Anguis fragilis: differenze tra le versioni
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|sinonimi=
|nomicomuni=orbettino<br />{{senza fonte|serpente di vetro}}
|suddivisione = [[Areale]]
|suddivisione_testo = [[File:Anguis_fragilis_distribution_(countries_only).png|center|300px]] Distribuzione di ''Anguis fragilis'' secondo i dati dell'[[Unione internazionale per la conservazione della natura|IUCN]].
}}
L''''orbettino''' ('''''Anguis fragilis''''' {{zoo|[[Linneo|Linnaeus]]|1758}}) è un [[Anguimorpha|anguimorfo]] della [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] [[Anguidae]]<ref name=TRD>{{cita web| titolo=Anguis fragilis |sito=The Reptile Database |url=http://reptile-database.reptarium.cz/species?genus=Anguis&species=fragilis |accesso=3 giugno 2014}}</ref>, diffuso in larga parte dell'[[Europa]].
Spesso è confuso con un [[Serpentes|serpente]] per la sua mancanza di arti e per il suo modo di muoversi; in realtà si tratta di una [[Lacertilia|lucertola]] che, nel corso dell'evoluzione, ha perso le zampe
Altro aspetto che differenzia questa [[specie]] rispetto agli [[Serpentes|ofidi]], è la presenza di [[Palpebra|palpebre]] che si chiudono, un minor numero di [[Vertebra|vertebre]] ed una pelle più robusta.▼
Studi genetici hanno separato la linea evolutiva presente in Italia e nel Sud-est della Francia classificando gli orbettini al di sotto delle Alpi come ''[[Anguis veronensis]]''<ref name=MolPhyl2013>{{cita pubblicazione |autore=Gvoždíka V., Benkovský N., Crottini A., Bellati A., Moravec J., Romano A., Sacchi R., Jandzik D.|titolo=An ancient lineage of slow worms, genus Anguis (Squamata: Anguidae), survived in the Italian Peninsula |rivista=Molecular Phylogenetics and Evolution |anno=2013 |volume=69 |numero=3 |pp=1077-1092 |doi=10.1016/j.ympev.2013.05.004}}</ref>.
== Descrizione ==
[[File:Anguis.fragilis.jpg|miniatura|sinistra|Un esemplare femmina che ha perso la sua coda]]
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È un animale di forma cilindrica, simile a quella di un serpente. Possiede una pelle liscia e lucida, sotto di essa sono presenti placche ossee chiamate [[Osteoderma|osteodermi]] che lo rendono molto rigido nei movimenti, anche se gli facilitano l'escavazione.<br />La sua colorazione è molto varia: principalmente è grigio argenteo, ma può essere anche marrone o rossastro quasi come il rame, le femmine e i giovani presentano fianchi di colore scuro e a volte una striscia più scura nella parte dorsale lungo le vertebre; i maschi sono in genere di colore uniforme a volte con ocelli azzurri sui fianchi. Entrambi i sessi sono totalmente neri sul ventre.<br />▼
Un'altra caratteristica che li distingue dai serpenti è la capacità di spezzare la propria coda. Se minacciati, infatti, gli individui di ''A. fragilis'' possono perdere la coda, che rappresenta il 43 % della lunghezza del corpo<ref name=MolPhyl2013/>, per [[autotomia]], lasciandola sul terreno per distrarre l'aggressore e riuscire a fuggire (l'epiteto specifico ''fragilis'' del [[Nomenclatura binomiale|nome scientifico]] sottolinea questa sua capacità). Hanno anche l'abilità di farla ricrescere, anche se solo parzialmente e lentamente rispetto ad altri [[Squamata|squamati]]<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Susan V. Bryant|autore2=A. d'A. Bellairs|anno=1967|mese=gennaio|titolo=Tail regeneration in the lizards Anguis fragilis and Lacerta dugesii|rivista=Zoological Journal of the Linnean Society of London|volume=46|numero=310|pp=297–305|lingua=inglese|accesso=08 aprile 2025|url=https://www.lacerta.de/AF/Bibliografie/BIB_623.pdf}}</ref>.
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Può raggiungere eccezionalmente una lunghezza di {{M|50|u=cm}}, anche se in genere non supera i {{M|35|-|40|u=cm}}. Il suo peso si aggira attorno ai {{M|30|-|60|u=g}}.
== Distribuzione e habitat ==
[[File:Anguis-distribution.png|miniatura|sinistra|Areali delle specie del [[Genere (tassonomia)|genere]] ''[[Anguis]]'']]
È una specie adattata a climi freschi e umidi, cosa che gli permette di occupare diverse latitudini; infatti vive in buona parte dell'[[Europa centrale]], [[Europa occidentale|occidentale]], nella porzione meridionale della [[Scandinavia]], nella parte settentrionale della [[penisola iberica]], e nell'ovest della [[penisola balcanica]]
È una specie molto adattabile ma è più frequente nelle zone aperte ed erbose con terreno sciolto, prediligendo in particolare le zone umide. Lo si rinviene quindi spesso nei pascoli, al margine dei boschi, nei frutteti e negli orti. Arriva a vivere fino ad una altitudine di {{M|2700|u=m}}
Trascorre il periodo invernale in ambienti sotterranei, svernando da [[novembre]] fino ad inizio [[primavera]].
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=== Alimentazione ===
[[File:Blindschleiche mit Raupe retusche.jpg|miniatura|sinistra|Un orbettino che ha catturato una [[
È un animale che non presenta denti veleniferi, e non avendo mascelle snodabili come i serpenti si nutre principalmente di piccoli [[insetti]], [[Lumaca|lumache]], e [[Lumbricus|lombrichi]]. In genere, durante le ore calde del [[giorno]], proprio per la sua esigua necessità di calore, resta riparato in una buca, sotto un sasso o in un tronco marcescente, ed esce solo nelle ore del crepuscolo o la mattina presto per andare a caccia.
=== Predazione ===
Gli orbettini sono cacciati da [[Vipera berus|marassi]], [[Pica pica|gazze]] e altri uccelli, [[Erinaceinae|ricci]], e [[Meles meles|tassi]]
82(3):510-515|volume=82|numero=3|pp=510-515|lingua=inglese|doi=10.1139/z04-023|url=https://www.researchgate.net/publication/234026531_Chemosensory_predator_recognition_induces_defensive_behavior_in_the_slow-worm_Anguis_fragilis}}</ref>.
=== Riproduzione ===
[[File:Evening mating of slow worms (Anguis fragilis).jpg|miniatura|Due orbettini durante l'accoppiamento]]▼
L'orbettino è un animale [[ovoviviparo]], i piccoli vengono partoriti dopo mesi dall'accoppiamento, che avviene soprattutto nel mese di [[maggio]]; i giovani, in numero di 6-12, sono lunghi {{M|7|-|8|u=cm}} e già perfettamente formati, le uova si schiudono subito dopo la deposizione. Dopo tre anni diventano lunghi {{M|25|u=cm}} e sono sessualmente maturi, ed è frequente che i maschi lottino per la conquista di una femmina.
[[File:Blindschleiche 04.jpg|miniatura|Un orbettino giovanile, di {{M|82|u=mm}} di lunghezza]]▼
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== Note ==
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