Bozza:A Modest Video Game Proposal: differenze tra le versioni
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[[File:JackThompsonAttorney.jpg|destra|miniatura|Jack Thompson nel 2007]]
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Thompson affermò che un gioco di questo tipo non sarebbe mai stato realizzato perché gli sviluppatori avrebbero avuto paura di "addestrare" le persone a uccidere loro stessi. Tuttavia ignorava che [[Running with Scissors (azienda)|Running with Scissors]] avesse già pubblicato uno [[sparatutto in prima persona]] commerciale, ''[[Postal²|Postal 2]]'', in cui il giocatore poteva massacrare i dipendenti di Running with Scissors, tra cui il loro CEO, [[Running with Scissors (azienda)|Vince Desi]], e l'attore [[Gary Coleman]] . Prima di allora, alcuni giochi presentavano soltanto gli edifici dell'azienda come [[Easter egg|Easter Egg]], che a volte potevano essere distrutti dal giocatore (ad esempio, ''[[MechWarrior 2: 31st Century Combat|MechWarrior 2]]'' presenta la sede centrale [[Activision|di Activision]] in alcuni [[Livello (videogiochi)|livelli]] ), e in ''[[Doom II]]'' il giocatore poteva praticamente uccidere il co-fondatore di [[Id Software|id Software,]] [[John Romero|John Romero,]] nella battaglia contro il [[Boss (videogiochi)|boss]] finale del gioco.
== La "Modesta Proposta" ==
Jack Thompson scrisse una lettera in cui descriveva un gioco il cui protagonista è Osaki Kim, padre di un liceale picchiato a morte con una [[mazza da baseball]] da un videogiocatore quattordicenne che giocava a un gioco in cui, per l'appunto, si picchiavano a morte le persone con una mazza. L'introduzione del gioco mostra l'udienza in tribunale in cui l'assassino viene condannato "solo" all'ergastolo
Osaki Kim decide di farsi giustizia da solo e si procura delle armi, "persino mazze da baseball. Soprattutto mazze da baseball". Va quindi a[[Long Island]] per uccidere Paula Eibel (un chiaro riferimento a Paul Eibeler), l'amministratore delegato di Take This (Take This è una parodia del nome [[Take-Two Interactive]], gruppo di cui fa parte [[Rockstar Games]] celebre per lo sviluppo dei giochi ''[[Grand Theft Auto (serie)|Grand Theft Auto]]'', [[Canis Canem Edit|''Bully'']] e ''Manhunt'', contro i quali Jack Thompson ha dato battaglia), azienda che ha creato il "[[Videogioco di simulazione|simulatore]] di omicidi su cui si è allenato l'assassino di suo figlio", insieme a suo marito e ai suoi figli, per poi urinare sui loro tronchi cerebrali recisi (similmente a come avviene in ''[[Postal²|Postal 2]]''). Dopo di ciò uccide anche gli avvocati dello studio legale Blank Stare di [[Filadelfia|Philadelphia]] che si è occupato della difesa di Take This (tale studio è una parodia del realmente esistente studio legale Blank Rome che difese Take Two nel processo ''Strickland v. Sony'' e che ha realmente sede a Philadelphia) "al suono della hit degli anni '80 del cantante [[Jackson Browne]] Lawyers in Love". Kim successivamente distrugge le [[Sala giochi|sale giochi]] [[high-tech]] chiamate GameWerks e infine, si reca [[Electronic Entertainment Expo|all'E3]] in occasione della sua apertura, prevista per il 10 maggio 2006, per massacrare tutti i dirigenti dell'industria dei videogiochi in un "mostruoso quanto glorioso scatto d'ira finale"<ref>{{Cita libro|titolo=Wanted - La storia criminale di Grand Theft Auto, David Kushner, trad. it. Fabio Bernabei}}</ref>
Durante il suo cammino, Kim ruba provviste dai negozi [[Best Buy]], Circuit City, [[Target Corporation|Target]] e [[Walmart]] e malmena i direttori e gli impiegati di questi, urlando "Avreste dovuto controllare le carte d'identità ai bambini!"
