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Lo '''''Yakumo''''' (八雲, Otto Nuvole) fu un [[incrociatore corazzato]] (''Sōkō jun'yōkan'') costruito per la [[marina imperiale giapponese]] negli ultimi [[Anni 1890|anni '90 del XIX secolo]]. Dato che il [[Giappone]] non aveva la capacità industriale per costruire questo tipo di unità, la nave fu costruita in [[Germania]]. La nave partecipò nella maggioranza delle battaglie navali della [[guerra russo-giapponese]] e fu leggermente danneggiata durante la [[Battaglia del Mar Giallo]] e la [[Battaglia di Tsushima]]. Lo ''Yakumo'' non vide l'azione durante la [[prima guerra mondiale]] e svolse la prima delle molte corciere d'addestramento nel 1917, anche se non fu ufficialmente riclassificato come nave d'addestramento fino al 1931. L'ultima crociera d'addestramento fu nel 1939 ma la nave continuò a servire come nave scuola in acque nazionali per tutta la [[Guerra del Pacifico (1941-1945)|guerra del Pacifico]]. Lo''Yakumo'' divenne un trasporto per il rimpatrio delle truppe alleate alla fine della guerra e fu demolito tra il 1946 e il 1947.
La '''USS ''Congress''''' fu una [[Fregata (nave)|fregata]] pesante a tre alberi da 38 cannoni della [[United States Navy]]. Fu così chiamata da [[George Washington]] per riflettere uno dei principi della [[Costituzione degli Stati Uniti d'America|costituzione americana]]. La nave fu costruita da [[James Hackett]] a [[Portsmouth (New Hampshire)|Portsmouth]], nel [[New Hampshire]], e fu varata il 15 agosto 1799. Fu una delle [[sei fregate originali della US Navy]] costruite con l'autorizzazione del [[Naval Act del 1794]]. [[Joshua Humphreys]] progettò queste fregate per essere le navi principali della giovane marina statunitense. La ''Congress'' e le sue gemelle erano quindi più grosse e più pesantemente armate delle fregate standard del periodo.
 
== Storia e progetto ==
I primi incarichi nella US Navy furono di proteggere il navigli americano durante la [[quasi-guerra]] con la [[Francia nell'età moderna|Francia]] e di sconfiggere i [[corsari barbareschi]] nella [[prima guerra barbaresca]]. Durante la [[Guerra anglo-americana|guerra del 1812]] svolse molte lunghe crociere in compagnia della gemella ''[[USS President (1800)|President]]'' e catturò, o aiutò a catturare, venti navi mercantili britanniche. Alla fine del 1813, a causa di una carenza di materiali per poterla riparare, fu messa in riserva per il resto della guerra. Nel 1815 ritornò in servizio per la [[seconda guerra barbaresca]] e svolse pattuglie durante tutto il 1816. Negli [[Anni 1820|anni 20]] aiutò a sopprimere la pirateria nelle [[Indie occidentali|Indie Occidentali]], svolse parecchi viaggi in [[America meridionale|Sudamerica]] e fu la prima nave statunitense a visitare la [[Cina]]. La ''Congress'' spese i restanti dieci anni di servizio come [[nave caserma]] fino a quando non fu demolita nel 1834.
Il piano di espansione navale del 1896 fu stilato dopo la [[prima guerra sino-giapponese]] e includeva quattro incrociatori corazzati, in aggiunta a quattro corazzate, tutte da ordinarsi a cantieri d'oltremare dato che il Giappone non aveva le capacità per costruire domesticamente. Ulteriori considerazioni sul programma navale russo portarono la marina imperiale a pensare che navi ordinate non sarebbero state abbastanza. Limitazioni budgettarie bloccavano l'ordine di ulteriori corazzate e quindi si decise di aumentare il numero dei più convenienti incrociatori corazzati da quattro a sei, con l'idea che l'introduzione della superiore [[corazzatura Krupp]] gli avrebbe permesso di prendere parte ad una [[linea di battaglia]]. Il piano revisionato è comunemente conosciuto come Flotta Sei-Sei. Le prime quattro navi furono costruite da [[Armstrong Whitworth]] nel [[Regno Unito]], ma le ultime due furono costruite in [[Germania]] e Francia. Per assicurare la compatibilità delle munizioni la marina imperiale giapponese richiese ai costruttori di usare gli stessi cannoni britannici delle prime quattro navi.<ref>{{Cita libro|nome=David C.|cognome=Evans|nome2=Mark R.|cognome2=Peattie|titolo=Kaigun: strategy, tactics, and technology in the Imperial Japanese Navy, 1887-1941|accesso=2025-09-12|data=1997|editore=Naval institute press|pp=57-62|ISBN=978-0-87021-192-8}}</ref> In generale la marina giapponese fornì solo un disegno di massima ed alcune specifiche ai costruttori, per il resto ogni cantiere fu libero di costruire le navi come preferì. A differenza della maggior parte degli incrociatori del tempo, progettati per interdire il commercio nemico o difendere le colonie e i trasporti, lo ''Yakumo'' e la sue mezze sorelle furono progettate per fungere da esploratori della flotta e per poter combattere nella linea di battaglia.<ref name=":0">{{Cita pubblicazione|autore=Milanovich, Kathrin|anno=2014|titolo=Armored Cruisers of the Imperial Japanese Navy|rivista=Warship 2014|editore=Conway|città=Londra|pp=72-74, 76-78, 80-81}}</ref>
 
