#REDIRECT[[Partito dei Comunisti Italiani#Scioglimento del PCdI e fondazione del Partito Comunista Italiano]]
{{P|toni promozionali, direi piuttosto volantino; troppi link al sito|politica|settembre 2016}}
{{Partito politico
|colore = {{colore partito|Partito Comunista Italiano (2016)}}
|nome = Partito Comunista Italiano
|logo = Partito Comunista Italiano (2016).svg
|segretario = Mauro Alboresi
|portavoce =
|stato = ITA
|fondazione = 26 giugno 2016
|dissoluzione =
|sede = Viale Giuseppe Mazzini, 146<br>00195, [[Roma]]
|abbreviazione = PCI
|ideologia = [[Anti-imperialismo]]<ref name="Tesi 5 del PCI">{{cita web|url=https://www.ilpartitocomunistaitaliano.it/il-partito/le-tesi-del-pci/tesi-05-no-alla-guerra-no-alla-nato/|titolo=Tesi 05 – No alla guerra, no alla NATO|sito=ilpartitocomunistaitaliano.it|data=aprile 2017|accesso=5 ottobre 2018}}</ref><br>[[Comunismo]]<ref name="Statuto">{{cita web|url=https://www.ilpartitocomunistaitaliano.it/wp-content/uploads/2017/04/STATUTO-PCI.pdf|titolo=Statuto del Partito Comunista Italiano (PCI)|sito=ilpartitocomunistaitaliano.it|data=aprile 2017|formato=pdf|accesso=1º aprile 2018}}</ref><br>[[Euroscetticismo]]<ref name="Euroscettico">{{cita news|url=http://www.huffingtonpost.it/2017/)03/19/partito-comunista_n_15472736.html|titolo=Il Partito Comunista contro l'Europa: "Sta affamando l'Italia" (e no, non è un articolo degli anni '60)|pubblicazione=The Huffington Post|data=19 marzo 2017|accesso=19 marzo 2017}}</ref><br>[[Marxismo]]<ref name="Statuto"/><ref>Nello statuto si parla infatti della «migliore tradizione marxista e leninista».</ref>
|internazionale = [[Incontro Internazionale dei Partiti Comunisti e Operai]]
|collocazione = [[Sinistra radicale]]<ref>{{cita web|url=http://www.nanopress.it/politica/2016/06/30/i-partiti-italiani-di-sinistra-dal-partito-comunista-italiano-al-pd/135487/|titolo=I partiti italiani di sinistra, dal Partito Comunista Italiano al PD|autore=Lorena Cacace|sito=nanopress.it|editore=Nano Press Network (Trilud SpA)|data=30 giugno 2016|accesso=10 maggio 2017}}</ref>
|coalizione = {{tutto attaccato|[[Potere al Popolo!]] (2017–2018)}}
|seggi1 = {{seggi|0|630|{{colore partito|Partito Comunista Italiano (2016)}}}}
|seggi2 = {{seggi|0|315|{{colore partito|Partito Comunista Italiano (2016)}}}}
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|testata =
|giovanile = Federazione Giovanile Comunista Italiana
|iscritti = {{formatnum:15000}} circa<ref name="Iscritti">{{cita web|https://www.ilpartitocomunistaitaliano.it/2018/03/06/parte-la-campagna-tesseramento-2018-del-pci-iscriviamo-subito-tesserati-del-2017-cerchiamo-oltre-costruiamo-partito-comunista-italiano/#|Tesseramnto PCI 2017}}
|anno iscritti = 2017
|colori = {{color box|{{colore partito|Partito Comunista Italiano (2016)}}}} [[Rosso]]
|sito = [http://www.ilpartitocomunistaitaliano.it ilpartitocomunistaitaliano.it]
}}
Il '''Partito Comunista Italiano''' ('''PCI''') è un [[partito politico]] [[italia]]no.
