Assedio di Abadan: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
←Nuova pagina: {{Conflitto |Tipo = Assedio |Nome del conflitto = Assedio di Abadan |Parte_di = guerra Iran-Iraq |Immagine = Exploded tank, remains in Abadan as symbol of Iran–Iraq War.jpg |Didascalia = Resti di un carro armato nei pressi di Abadan |Data = ottobre 1980 - 27 settembre 1981 |Luogo = Abadan, Khūzestān |Esito = vittoria iraniana |Mutamenti_territoriali = Rottura dell'assedio, ritirata delle forze irachene oltre il Karun |Schieramento1 = {{IRQ 1963... |
|||
(25 versioni intermedie di 3 utenti non mostrate) | |||
Riga 2:
|Tipo = Assedio
|Nome del conflitto = Assedio di Abadan
|Parte_di = della [[guerra Iran-Iraq]]
|Immagine = Exploded tank, remains in Abadan as symbol of Iran–Iraq War.jpg
|Didascalia = Resti di un carro armato nei pressi di Abadan
Riga 13:
|Comandante1 = *[[Saddam Hussein]] (C.te in capo)
|Comandante2 = *[[Ruhollah Khomeini]] (C.te in capo)
*[[Abolhassan Banisadr]] (C.te in capo)<ref group="N"> fino al giugno 1981 </ref>
|Effettivi1 =
|Effettivi2 = 15.000 uomini
}}
{{Campagnabox Guerra Iran-Iraq}}
L''''assedio di Abadan''' ({{Farsi|حصر آبادان|hesr-e Âbâdân|dp=:}}; {{Arabo|حصار عبادان|hesār ʿEbādān}}) ebbe luogo durante la [[guerra Iran-Iraq]] e interessò la città [[Abadan]], nella provincia iraniana del [[Khūzestān]], dall'ottobre [[1980]] al settembre [[1981]]. Avvenuto durante la prima fase della guerra, l'assedio rappresentò il tentativo iracheno di conquistare la città di Abadan, importante porto lungo il [[Shatt al-'Arab|fiume Arvand]] e sede, all'epoca, della più grande raffineria di petrolio al mondo<ref name=":18" />. ▼
▲L''''assedio di Abadan''' ({{Farsi|حصر آبادان|hesr-e Âbâdân|dp=:}}; {{Arabo|حصار عبادان|hesār ʿEbādān}}) ebbe luogo durante la [[guerra Iran-Iraq]] e interessò la città [[Abadan]], nella provincia iraniana del [[Khūzestān]], dall'ottobre [[1980]] al settembre [[1981]]. Avvenuto durante la prima fase della guerra, l'assedio rappresentò il tentativo iracheno di conquistare la città di Abadan, importante porto lungo il [[Shatt al-'Arab|fiume Arvand]] e sede, all'epoca, della più grande raffineria di petrolio al mondo<ref name=":18">{{Cita news|lingua=en-US|url=https://www.nytimes.com/1981/09/28/world/iran-iraq-fighting-flares-up.html|titolo=IRAN-IRAQ FIGHTING FLARES UP|pubblicazione=The New York Times|data=1981-09-28|accesso=2025-09-04}}</ref>.
Dopo aver intrapreso aspri combattimenti a [[Khorramshahr]] e passato il fiume [[Karun]], le truppe irachene tentarono di conquistare Abadan a metà di ottobre del 1980, dopodiché, essendo state respinte dai difensori iraniani e logorate dai combattimenti delle precedenti settimane, cinsero la città d'assedio. Dopo dieci mesi, Abadan venne liberata nel settembre 1981 a seguito dell'[[Operazione ottavo Imam]]. ▼
▲Dopo aver intrapreso aspri combattimenti a [[Khorramshahr]] e passato il fiume [[Karun]], le truppe irachene tentarono di conquistare Abadan a metà di ottobre del 1980, dopodiché, essendo state respinte dai difensori iraniani e logorate dai combattimenti delle precedenti settimane, cinsero la città d'assedio. Pur isolata, la città non venne completamente circondata dalle forze irachene e il suo porto continuò ad essere usato dalla [[Marina militare della Repubblica Islamica dell'Iran|marina iraniana]] come base per incursioni. Dopo dieci mesi, Abadan venne liberata nel settembre 1981
Durante l'assedio, Abadan fu duramente colpita da bombardamenti d'artiglieria quasi giornalieri. ▼
▲
== Antefatti ==
Il 18 settembre 1980 [[Saddam Hussein]], circa diciotto mesi dopo la fine della [[rivoluzione iraniana]], denunciò gli [[accordi di Algeri]] del 1975 ed il 22 settembre l'[[Iraq]] attaccò l'[[Iran]]. Una dei sei offensive lanciate dall'alto comando iracheno prevedeva di avanzare nel Khūzestān per separare lo Shatt al-'Arab dal resto dell'Iran<ref name=":0" />. L'avanzata irachena si concentrò fin da subito sulle città costiere, dal momento che i servizi segreti di Baghdad sostenevano che la popolazione arabofona si sarebbe schierata a favore dell'Iraq<ref>{{Cita|Bullock-Morris|p. 138}}</ref>.