== CostruzioneDescrizione ==
La nave era [[Lunghezza fuori tutto|lunga fuori tutto]] 132,3 m e 124,64 m [[Lunghezza tra le perpendicolari|tra le perpendicolari]]. Aveva un [[baglio massimo]] di 19,57 m e un'immersione media di 7,21 m. Lo''Yakumo'' dislocava 9'646 t a carico normale e 10'288 t a carico massimo. La nave aveva un'[[altezza metacentrica]] di 0,95 m. L'unità aveva un doppio fondo e il suo scafo era suddiviso in 247 compartimenti stagni.<ref name=":0" /> L'equipaggio consisteva in 670 tra ufficiali e marinai.<ref name=":1">{{Cita libro|autore=Hansgeorg Jentschura|autore2=Dieter Jung|autore3=PeterMickel|titolo=Warships of the Imperial Japanese Navy, 1869–1945|anno=1977|editore=United States Naval Institute|città=Annapolis, Maryland|pp=73-74}}</ref>
Nel 1785 i [[corsari barbareschi]], principalmente provenienti da [[Algeri]], iniziarono ad impadronirsi di navi mercantili statunitensi nel [[Mar Mediterraneo|Mediterraneo]]. Solo nel 1793 undici navi furono catturate, prendendo in ostaggio gli equipaggi per chiedere un riscatto. Per combattere questo fenomeno fu proposta una protezione da parte della US Navy del naviglio commerciale statunitense, che risultò nel [[Naval Act del 1794]]. L'atto assegnava i fondi per la costruzione di sei fregate, ma includeva una clausola per cui, in caso di pace con Algeri, la costruzione delle navi sarebbe stata bloccata.
 
Lo ''Yakumo'' aveva due [[Motrice alternativa|motori a vapore a triplice espansione]] a 4 cilindri, ognuno collegato ad un elica.<ref name=":0" /> Il vapore per i motori era generato da 24 [[Caldaia a tubi d'acqua|caldaie a tubi d'acqua]] tipo Belleville con una potenza indicata di 11600 kW. La nave aveva una velocità di progetto di 20 [[Nodo|nodi]] e raggiunse i 21,5 nodi durante le prove in mare, ad una potenza di 12650 kW. Poteva trasportare fino a 1300 t di carbone e quindi navigare a 10 nodi per 7000 [[Miglio nautico|miglia nautiche]].<ref name=":1" />
Il progetto di [[Joshua Humphreys]] era inusuale per il tempo a causa della [[chiglia]] profonda e lunga, del [[Baglio (nautica)|baglio massimo]] ridotto e dei pesanti cannoni imbarcati. Il progetto prevedeva costole diagonali intese per ridurre l'inarcamento della nave, che rendevano il [[fasciame]] estremamente robusto. Il progetto di Humphreys si basava sull'idea che i giovani Stati Uniti del periodo non potessero competere con le marine europee per numero di unità; le fregate progettate dovevano quindi essere in grado si sopraffare le fregate europee ma anche di scappare dai [[Vascello|vascelli]] di linea nemici.
 
La ''Congress'' ricevette il nome dal [[Presidente degli Stati Uniti d'America|presidente]] [[George Washington]] a ricordo di uno dei principii della [[Costituzione degli Stati Uniti d'America|costituzione degli Stati Uniti]], il [[Congresso degli Stati Uniti d'America|Congresso]]. La chiglia fu impostata verso la fine del 1795 in un cantiere di [[Portsmouth (New Hampshire)|Portsmouth]], nel [[New Hampshire]]. James Hackett fu incaricato della costruzione e il capitano James Sever servì da sovrintendente. La costruzione proseguì a rilento e fu completamente sospesa nel marzo 1796, quando fu firmato un trattato di pace con Algeri. La ''Congress'' rimase in cantiere, incompleta, fino a quando nel 1798 le relazioni con la Francia si deteriorarono con l'inizio della [[quasi-guerra]]. Su richiesta del presidente [[John Adams]], il 16 luglio 1798 furono approvati i fondi per terminarne la costruzione.
 
