Marcel Mauss: differenze tra le versioni
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|GiornoMeseMorte = 10 febbraio
|AnnoMorte = 1950
|Epoca = 1900
|Attività = antropologo
|Attività2 = sociologo
|Attività3 = storico delle religioni
|Nazionalità = francese
|PostNazionalità =
|Immagine =
}}
I suoi studi si concentrano soprattutto sulla [[magia]], il [[sacrificio]] e sullo [[Saggio sul dono|scambio del dono]]. Mauss ha influenzato profondamente il fondatore dell'[[Strutturalismo (filosofia)|antropologia strutturale]] [[Claude Lévi-Strauss]]. Il suo libro più famoso è il ''[[Saggio sul dono]]'' ([[1923]]).▼
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Nato da una famiglia di origini ebraiche, ha studiato [[filosofia]] a [[Bordeaux]], dove suo zio [[Émile Durkheim]] stava insegnando. Mauss però si trasferisce a [[Parigi]] per iscriversi a studi di [[religione]] comparativa e di [[sanscrito]]. ▼
== Biografia ==
Come tanti altri membri e collaboratori della rivista ''[[L'Année sociologique]]'', fondata nel [[1898]] da [[Émile Durkheim]] è rimasto attratto dalle idee [[socialiste]], in particolar modo quelle esposte da [[Jean Jaurès]], un leader storico del socialismo francese.▼
▲Nato
È stato attivamente coinvolto negli eventi del [[caso Dreyfus]] accaduti in [[Francia]] nell'ultima decade del [[XIX secolo]], oltre a collaborare con vari quotidiani, quali ''l'Umanité'', e ''le Mouvement Socialiste'', in questo caso assieme, per l'ultima volta, a [[Georges Sorel]].▼
▲Come tanti altri membri e collaboratori della rivista ''[[L'Année sociologique]]'', fondata nel [[1898]] da [[Émile Durkheim]],
Gli anni della [[prima guerra mondiale]] sono stati particolarmente difficili per Mauss, poiché molti suoi colleghi ed amici sono deceduti, tra i quali lo stesso Durkheim. Il [[dopoguerra]] è stato piuttosto gravoso a livello politico, in quanto una spinta reazionaria ha parzialmente offuscato il lavoro di Durkheim e quindi Mauss, come molti altri seguaci del maestro, si è impegnato soprattutto nell'approntare istituti quali l''''Institut Français de Sociologie''' e l''''Institut d'Ethnologie''' (del quale fu segretario generale<ref name=diz>{{Cita|Dragoni, Bergia, Gottardi|p. 976|Diz}}.</ref>). Si è profuso fino all'ultimo dei suoi giorni in una campagna contro l'[[antisemitismo]] e contro le [[politica razziale|politiche razziali]].▼
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▲Gli anni della [[prima guerra mondiale]]
== Opere ==
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Molto conosciuta e importante per la storia dell'antropologia, la teoria del [[dono]] di Marcel Mauss oggi viene considerata obsoleta da alcuni autori, ma del tutto attuale e valida da altri.
La teoria, espressa nel suo celebre ''Saggio sul dono'' ([[1923]]), nasce dalla comparazione di varie [[ricerca etnografica|ricerche etnografiche]], tra le quali lo studio del rituale [[potlach]] di [[Franz Boas]] e del [[Kula (cerimonia)|Kula]] di [[Bronisław Malinowski]].
Lo scambio dei beni, anche se di valore intrinseco non fondamentale, è uno dei modi più comuni e universali per creare relazioni umane (o per creare ponti con il divino a volte, secondo alcune teorie sul significato del [[sacrificio]]). Addirittura il dono diventa, secondo Mauss, un [[fatto sociale]] totale, vale a dire un aspetto specifico di una cultura che è in relazione con tutti gli altri e pertanto, attraverso la sua analisi è possibile leggere per estensione le diverse componenti della società.
L'autore suppone che il meccanismo del dono si articoli in tre momenti fondamentali basati sul principio della ''reciprocità'':
#dare;
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*Mauss, M. 1990. ''The Gift: forms and functions of exchange in archaic societies''. London: Routledge.
*Marcel Mauss, ''Saggio sul dono. Forma e motivo dello scambio nelle società arcaiche'', (titolo originale ''Essai sur le don. Forme et raison de l'échange dans les sociétés archaïques'', 1ª ed. 1925), Einaudi, 2002, ISBN 88-06-16226-8 - ISBN 978-88-06-16226-9
* ''Sociologie et anthropologie'', 1950, ''Teoria generale della magia. e altri saggi'', 1965-1991, trad. Franco Zannino, Presentazione di [[Ernesto de Martino]], Introduzione di Claude Levi-Strauss, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino, ISBN 88-06-12370-X
;Manuali
*{{cita libro| Giorgio|Dragoni | Dizionario Biografico degli scienziati e dei tecnici | 1997 | Zanichelli | Bologna| coautori=Silvio Bergia; Giovanni Gottardi | ed=1 |cid=Diz}}
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== Voci correlate ==
* [[Claude Lévi-Strauss]]
* [[Saggio sul dono]]
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{{Controllo di autorità}}
{{Portale|antropologia|biografie|sociologia}}
[[Categoria:Ebrei francesi]]
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