== Giochi sviluppati ==
=== ''Defamation of Character: A Jack Thompson Murder Simulator'' ===
Un gruppo di modder noto come Fighting Hellfish (che prende il nome
Thompson sostenne che il gioco doveva essere pubblicato nel 2006, che Paul Eibeler non aveva ancora scelto un ente di beneficenza e che il gioco doveva essere pubblicato da un'azienda, non messo insieme da "qualcuno in un garage". Nonostante quanto affermato precedentemente chiarì che la proposta era ancora valida e che soltanto la descrizione dello scenario era satirica mentre l'offerta della donazione era reale. <ref name="netjackInterview">{{Cita web|autore=Healey|url=http://www.netjak.com/review.php/1091|titolo=Interview with Jack Thompson|data=January 11, 2006}}</ref>
=== ''I'm O.K – A Murder Simulator'' ===
In risposta alla "Modesta Proposta", una società chiamata Thompsonsoft ha creato ''I'm OK – A Murder Simulator'' nel gennaio 2006. <ref>{{Cita web|url=http://www.slutbear.com/thompsonsoft/|titolo=Oh no you, di-in't!|dataaccesso=2006-02-21}}</ref
Il contenuto del gioco segue abbastanza fedelmente la descrizione della "Modest Proposal"
▲Il contenuto del gioco segue abbastanza fedelmente la descrizione della "Modest Proposal". <ref>{{Cita web|url=http://imokgame.com/index.html|titolo=Thompsonsoft Presents: I'm OK!}}</ref> La storia segue un padre scontento di nome Osaki Kim (il nome del personaggio immaginario che Thompson aveva scelto nella sua lettera), il cui figlio è stato assassinato e si vendica dell'industria dei videogiochi, che incolpa di aver "addestrato" l'uomo che ha ucciso suo figlio. <ref>{{Cita web|url=http://imokgame.com/proposal.html|titolo=The Modest Proposal}}</ref> Gran parte di ''I'm OK'' è di natura sarcastica, prendendo in giro i sentimenti e il comportamento di Thompson nei confronti dell'industria dei videogiochi. Jack Thompson successivamente affermò che il gioco non si avvicinava minimamente alla sua proposta ma, oltre al fatto che l'ex CEO di Take-Two Interactive Paul Eibeler non avesse scelto ancora ufficialmente un ente di beneficenza, non entrò nei dettagli su quali parti della sua proposta fossero ancora da soddisfare e concluse poi dicendo che avrebbe contattato gli avvocati dell'azienda di sviluppo <ref>{{Cita web|autore=McCaulley|url=http://gamepolitics.livejournal.com/197980.html?thread=12683356#t12683356|titolo=New Game Designed Around Jack Thompson's "Modest Proposal"|data=February 5, 2006|dataaccesso=October 6, 2020}}</ref>.
=== Sfida ''Joystiq'' ===
Il 4 aprile 2006, Thompson scrisse sul blog di videogiochi online ''[[Joystiq]]'', l'ipotesi di un gioco in cui i redattori e gli autori del blog stesso venissero assassinati. Thompson affermò che essere presi di mira avrebbe fatto capire agli autori cosa si provasse a essere un agente di polizia o una donna dopo l'uscita di ''[[Grand Theft Auto (serie)|Grand Theft Auto]]'' .
Tuttavia, ''Joystiq'' sfidò attivamente i suoi lettori a sviluppare un gioco di questo tipo nel corso di diverse settimane, organizzando un concorso con un premio in merce come incentivo. Vennerò fornite anche le fotografie di ogni membro dello staff
== Risposta di ''Penny Arcade'' ==
Il 17 ottobre 2005, Mike Krahulik e Jerry Holkins di ''[[Penny Arcade (fumetto)|Penny Arcade]]'' donarono i 10.000 dollari promessi in beneficenza per conto di Jack Thompson, versandoli a nome di Thompson, alla Entertainment Software Association Foundation
In risposta, Jack Thompson inviò via fax una lettera al capo della polizia di Seattle, Gil Kerlikowske, chiedendo a quest'ultimo di intervenire e fermare le attività di Krahulik e Holkins. Nella lettera, descriveva come il personale di ''Penny Arcade'' lo stesse molestando facendo notare che sul loro sito web era stata messa in vendita una maglietta con la scritta "''I Hate Jack Thompson''" e che nel medesimo sito vi erano frequenti post in cui avrebbero ammesso di averlo molestato
Secondo ''[[GameSpot]]''
Il 21 ottobre 2005, Thompson affermò di aver inviato una lettera a John McKay, procuratore degli Stati Uniti per il distretto occidentale di Washington, nel tentativo di coinvolgere l' [[FBI]]. Thompson sostenne di aver subito "[[estorsione]]" e accusò ''Penny Arcade'' di utilizzare "il loro sito Internet e vari altri mezzi per incoraggiare e sollecitare molestie criminali"
Thompson contattò anche l'ufficio della deputata dello Stato di Washington, Mary Lou Dickerson, che confermò di aver chiesto a John McKay di indagare sulla questione. Thompson non chiarì in che modo avrebbe subito "l'estorsione", ma accusò Mike Krahulik di ''Penny Arcade'' di aver sollecitato denunce al Florida Bar contro di lui inserendo il link del Florida Bar sul sito web di ''Penny Arcade''
Il 27 ottobre 2005, il Dipartimento di Polizia di Seattle confermò di aver ricevuto la denuncia di Thompson, sebbene dopo la prima lettura della lettera avesse notati che la denuncia sembrava riguardare una questione civile, piuttosto che penale. Successivamente
== Note ==
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