Fondato nel 2016 a [[San Lazzaro di Savena]], il PCI nasce dal [[Partito Comunista d'Italia (2014)|Partito Comunista d'Italia]] e vi confluiscono esponenti di [[Partito della Rifondazione Comunista|Rifondazione Comunista]], dell'Associazione per la Ricostruzione del Partito Comunista<ref name="appellopci">{{cita web|url=http://www.comunisti-italiani.it/2014/09/05/lappello-un-associazione-per-la-ricostruzione-del-partito-comunista-nel-quadro-ampio-della-sinistra-di-classe/|titolo=L'appello: un'associazione per la ricostruzione del Partito Comunista nel quadro ampio della sinistra di classe|sito=comunisti-italiani.it|data=5 settembre 2014|accesso=14 aprile 2017}}</ref><ref name="ricostruzionepci">{{cita web|url=https://fdslatina.wordpress.com/associazione-per-la-ricostruzione-del-pci/|titolo=Associazione per la Ricostruzione del PCI|editore=Associazione per l'Unità della Sinistra Anticapitalista|accesso=14 aprile 2017}}</ref> e alcuni [[Indipendente (politica)|indipendenti]].<ref>{{cita news|url=https://ilmanifesto.it/dal-pcdi-rinasce-il-pci-oggi-sara-eletto-il-segretario/|autore=Giovanni Stinco|titolo=Dal Pcdi rinasce il Pci, oggi sarà eletto il segretario|pubblicazione=[[Il manifesto]]|data=26 giugno 2016|accesso=1º aprile 2017}}</ref><ref name=FQ2016>{{cita news|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/05/29/partito-comunista-italiano-la-rinascita-il-26-giugno-a-bologna-avra-il-simbolo-con-la-falce-e-il-martello/2777097/|titolo=Partito comunista italiano, la rinascita il 26 giugno a Bologna. Avrà il simbolo con la falce e il martello|autore=David Marceddu|pubblicazione=[[Il Fatto Quotidiano]]|data=29 giugno 2016|accesso=1º aprile 2017}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2016/05/28/news/da_pdci_e_rifondazione_rinasce_il_partito_comunista_italiano_appuntamento_a_bologna_a_fine_giugno-140780825/|titolo=Da Pdci e Rifondazione rinasce il Partito comunista italiano. Appuntamento a Bologna|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=28 maggio 2016|accesso=1º aprile 2017}}</ref> Il segretario nazionale in carica è Mauro Alboresi. L'organizzazione giovanile del PCI è la Federazione Giovanile Comunista Italiana, il cui segretario nazionale è Francesco Valerio Della Croce.
== Storia ==
=== La fondazione e la creazione del PCI ===
Il PCI nasce con l'Assemblea Nazionale Costituente tenutasi a San Lazzaro di Savena ([[Città metropolitana di Bologna|Bologna]]) dal 24 al 26 giugno 2016. Nacque con l'appello dell’Associazione per la Ricostruzione del Partito Comunista, con l'adesione del [[Partito dei Comunisti Italiani|Partito Comunista d'Italia]] e con la confluenza di esponenti di [[Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea|Rifondazione Comunista]]. Alla sua nascita il partito può contare su circa 9.000 iscritti, sulla presenza di tre consiglieri regionali e su un centinaio di rappresentanti nei consigli comunali e municipali, oltre ad alcuni assessori e amministratori. Il documento politico approvato dall'assemblea composta da 571 delegati giunti da tutta Italia vieta qualsiasi alleanza futura e anche locale col [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] (PD), che quindi non è tra i partiti invitati come ospiti. Sono invece presenti all'assemblea [[Stefano Fassina]] per [[Sinistra Italiana]], molte delle formazioni politiche della [[sinistra radicale]] italiana e [[Partito comunista|partiti comunisti]] provenienti da cinque diversi continenti. I delegati eleggono In tale occasione il comitato centrale composto da 150 membri, che il giorno successivo nomina a sua volta Mauro Alboresi segretario.