=== Armamento ===
L'armamento principale degli incrociatori della Flotta Sei-Sei erano 4 [[Cannone nanvale 203/45 Type 41|cannoni Armstrong Whitworth 203/45]] in torrette binate a prora e poppa della sovrastruttura. Le torrette, operate elettricamente, erano capaci di rotazione di 130° verso dritta o sinistra e i cannoni potevano essere elevati a +30° o abbassati a −5°. La torretta ospitava 65 proietti, ma poteva essere ricaricata solo attraverso portelli nel ponte della torretta che permettevano ad un argano elettrico di sollevare i proietti dalla polveriera sottostante.<ref name=":0" /> La nave trasprotava un totale di 320 proietti da 203 mm.<ref name=":2">{{Cita libro|titolo=Conway's all the world's fighting ships, 1860-1905|accesso=2025-09-12|edizione=1st American ed|data=1979|editore=Mayflower Books|pp=224|ISBN=978-0-8317-0302-8}}</ref> I cannoni erano caricatimanualmente con una velocità di circa 1.2 colpi al minuto. I cannoni da 203 mm sparavano proietti da 113.5 kg ad una [[velocità alla volata]] di 760 m/s con una gittata fino a 18000 metri.<ref name=":0" />
Il Naval Act del 1794 specificava che le fregate da costruirsi dovevano essere da 36 cannoni. La ''Congress'' e la gemella ''[[USS Constellation (1797)|Constellation]]'' furono però classificate da 38 cannoni per le loro notevoli dimensioni di 50 m di lunghezza e 12 m di larghezza.
 
L'armamento secondario consisteva in una dozzina [[QF 6 in/40|di cannoni a tiro rapido Elswick "Pattern Z" 152/40]]. Solo quattro di questi non erano montati in casematte sul ponte principale e i lor affusti erano sul ponte superiore, protetti da scudi. I proietti ad alta penetrazione da 45.4 kg erano sparati ad una velocita alla volata di 700 m/s.<ref name=":3">{{Cita libro|nome=Norman|cognome=Friedman|titolo=Naval weapons of World War One: guns, torpedoes, mines and ASW weapons of all nations: an illustrated directory|accesso=2025-09-12|data=2011|editore=Seaforth Pub|pp=214, 276|ISBN=978-1-84832-100-7}}</ref> I cannoni avevano ognuno 150 proietti.<ref name=":2" /> Lo ''Yakumo'' aveva anche una dozzina di [[Cannone navale QF 12 lb 12 cwt|cannoni a tiro rapido da 12 lb 12 cwt]] e otto [[Hotchkiss 47 mm|cannoni a tiro rapido Yamanouchi da 47 mm]] per la difesa a distanza limitata da torpediniere.<ref name=":0" /> I primi cannoni sparavano proietti da 76 mm pesanti 5.7 kg con una velocità alla volata di 719 m/s.<ref name=":3" />
La classificazione per numero di cannoni significava solo il numero approssimativo di cannoni. La ''Congress,'' infatti, usualmente trasportava fino a 48 cannoni. Le navi di quest'epoca non avevano una batteria fissa come le navi moderne. I cannoni erano progettati per essere trasferibili tra le unità e spesso erano scambiati tra le navi a seconda del bisogno. Ogni comandante poteva infatti disporre l'armamento a suo piacimento, considerando fattori come il carico trasportato e la zona stimata di navigazione. L'armamento cambiava quindi spesso nella vita di un'unità e non venivano solitamente tenuti registri di questi cambiamenti. Durante la sua prima crociera, durante la quasi-guerra, la ''Congress'' imbarcava 40 cannoni, di cui 28 da 18 [[Libbra|libbre]] (8 kg) e 12 da 9 libbre (4 kg). Per i pattugliamenti durante la [[Guerra anglo-americana|guerra del 1812]] era invece armata con una batteria di 44 cannoni, consistenti in 24 cannoni da 18 libbre e 20 cannoni da 32 libbre (15 kg).
 
Lo ''Yakumo'' fu equipaggiato con cinque [[Tubo lanciasiluri|tubi lanciasiluri]] da 457 mm, uno sopra il galleggiamento a prua e quattro sommersi, due per ogni lato. I [[Siluro|siluri Type 30]] avevano una testata da 100 kg e tre settaggi di distanza/velocità: 800 m a 27 kn, 1000 m a 23,6 kn o 3000 m a 14,2 kn.<ref name=":0" />
== Servizio ==
 
=== Quasi-guerraCorazzatura ===
Tutta la flotta Sei-sei di incrociatori corazzati utilizzava los tesso schema di corazzatura con differenze minime, una delle quali fu che le ultime quattro unità utilizzarono [[Corazzatura Krupp|corazzatura Krupp cementata]]. La [[Cintura corazzata|cintura al galleggiamento]] correva per tutta la lunghezza della nave e lo spessore variava dai 178 mm a mezza nave agli 89 mm alle estremità. Aveva un'altezza di 2.13 m, dei quali 1,49 m normalmente sommersi. Il fasciame superiore della cintura era di 127 mm e si estendeva dal margine della cintura corazzata al ponte principale e tra le barbette prodiere e poppiere per una lunghezza di 61,49 m. Lo ''Yakumo'' aveva una singola paratia trasversale corazzata da 127 mm che chiudeva l'estremità prodiera della citadella corazzata centrale.<ref name=":0" />
La ''Congress'' fu varata il 15 agosto 1799, al comando del [[Capitano di vascello|capitano]] Sever. Dopo l'allestimento presso [[Rhode Island]], prese il mare il 6 gennaio 1800, in compagnia della ''[[USS Essex (1799)|Essex]],'' per scortare alcune navi mercantili dirette nelle [[Indie orientali|Indie Orientali]]. Sei giorni dopo perse tutti gli alberi durante una tempesta. Dato che il sartiame era stato regolato in un clima freddo, si allentò quando la nave raggiunse climi più miti. Senza il supporto del sartiame, la nave disalberò completamente nell'arco di quattro ore, uccidedo un membro dell'equipaggio che stava cercando di riparare l'[[albero di maestra]]. L'equipaggio issò una vela d'emergenza e la nave ritornò all'[[Gosport Navy Yard|arsenale di Gosport]] per le riparazioni. Mentre era lì, alcuni ufficiali sottoposti di Sever annunciarono di non avere fiducia nelle capacità di comando del loro capitano. Fu tenuta un'udienza e il capitano Sever fu scagionato di qualsiasi capo d'accusa e rimase al comando della ''Congress'', anche se molti membri dell'equipaggio furono trasferiti alla ''[[USS Chesapeake (1799)|Chesapeake]]''.
 
