il giovanissimo Topolino da morte certa, in modo che Houston potesse impiegare meglio il suo entusiasmo. Il resto è storia: [[battaglia di Alamo|i messicani espugnano Alamo]] uccidendo tutti i difensori; in seguito l'esercito radunato da Houston sconfiggerà quello di Santana, e il Texas diventerà uno degli [[Stati Uniti d'America]].
=== ''La via dell'Oregon'' (2162) ===
È passato qualche anno dalla battaglia di Alamo. Topolino (lo stesso della storia precedente), che ha girovagato molto per il far west torna a dare un'ultima malinconica occhiata alle rovine prima di lasciare quella zona. Giunto a Fort Laramie dove fa la conoscenza di Clementina e Clarette, che fanno parte della carovana del colonnello Pipson in viaggio verso l'[[Oregon]]. Il colonnello non si fida di Gambwood, la guida che ha assunto, e chiede a Topolino di unirsi alla carovana, anche per proteggere le due ragazze.
Durante il viaggio Topolino e Clementina fanno conoscenza ma lei è molto orgogliosa e il corteggiamento è piuttosto difficoltoso. Dopo qualche giorno cominciano i primi inconvenienti e Topolino comincia a credere che i sospetti di Pipson siano fondati. Dopo che la carovana ha subito un furto di cavalli Topolino si mette sulle tracce degli indiani e scopre che in realtà sono banditi al soldo di Gambwood travestiti da indiani. Grazie all'aiuto della cavalleria riescono a respingere l'attacco. Dovendo testimoniare al processo contro Gambwood, Topolino è costretto a lasciare la carovana e la bella e testarda Clementina, che in realtà è innamorata di lui.
Da questa storia comincia una sotto-serie, dove il giovane Topolino partirà alla ricerca dell'amata Clementina e che si concluderà in ''Topolino e il grande sentiero''.
=== ''La febbre dell'oro'' (2177) ===
{{S sezione|Disney}}
=== ''Il cavallo di ferro'' (2195) ===
{{S sezione|Disney}}
=== La legge del Far West (2210) ===
Topolino (lo stesso delle tre storie precedenti) dopo aver scortato la carovana, vaga per il west. Arriva in una piccola città di minatori, Gold City. Qui incontra una vecchia amica che aveva conosciuto nella carovana, Clarette (che assomiglia a Clarabella), che lo ospita nella locanda gestita da lei e dal marito Horace Mc Horse (che assomiglia ad [[Orazio Cavezza]]). Nel locale, il "Blue Belle Saloon", si esibisce Clarette stessa, che è ormai diventata una star di tutta la regione. La locanda ha molto successo, ma su di essa Jeff Gamber (che assomiglia a Pietro Gambadilegno) ha messo gli occhi, e cerca di impadronirsene a pochi dollari grazie al terrore seminato dai suoi sgherri.
Durante l'ultima incursione degli uomini di Gamber Topolino cerca di rispondere alle loro prepotenze ma viene invitato alla calma dallo stesso Horace. Proprio in quel momento entra in scena lo sceriffo (che assomiglia a Pippo), che però non ci vede bene e urta contro un pilastro del locale. Gli sgherri ne approfittano per attaccarlo ma interviene Topolino con il suo fucile e lo salva. Topolino accompagna a casa lo sceriffo, il quale gli confida di essere Wild Bill Pippock (parodia di [[Wild Bill Hickok]]), il miglior pistolero del west. Ormai anziano, alcuni giorni riesce a vedere come un'aquila, altri invece è una talpa. Gamber viene a conoscenza della vera identità dello sceriffo e decide di eliminarlo e sostituirlo con uno dei suoi uomini. Organizza quindi un duello con Gillet Mc Zip, il secondo miglior pistolero del west.
Il giorno del duello Pippock non è proprio in forma e Topolino cerca aiuto per tutta la città, ma solo Clarette e Horace si offrono di aiutarlo. Topolino vuole convincere Pippock a mettersi in salvo, ma il vecchio sceriffo è pronto ad affrontare la sfida. Uscendo urta contro una colonna della veranda e cadendo perde gli occhiali. Topolino porgendogli gli occhiali si accorge che sono lenti astigmatiche e capisce la causa della variazione della vista di Pippock. Infatti alcuni giorni Pippock metteva le lenti nel verso giusto e vedeva bene, mentre gli altri le metteva al contrario.
Ora Pippock è pronto e affronta Gillet Mc Zip e i suoi "assistenti".
Sono le 12 in punto. Davanti al "Blue Belle Saloon" Pippock estrae con incredibile velocità le pistole e Mc Zip e i suoi sgherri vengono colpiti almeno 8 volte, prima di capire che è meglio scappare. Dopo la sfida Gamber scappa dal villaggio e Pippock appende le pistole al chiodo.
Topolino è pronto alla partenza, quando riceve da parte di Clarette una lettera di Clementina (che assomiglia a Minni). Topolino parte alla sua ricerca, sotto le note di "[[Oh my darling, Clementine]]"
=== ''Il lungo sentiero'' (2223) ===
{{S sezione|Disney}}
=== ''L'ultimo cow-boy'' (2236) ===
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=== ''Il sogno americano'' (2275) ===
{{S sezione|Disney}}
== Note ==
<references />
== Collegamenti esterni ==
* {{Cita web|url=http://coa.inducks.org/subseries.php?c=Once+America |titolo=Scheda della
{{Portale|Disney}}
[[Categoria:Storie a fumetti di Topolino]]
[[Categoria:Massimo De Vita]]
[[Categoria:Giorgio Pezzin]]
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