<ref>{{cita web|url=http://bologna.repubblica.it/cronaca/2016/06/24/news/a_bologna_rinasce_il_partito_comunista_italiano-142751004/|titolo=A Bologna rinasce il Partito comunista italiano|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=24 giugno 2016|accesso=luglio 2018}}</ref> Il PCI si oppose al [[Referendum costituzionale del 2016 in Italia|referedum sulle modifiche costituzionali]] del 4 dicembre 2016 proposte dal [[Governo Renzi]]<ref>{{cita web|url=https://www.ilpartitocomunistaitaliano.it/download/il-pci-vota-no-al-referendum-costituzionale-il-manifesto/|titolo=Il PCI vota NO al referendum costituzionale. Il manifesto|sito=ilpartitocomunistaitaliano.it|data=17 agosto 2017|accesso=17 novembre 2018}}</ref> e riforma rifiutata anche dai cittadini chiamati alle urne.<ref>{{cita web|url=http://www.interno.gov.it/it/speciali/referendum-costituzionale-4-dicembre-2016|titolo=Referendum costituzionale 4 dicembre 2016|sito=interno.gov.it|data=4 dicembre 2016|accesso=17 novembre 2018}}</ref>
Il 3 gennaio 2017 il PCI annuncia l'uscita dalla maggioranza a sostegno di [[Francesco Pigliaru]] governatore sardo del PD. Questa decisione viene osteggiata dal consigliere regionale Fabrizio Anedda, che decide di continuare a sostenere la maggioranza. Il 18 marzo seguente Anedda viene quindi espulso dal partito.<ref>{{cita web|url=https://www.ilpartitocomunistaitaliano.it/2017/03/18/comunicato-segretario-regionale-sardegna/|titolo=Comunicato segretario regionale Sardegna|sito=ilpartitocomunistaitaliano.it|data=18 marzo 2017|accesso=17 dicembre 2017}}</ref> In occasione del [[Consiglio europeo]] tenutosi a [[Roma]] il 25 marzo per celebrare il sessantesimo anniversario della firma dei [[Trattati di Roma]] il PCI partecipa assieme ad altre organizzazioni (tra cui sindacati di base e movimento [[No TAV]]) al corteo della piattaforma Eurostop contro l'[[euro]], l'[[Unione europea]] (UE) e la [[NATO]].<ref name="Euroscettico"/><ref>{{cita news|url=https://ilmanifesto.it/sabato-25-marzo-a-roma-eurostop-il-corteo-non-e-ancora-autorizzato/|titolo=Sabato 25 marzo a Roma. Eurostop: il corteo non è ancora autorizzato|autore=Roberto Ciccarelli|pubblicazione=[[il manifesto]]|data=17 marzo 2017|accesso=1º aprile 2017}}</ref>
Nel frattempo il PCI lancia una petizione popolare per richiedere l'abolizione dei ticket sanitari. Il partito si presenta alle [[Elezioni amministrative italiane del 2017|elezioni comunali del 2017]] ottenendo tra i comuni capoluogo: 435 voti e l'1,14% come PCI a [[La Spezia]], sostenendo in coalizione con una lista civica un proprio candidato sindaco ovvero Cristiano Ruggia (segretario locale del PCI e vice sindaco di la Spezia), il quale ottiene 1.147 voti che sono il 2,83% dei consensi.<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/static/speciale/2017/elezioni/comunali/la_spezia.html|titolo=Comune della Spezia - Liguria - Elezioni Comunali Italia - Risultati|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=11 giugno 2017|accesso=3 dicembre 2017}}</ref> A [[Monza]] invece aderisce alla lista Sinistra Alternativa Monza di cui fanno parte oltre allo stesso PCI anche Rifondazione Comunista e [[Sinistra Anticapitalista]], il cui candidato sindaco è Michele Quitadamo, segretario provinciale di Rifondazione Comunista che prende 623 voti ovvero l'1,22% e la lista si attesta all'1,33% con 616 persone che l'hanno votata.