Le [[Barbetta|barbette]], le [[Torretta (cannone)|torrette]] e le pareti frontali delle [[Casamatta|casematte]] erano spesse tutte 152 mm, mentre i lati e il retro delle casematte erano spessi 51 mm. Il ponte corazzato era da 63 mm e la corazzatura della [[torre di comando]] era spessa 356 mm.<ref name=":2" />
Rimase in porto per sei mesi mentre l'alberatura veniva riparata per salpare nuovamente il 26 luglio 1800, con destinazione le [[Indie occidentali|Indie Occidentali]]. La ''Congress'' svolse pattugliamenti di routine scortando navi statunitensi e cercando eventuali navi francesi da catturare. In due occasioni fu sul punto d'incagliarsi. La prima, mentre inseguiva una nave corsara francese, quando si ritrovò in acque basse dove furono avvistati scogli vicino alla superficie. Anche se l'esatta profondità non fu mai determinata, Sever abbandonò immediatamente l'inseguimento e cambiò rotta verso acque più sicure. La seconda volta accadde davanti alla costa delle [[Turks e Caicos|Caicos]], quando durante la notte la nave andò alla deriva verso la barriera corallina. All'alba la situazione fu scoperta dalle vedette.
 
== Costruzione e carriera ==
Il 3 febbraio 1801 fu ratificato un trattato di pace con la Francia e la ''Congress'' ritornò a [[Boston]] nell'aprile dello stesso anno. In accordo con l'atto del Congresso passato il 3 marzo, firmato dal presidente [[John Adams]], le tredici fregate allora in servizio dovevano essere mantenute nella flotta. Sette di queste però, tra cui la ''Congress'', dovevano essere poste in riserva. Durante la navigazione verso l'[[Washington Navy Yard|arsenale di Washington]], la nave sorpassò [[Mount Vernon (piantagione)|Mount Vernon]] lungo il [[Potomac (fiume)|Potomac]] e il capitano Sever ordinò di ammainare le vele, issare a mezz'asta la bandiera americana e sparare 13 salve di cannone in onore del da poco defunto [[George Washington]]. La ''Congress'' fu disarmata a [[Washington]] insieme alla ''[[USS United States (1797)|United States]]'' e alla ''[[USS New York (1800)|New York]]''.
Lo ''Yakumo'', chiamato così da una strofa del [[waka]] di [[Susanoo]] nella [[mitologia giapponese]],<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Masahide Asai|anno=1928|mese=dicembre|titolo=Ship name examination of the Japanese Navy|editore=Tōkyō Suikōsha|p=98}}</ref><ref>{{Cita libro|nome=Daiji|cognome=Katagiri|titolo=Rengō kantai gunkan meimeiden: zen 860 yoseki no eikō to higeki|accesso=2025-09-12|data=63|editore=Kōjinsha|p=219|ISBN=978-4-7698-0386-7}}</ref> fu ordinato il 1 settembre 1897 e impostato un anno dopo nel cantiere [[Stettiner Maschinenbau AG Vulcan|AG Vulcan]] a [[Stettino]], allora in [[Impero tedesco|Germania]]. La nave fu varata l'8 luglio 1899 e completata il 20 giugno 1900. Lasciò Stettino due giorni dopo ed arrivò a [[Yokosuka]], in Giappone, il 30 agosto.<ref name=":0" />
 