Secondo i piani di Saddam Hussein, le truppe irachene avrebbero dovuto prendere Abadan, così come le altre città
== L'assedio ==
=== L'avanza irachena oltre il Karun ===
Il 18 ottobre la 23ª brigata della 5ª divisione meccanizzata tentò di passare il Bahmanshir su un [[ponte di barche]] per prendere alle spalle la guarnigione di Abadan; tuttavia, venne respinta con gravi perdite<ref name=":16" />. L'alto costo in termini di uomini e mezzi causato dalla conquista di Khorramshahr (caduta il
=== Abadan assediata ===
A metà novembre, nell'ambito di una nuova offensiva irachena nel Khūzestān, le truppe irachene tentarono nuovamente di raggiungere Abadan dalla testa di ponte, venendo respinte dalla guarnigione della città<ref>{{Cita|Razoux|p. 138}}</ref>. Il 10 dicembre, invece, le truppe iraniane tentarono una controffensiva verso [[Darkhovin]] per spezzare l'assedio di Abadan; tuttavia, pur riducendo la dimensione della testa di ponte irachena, non riuscirono a riaprire un collegamento terrestre con Abadan<ref>{{Cita|Razoux|p. 146}}</ref>. La testa di ponte irachena venne ulteriormente ridimensionata dopo il contrattacco iraniano dell'11 giugno 1981<ref name=":2">{{Cita|Farrokh|pp. 360-2}}</ref>.
Nel giugno 1981 l'alto comando iracheno tentò nuovamente di prendere Abadan con 60.000 uomini<ref name=":2" />.
=== La rottura dell'assedio ===
Tra luglio ed agosto del 1981 l'esercito iraniano lanciò una serie di
▲Tra luglio ed agosto del 1981 l'esercito iraniano lanciò una serie di attachi a nord del Khūzestān che costrinsero l'alto comando iracheno a ridurre il numero di truppe nella testa di ponte a nord di Abadan<ref>{{Cita|Murray-Woods|p. 172}}</ref>.
Nella notte tra il 26 e il 27 settembre le truppe iraniane, tra le quali vi erano anche un gran numero di [[Corpo delle guardie della rivoluzione islamica|guardie della rivoluzione islamica]], lanciarono la controffensiva [[Operazione ottavo Imam]]<ref name=":19">{{Cita|Razoux|pp. 181-2}}</ref>. L'esercito iracheno fu colto di sorpresa e si ritirò precipitosamente ad ovest del Karun, permettendo così il ricongiungimento tra le forze iraniane e Abadan e le truppe a sua difesa (salite, nel frattempo, a 15.000 uomini)<ref name=":19" />.
Riga 51 ⟶ 54:
Secondo l'[[Agenzia di stampa della Repubblica Islamica|IRNA]], la rottura dell'assedio di Abadan venne salutata con gioia in tutto l'Iran ebbe un impatto decisamente positivo sul morale dei soldati degli altri fronti<ref>{{Cita web|lingua=fa|url=https://www.irna.ir/news/82243765/%D8%B3%D9%87-%D8%B9%D9%85%D9%84%D9%8A%D8%A7%D8%AA-%D8%B3%D8%B1%D9%86%D9%88%D8%B4%D8%AA-%D8%B3%D8%A7%D8%B2|titolo=سه عمليات سرنوشت ساز|sito=www.irna.ir|accesso=2025-09-04}}</ref>. Dal punto di vista militare, la rottura dell'assedio portò le truppe irachene in ritirata ad attestarsi alle porte [[Khorramshahr]], città che venne liberata dalle forze iraniane nel [[1982]]<ref name=":192">{{Cita|Razoux|pp. 181-2}}</ref>.
L'assedio colpì duramente Abadan
== Note ==
=== Note esplicative ===
<references group="N" />
=== Note bibliografiche ===
<references />
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|lingua=en|autore=John Bullock|autore2=Harvey Morris|titolo=The Gulf War: Its Origins, History and Consequences|url=https://archive.org/details/gulfwaritsorigin00bull|edizione=prima|anno=1989|editore=Methuen|città=Londra|cid=Bullock-Morris}}
* {{Cita libro|lingua=
* {{Cita libro|lingua=En|autore=Williamson Murray|autore2=Kevin M. Woods|titolo=The Iran–Iraq War – A Military and Strategic History|url=https://www.cambridge.org/core/books/iraniraq-war/7C6E42D57383472EA9B9F6101BEABD94|anno=2014|editore=Cambridge University Press|cid=Murray-Woods}}
* {{Cita libro|lingua=en|autore=Pierre Razoux|traduttore=Nicholas Elliott|titolo=The Iran-Iraq War|titolooriginale=La Guerre Iran-Irak, 1980-1988 – La Première guerre du Golfe|annooriginale=2013|anno=2015|editore=The Belknap Press of Harvard University Press|cid=Razoux}}
== Altri progetti ==
{{Interprogetto|commons=Siege of Abadan}}
== Collegamenti esterni ==
Riga 65 ⟶ 77:
* {{Cita video|titolo=IRAN: ABADAN -- A CITY UNDER SIEGE SINCE THE GULF WAR BEGAN. (1980)|url=https://www.britishpathe.com/asset/211843/|editore=|lingua=en}}
{{Portale|Iran|Guerra}}
[[Categoria:Guerra nel 1980]]
[[Categoria:Guerra nel 1981]]
[[Categoria:Assedi dell'era contemporanea|Abadan]]
[[Categoria:Battaglie della guerra Iran-Iraq|Abadan]]
|