<ref>{{cita web|url=http://elezioni.comune.monza.it/trunk/client/modules.php?id_cons_gen=5&name=Elezioni&tema=facebook&id_comune=108033&file=index&op=graf_lista&visgralista=1|titolo=Elezioni Monza - Elezioni Amministrative 2017 - Grafico Lista|sito=monza.it|data=25 giugno 2017|accesso=3 dicembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171205042009/http://elezioni.comune.monza.it/trunk/client/modules.php?id_cons_gen=5&name=Elezioni&tema=facebook&id_comune=108033&file=index&op=graf_lista&visgralista=1|dataarchivio=5 dicembre 2017|urlmorto=sì}}</ref> A [[Parma]] prende 538 voti pari allo 0,77% e candida il proprio consigliere comunale come sindaco, ossia Ettore Mano, che con 1.505 elettori ottiene l'1,97%, venendo appoggiato anche da Rifondazione Comunista presentatasi con una propria lista.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/static/speciale/2017/elezioni/comunali/parma.html|titolo=Comune di Parma - Emilia-Romagna - Elezioni Comunali Italia - Risultati|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=19 giugno 2017|accesso=3 dicembre 2017}}</ref>
=== Elezioni politiche, regionali e amministrative del 2018 ===
In vista delle [[Elezioni politiche italiane del 2018|elezioni politiche del 2018]] aderisce alla lista elettorale [[Potere al Popolo!]] (PaP), nella quale il segretario nazionale Mauro Alboresi è stato candidato per la [[Camera dei deputati|Camera]], ma non avendo raggiunto la soglia di sbarramento la lista non elegge alcun parlamentare.<ref>{{cita web|url=http://elezioni.interno.gov.it/camera/scrutini/20180304/scrutiniCI|titolo=Elezioni politiche 2018 - Affluenze e risultati (Camera)|sito=elezioni.interno.gov.it|data=4 marzo 2018|accesso=13 marzo 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180311173510/http://elezioni.interno.gov.it/camera/scrutini/20180304/scrutiniCI|dataarchivio=11 marzo 2018|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://elezioni.interno.gov.it/senato/scrutini/20180304/scrutiniSI|titolo=Elezioni politiche 2018 - Affluenze e risultati (Senato)|sito=elezioni.interno.gov.it|data=4 marzo 2018|accesso=13 marzo 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180309012532/http://elezioni.interno.gov.it/senato/scrutini/20180304/scrutiniSI|dataarchivio=9 marzo 2018|urlmorto=no}}</ref> Il PCI decide comunque di continuare a far parte del progetto di Potere al Popolo!, ma la scelta è causa di diverse polemiche all'interno del partito, che decide quindi di indire il proprio primo congresso a luglio dello stesso anno.<ref>{{cita web|url=https://www.ilpartitocomunistaitaliano.it/2018/06/02/ecco-il-documento-congressuale-scaricatelo-e-condividetelo/|titolo=Ecco il documento congressuale: scaricatelo e condividetelo!|sito=ilpartitocomunistaitaliano.it|data=2 giugno 2018|accesso=5 giugno 2018}}</ref> Alle [[Elezioni regionali nel Lazio del 2018|regionali regionale nel Lazio del 2018]] partecipa insieme Potere al Popolo!, che candida Elisabetta Cantidano presidente, prendendo 43.895 voti pari all'1,41% mentre la lista riceve 33.372 pari all'1,31%, non superando quindi il quorum regionale.{{senza fonte|data=ottobre 2018}}
Nei comuni non capoluogo il PCI si schiera dentro a diverse liste di sinistra alternative al PD.<ref>{{cita web|url=https://www.ilpartitocomunistaitaliano.it/2017/02/23/il-pci-e-le-elezioni-amministrative-del-2017|titolo=Il PCI e le elezioni amministrative del 2017|sito=ilpartitocomunistaitaliano.it|data=23 febbraio 2017|accesso=3 dicembre 2017}}</ref> Alle [[elezioni regionali in Sicilia del 2017]] il PCI sceglie di non schierarsi e non appoggia la candidatura di [[Claudio Fava]], sostenuto da altre forze di sinistra. L'11 e il 12 novembre seguente il PCI partecipa assieme ad altri partiti e ai sindacati di base alle manifestazioni contro il [[Jobs Act]] e le politiche antisindacali.{{senza fonte|data=ottobre 2018}}