=== PrimaGuerra guerra barbarescarusso-giapponese ===
All'inizio della guerra russo-giapponese, lo ''Yakumo'' fu assegnato alla Seconda Divisione della Seconda Flotta.<ref>{{Cita libro|nome=Rotem|cognome=Kowner|titolo=Historical dictionary of the Russo-Japanese War|accesso=2025-09-12|collana=Historical dictionaries of war, revolution, and civil unrest|data=2006|editore=Scarecrow Press|pp=465|ISBN=978-0-8108-7007-9}}</ref> Partecipò alla [[Battaglia di Port Arthur]] il 9 febbraio 1904, quando il [[viceammiraglio]] [[Tōgō Heihachirō]] guidò la [[Flotta Combinata]] in un attacco alle navi russe della [[Squadra del Pacifico]] ancorate poco fuori [[Lüshunkou|Port Arthur]]. Tōgō si aspettava un successo maggiore dall'attacco notturno a sorpresa dei suoi [[Cacciatorpediniere|cacciatorpedinere]], anticipando che i Russi sarebbero stati disorganizzati e indeboliti dall'attacco, ma in realtà si erano riorganizzati ed erano pronti per il suo attacco. I Giapponesi furono avvistati dall'[[incrociatore protetto]] ''[[Bojarin (incrociatore)|Bojarin]]'', che stava pattugliando davanti alla costa e allertò i Russi. Tōgō decise di attaccare le difese costiere russe con le sue armi principali e ingaggiare le navi nemiche con l'armamento secondario. Dividere il fuoco si rivelò una decisione sbagliata dato che i cannoni da 203 mm e quelli da 152 mm provocarono pochi danni alle navi russe, che concentrarono invece l'intero fuoco sulle navi giapponesi con qualche risultato. Anche se molte navi di entrambi gli schieramenti furono colpite, le perdite russe furono di circa 150 uomini, mentre i Giapponesi soffrirono circa 90 vittime prima che Tōgō disingaggiasse il combattimento. Lo ''Yakumo'' non fu colpito durante il combattimento ma riuscì a colpire l'incrociatore protetto ''[[Novik (incrociatore)|Novik]]'' una volta con un proietto da 203 mm.
Durante il periodo d'attrito tra Stati Uniti e Francia della quasi-guerra il problema degli [[stati barbareschi]] fu risolto col pagamento di un tributo per assicurare che le navi mercantili non fossero saccheggiate o catturate. Nel 1801 [[Yusuf Karamanli]] di [[Tripoli]], non più soddisfatto di quanto riceveva rispetto ad [[Algeri]], domandò un immediato pagamento di 250 000 $. In risposta, [[Thomas Jefferson]] mandò una squadra di fregate a proteggere il naviglio americano nella zona e a cercare la pace con gli stati barbareschi.
 
All'inizio di marzo, il viceammiraglio [[Kamimura Hikonojō]] ricevette il compito di portare la Seconda Divisione Rinforzata verso nord e portarsi davanti a [[Vladivostok]]. Mentre cercavano navi russe nell'area, gli incrociatori russi bombardarono il porto e le difese di Vladivostok il 6 marzo, con poco effetto. Al loro ritorno in Giappone, pochi giorni dopo, la Seconda Divisione ricevette l'ordine di scortare i trasporti truppe della divisione della [[Guardia imperiale giapponese|guardia imperiale]] in [[Corea]] e poi di unirsi alle navi che stavano bloccando [[Lüshunkou|Port Arthur]]. Lo ''Yakumo'' fu poi trasferito alla Terza Divisione dell'[[contrammiraglio]] [[Dewa Shigetō]]. Il 23 giugno la nave ricevette la bandiera di Dewa, quando la Squadra del Pacifico uscì in vano per cercare di raggiungere Vladivostok, ma il comandante della nuova squadra, il contrammiraglio [[Wilhelm Withöft|Wilgelm Vitgeft]], ordinò alla squadra di tornare a Port Arthur appena incontrò la [[linea di battaglia]] giapponese poco prima del tramonto, dato che non voleva ingaggiare ila forza nemica numericamente superiore in una battaglia notturna.
La prima squadra, al comando del [[commodoro]] [[Richard Dale]] della ''[[USS President (1800)|President]]'', fu istruita di scortare le navi mercantili attraverso il Mediterraneo e di negoziare coi governanti degli stati barbareschi. Una seconda squadra fu assemblata, al comando del commodoro [[Richard Valentine Morris]] della ''Chesapeake,'' ma gli esiti di questa spedizione furono così terribili da valere al commodoro un richiamo e la succesiva radiazione dalla marina nel 1803. Una terza squadra, al comando del commodoro [[Edward Preble]] della ''[[USS Constitution|Constitution]],'' fu mandata nel Mediterraneo e per la metà del 1804 combattè con successo la [[Seconda battaglia del porto di Tripoli|battaglia del porto di Tripoli]].
 
==== Battaglia del Mar Giallo ====
Nell'aprile 1804 il presidente Jefferson rinforzò la squadra di Preble con quattro fregate aggiuntive, che sarebbero dovute partire il prima possibile. Le fregate ''President'', ''Congress'', ''[[USS Constellation (1797)|Constellation]]'' e ''Essex'' furono così poste sotto il comando del commodoro [[Samuel Barron]]. La ''Congress'' era comandata dal capitano [[John Rodgers]]. Passarono due mesi prima che la squadra potesse lasciare l'America. partirono alla fine di giugno ed arrivarono a [[Gibilterra]] il 12 agosto. La ''Congress'' e la ''Essex'' furono immediatamente mandate a pattugliare la costa di [[Tangeri]] e, quando due settimane dopo le navi ritornarono a Gibilterra, la ''Congress'' continuò verso Tripoli.
''Articolo principale: [[Battaglia del Mar Giallo]]''
 