Alle [[Elezioni amministrative italiane del 2018|elezioni comunali dello stesso anno]] si presenta correndo da solo a [[Brescia]] e ottenendo 375 voti pari allo 0,45% per il candidato sindaco del partito Lamberto Lombardi, segretario della sezione di Brescia del PCI ed ex consigliere comunale del [[Partito dei Comunisti Italiani]] (la lista del PCI si attesta allo 0,46% con 359 voti)<ref>{{cita web|url=http://elezioni.interno.gov.it/comunali/scrutini/20180610/scrutiniGI030150260|titolo=Eligendo: Comunali [Scrutini] Comune di Brescia (Primo turno) - Comunali del 10 giugno 2018 (ballottaggio)|sito=elezioni.interno.gov.it|data=10 giugno 2018|accesso=14 giugno 2018}}</ref> mentre in altri comuni sostiene le liste di PaP e a [[Imola]] aderisce alla lista Sinistra Unita Imola che candida a sindaco Filippo Samachini (segretario della sezione di Imola del PCI)<ref>{{cita news|url=http://www.bolognatoday.it/politica/filippo-samachini-candidato-imola-intervista.html|titolo=Elezioni a Imola, il candidato Samachini 'A Sinistra del PD ci siamo noi'|autore=Erika Bertossi|pubblicazione=Bologna Today|data=28 maggio 2018|accesso=28 luglio 2018}}</ref> e di cui fanno parte oltre allo stesso PCI anche Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana, [[Possibile]] e alcuni fuoriusciti di [[Articolo 1 - Movimento Democratico e Progressista]]. Samachini ottiene con 1.003 voti il 3,24% come candidato e la lista prende il 3,03% con 912 elettori, ma al ballottaggio rifiuta di sostenere la candidata della [[Centro-sinistra in Italia|coalizione di centro-sinistra]] e del PD nonostante in caso di sua vittoria ciò gli sarebbe valso il seggio in consiglio comunale.{{senza fonte|data=luglio 2018}}
=== Il primo congresso nazionale ===
Dal 6 all'8 luglio 2018 si svolge a [[Orvieto]] il primo congresso del PCI. In tale occasione il partito abbandona ufficialmente Potere al Popolo! e Mauro Alboresi viene riconfermato segretario nazionale.<ref>{{cita web|url=https://www.ilpartitocomunistaitaliano.it/2018/07/14/1-congresso-del-pci-il-dispositivo-finale/|titolo=1° Congresso del PCI: il dispositivo finale.|sito=ilpartitocomunistaitaliano.it|data=14 luglio 2018|accesso=16 luglio 2018}}</ref> Nell'ottobre 2018 abbandonano PaP anche Sinistra Anticapitalista e Rifondazione Comunista.<ref>{{cita web|url=https://anticapitalista.org/2018/10/04/il-nuovo-corso-di-potere-al-popolo/|titolo=Il nuovo corso di Potere al Popolo|sito=anticapitalista.org|data=4 ottobre 2018|accesso=13 ottobre 2018}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.rifondazione.it/primapagina/?p=36126&utm_source=dlvr.it&utm_medium=facebook|titolo=Il documento approvato dal Comitato Politico Nazionale di Rifondazione Comunista, 28 ottobre 2018|sito=rifondazione.it|data=28 ottobre 2018|accesso=29 ottobre 2018}}</ref> A causa delle dimissioni del consigliere Pietro Rinaldi, Rosaria Galliera, esponente napoletana del PCI e della FGCI, il 26 ottobre 2018 entra nel Consiglio comunale essendo la prima dei non eletti della lista Napoli in comune a Sinistra, facendo parte della maggioranza a sostegno del sindaco [[Luigi de Magistris|Luigi De Magistris]].<ref>{{cita news|url=https://www.ildenaro.it/napoli-si-dimette-consigliere-rinaldi-al-suo-posto-galiero/|titolo=Napoli, si dimette il consigliere Rinaldi. Al suo posto Galiero|pubblicazione=[[Il Denaro]]|data=30 ottobre 2018|accesso=17 novembre 2018}}</ref>
== Ideologia ==
Il PCI sostiene i valori della [[Costituzione della Repubblica Italiana]] e si richiama al patrimonio politico e ideologico del PCI storico, da [[Antonio Gramsci]] a [[Enrico Berlinguer]], in particolare al pensiero [[gramsciano]] e [[Palmiro Togliatti|togliattiano]].<ref name="Statuto"/> Porta avanti gli ideali della [[Resistenza partigiana]] contro il [[nazifascismo]] dal 1943 al 1945 da cui è in seguito nata la [[Repubblica Italiana]] e aderisce anche al pensiero di [[Karl Marx]], [[Friedrich Engels]] e [[Vladimir Lenin]].<ref name="Statuto"/>
Il partito è fortemente critico nei confronti dell'UE e dell'euro<ref>{{cita web|url=https://www.ilpartitocomunistaitaliano.it/il-partito/le-tesi-del-pci/tesi-07-contro-questa-europa/|titolo=Tesi 07 – Contro questa Europa|sito=ilpartitocomunistaitaliano.it|data=6 aprile 2018|accesso=1º aprile 2018}}</ref> e ha lanciato delle iniziative per opporsi alla [[riforma costituzionale Renzi-Boschi]], per l'uscita dell'Italia dalla NATO, per l'abolizione dei [[Ticket sanitario|biglietti sanitari]] e per la messa fuorilegge delle organizzazioni [[Neofascismo|neofasciste]].{{senza fonte|data=ottobre 2018}} Nel 2018 contribuisce anche alla raccolta firme di quattro leggi d'iniziativa popolare per la cancellazione del [[pareggio di bilancio]] dalla [[Costituzione]], la convocazione di due [[referendum]] consultivi su [[Trattato di Maastricht]], [[Patto di bilancio europeo]] e [[Meccanismo europeo di stabilità]], politiche in favore della scuola pubblica e modifiche al [[Rosatellum]], introducendo preferenze e voto disgiunto e abbassando dal 3% all'1% la soglia di sbarramento.{{senza fonte|data=ottobre 2018}}
== Organismi dirigenti ==
* Mauro Alboresi: segretario nazionale
* Francesco Valerio della Croce: responsabile politiche della comunicazione
* Bruno Steri: responsabile politiche economiche e finanziarie, Europa
* Lucia Mango: responsabile politiche del lavoro
* Patrizio Andreoli: responsabile politiche organizzative
* [[Luca Cangemi]]: responsabile politiche dell'istruzione
* Edoardo Castellucci: responsabile politiche ambiente e territorio
* Ugo Moro: responsabile tesoreria
* Alexander Hobel: responsabile cultura, formazione quadri, studi e ricerche
* Giacomo de Angelis: coordinatore segreteria
* Selene Prodi: presidente del comitato centrale
== Congressi nazionali ==
* Assemblea Nazionale Costituente – San Lazzaro di Savena, 24–26 giugno 2016
* I Congresso (''Ricostruire il PCI per cambiare l'Italia'') – Orvieto, 6–8 luglio 2018
== Simbolo ==
Il simbolo scelto è quello storico del vecchio [[Partito Comunista Italiano]], i cui diritti però appartengono all'Associazione Berlinguer, presieduta dal senatore PD [[Ugo Sposetti]], che li ha ereditati dai [[Democratici di Sinistra]]. Due soli i particolari diversi: le aste delle due bandiere sono nere e non bianche e la scritta "PCI" non è puntata.<ref name="FQ2016"/>
== Note ==
<references/>
== Voci correlate ==
* [[Comunismo]]
* [[Partito Comunista d'Italia]]
* [[Partito Comunista Italiano]]
* [[Partito dei Comunisti Italiani]]
* [[Partito della Rifondazione Comunista]]
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|1=http://www.ricostruirepc.it/|2=Sito di Ricostruire il PC|accesso=7 agosto 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180421031308/http://www.ricostruirepc.it/|dataarchivio=21 aprile 2018|urlmorto=sì}}
{{Partiti politici italiani}}
{{Partiti comunisti in Europa}}
{{portale|comunismo|Italia|Politica}}
[[Categoria:Partiti comunisti in Italia]]
[[Categoria:Partiti euroscettici italiani]]
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