La mattina del 10 agosto 1904 gli incrociatori di Dewa erano oltre 15 miglia nautiche a sud della Prima Divisione di Tōgō quando i Russi uscirono da Port Arthur per tentare nuovamente di raggiungere Vladivostok. All'inizio della battaglia, Dewa cercò di ingaggiare gli incrociatori russi che seguivano le [[Nave da battaglia|corazzate]], seguendo gli ordini di Tōgō, ma fu respinto dal fuoco delle corazzate nemiche. Mentre Dewa si avvicinava ai Russi per tentare nuovamente di colpirne gli incrociatoi, alle 15:40 un proietto da 305 mm colpì lo ''Yakumo'' a mezza nave, uccidendo 12 e ferendo 11 persone. A questo punto la distanza d'ingaggio era di oltre 8 miglia nautiche, oltre la gittata di qualsiasi cannone della squadra, quindi Dewa ordinò il disingaggio. Per le 17:45 lo ''Yakumo'' era arrivato a 8000 o 9000 metri dalla danneggiata corazzata russa ''[[Poltava (nave da battaglia 1894)|Poltava]]'' e aprì il fuoco. Lo ''Yakumo'' continuò ad avvicinarsi fino a che la squadra russa non entrò in confusione per la morte di Vitgeft verso le 18:40.
La ''Congress'', accompagnata dalla ''Constellation'', ricevette l'ordine di bloccare il porto di Tripoli. Catturò uno [[sciabecco]] prima di dirigersi a [[Malta]] per alcune riparazioni il 25 ottobre. Il 6 novembre Rodgers assunse il comando della ''Constitution'' e al suo posto [[Stephen Decatur]] assunse il comando della ''Congress''. La successiva attività conosciuta della ''Congress'' fu il blocco navale della [[Tunisia]], insieme alla ''[[USS Vixen (1803)|Vixen]]'', all'inizio del giungo 1805. Il 23 giugno furono raggiunte da altre navi statunitensi. All'inizio di settembre la ''Congress'' trasportò l'ambasciatore tunisino a Washington. In seguito la nave fu posta in riserva presso l'arsenale di Washington dove servì come aula per le lezioni d'addestramento dei cadetti per tutto il 1807.
 
La Terza Divisione allora seguì le navi di Tōgō nella manovra di accerchiamento delle navi russe, che cercavano di organizzarsi, iniziando a sparare sugli incrociatori russi con poco effetto. Questo fino a che Tōgō non ordinò a Dewa di attaccare i cacciatorpedinere russi, verso le 19:44. Dewa cancellò l'ultimo ordine e virò verso sud alle 20:00 per inseguire diversi incrociatori russi che stavano scappando in quella direzione, cercando di evitare che questi potessero raggiungere le flottiglie isolate di caccia e [[Torpediniera|torpediniere]]. Le navi russe furono ingaggiate da altri incrociatori giapponesi, prima che potessero raggiungere le unità minori, e Dewa smise la caccia verso le 20:25 dato che la luce stava svanendo. Continuò durante la notte sulla rotta verso sud-est e scoprì un incrociatore e due cacciatorpedinere, ma non riuscì a prenderne nessuno. Il 14 agosto lo''Yakumo'' e la Terza Divisione ricevettero ordine di fare rotta su [[Tsingtao|Qingdao]] per confermare che i Tedeschi avessero effettivamente internato la corazzata ''[[Cesarevič (nave da battaglia)|Cesarevi]]'' e tre caccia, che si erano riparati lì dopo la battaglia. Dopo il loro ritorno le navi furono riassegnate al blocco di Port Arthur.
 
A metà settembre lo''Yakumo'' fu trasferito di nuovo alla Seconda Divisione di Kamimura, che era indifesa dello [[stretto di Tsushima]],anche se la nave iniziò un raddobbo alla fine del mese. Il 15 novembre la nave tronò all'unità di Dewa, che vi trasferì nuovamente la sua bandiera. Il 13 dicembre la nave cercò di salvare i sopravvissuti del ''[[Takasago (1897)|Takasago]]'' dopo che questo colpì una mina, ma non fu trovato nessuno ancora vivo. Cinque giorni dopo lo ''Yakumo'' fu mandato all'[[arsenale di Sasebo]] per un ulteriore raddobbo. Il 1 febbraio 1905 la nave ricevette l'ordine di unirsi alla Seconda Divisione del retroammiraglio [[Shimamura Hayao]] nel blocco di Vladivostok, anche se questo ruolo durò solo poche settimane e a metà febbraio la nave fu poi inviata all'[[arsenale di Kure]] per un raddobbo finale, prima della battaglia che si prevedeva ci sarebbe stata con le navi russe mandate dalla [[Flotta del Baltico]].
 
==== Battaglia di Tsushima ====
''Articolo principale: [[Battaglia di Tsushima]]''
 
Mentre la [[Flotta del Pacifico (Russia)|Seconda e Terza Squadra del Pacifico]] della flotta russa si avvicinavano al Giappone il 27 maggio, doppo essere partite dal [[Mar Baltico]], lo ''Yakumo'' fu assegnato alla Seconda Divisione della Seconda Flotta. I Russi furono avvistati da alcune navi giapponesi di pattuglia di prima mattina, ma la visibilità era limitata e la ricezione radio scarsa. I report preliminari furono abbastanza per far ordinare a Tōgō di far salpare tutte le navi e la Seconda Divisione avvistò le navi russe, al comando del viceammiraglio [[Zinovij Petrovič Rožestvenskij|Zinovij Rozhestvenskij]], verso le 11:30. Kamimura si avvicinò fino a circa 8000 m prima di accostrare per evitare il fuoco nemico ed unirsi alla corazzate di Tōgō. Lo ''Yakumo'' era la quarta unità di sei quando Tōgō aprì il fuoco sulla Seconda Squadra del Pacifico alle 14:10 e, come la maggioranza delle navi nella divisione, ingaggiò la corazzata ''[[Osljabja]],'' che fu forzata a uscire dalla formazione alle 14:50 e affondò venti minuti dopo. Per questo momento la formazione russa era nel disordine e la corazzata ''[[Knâz Suvorov|Knyaz Suvorov]]'' apparì di colpo dalla nebbia alle 15:35, ad una distanza di circa 2000 m. Tutte le navi di Kamimura la ingaggiarono per cinque minuti, con lo ''Yakumo'' e l'''Azuma'' che lanciarono anche siluri alla nave nemica, senza sortire alcun effetto.
 
Dopo le 17:30 Kamimura condusse la sua divisione ad un'infruttuosa caccia ad alcuni incrociatori russi, lasciando le corazzate di Tōgō da sole. La caccia fu abbandonata verso le 18:03 e la rotta fu ordinata verso nord, per riunirsi a Tōgō. Gli incrociatori avvistarono il retro della linea di battaglia russa verso le 18:30 e aprirono il fuoco quando arrivarono ad una distanza di 8000–9000 metri. Non si conoscono eventuali danni subiti dalle unità russe in questa fase della battaglia e il fuoco fu cessato verso le 19:30 e le navi si ricongiunsero con quelle di Tōgō alle 20:08, mentre scendeva la notte. Le navi russe sopravvissute furono avvistate la mattina dopo e le navi giapponesi aprirono il fuoco verso le 10:30, rimanendo oltre la gittata dei cannoni nemici. Il contrammiraglio [[Nikolaj Nebogatov]] decise quindi di arrendersi, deto che non poteva nè rispondere al fuoco nemico nè ridurre la distanza.
 
Nel mentre, la nave da difesa costiera ''[[Admiral Ušakov (corazzata costiera)|Admiral Ushakov]]'' era rimasta indietro rispetto alle navi di Nebogatov e fu avvistata dall'[[incrociatore protetto]] ''[[Chiyoda (incrociatore)|Chiyoda]]'' al mattino presto, ma i Giapponesi furono più interessati a cercare il grosso della flotta russa che ad attaccare una singola nave isolata. L'<nowiki/>''Admiral Ushakov'' fu poi avvistata di nuovo alle 14:10, molto dopo la resa di Nebogatov, da Shimamura, che aveva ricevuto il permesso di inseguirla con la sua nave ammiraglia, l'incrociatore corazzato ''[[Iwate (incrociatore)|Iwate]]'', e lo ''Yakumo''. Raggiunsero la nave russa alle 17:00 e ne chiesero la resa. La ''Admiral Ushakov'' cercò di avvicinarsi agli'incrociatori giapponesi per poter aprire il fuoco ma questi furono abbastanza veloci da rimanere ad una distanza di sicurezza e non furono mai colpiti. Dopo circa mezz'ora, la ''Admiral Ushakov'' stava sbandando fortemente, così tanto da compromettere la capacità di alzo dei cannoni, e il comandante ordinò quindi di abbandonare la nave e [[Autoaffondamento|autoaffondarla]]. La nave affondò in tre minuti e 12 ufficiali e 327 uomini dell'equipaggio furono salvati dai Giapponesi. Tra di loro, lo ''Yakumo'' e l'''Iwate'' spararono 89 colpi da 203 mm e 278 colpi da 152 mm. Durante l'intera battaglia lo ''Yakumo'' fu colpito una volta da un colpo da 305 mm e poi altre sei volte, tra cui tre o quattro da proietti da 152 mm. Questi inflissero solo danni minori.
 
Il 14 luglio lo ''Yakumo'' fu assegnato come nave ammiragli al viceammiraglio [[Kataoka Shichirō]], comandante della Terza Flotta, come parte dell'operazione per catturare l'[[Sachalin|isola di Sakhalin]].
 
=== Prima guerra mondiale ===
Nel novembre 1914 lo ''Yakumo'' fu dislocato a [[Singapore]] in preparazione alla ricerca del incrociatore corsaro tedesco ''[[SMS Emden (1908)|Emden]]'', ma la nave nemica fu affondata ancora prima che la missione iniziasse. Lo ''Yakumo'' servì come ammiraglia della Squadra di Cacciatorpediniere (''Suiraisentai'') 2 dal 13 dicembre 1915 al 1 dicembre 1916 e poi del ''Suiraisentai'' 1 dal 1 al 12 December. Nel febbraio 1917 la nave iniziò un pattugliamento nel Pacifico del sud e nell'Oceano Indiano, in cerca di navi corsare tedesche. Il 5 aprile iniziò una delle molte crociere d'istruzione verso il nord America e le Hawaii, prima di tornare in Giappone il 17 agosto. Nell'ottobre 1918 [[Kichisaburō Nomura]] fu nominato comandante dello ''Yakumo'' per due mesi, di cui solo uno passato a bordo per per mettere a Nomura di prendere il grado di ammiraglio.
 
=== Periodo tra le guerre ===
Il 1 settembre 1921 lo ''Yakumo'' fu riassegnato come nave per la difesa costiera di primo rango e usato principalmente per l'addestramento in navigazioni oceaniche di lungo raggio e per l'addestramento di ufficiali e cadetti dell'Accademia Imperiale della Marina Giapponese. In questa veste fece più di 13 viaggi negli [[Anni 1920|anni 20]] e [[Anni 1930|30]] verso l'Europa, il Nord e Sud America, il Pacifico del sud e una circumnavigazione del globo dall'agosto 1921 all'aprile 1922, in compagnia dell'incrociatore corazzato ''Izumo''. Due dei cadetti che parteciparono alla crociera furono i principi [[Kuni Asaakira]] e [[Kachō Hirotada]].
 
Nel 1924 quattro cannoni da 12 lb dello ''Yakumo'' furono rimossi, come anche tutti i cannoni a fuoco rapido da 2.5 lb, e fu aggiunto un singolo [[76 mm Type 3|cannone antiaereo 76/40 Type 3]]. Inoltre, furono rimossi anche tre dei tubi lanciasiluri. Tre anni dopo le caldaie furono rimpiazzate da sei [[Caldaia a tubi d'acqua|caldaie tipo Yarrow]] che erano state dell'[[incrociatore da battaglia]] ''[[Haruna (incrociatore da battaglia)|Haruna]]'', che ridussero la potenza a 5200 kW e a la velocità massima a 16 nodi. Queste caldaie utilizzavano un misto di carbone e [[nafta]] e la nave poteva portare un totale di 1210 t di carbone e 306 t di nafta.
 
Nel 1932, durante una visita a [[Qingdao]], il 13 gennaio lo ''Yakumo'' e l'''Izumo'' dovettero sbarcare [[Fanteria di marina|fanti di marina]] per placare una rivolta di Giapponesi che abitavano nella zona. L'anno seguente la nave fu riclassificata come nave scuola. Il 6 novembre 1936, tra le isole di [[Saipan]] e [[Chuuk|Truk]], un'esplosione accidentale della santabarbara di prora uccise quattro marinai e allagò il vano prodiero per la cambusa. Alcune riparazioni furono fatte durante la navigazione di ritorno e lo ''Yakumo'' torno a casa due settimane dopo. Un mese dopo il ritorno, nel discembre 1936, il capitano [[Matome Ugaki]] assunse il comando dello ''Yakumo'' fino a quando non fu passato al comando della corazzata ''[[Hyuga (nave da battaglia)|Hyūga]]'' l'anno seguente. L'ultima corciera d'istruzione fu il 20 novembre 1939.
 
=== Seconda guerra mondiale ===
All'inizio della [[Guerra del Pacifico (1941-1945)|guerra del Pacifico]], lo ''Yakumo'' fu riclassificato come incrociatore di prima classe il 1 luglio 1942 e i cannoni da 8 pollici furono sostituiti da quattro [[127 mm Type 89|cannoni da 127 mm Type 89]] in due postazioni binati. Inoltre fu aumentato anche l'armamento leggero antiareo. Comunque lo ''Yakumo'' rimase dentro i confini del [[mare interno di Seto]] per tutta la guerra per compiti di addestramento e non fu utilizzata in nessuna azione di combattimento. Il 24 luglio 1945 la [[Task Force 38|US Task Force 38]] lanciò un imponente attacco contro [[Kure]] per distruggere tutte le navi giapponesi lì rimaste. Lo ''Yakumo'' fu danneggiato e ridesignato come una nave trasporto speciale. Lo ''Yakumo'' iniziò il servizio come nave trasporto per il rimpatrio il 7 dicembre. La sua missione era di rimpatriare truppe e civili in Giappone dai possedimenti d'oltremare, principalmente da [[Isola di Formosa|Formosa]] e dalla [[Cina]]. Completò l'ultimo viaggio nel giugno 1946, rimpatriando un totale di 9010 persone. Lo ''Yakumo'' arrivò al cantiere di [[Maizuru]] di [[Kanadevia Inova Schmack|Hitachi Shipbuilding & Engineering]] il 20 luglio 1946 per la demolizione, che durò fino al 1 aprile 1947.
 
== Note ==
 
# '''^''' "Cwt" è l'abbreviazione di [[hundredweight]], 12 cwt si riferisce al peso del cannone.
 
== Citazioni ==
<references />
 
== Bibliografia ==
 
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== Collegamenti esterni ==
 
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